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Scuola Programmazione di Italiano, Storia e Geografia Insegnante: Rosa Mennella Classe: III A LA CLASSE La classe è composta da 23 alunni, dei quali 14 sono femmine e 9 sono maschi. Dal punto di vista disciplinare, la classe non evidenzia particolari problemi, infatti la gran parte degli alunni, segue le lezioni anche se a volte si disturba il sereno svolgimento della consueta attività didattica. Sono quasi tutti provenienti dalla II A dello scorso anno scolastico. La maggioranza degli alunni/e frequenta regolarmente le lezioni. Molti di loro appartengono a famiglie miste italospagnole, per lo più ispanofone o solo spagnole nelle quali si parla abitualmente il castellano, mentre l italiano, per la maggioranza di essi, purtroppo rimane solo la lingua legata allo studio, usata nelle attività specificatamente scolastiche. Dalle osservazioni effettuate in classe nei primi mesi di scuola, emerge il seguente quadro: dal punto di vista dell impegno e della partecipazione la classe non sempre è inquadrata, per cui, a volte, si tende a intervenire in modo un po confusionario dimostrando di avere poca padronanza di sé, le regole sono state generalmente accettate e interiorizzate e condivise. In merito poi alle abilità trasversali, manifestano ancora qualche carenza nell asse dell oralità sia dal punto di vista della produzione che in quello della ricezione. Per quanto concerne i livelli di apprendimento, è possibile individuare un gruppo di eccellenza, un gruppo che segue e lavora e solo qualcuno non sempre riesce a mantenere i ritmi della classe. Si rimanda alle singole programmazioni disciplinari, dato che gli alunni evidenziano predisposizioni differenti nelle diverse materie. Naturalmente, si provvederà durante il corso dell anno scolastico, ad organizzare sia le attività di recupero che quelle di potenziamento. Si proporranno anche ulteriori attività, infatti la classe prenderà parte al progetto Mof e Cda di Lettura, Scrittura e Teatro. Disciplina: ITALIANO OBIETTIVI OPERATIVI COMPETENZE OBIETTIVI OPERATIVI DI RIFERIMENTO COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE - prestare attenzione in situazione di ascolto - individuare gli elementi analitici di un testo 1

orale - riconoscere il significato globale di un testo orale - riconoscere all ascolto diversi tipi di testo e rivelarne la funzione comunicativa COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA - leggere in modo espressivo - comprendere il significato globale di un testo scritto - mettere in relazione elementi analitici di testi diversi, confrontarli, elaborarli PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE - ripetere oralmente un testo - comunicare in funzione referenziale (raccontare esperienze e fatti oggettivi) - comunicare in funzione metalinguistica (spiegare, argomentare, elaborare) - utilizzare il lessico appropriato rispetto alle diverse situazioni comunicative - rispettare la correttezza formale (morfosintassi) nelle comunicazioni PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA - usare correttamente la morfosintassi - usare correttamente l ortografia - utilizzare un lessico appropriato - pianificare ed organizzare un testo narrativo, descrittivo, poetico, espositivo, argomentativo, interpretativo, assicurando coerenza dei contenuti, approfondimento dell argomento e rielaborazione personale - utilizzare tecniche acquisite per riprodurre testi poetici su varie tematiche, testi narrativi, descrittivi, espositivi - conoscere ed applicare la tecnica del prendere appunti CONOSCENZA DELLE FUNZIONI DELLA LINGUA - conoscere gli elementi sintattici della frase attraverso la riflessione della lingua in atto - conoscere gli elementi sintattici del periodo attraverso la riflessione della lingua in atto CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI - conoscere ed organizzare i contenuti antologici - conoscere ed organizzare i contenuti della narrativa - conoscere ed organizzare i contenuti delle unità didattiche tematiche - conoscere ed organizzare i contenuti del lavoro pluridisciplinare CONTENUTI MODULI DI GRAMMATICA 2

ANALISI LOGICA (ripasso) - il soggetto - il predicato - l attributo e l apposizione - il complemento diretto - il complemento indiretto ANALISI DEL PERIODO - il periodo - la proposizione principale - le proposizioni subordinate MODULI DI ANTOLOGIA IL TESTO NARRATIVO - i personaggi - la struttura e le sequenze - lo spazio e il tempo, la storia e l intreccio - il narratore, il punto di vista - il tema, il messaggio - le scelte stilistiche IL TESTO POETICO - la metrica - il verso - la strofa - la rima - il ritmo - il suono delle parole - le figure retoriche GENERI ROMANZESCHI - Il racconto fantastico - Il racconto giallo e d azione MODULO DI APPROFONDIMENTO LABORATORIO DI GIORNALISMO - Quali sono le diverse tipologie di articoli - Qual e a struttura del quotidiano - Come si srcivono parole giuste al momento giusto - Come ci si avvicina alla lettura critica MODULI DI SCRITTURA IL TEMA INTERPRETATIVO-VALUTATIVO - Che cos è il testo interpretativo-valutativo - Come si scrive questo tipo di testo IL TEMA ARGOMENTATIVO - Che cos è il tema argomentativo - Come si svolge un tema argomentativo LA RELAZIONE SCRITTA E ORALE - Che cos è la relazione - Come si prepara e si tiene una relazione MODULI DI STORIA LETTERARIA L OTTOCENTO - Cenni di storia letteraria dell Ottocento 3

IL NOVECENTO - Cenni di storia letteraria del Novecento Disciplina: STORIA E GEOGRAFIA OBIETTIVI OPERATIVI PER LA STORIA COMPETENZE CONOSCENZA DI EVENTI E FENOMENI E LORO COLLOCAZIONE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO CAPACITÀ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI COMPRENSIONE DEI FONDAMENTI E DELLE ISTITUZIONI DELLA VITA SOCIALE, CIVILE E POLITICA COMPRENSIONE DEI LINGUAGGI E DEGLI STRUMENTI SPECIFICI OBIETTIVI OPERATIVI DI RIFERIMENTO - Conoscere e ricordare eventi - Descrivere quadri di civiltà - Confrontare eventi e fenomeni per cogliere analogie e differenze - Riconoscere/individuare rapporti di causalità - Saper trarre conclusioni coerenti - Descrivere istituzioni economiche, sociali, politiche e religiose - Spiegare concetti sociali ed istituzionali - Descrivere l evoluzione che le istituzioni hanno subito nel tempo - Comprendere i principi ispiratori delle istituzioni - Selezionare e interpretare fonti - Dominare la cronologia/la periodizzazione - Costruire/orientarsi su carte storiche - Conoscere/usare termini specifici OBIETTIVI OPERATIVI PER LA GEOGRAFIA COMPETENZE CONOSCENZA DELL AMBIENTE FISICO E UMANO, ANCHE ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE OBIETTIVI OPERATIVI DI RIFERIMENTO - Osservare e descrivere l ambiente fisico - Osservare e descrivere l ambiente umano - Conoscere le caratteristiche degli elementi fisici di un ambiente - Conoscere le caratteristiche degli elementi umani di un ambiente - Conoscere e descrivere fenomeni geografici USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA - Leggere/costruire carte fisiche, politiche, tematiche - Leggere/costruire grafici - Leggere/costruire tabelle - Conoscere e usare diversi sistemi di 4

COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONI AMBIENTALI, CULTURALI, SOCIOPOLITICHE ED ECONOMICHE COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO orientamento - Stabilire relazioni tra elementi fisici - Stabilire relazioni tra elementi fisici e antropici - Saper trasformare dati quantitativi in qualitativi - Comprensione dei termini specifici ricavandone il significato dal contesto - Usare termini specifici con proprietà nella problematizzazione geografica - Decodificare/impiegare il linguaggio simbolico CONTENUTI MODULI DI STORIA L OTTOCENTO - l età delle rivoluzioni borghesi; - l età della Restaurazione; - le rivoluzioni nazionali in America Latina e Europa; - il Risorgimento italiano; - sviluppo dell industria e questione sociale; - problemi dell Unità d Italia; - nascita degli imperi europei; IL NOVECENTO - modernità e catastrofe; - la Grande Guerra; - la rivoluzione bolscevica russa; - il fascismo in Italia; - il nazismo; - la seconda guerra mondiale; MODULI DI GEOGRAFIA - foresta equatoriale e savana GLI AMBIENTI - i deserti - foreste temperate - neve e ghiacci LE MACROREGIONI DEL MONDO - le Americhe - l Africa - l Asia - l Oceania PROBLEMI DI GEOGRAFIA UMANA - popolazione - economia GLI STATI DEL MONDO - selezione di stati METODI E STRUMENTI 5

METODI Lezione frontale Lavoro di gruppo Lavoro individuale Ricerca Lezione dialogata Lavoro in coppie d aiuto Uso di guide strutturate Uso del manuale Osservazioni guidate Uso di strumenti vari STRUMENTI Libri di testo Testi di supporto Fotocopie Stampa specialistica Schede predisposte Computer Televisore Videoregistratore Videocamera Registratore Strumenti vari ATTIVITÀ DI RECUPERO Come previsto dai Consigli di Classe, le attività di recupero si svolgeranno secondo due modalità: a. I docenti divideranno la classe per livelli e, in orario curricolare per i ragazzi, lavoreranno contemporaneamente a un approfondimento in una disciplina e al recupero in un altra b. Gli alunni in difficoltà verranno convocati dal docente, previa autorizzazione dei genitori, in orario extracurricolare VERIFICHE E VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE Quesiti Vero/falso Scelta multipla Completamento Produzione di testi Abbinamento Traduzioni VERIFICHE ORALI Interrogazione Intervento Dialogo Discussione Ascolto Lettura Le verifiche che saranno predisposte al termine di ogni proposta didattica o comunque alla conclusione di un percorso formativo-culturale saranno strettamente connesse con l attività svolta, in modo da costituire la naturale conclusione del lavoro. 6

VALUTAZIONE VALUTAZIONE FORMATIVA La valutazione formativa sarà effettuata durante i processi di apprendimento e, quindi, durante lo svolgimento delle attività didattiche, per accertare le abilità conseguite e per controllare la reale validità dei metodi adottati. VALUTAZIONE SOMMATIVA Considerando le misurazioni effettuate al termine di ogni verifica, tenendo conto della situazione cognitive e socio-affettiva di partenza, della situazione familiare e delle osservazioni sistematiche riferite agli obiettivi educative (stabiliti collegialmente dai docenti del consiglio di classe e riportati nella programmazione generale di classe) alla fine del quadrimestre corto e del quadrimestre lungo sarà effettuata la valutazione sommativa sintetica che sarà riportata sulla scheda utilizzando I voti da 1 a 10. Valutazione dello scritto di italiano A partire da quest anno scolastico si è dato avvio alla sperimentazione di una griglia comune per le classi terze della scuola per valutare lo scritto di italiano utilizzando dei criteri comuni. Tale griglia prevede la valutazione delle competenze linguistiche, delle competenze comunicative e dei contenuti e dell elaborazione personale. Con il fine di poter calibrare con precisione la griglia verranno effettuate delle prove di verifica comuni per le 3 classi terze. Prove comuni Oltre ad alcune prove scritte di italiano, come già specificato, verranno effettuate anche delle simulazioni delle prove INVALSI (al secondo quadrimestre) con il fine di preparare gli alunni a tale prova d esame. I VOTI SCALA DEI VOTI La scala si articola dall 1 al 10, con un giudizio espresso in base a conoscenze e competenze La valutazione complessiva non sarà meccanicamente il risultato della media matematica che resta base di riferimento, ma potrà riferirsi alla progressione dei voti, dando preponderanza agli ultimi. VOTI VALUTAZIONE 1 Non possiede alcuna conoscenza misurabile, né evidenzia alcuna interazione con il processo educativo (rifiuta di svolgere alcuna prova di verifica orale e/o scritta). (valutazione nulla) 2 Non possiede conoscenze misurabili degli argomenti svolti e non è in grado di fornire alcun elemento di valutazione positivo (consegna i compiti in bianco, fa scena muta all orale). (valutazione assolutamente negativa) 3 Non possiede conoscenze accettabili su tutti gli argomenti trattati. Commette errori gravi e non si orienta neppure con la guida dell insegnante. (valutazione nulla) 4 Possiede una conoscenza frammentaria solo di alcuni argomenti e non permette, quindi, di accertare significative competenze anche in presenza di potenziali 7

capacità. (gravemente insufficiente) 5 Possiede una conoscenza solo parziale dei principali argomenti. Non mostra di avere acquisito adeguate capacità esecutive. (insufficiente) 6 Possiede una conoscenza essenziale dei principali argomenti trattati. Sa eseguire semplici problemi ed esercizi. Si orienta sui concetti fondamentali con capacità esecutive. (sufficiente) 7 Possiede discrete conoscenze degli argomenti trattati. Sa risolvere autonomamente problemi ed esercizi di routine. Mostra capacità applicative. (buono) 8 Possiede sicure conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa risolvere problemi anche di una certa complessità. Mostra capacità di collegare gli argomenti. (distinto) 9 Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa utilizzare le conoscenze acquisite nelle diverse discipline per risolvere problemi complessi in modo autonomo. (ottimo) 10 Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa utilizzare le conoscenze acquisite nelle diverse discipline per risolvere problemi complessi in modo autonomo. Mostra capacità di sintesi, critiche e di rielaborazione personale. (eccellente) Madrid, 7 Novembre 2016 La docente ----------------------------- 8