Tutelare la sicurezza alimentare: dall autocontrollo alle verifiche esterne

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Transcript:

Tutelare la sicurezza alimentare: dall autocontrollo alle verifiche esterne Verona, 19 novembre 2013 Sala Convegni Confindustria Verona Linda Chioffi Direttore U.O.C. Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione AULSS 20 Verona

AULSS 20 Dipartimento di Prevenzione UFFICIO DI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE UFFICIO DI DI COORDINAMENTO DEGLI SCREENING ONCOLOGICI SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA SISP SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE SIAN SERV. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA AMBIENTI DI DI LAVORO SPISAL SERVIZIO IGIENE ALIMENTI DI DI ORIGINE ANIMALE S.VET. SERVIZIO IGIENE E SANITA ANIMALE S.VET. SERVIZIO VETERINARIO MULTIZONALE SVM UFFICIO PROFILASSI MALATTIE INFETTIVE UFFICIO IGIENE EDILIZIA E DELLE STRUTTURE COLLETTIVE UFFICIO DI DI MEDICINA LEGALE UNITÀ FUNZIONALE IGIENE ALIMENTI UNITÀ FUNZIONALE IGIENE DELLA NUTRIZIONE UNITÀ OPERATIVA DI DI VIGILANZA UNITÀ OPERATIVA DI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA UNITÀ OPERATIVA DI DI IGIENE DEL LAVORO

ARPAV

controllo ufficiale alimenti verificare e garantire conformità prodotti a disposizioni finalizzate a prevenire rischi per salute pubblica Assicurare lealtà delle transizioni Proteggere interessi consumatori

Pacchetto Igiene Reg CE 178/2002 FOOD LAW Reg CE 852/2004 Reg CE 853/2004 Reg CE 183/05 Principi e requisiti generali della legislazione alimentare Igiene degli alimenti e mangimi Reg CE 854/2004 Reg CE 882/2004 RegCE 2073, 2074, 2075 e 2076 del 2005 Controlli ufficiali In materia di criteri microbiologici organizzazione dei controlli e misure transitorie

PRODUZIONE PRIMARIA PRODUZIONI INDUSTRIALI ACQUA MANIFESTAZIONI TEMPORANEE ALIMENTI DIETETICI RISTORAZIONE COLLETTIVA AMBULANTI MERCATI ATTIVITA COMMERCIALI RISTORAZIONE PUBBLICA FITOSANITARI CONSERVE ATTIVITA ARTIGIANALI ADDITIVI

INFORMATIZZAZIONE Strumento gestione e pianificazione attività Fondamentale: Emergenza Allerta Suap Meno burocratizzazione Semplificazione Cambiamento culturale

INFORMATIZZAZIONE ANAGRAFE Sian-NET GES-VET CONTROLLI SOPRALLUOGHI PIANIFICAZIONE GESTIONE INDICATORI FLUSSO INFORMAZ. UNIFORME CONDIVISIONE SCAMBIO DATI

Anagrafe sanitaria Sianet Aulss20 Verona 6.393 Aziende 1522 (23,81%) Non registrate ATTIVE registrabili registrate e non Produzione primaria (agricoltura) Produzione industriale Laboratori artigianali Attività commerciali Ristorazione collettiva Ristorazione pubblica Additivi alimentari Alimenti destinati alimentazione particolare

INFORMATIZZAZIONE PROCEDURA Totale per PROCEDURA Registrazioni non dettaglio Registrazioni dettaglio Totale Attivi Cessati totale attivi cessati Gesvet 9.178 1.933 1.714 219 7.245 5.924 1.321 Siannet 91.939 6.849 5.650 1.119 85.090 59.993 25.097 TOTALE Reg.Veneto 101.117 8.782 7.364 1.418 92.335 65.917 26.418 Gesvet 533 100 98 2 433 352 81 Siannet 6.863 800 637 163 6.063 4.302 1.761 TOTALE AULSS 20 7.396 900 735 165 6.496 4.654 1.842 Ottobre 2013 G/S 1:10 PIANIFICAZIONE RISORSE SEMPLIFICAZIONE

Reg. CE 882/04 controlli ufficiali in base a valutazione dei rischi, con frequenza appropriata, tenendo conto: rischi identificati associati con animali, mangimi o alimenti, qualsiasi trasformazione, materiale, sostanza, attività o operazione che possano influire nella sicurezza dati precedenti relativi a OSA per conformità a normativa in materia di mangimi e di alimenti e norme su salute e benessere animali affidabilità dei propri controlli già eseguiti qualsiasi informazione che possa indicare un'eventuale non conformità

Controlli ufficiali programmati in base a valutazione dei rischi, utilizzo più razionale risorse, concentrando interventi sui settori/attività/operatori associabili a > rischio per salute consumatore integrati: tutta la filiera considerata come un unico processo e le varie autorità che intervengono nel controllo devono essere coordinate per consentire un azione più efficiente ed evitare le sovrapposizioni.

Sicurezza Alimentare Nutrizionale Integrazione Multisettorialità Analisi del rischio Razionalizzazione risorse Efficienza efficacia Trasparenza Meno burocrazia

PNI 2011-2014 obiettivi strategici Tutela salute del consumatore Contrasto contaminazioni ambientali, in relazione alle produzioni agro-zootecniche Difesa produzioni nazionali Tutela salute e benessere animale

Cap. 3 -Organizzazione e gestione dei controlli ufficiali sono individuate 6 macroaree di riferimento alcune delle quali sono suddivise in settori: A -Alimenti Sicurezza e Nutrizione Qualita' merceologica Vigilanza sulle Produzioni Agroalimentari Regolamentate Acque Potabili e Minerali D - Benessere animale Importazioni e Scambi Macroarea Benessere Animale B -Mangimi Macroarea Mangimi C -Sanità animale Anagrafe Malattie infettive Farmaco veterinario Riproduzione Importazione e Scambi E -Sanità delle piante Macroarea Sanità delle Piante F -Altro Zoonosi nell'uomo Sottoprodotti Ambiente

Frequenze Ispezione categorizzazione Tabella A con frequenza appropriata: Tipologie stabilimenti Categoria 1 Categoria 2 Categoria 3 Categoria 4 CentridiCotturaveriepropri. Cottura e 12 Molini industriali Panifici industriali Pastifici industriali Produzione di prodotti da forno mesi 24 mesi 6 mesi 12 mesi 4 mesi 8 mesi 2 mesi 4 mesi Stabilimenti di produzione di acque minerali e produzioni di bevande analcoliche 12 mesi 6 mesi 4 mesi 2 mesi DDR 292 del 23/05/2007

Categorizzazione classificazione in base al rischio DDR 292 e 507/2007 effettuata dal SIAN AULSS20 Categorizzati 495 (attivi) stabilimenti al 18.11.2013 33 (cessati)

strumentidel controllo ufficiale:

Dal servizio di ispezione "Annonario 1930 Mercato della frutta di Milano Vigili in camice controllano una partita di angurie Vigili Sanitari Provinciali controllo di una macelleria (anni 30 ) http://www.ispettorimicologi.it/index.php?&set=476&dom_id=&dom_sld=ispettorimicologi&dom_tld=it&no_tags=1& sito_gratis=&sito=&local_page=tdp

Controllo ufficiale pric verificare: Criteri sicurezza alimentare Rispetto criteri igiene processo P.ti vendita dettaglio Stabilimenti produzione e depositi ingrosso Prelevando prodotti pronti alla vendita e Più vicino possibile alla messa in commercio

Modello A SIAN Aulss20-2012 PRODUTTORI PRIMARI (cod. 01) PRODUTTORI E CONFEZIONATORI (cod. 02) Ingrosso (cod.03) DISTRIBUZIONE TRASPORTI RISTORAZIONE Dettaglio (cod. 04) Soggetti a vigilanza (cod. 05) Soggetti ad autorizz. Sanitaria (cod. 06) Pubblica (cod. 07) Collettiva (cod. 08) PRODUTTORI E CONFEZIONATORI CHE VENDONO PREVALENTEM. AL DETTAGLIO (cod. 09) TOTALI *NUMERO DI UNITA' 136 240 334 1.280 877 3.496 575 521 7.459 NUMERO DI UNITA' CONTROLLATE 90 91 178 189 268 85 190 1.091 NUMERO DI ISPEZIONI 102 119 214 300 320 95 292 1.442 NUMERO DI UNITA' CON INFRAZIONI 2 1 3 15 3 3 27 TOT. CAMPIONI PRELEVATI 23 60 69 280 13 34 81 560 CAMPIONI NON REGOLAM. 6 3 1 7 1 18 NUMERO INFRAZIONI: a) Igiene Generale 2 1 3 22 5 3 36 b) Igiene (HACCP, formazione personale) 1 4 2 6 13 c) Composizione 1 1 d) Contaminazione (diversa da quella microbiologica) 4 1 5 e) Etichettatura e presentazione 2 2 f) Altro 0 PROVVEDIMENTI: a) Amministrativi 9 37 64 142 160 17 39 468 b) Notizie di reato 1 3 1 1 6 *n unitàesistenti deriva da anagrafe SIANET, è sottostimato perché è in corso trasferimento dati. il dato trasporto è stimato in difetto e riferito agli automezzi

Riepilogo nazionale dell attività ispettiva svolta da SIAN e SV TIPOLOGIA E RIPARTIZIONE DELLE INFRAZIONI

FORMAZIONE legge 2/2013 formazione sostitutiva al libretto (art.14 legge 283/62) avviene con modalità scelte dal datore di lavoro o dall'osa datore di lavoro decide autonomamente: Modalità formazione Modalità formazione (in aula, in azienda, a distanza, per iscritto, a voce, con verifiche o senza, ecc.); contenuti minimi; durata; eventuale necessità rinnovo, in assenza di variazioni del ciclo produttivo; requisiti docente (nel caso in cui decida di affidare ad altri il ruolo di formatore); Modalità attestazione/registrazione della formazione.

Audit DSVET Ministero Salute audit su sistemi regionali di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria RegioniauditsuASL

Articolo 50-52 Reg. 178/2002 Autorità di controllo alimenti e mangimi Stati membri Commissione europea

Comunità Europea Sistema ITALIA IT STATO MEMBRO STATO MEMBRO ecc. Regione Regione Veneto Regione ecc SIAN.ULSS n. 1 SIAN.ULSS n. 2 SIAN.ULSS n. 3 SIAN.ULSS n. 4 SIAN.ULSS n. 5 ecc. OSPEDALE MEDICINA TERRITORIALE scuola pastificio macello ristorante ecc. negozio consumatore Centro cottura Azulss Az. Ulss

FLUSSI INFORMATIVI Punto di contatto ASL Punto di contatto ASL PUNTO DI CONTATTO REGIONE VENETO PUNTO DICONTATTO CON ALTRE REGIONI PUNTO DICONTATTO CON MINISTERO COMMISSIONE EUROPEA

allerta.alimenti@regione.veneto.it elenco contatti e-mail e tel dei Servizi Veterinari e Igiene Alimenti e Nutrizione Veneto

Rintracciabilità: possibilità di ricostruire e seguire percorso di un alimento,.., attraverso tutte le fasi produzione, trasformazione e distribuzione; assicurare che possano essere effettuati ritiri o richiami mirati e accurati evitando disagi più estesi e ingiustificati e che sia fornita, a operatori e consumatori, una adeguata informazione (p.28 dei considerando)

Europa 2011 epidemia di infezione da E.coli O104:H4 germogli vegetali da semi di fieno greco > 3900 persone con 46 decessi, in 13 Paesi. europarlamentare spagnolo Francisco Sosa Wagner

Ministero Salute e Agenzia britannica: non consumate prodotti alimentari Mistral

Epatite A nei frutti di bosco 175/241 casi (72.6%) sequenza virale outbreak o sequenza altamente correlata. Ciò indica fonte comune di infezione. sequenza da frutti di bosco = ai casi, suggerisce fortemente alimento fonte infezione raccomandazioni per operatori del settore alimentare possibile contaminazione origine o filiera lavorazione e distribuzione singole materie prime congelate ipotesi deve ancora essere supportata da ulteriori evidenze microbiologiche o epidemiologiche

N notifiche allerta riguardanti origine prodotti 2012

N Notifiche 2012

Notifiche allerta riguardanti prodotti nazionali

certificati -attestazioni per esportazione

COMUNICAZIONE Raccolta dati Analisi dati Analisi dati

Grazie