PROGETTO ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO LOCALE

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PROGRAMMA DI RICERCA AGENDA PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO NEL COMUNE DI CIVITELLA ALFEDENA PROGETTO ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO LOCALE PREMESSA: UN AGENDA PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO Lo sviluppo delle destinazioni turistiche è strettamente connesso al contesto ambientale, alle caratteristiche culturali, all interazione sociale, alla sicurezza e al benessere delle popolazioni locali, tenendo presente un principio fondamentale: a lungo termine la concorrenzialità dipende dalla sostenibilità. Il futuro del turismo si basa sulla qualità dell esperienza dei turisti: essi riconosceranno che le località attente all ambiente, al loro personale e alle collettività locali, avranno anche maggiore attenzione nei loro confronti. Gli obiettivi di un turismo sostenibile sono oggi declinati in: conservazione e gestione sostenibile delle risorse naturali e culturali, riduzione al minimo del loro impiego e dell inquinamento delle destinazioni, gestione del cambiamento a favore del benessere della comunità, riduzione dell effetto stagionale della domanda, diminuzione dell impatto ambientale dei trasporti connessi al turismo, eliminazione delle discriminazioni nella possibilità di fruire delle esperienze turistiche, miglioramento della qualità del lavoro nel settore turistico. Civitella Alfedena è stata negli anni Settanta il paradigma dell eco-turismo in Italia e il modello di quello che sarebbe stato poi definito come sviluppo sostenibile, la dimostrazione di come la protezione della natura abbia potuto portare un benessere di lungo periodo alle popolazioni locali. Oggi il concetto di sviluppo sostenibile così come l attenzione agli effetti del turismo hanno percorso molta strada, di pari passo con uno sviluppo turistico rilevante ed in molti casi di forte impatto verso l ambiente e le comunità locali. Allo stesso tempo molte località hanno fatto proprio (fortunatamente) un modello di turismo basato sulla salvaguardia e sull utilizzo sostenibile delle risorse naturali. La competizione tra località turistiche si gioca a livello internazionale così come internazionali sono diventati i flussi turistici: su uno stesso segmento di mercato competono a livello globale diverse destinazioni turistiche, anche molto lontane tra loro, cercando di accaparrarsi flussi di eco-turisti provenienti da tutto il mondo. L area Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise, per qualità dell offerta e notorietà, ha tutti i numeri per competere con successo sui mercati mondiali ma il suo bacino di utenza è ancora prevalentemente locale: l 80% dei turisti proviene da sole tre regioni: Lazio, Campania e Puglia,

con un tasso di concentrazione che è andato crescendo anziché scendere nel tempo. Anche le presenze di turisti stranieri sono molto basse, pari al 4,5% contro una media del 13% nella regione Abruzzo e del 41% a livello nazionale. Civitella Alfedena può fare un passo avanti e porsi nuovamente come punto di riferimento cercando di costruire un nuovo modello di turismo fondato sul paradigma della sostenibilità. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto ha l obiettivo di proporre, in relazione al sistema turistico del Comune di Civitella Alfedena e in collaborazione con gli operatori turistici locali, un assetto dell offerta di servizi delle aree destinate a servizi turistici della Camosciara e delle rive del Lago di Barrea. L ipotesi di partenza del progetto è che l offerta turistica di queste due aree, che rappresentano i luoghi di maggiore attrattività del comprensorio comunale, non può essere letta e progettata in modo autonomo, ma vada pensata in rapporto all intera offerta turistica che il comune può offrire, sia in termini di complementarietà dei servizi turistici offerti sia in termini di connessione tra i diversi luoghi. La Camosciara e l area del Lago non possono quindi rappresentare dei luoghi a sé stanti e scollegati dal progetto turistico locale, sia a livello comunale che a livello di offerta dell intera area Parco dell Alta Val di Sangro. Questi due importanti poli di attrazione potrebbero giovarsi dell integrazione con altri elementi di interesse esistenti nel territorio. L offerta di servizi turistici va inoltre collegata alle competenze e alla progettualità degli operatori locali, con l obiettivo di dare un valore aggiunto alla gestione che sia rappresentato dalla capacità di comunicare ai turisti la specificità e l identità del territorio. Allo stesso tempo l offerta di nuovi servizi può essere proposta solo se migliorano le competenze degli operatori stessi, sia in termini di capacità organizzative che gestionali, e se le proposte degli operatori hanno la capacità di soddisfare la domanda dei turisti attuali o attirare nuovi segmenti turistici. Il collegamento tra domanda e offerta può essere raggiunto inoltre attraverso una progettazione più integrata di prodotti turistici (itinerari e pacchetti) che preveda anche la partecipazione di tour operator esperti nell incoming e nell ecoturismo. In tal senso risulterebbe strategica anche la sottoscrizione di particolari accordi commerciali con le OTA (on line tourism agencies) la cui attività e il cui impatto economico sono in costante crescita. L attività di progettazione di nuovi servizi andrebbe quindi accompagnata dall analisi delle tendenze del mercato turistico e da indagini dirette sulla soddisfazione dei turisti, nonché da interventi di aggiornamento e formazione che possano accrescere le competenze degli operatori, le loro capacità progettuali e di lettura delle esigenze dei turisti.

MODULI E FASI DI GESTIONE DELL INTERVENTO Modulo 1 Descrizione della destinazione ed esplorazione delle potenzialità FASE 1: La prima fase di questo modulo è di natura prettamente descrittiva e mira a ricostruire il contesto economico-turistico della destinazione Civitella. Prevede lo svolgimento delle seguenti attività di ricerca: Analisi del turismo residenziale. Partendo dalle rilevazioni statistiche regionali sul turismo si analizzerà la domanda turistica del comune di Civitella Alfedena, considerando gli arrivi e le presenze turistiche, la stagionalità dei flussi e la provenienza geografica dei turisti, nella loro consistenza e nell andamento nel tempo, suddivisi per strutture ricettive alberghiere e complementari. Si realizzerà inoltre l analisi della consistenza delle strutture in termini di numerosità e posti letto, sia alberghieri che extralberghieri (B&B, appartamenti privati, campeggi, etc.) e la loro evoluzione nel tempo, mettendo in relazione l evoluzione dell offerta con la dinamica della domanda attraverso appositi indici che permettano un confronto con realtà turistiche analoghe (benchmarking): permanenza media, tasso di occupazione delle strutture, indici di funzione turistica, densità ricettiva, turisticità. L analisi del turismo escursionistico. Attraverso la raccolta delle rilevazioni dei soggetti gestori dei servizi turistici si provvederà all analisi della stagionalità dei flussi di turismo escursionistico (Camosciara, Museo del Lupo). Analisi dell offerta di servizi complementari. Descrizione dei servizi offerti in termini di ristorazione, visite guidate, pacchetti turistici, attività sportive e ricreative, etc. L analisi sarà svolta con particolare relazione ai servizi offerti nel centro urbano e nelle aree di servizi turistici della Camosciara e del Lago di Barrea attraverso un indagine diretta e il confronto con gli operatori turistici. FASE 2: La seconda fase è di natura esplorativa e mira ad analizzare il punto di vista degli operatori e dei visitatori al fine di individuare, sulla base di esigenze dirette, le aree di intervento. Prevede lo svolgimento delle seguenti attività di ricerca. Identificazione delle criticità e della progettualità del territorio. La progettazione dell offerta turistica del comune di Civitella Alfedena come destinazione turistica di tipo community, dove cioè l offerta turistica totale e quindi la soddisfazione del turista è data dalla somma dei servizi offerti dai singoli operatori e dalla loro qualità, deve essere effettuata necessariamente con il coinvolgimento e il protagonismo degli operatori locali. Attraverso incontri focalizzati su tematiche specifiche (focus group) con gli operatori turistici di Civitella si cercherà di raccogliere le criticità da loro rilevate rispetto alla completezza dell offerta turistica del territorio, alle esigenze dei turisti e degli escursionisti, alle modalità di gestione dei servizi attuali e alla proposta di servizi futuri.

Si provvederà inoltre alla raccolta delle idee e delle progettualità degli operatori locali per poter arrivare ad una proposta di assetto delle aree di servizi al turismo che sia coerente con le risorse locali. Indagine sulle esigenze dei turisti. La progettazione di un nuovo assetto di organizzazione turistica del territorio non può prescindere dall analisi delle esigenze dei consumatori del prodotto turistico. L opinione degli ospiti di Civitella e dei visitatori giornalieri sarà raccolta attraverso appositi questionari finalizzati a: - analizzare le modalità di fruizione del territorio (motivazioni della visita, località visitate, periodo di permanenza, attività svolte durante il soggiorno, servizi utilizzati, etc.); - analizzare la soddisfazione rispetto ai servizi utilizzati; - raccogliere le esigenze dei turisti rispetto all offerta di nuovi servizi. I questionari saranno differenziati tra ospiti delle strutture ricettive e visitatori giornalieri e per periodo di visita, in modo da raccogliere la maggiore varietà e rappresentatività dei target di visitatori di Civitella Alfedena: - visitatori periodo primaverile (25 aprile 1 maggio) - turismo scolastico e organizzato: anziani, CRAL, etc. (maggio giugno) - turismo ed escursionismo estivo (luglio agosto) OUTPUT: l analisi dei dati statistici secondari unitamente a quelli ottenuti attraverso le indagini dirette e gli incontri con gli operatori e attraverso i questionari somministrati ai turisti, contribuiranno alla definizione di una proposta di assetto turistico delle aree di servizi della Camosciara e del Lago di Barrea in termini di: - proposta di nuovi servizi turistici e integrazione con l offerta di servizi esistenti nell ambito delle previsioni urbanistiche e della conformazione dei luoghi; - proposta delle modalità di gestione dei servizi stessi (sia dal punto di vista amministrativo/organizzativo sia dal punto di vista dei contenuti dell offerta: a titolo di esempio la capacità di offrire informazioni, di collegare la fruizione turistica con la valorizzazione dei prodotti tipici, di migliorare la sensibilità ambientale dei turisti, etc.); - proposta delle modalità di connessione tra le aree turistiche della Camosciara e del Lago e l offerta turistica dell intero comprensorio comunale (e più in generale della Valle dell Alto Sangro): complementarietà dei servizi offerti rispetto all offerta del centro urbano e alle altre aree turistiche del territorio, sistema delle connessioni (sentieristica, piste ciclabili, etc.) e dei trasporti pubblici.

Modulo 2 Implementazione del sistema Attraverso specifiche metodologie di intervento che favoriscono la partecipazione, le proposte elaborate nel corso del Modulo 1 potranno essere presentate e discusse con gli operatori per un processo di implementazione. Si potrà quindi definire un percorso condiviso di riqualificazione dell offerta turistica e di ri-progettazione del sistema turistico locale. Il modulo prevede: Interventi formativi rivolti agli operatori finalizzati al miglioramento della qualità dell offerta turistica, della capacità di comunicazione e promozione delle proprie attività, della capacità di leggere e rispondere alle esigenze dei turisti e/o raggiungere nuovi target turistici. Gli interventi saranno organizzati come giornate di studio, con seminari tenuti da esperti del settore e discussione con i partecipanti. A titolo di ipotesi gli interventi formativi potrebbero essere dedicati ai seguenti temi: - percorsi per il riconoscimento della qualità e la valorizzazione dei prodotti tipici (laboratorio di heritage interpretation) - strategie di marketing e comunicazione (anche attraverso il web 2.0) - management delle destinazioni turistiche Progettazione partecipata dei prodotti turistici. Incontri finalizzati alla elaborazione di pacchetti e di offerte turistiche integrate, in grado di coniugare in modo sostenibile il turismo natura con altre forme di loisir legate alle risorse territoriali, come gli itinerari enogastronomici e l offerta culturale. La progettazione avverrà in collaborazione con tour operator specializzati che poi collocheranno i prodotti su mercati specifici.