Università degli Studi di Firenze Facoltà di Psicologia Le capacità attentive possono essere modificate? L opinione degli insegnanti Lucia Bigozzi*, Sara Pezzica**, Francesca Bartolozzi * Università degli Studi di Firenze ** A.I.D.A.I. Toscana A.I.D.A.I. Toscana
Premessa Carol S. Dweck Teorie dell intelligenza
Premessa 2 Intelligenza Teoria incrementale Intelligenza flessibile e variabile, che può essere accresciuta mediante l impegno ognuno tramite l impegno e la guida può migliorare le proprie capacità intellettuali e di apprendimento Obiettivi di padronanza Teoria entità Intelligenza fissa abbiamo una certa quantità di intelligenza e non possiamo fare nulla per modificarla. Obiettivi di prestazione
Obiettivi Indagare il sistema di convinzioni relative ALL ATTENZIONE: 1. Valutare se gli insegnanti considerino l attenzione un entità fissa e immutabile (teoria entitaria) oppure una qualità dinamica che può essere sviluppata 2. Valutare se esistono differenze nel sistema di convinzioni relative all attenzione suddividendo il campione in base all ordine di scuola e alle aree di insegnamento 3. Valutare in che modo il sistema di convinzioni degli insegnanti influenzi il loro modo di agire: indagare cioè se insegnanti con teorie differenti utilizzino strategie didattiche differenti.
Campione Campione totale: 192 insegnanti di Scuole del Comune di Pistoia 20 Maschi e 172 Femmine tipo di scuola N media anni di insegn. deviazione std. min Max Primaria 95 19,20 10,511 1 35 Secondaria Inferiore 96 22,47 11,008 1 37 Totale 191 20,84 10,860 1 37
Strumento di ricerca Scala dell Attenzione Per ciascuna delle 8 affermazioni presentate si chiede all insegnante di indicare fino a che punto sia in accordo o in disaccordo attribuendo un punteggio da 1 (fortemente in disaccordo) a 6 (fortemente accordo) La scala dell attenzione: è stato considerato il punteggio totale per somma ottenuto da ogni soggetto agli 8 item proposti. Nel calcolo del punteggio sono stati invertiti i valori in base alla formulazione della frase (positivonegativo)
Percentuale Item 91,62 Ad essere sinceri, non può proprio cambiare la sua quantità di attenzione 88,48 Indipendentemente da quanta attenzione lei abbia, può sempre cambiarne un po 85,34 Indipendentemente da chi lei sia, può cambiare in maniera efficace il suo livello di attenzione 85,34 Può imparare cose nuove, ma non può cambiare la sua attenzione 81,15 La sua capacità di stare attento è qualcosa di lei che non può cambiare molto 80,62 Lei ha una certa quantità d attenzione, e può fare ben poco per cambiarla 80,62 Può cambiare in modo considerevole anche il suo livello di base di attenzione 79,58 Può sempre cambiare in misura notevole la sua quantità di attenzione
Risultati Scala dell Attenzione 48,00 48,00 48,00 48,00 46,00 46,00 Massimo Massimo 11,00 11,00 17,00 17,00 11,00 11,00 Minimo Minimo 6,01772 6,01772 5,61482 5,61482 6,42364 6,42364 Deviazione Deviazione standard standard 35,86 35,86 35,67 35,67 36,05 36,05 Media Media 191 191 96 96 95 95 N Campio Campio ne ne totale totale Secondaria Secondaria Primo grado Primo grado Primaria Primaria
Risultati Scala dell Attenzione Suddivisione del campione sulla base della materia di insegnamento materia n media ds matematica 55 35,67 5,46 italiano 69 36,26 6,77 lingue 14 32,92 7,16 tecnica, artistica-musica- ed. fisica- religione 24 36,16 5,28 sostegno 26 36,23 4,95 totale 188 35,82 6,02
Risultati Scala dell Attenzione Gli insegnanti indipendentemente dall ordine e tipologia della scuola sembrano orientarsi in prevalenza verso una teoria incrementale dell Attenzione
Seconda fase Il campione è stato suddiviso in: 1. Insegnanti che hanno dichiarato completo accordo con teoria incrementale > 32 2. E insegnanti che tendono verso la teoria dell entità < 32 Al fine di valutare se gli stessi insegnanti presentassero strategie differenti in base alla teoria dell attenzione è stato chiesto di scegliere tra 3 differenti strategie, quale ritenessero più adatta nel lavoro con bambini che presentassero un deficit specifico dell attenzione ADHD.
Competenza tecnica (Metacognizione) Flessibilità modulazione Disponibilità emotiva
Modalità didattiche Competenza tecnica: Attenzione agli aspetti metacognitivi. L insegnante punta alla formazione di idee funzionali al lavoro attento in classe, insegnando al bambino a valutare i propri comportamenti, a programmare il proprio impegno nell arco del tempo scolastico, a considerare le conseguenze negative della disattenzione. Flessibilità/Modulazione del comportamento da parte dell insegnante. strategie la cui applicazione deriva principalmente dalla capacità dell insegnante di gestire il clima della lezione, facendo principalmente ricorso alle proprie capacità comunicative/ espressive ed organizzative Disponibilità: Attenzione alla dimensione emotiva. strategie tese a contenere preoccupazioni ed ansie verso i compiti proposti, a comprendere stati d animo caratterizzati da agitazione o preoccupazione eccessive
Risultati seconda fase Differenze tra gruppo incrementale vs entità rispetto alle strategie ritenute utili nel lavoro con bambini con ADHD 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 * Incrementale (n 156) Entità (n 35) 0,4 0,2 0 Competenza tecnica Flessibilità Emotivo-Relazionale * P < 0,05
Conclusioni 1 La maggior parte degli insegnanti - indipendentemente dall ordine di scuola e dalla materia di insegnamento - sembra considerare l attenzione un processo dinamico suscettibile di miglioramento. La strategia che ha ottenuto il maggiore consenso da parte di entrambi i gruppi si basa sulla capacità dell insegnante di gestire il clima della lezione, facendo principalmente ricorso alle proprie capacità comunicative/ espressive ed organizzative. Per l attivazione dei processi attentitivi di bambini con ADHD gli insegnanti sembrano quindi confidare principalmente sull utilizzo di strategie di eteroregolazione attentiva.
Conclusioni 2 Sembrerebbe tuttavia presente un effetto della teoria personale dell attenzione in relazione all utilizzo di strategie didattiche di tipo metacognitivo. Sebbene ottengano in generale una minore preferenza, il gruppo di insegnanti con teoria incrementale dell attenzione risultano significativamente più propensi ad utilizzare queste tecniche rispetto al gruppo con teoria entitaria. Sembra pertanto che ritenere l attenzione un processo incrementale aumenti la percezione di efficacia per strategie che mirano allo sviluppo dei processi di autoregolazione attentiva nei bambini con ADHD
Applicazione Partendo dal presupposto che i livelli attentivi dei bambini con ADHD sono modificabili (nel senso che è possibile lavorare su un maggiore controllo metacognitivo delle risorse attentive) riteniamo utile aggiungere una variabile importante nello svolgimento dei corsi di formazione per insegnanti. Sottolineiamo cioè la necessità di esplorare le teorie implicite degli insegnanti rispetto all attenzione per cocostruire ed esplicitare un modello dinamico dell attenzione in cui vi sia spazio per lo sviluppo di strategie di tipo metacognitivo.
Prospettive future Replicare il disegno di ricerca analizzando quale teoria dell attenzione abbiano gli insegnanti rispetto a bambini con ADHD. L obiettivo è valutare se gli insegnanti utilizzino teorie differenti rispetto ai processi attentivi personali e quelli di bambini con deficit. Verificare se le teorie implicite dell attenzione influenzino l efficacia degli interventi
Bibliografia G. Perticone, S. Caracciolo, J. Minervini & S. Pezzica (Associazione Italiana Disturbi di Attenzione e iperattività (AIDAI) La gestione dei problemi di attenzione/concentrazione in classe, l opinione degli insegnanti II fase, 15-16 Ottobre 2004 XIII Convegno Nazionale Associazione Italiana Ricerca ed Intervento nella Psicopatologia dell Apprendimento (AIRIPA) Dweck, C.S. (2000). Self-theories: Their role in motivation, personality, and development. London: Taylor & Francis.