Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali. Dai processi aziendali ai sistemi informativi



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Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali. Dai processi aziendali ai sistemi informativi di Simone Cavalli (simone.cavalli@unibg.it) Bergamo, febbraio 2008

La Tecnologia dell Informazione (cenni) Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 3

L azienda come sistema aperto L azienda interagisce (e ne è influenzata) con l ambiente esterno. Non esiste un organizzazione aziendale ottimale, ma semplicemente migliore di altre rispetto all ambiente ove l azienda è calata. I Must che un organizzazione interagente con il sistema esterno deve perseguire sono: Flessibilità L organizzazione aziendale dev essere in grado di adattarsi ai cambiamenti dell ambiente esterno Learning organization deve essere in grado di instaurare nella gestione delle interdipendenze dei cicli virtuosi di creazione di conoscenza Autocoscienza flusso delle informazioni efficiente per ogni attività dell azienda Come illustrato nelle pagine successive, l azienda è concepita come un organizzazione di attività operative e di processi gestionali di coordinamento e controllo delle attività stesse (ove le competenze e le risorse tecniche sono elementi fondamentali). Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 4

Tecnologia e sistema tecnico Differentemente da altre tecnologie, l informatica supporta il ciclo di vita di una particolare risorsa aziendale, l informazione, che rappresenta l oggetto dei processi e delle attività gestionali. Nelle teorie organizzative tradizionalmente si ha una distinzione tra tecnologia, intesa come una generica combinazione di risorse tecniche e competenze per il compimento di un determinato lavoro, e sistema tecnico, che invece è definito come una specifica combinazione di macchine e metodi impiegati nella produzione di un certo risultato [Sproull e Goodmann, 1990]. Esiste una relazione fondamentale tra sistema tecnico e tecnologia: cambiamenti nel sistema tecnico causano inevitabilmente corrispondenti mutamenti nell organizzazione delle attività operative e nei processi gestionali di coordinamento e controllo. Un primo legame tra organizzazione e sistema tecnico è rappresentato dall effetto positivo dell innovazione tecnica sull efficienza organizzativa, come conseguenza di una generale riduzione dei costi e dei tempi di produzione. Ricordiamo infatti che: EFFICIENZA = OUTPUT / INPUT. Di più complessa quantificazione è il legame tra sistema tecnico ed efficacia organizzativa. L efficacia organizzativa è legata al raggiungimento degli obiettivi strategici di un organizzazione; poiché determinati livelli d efficienza possono rappresentare un obiettivo strategico, l effetto positivo della tecnologia sull efficienza può essere anche interpretato come un aumento di efficacia. EFFICACIA = OUTPUT EFFETTIVO / OUTPUT ATTESO Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 5

Relazione tra tecnologia, sistema tecnico e organizzazione EFFICIENZA = Output Input EFFICACIA = Output effettivo Output atteso L efficacia organizzativa è legata al raggiungimento degli obiettivi strategici di un organizzazione. Determinati livelli di efficienza possono rappresentare un obiettivo strategico. L effetto positivo della tecnologia sull efficienza può essere interpretato come un aumento di efficacia. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 6

Interazioni tecnologia e struttura: approccio razionalistico L approccio razionalistico si basa sull assunto che le organizzazioni siano dotate di razionalità tecnica e funzionale. Progettazione congiunta del sistema tecnico e dell organizzazione per perseguire la massimizzazione dell efficienza (approccio bottom-up, attraverso il trial-by-error; o top-down attraverso l applicazione di principi e modelli). Conseguenza: suddivisione del lavoro tra individui. Problema: come gestire le interdipendenze tra i compiti e i loro responsabili? Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 7

La gestione delle interdipendenze: prima osservazione Esiste un trade-off tra il grado di specializzazione individuale e la complessità di gestione delle interdipendenze: Effetto dell interdipendenza sull ampiezza di controllo. Innovazioni consistenti del sistema tecnico che aumentano il grado di specializzazione dei compiti e, di conseguenza, le loro interdipendenze tendono ad avere un effetto negativo sull ampiezza del controllo, diminuendola. Le innovazioni del sistema tecnico: Semplificano i compiti individuali; Complicano quelli gestionali (maggiori dimensioni, variabili, interdipendenze) Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 8

La gestione delle interdipendenze: l informazione Interdipendenze di un organizzazione Flussi di informazioni tra le diverse attività Informazioni direttamente collegate al processo produttivo del prodotto Informazioni essenziali alla generazione del fatturato Informazioni relative al coordinamento e controllo delle interdipendenze stesse Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 9

Definizione di tecnologia dell informazione La definizione di tecnologia comprende in sé i seguenti elementi: Hardware; Esperienza e conoscenza delle persone che eseguono il lavoro; Caratteristiche degli oggetti su cui il lavoro è eseguito. Tecnologia dell informazione: tecnologia che ha come elementi dell organizzazione il sistema informativo (Hardware, conoscenza e competenza) e come oggetto del lavoro l informazione. Sistema tecnico + Tecnologia dell informazione Sistema Informatico Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 10

L informazione come risorsa organizzativa Nella sua accezione più generale, la definizione di tecnologia comprende l hardware, l esperienza e la conoscenza delle persone, le caratteristiche degli oggetti su cui il lavoro è eseguito. Nel caso della tecnologia dell informazione, l hardware, le conoscenze e le competenze personali vengono definite come sistema informativo e l oggetto del lavoro è l informazione. Inoltre, la tecnologia dell informazione ed il sistema tecnico costituiscono il sistema informatico. L informazione è la principale risorsa scambiata, selezionata ed elaborata dalle attività gestionali di coordinamento e controllo. Quindi, le tecnologie informatiche sono tecnologie organizzative strettamente correlate alle attività manageriali. Tecnologia dell informazione: tecnologia che ha come elementi dell organizzazione il sistema informativo (Hardware, conoscenza e competenza) e come oggetto del lavoro l informazione. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 11

Economie di scopo In quanto risorsa dei processi gestionali, l informazione e di conseguenza il sistema informatico sono legati non solo ad economie di scala ma anche ad economie di scopo (scope). Per definizione, le economie di scopo comportano, a parità di volumi di produzione, un più efficiente utilizzo dei fattori produttivi e quindi miglioramenti nei processi gestionali di coordinamento delle attività produttive. Economie di scopo: a parità di volumi di produzione comportano un più efficiente utilizzo dei fattori produttivi Miglioramenti dei processi gestionali di coordinamento e controllo comportano economie di scopo. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 12

Caratteristiche dell informazione Le principali caratteristiche dell informazione possono essere così riassunte: L informazione è una risorsa immateriale e costituisce la radice d ogni altra risorsa immateriale (Know how, esperienza individuale e organizzativa, etc ). Pur non essendo intrinsecamente scarsa, l informazione è soggetta ad obsolescenza. Può aumentare il proprio valore con l uso. A differenza delle altre risorse che tendono ad esaurirsi, l informazione si autorigenera (self generating): nuova conoscenza implica la richiesta di ulteriore conoscenza. L informazione non è distrutta dell uso (non-depletable). Non è divisibile né appropriabile facilmente. Essendo self-generating e non-depletable, l informazione accelera i cicli manageriali di creazione di conoscenza, quindi: gli investimenti in informatica hanno un effetto leverage sulle prestazioni di un impresa. esiste un concreto pericolo, nel caso di peggioramento delle prestazioni, di un overload informativo, cioè un peggioramento dell efficienza dovuto all abuso di informazioni la cui causa è la limitata capacità individuale di processare informazioni. È fondamentale per le attività gestionali scambiare quantità limitate di informazioni rilevanti: è dimostrato che le informazioni sono più accurate ed i tempi inferiori. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 13

Il problema della circolazione di informazioni in azienda Come strutturare, organizzare e gestire le informazioni in un organizzazione (quale un azienda) complessa? Innanzi tutto stabiliamo che un organizzazione è costituita da n attività elementari (di produzione, finalizzate alla generazione del fatturato e di coordinamento e controllo) correlate e coordinate tra loro. In altri termini, l azienda è un divenire di attività in serie ed in parallelo. Quindi, occorre tener presente che: Ogni attività elementare di un organizzazione deve poter disporre delle adeguate informazioni per poter essere efficace; Ogni attività elementare di un organizzazione deve poter interagire con l appropriato interscambio di informazioni con le attività elementari direttamente o indirettamente ad essa correlate; Le informazioni a supporto delle attività devono essere trasmesse nella giusta misura, né in misura minore né superiore. Se, per assurdo, potessimo disporre di una strategia e di una organizzazione ottimale, il successo o l insuccesso di un azienda (o una semplice attività) deriva dalla qualità della gestione dell informazione. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 14

Le tecnologie informatiche Per poter comprendere come il sistema informatico possa supportare il trattamento dell informazione e, successivamente, come progettarlo occorre distinguere categorie diverse di tecnologie informatiche e circostanziare il loro specifico ruolo organizzativo. Vengono comunemente distinte quattro categorie di tecnologie dell informazione: Tecnologie informatiche di automazione. Questa categoria comprende le tecnologie che sono parte del processo produttivo di prodotti o servizi fornito dall organizzazione. Es.: robot, macchine per il controllo di processo, bancomat, etc. Tecnologie informatiche di supporto alle decisioni. Comprende le tecnologie usate per la gestione del processo produttivo o del servizio fornito. Es.: programmi di contabilità, e-mail, fogli elettronici, sistemi direzionali, etc. Tecnologie informatiche embedded. Sono quelle tecnologie dell informazione che sono parte dei prodotti o servizi forniti dall organizzazione. Es.: strumentazione di bordo di un auto, sistemi Internet Banking come portafoglio titoli, etc. Tecnologie informatiche infrastrutturali. Insieme delle tecnologie inter-organizzative per scambi informativi tra organizzazioni diverse. Es.: Internet, le extranet, reti civiche, etc. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 15

Applicazione delle tecnologie informatiche Volendo riepilogare quanto visto finora rispetto alle differenze tra tecnologie informatiche e le tradizionali tecnologie di produzione è possibile schematizzare quanto segue: L innovazione tecnologica si accompagna sempre ad un cambiamento organizzativo e adottare una particolare soluzione tecnica non significa semplicemente cambiare il sistema di produzione, ma anche quello gestionale. Le metodologie di progettazione del sistema informatico devono supportare, non solo le scelte tecniche, ma anche quelle di gestione. Un uso più intenso del sistema informatico corrisponde generalmente ad una maggiore delega delle responsabilità decisionali legate alla gestione (verso il basso o l esterno). L informatica cambia il lavoro individuale, aumentando la capacità individuale di assumere responsabilità decisionali. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 16

Il beneficio dell informatizzazione Il beneficio dell informatizzazione è l aumento della complessità gestibile nei processi aziendali, in due direzioni: Standardizzazione di prodotto/servizio; Personalizzazione di prodotto/servizio; Permettendo di superare lo storico trade-off tra queste due essenziali politiche aziendali. L importanza della standardizzazione nasce dall esigenza di massimizzare le economie di scala. Un prodotto standard permette elevati volumi di produzione ed una automatizzazione spinta delle attività. La personalizzazione di prodotto nasce dall esigenza di base del marketing di soddisfare i bisogni dei clienti che non possono per loro natura essere tutti uguali. Maggiore è la personalizzazione sul singolo cliente, maggiore è la sua soddisfazione (si pensi a società di servizi quali banche, alberghi, noleggio auto o trasporto aereo, o a prodotti, quale il software o le auto, oggi in molteplici versioni). Il tentativo di superare il trade-off nasce nella prima metà degli anni 90 con la Mass Customization in Giappone. Personalizzazione e standardizzazione possono coesistere grazie alla modularità di prodotto: componenti di prodotto altamente standardizzati che vengono combinati assieme sulle esigenze personali di segmenti di clienti (per es. il gruppo Volkswagen, che nella seconda metà degli anni 90 ha razionalizzato la sua produzione sviluppando tutti i suoi modelli, da Porsche a Skoda, su soli 5 pianali). Le IT sono essenziali a questa modularizzazione. A questi possiamo aggiungere il beneficio potenziale di sincronizzazione dei dati che permette: Maggiore valore dell azienda, derivato dal valore della sua knowledge base Maggiore valore aggiunto ai propri prodotti derivato dai servizi a supporto offribili. Tecnologie dell informazione applicate ai processi aziendali. Pagina 17