Simposio didattico 5-10 febbraio 2018 Modello per la presentazione dell attività didattica (scadenza 1 dicembre 2017) Nome e Cognome: TITOLO DELL ATTIVITÀ Mimo quindi parlo A QUALE TEMA DEL SIMPOSIO CORRISPONDE? (METTI UNA X NELLA CASELLA CORRISPONDENTE) OBIETTIVI POTENZIARE L ABILITÀ DI ASCOLTO ATTIVITÀ SU TESTI LETTERARI E/O SULL ARTE POTENZIARE L ABILITÀ DI LETTURA GIOCARE CON LA TECNOLOGIA TECNICHE DI DRAMMATIZZAZIONE E/O MOVIMENTO DESTINATARI Studenti adulti LS/L2 LIVELLO livello A2-C2 DURATA 1 ora e trenta MATERIALI SVOLGIMENTO (SUDDIVISO IN FASI) Uno o più testi brevi/frasi. Una lista di parole e/o azioni. Una lavagna multimediale, PC, estratti di tre musiche (rock, romantica, poliziesca), un brano musicale di sottofondo, un app per la creazione dei gruppi (facoltativa). Fase 1 (10 minuti) Pre- Riscaldamento - un riscaldamento tipico delle tecniche teatrali - passeggiare con un sottofondo musicale. Nel frattempo alla lavagna scorrono delle parole scelte dall insegnante in precedenza (l insegnante puo anche semplicemente dire le parole a voce o usare dei cartelli). Scegliere preferibilmente azioni, sentimenti
e/o sostantivi che possano essere mimati facilmente e non scoraggino lo studente. Ad ogni battito di mani dell insegnante gli studenti devono fermarsi e mimare la parola che si ferma sullo schermo, così per tre o quattro volte. Alla fine chiedere agli studenti un feedback sulle parole mimate (un modo per chiedere se le parole sono state capite, che emozioni hanno provato, se si sono divertiti mimando ecc.) Fase 2 (20 minuti) Riscaldamento Questa volta l insegnante fa ascoltare agli studenti tre estratti di tre musiche molto differenti tra loro spiegando che, durante l ascolto, dovranno pensare alle emozioni che queste musiche suscitano in loro e, se vogliono, possono anche prenderne nota su un foglio bianco: una musica romantica - una musica poliziesca - una musica rock. Al termine dell ascolto l insegnante divide gli studenti in piccoli gruppi (3/4 persone) chiedendogli di confrontare le loro emozioni e lasciandogli 5 minuti di tempo per scegliere tre scene che mimino ogni canzone. Terminati i 5 minuti l insegnante farà riascoltare le tre musiche ad ogni gruppo che, a turno, dovrà mimare le scene scelte. Fase 3 (40 minuti) Attività centrale La classe è divisa in piccoli gruppi di 3/4 persone. L insegnante consegna un foglietto (con il testo/frase) allo studente che farà il mimo e chiarirà con lui eventuali parole non conosciute/capite. Uno studente dovrà mimare in plenum e gli altri dovranno indovinare cosa sta mimando. Lo scopo dell attività è indovinare cosa lo studente sta mimando nei minimi dettagli (articoli, verbi, sostantivi ecc.). L insegnante scrive alla lavagna le lineette corrispondenti ad ogni parola e mano a mano scrive le parole che gli studenti indovinano. L ideale sarebbe dare un tempo massimo per ogni testo/frase se si decide di farne più di uno ( e comunque questo dipende dalla
difficoltà del testo, dalle capacità degli studenti ecc.) Vince il gruppo che riesce a identificare la frase con più dettagli. Fase 4 (20 minuti) Feedback L ultima fase sarà quella di un feedback in plenum, che sarà una buona occasione per chiarire il vocabolario o alcuni punti grammaticali. Esempio testi da mimare per vari livelli a. Nel mio piatto di pasta c è un capello. Vorrei ordinare un altro piatto di spaghetti e poi pagare il conto. È un ristorante orribile. b. Ho trovato un dente nel mio piatto di pasta. Sono molto arrabbiato, mi porti un altra porzione per favore. Poi vorrei immediatamente pagare il conto. Questo posto è sporco. c. Senta, per favore, venga qui subito! Ho trovato uno scorpione in questo piatto di fusilli. È scandaloso, sono incredulo! Siete degli incapaci. Mi porti immediatamente il conto che me ne vado. d. A casa mia ci sono due camere, un bagno, una cucina, un salotto e un terrazzo. C è molta luce. Ho anche un orso! e. A casa mia ci sono due bellissime camere da letto, un bagno con la doccia, un salotto enorme con delle piante. Una volta avevo anche delle piante grasse, poi sono morte. Ci sono anche una cucina con un isola, un terrazzo con molta luce. Ho anche un orso, ma piccolo. f. Nella casa dove abitavo lavoravo a Roma, avevo un orso che abitava con me. Veniva dal Canada. Gli davo da mangiare molta frutta. La casa era piccola ma accogliente con due camere da letto, un bagno piccolo e un po puzzolente. C era anche un terrazzo dove, se avessi voluto, avrei potuto farci delle feste.
Mimo quindi parlo - Destinatari: studenti adulti LS/L2 - Livello: livello A2-C2 - Obiettivo: sviluppo abilità del parlato utilizzando tecniche teatrali (mimo) in un contesto quindi di movimento, gioco e spontaneità. Può essere usato oltre che per le abilità del parlato anche, data la natura dell'attività, come un momento di ripasso vocabolario e/o grammatica e/o espressioni tipiche e/o funzioni. - Durata: 1 ora e trenta - Numero minimo di studenti: 4 - Materiali: Uno o più testi brevi/frasi preparati dall insegnante o estratti da materiali autentici (vedi esempio nell allegato) Una lista di parole e/o azioni. Una lavagna multimediale, PC, estratti di tre musiche (rock, romantica, poliziesca), un brano musicale di sottofondo. Fase 1-10 minuti - preriscaldamento Un riscaldamento tipico delle tecniche teatrali - passeggiare, con un sottofondo musicale, nella stanza in completa libertà utilizzando tutto lo spazio a disposizione. Questo permette agli studenti
di entrare in confidenza con lo spazio classe e prepararsi e riscaldarsi per l'attività in corso e quelle successive. L'insegnante fa scorrere sullo schermo/lavagna multimediale delle parole precedentemente scelte (in alternativa l insegnante può anche semplicemente dire le parole a voce o usare dei cartelli). Scegliere preferibilmente azioni, sentimenti e/o sostantivi che possano essere mimati facilmente e non scoraggino lo studente. L insegnante batte le mani ogni volta che che appare una nuova parola, ad ogni battito di mani gli studenti devono fermarsi e mimare la parola che vedono sullo schermo, si prosegue così per tre o quattro volte. Alla fine di questo riscaldamento l insegnante chiede agli studenti un feedback sulle parole mimate (un modo per chiedere agli studenti se hanno capito le parole, che emozioni hanno provato, se si sono divertiti mimando ecc.) Fase 2-20 minuti - riscaldamento Questa volta l insegnante fa ascoltare agli studenti tre estratti di tre musiche molto differenti tra loro spiegando che, durante l ascolto, devono pensare alle emozioni che queste musiche suscitano in loro e, se vogliono, possono anche prenderne nota su un foglio bianco: una musica romantica - una musica poliziesca - una musica rock Al termine dell ascolto l insegnante divide gli studenti in piccoli gruppi (3/4 persone) chiedendogli di confrontare le loro emozioni e lasciandogli 5 minuti di tempo per scegliere tre scene che mimino ogni canzone. Terminati i 5 minuti l insegnante fa ascoltare di nuovo le tre musiche ad ogni gruppo che, a turno, deve mimare le scene scelte. A questo punto gli studenti sono pronti per ogni tipo di mimo, sono motivati e pieni di energia per il gioco successivo! Fase 3-40 minuti - attività centrale La classe è divisa in piccoli gruppi di 3/4 persone per ogni gruppo. L insegnante consegna un foglietto (con il testo/la frase) allo studente che deve fare il mimo, chiarisce con lui eventuali parole non conosciute/capite.
L insegnante fa alla lavagna delle lineette, corrispondenti ad ogni parola del testo, e mano a mano sostituisce le linee con le parole che gli studenti indovinano. Il gioco inizia con lo studente di un gruppo che deve mimare in plenum, mentre tutti gli altri devono capire cosa sta mimando. Per ogni parola indovinata il gruppo (che ha indovinato la parola esatta) riceve un punto. Lo scopo dell attività è capire cosa lo studente sta mimando nei minimi dettagli (articoli, verbi, sostantivi ecc.). Gli studenti di solito indovinano intuitivamente gli articoli, congiunzioni ecc. mano a mano che capiscono le parole principali della frase. L ideale sarebbe dare un tempo massimo per ogni testo/frase, specialmente se si decide di lavorare con più di uno (e comunque questo dipende dalla difficoltà del testo, dalle capacità degli studenti ecc.). Vince il gruppo che riesce a identificare la frase/le frasi con più dettagli. Fase 4-20 minuti - feedback L ultima fase è quella di un feedback in plenum, che è una buona occasione per chiarire il vocabolario o alcuni punti grammaticali. Ma questa può essere una fase aperta, perché l insegnante potrebbe poi aggiungere un altra attività e chiedere agli studenti di creare una storia o una mini rappresentazione prendendo spunto dalle frasi mimate. Le possibilità sono diverse e possono includere appunto fasi di scrittura creativa, improvvisazione, grammatica, recitazione ecc.
Nel mio piatto di spaghetti c è un capello. Vorrei ordinare un altro piatto di spaghetti e poi pagare il conto. È un ristorante orribile. Ho trovato un dente nel mio piatto di spaghetti. Sono molto arrabbiato, mi porti un altra porzione per favore. Poi vorrei immediatamente pagare il conto. Questo posto è sporco. Senta, per favore, venga qui subito! Ho trovato uno scorpione in questo piatto di spaghetti. È scandaloso, sono incredulo! Siete degli incapaci. Mi porti immediatamente il conto che me ne vado. A casa mia ci sono due camere, un bagno, una cucina, un salotto e un terrazzo. C è molta luce. Ho anche un orso! A casa mia ci sono due bellissime camere da letto, un bagno con la doccia, un salotto con delle piante. Una volta avevo anche delle piante grasse, poi sono morte. Ci sono anche una cucina con un isola, un terrazzo con molta luce. Ho anche un orso, ma piccolo. Nella casa dove abitavo quando lavoravo a Roma, avevo un orso. Veniva dal Canada. Gli davo da mangiare molta frutta. La casa era piccola ma accogliente con due camere da letto, un bagno piccolo, e un po puzzolente. C era anche un terrazzo dove, se avessi voluto, avrei potuto farci delle feste.