Scenario di domanda e di offerta per la detergenza HK46 9 Osservatorio Assocasa 24 marzo 2011 Vittorio Maglia Direttore Centrale Analisi Economiche - Internazionalizzazione
Dopo la più pesante crisi del Dopoguerra, l economia mondiale è tornata a correre PIL mondiale (var. % reale) 6 5 4 Media 2000-2008 3.9 3 2 1 0-1 2000 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 2011 Fonte: elaborazioni su Prometeia
Ma sono numerosi i fattori di incertezza e instabilità Sostenibilità del debito pubblico nei Paesi periferici dell Area Euro Restrizione fiscale simultanea nei Paesi dell Area Euro Rischi di guerra valutaria Tensioni sociali in Nord Africa Terremoto e rischio nucleare in Giappone? Le condizioni operative delle imprese potranno subire cambiamenti repentini Per alcuni settori prevale l impatto negativo
Il tema del momento: le materie prime
Tutte le materie prime in forte aumento 250 230 210 190 170 150 130 110 90 70 Prezzi delle materie prime (indice 2005=100 in $) 2005 2006 industriali alimentari 2007 2008 2009 2010 2011 cereali cotone fibre sintetiche legno carta gomma rame metalli petrolio chimica di base Lungo le filiere rincari su tutte le voci di costo Sempre più difficile trovare materie prime alternative economiche Inevitabile rivedere i prezzi di vendita Fonte: Prometeia, Analisi dei settori industriali
Cause di fondo comuni sulle quali si innestano shock esterni Domanda nei Paesi emergenti industrializzazione infrastrutture consumi Razionalizzazione offerta e meno investimenti durante la crisi Effetti contagio tra beni fungibili cotone Condizioni accidentali: clima avverso, force majeur, geo-politica Speculazione favorita da elevata liquidità 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Quota cinese sui consumi mondiali (%) met. non ferrosi soia 2000-04 2010 petrolio Fonte: Prometeia, Analisi dei settori industriali
La crisi libica surriscalda il prezzo del petrolio 140 130 120 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 Prezzo del petrolio in $ e in (Brent) 105 $ 76 2007 2008 2009 2010 2011 Libia : solo 3% delle riserve mondiali di petrolio Timori di contagio politico in Medio Oriente Arabia Saudita: pacchetto sociale e piano infrastrutturale da 35 miliardi di $ Aumento della domanda per scorte Capacità di riserva OPEC (milioni di barili al giorno) Fonte: elaborazioni su EIA, Eurostat, Prometeia
Nuovi rincari negli organici di base Prezzo della virgin naphta ( ) e degli organici di base (prezzi contratto in, indice 2000) Fonte: elaborazioni su ICIS I recenti aumenti del petrolio creano nuove pressioni al rialzo Superati i picchi del 2008 Tensioni e shortage in anelli diversi delle catene chimiche La nuova ondata di capacità di etilene è già operativa Meno co-prodotti dell etilene (propilene, butadiene) nella nuova offerta alimentata a feedstock leggeri (etano e shale gas) Chiusure definitive in Europa (per timori di sovraccapacità) per alcuni intermedi chimici più a valle
Escalation delle materie prime naturali Prezzo dell olio di palma e del sego (in euro) olio di palma sego Timido calo solo temporaneo Con petrolio sopra i 100$, diventano convenienti i biocarburanti Si rafforza la spirale perversa tra energia e materie prime agricole 2007 2008 2009 2010 2011 Razionalizzazione offerta di alcooli grassi in Europa (per timori di sovraccapacità) Fonte: Malaysian Palm Oil Board, Eurostat
Imballaggi : plastica e carta Prezzo delle materie plastiche (indice 2007=100 basato su prezzi contratto in euro) Prezzo della cellulosa (in euro, indice 2007=100) 140 130 120 110 100 90 80 70 140 130 120 110 100 90 80 60 70 50 2007 2008 2009 2010 2011 60 2007 2008 2009 2010 2011 Nelle materie pastiche incrementi ininterrotti Parziale rientro della cellulosa ma livelli record Fonte: elaborazioni su ICIS, Assocarta
In che situazione di domanda si inserisce lo scenario di alti costi?
La ripresa non crea posti di lavoro (ma nel 2011 si esaurisce il calo occupazionale) Occupati in Italia e Germania (indici destagionalizzati 2005=100) 108 107 106 1.0 In Germania calo limitato e solo temporaneo dell occupazione Var. 2008-11: +282.000 105 104 103 102 101 100 99 98 2005 2006 2007 0.3 2008 2009 2010 2011 In Italia calo pesante e recupero lentissimo Parziale riassorbimento CIG (impatto positivo su reddito, ma non su occupati) Ridimensionamento dell industria non compensato da servizi e pubblico impiego Var. 2008-11: -472.000 Fonte: elaborazioni e stime su Eurostat, Prometeia
Nel 2011 torna l inflazione Inflazione e componenti (var. % sull anno precedente in febbraio ) 7 6 5 4 3 2 1 0 Altre utilities Servizi assicur. Energia Trasporti Inflazione Alimentare Cura casa Inflazione in aumento su spese incomprimibili e ad alta frequenza d acquisto Inflazione in base a frequenza d acquisto (var. % sull anno precedente) 7 6 5 4 3 2 1 0-1 Alta Media Bassa 2007 2008 2009 2010 2011 Su alimentare e cura casa le tensioni devono ancora scaricarsi Penalizzate maggiormente le famiglie a basso reddito Fonte: elaborazioni su Istat
L aumento dell inflazione si mangerà tutta la crescita dei redditi Inflazione in Italia (var. % sull anno precedente) Reddito disponibile delle famiglie (var. %) 4,5 4,0 3 2 Reddito nominale 3,5 3,0 2,5 3.3 2.5 1 0 2,0 1,5 1,0 0,5 0.8 1.5-1 -2-0.4 Reddito al netto dell inflazione 0,0 2008 2009 2010 2011-3 2008 2009 2010 2011 4 anno consecutivo di calo dei redditi delle famiglie italiane Fonte: elaborazioni su Istat, Prometeia
Alcuni comportamenti di consumo tendono a radicarsi oltre la crisi 95 Propensione al consumo (% sul reddito) 90 Strategie di risparmio (% intervistati) In atto Anche dopo la crisi 85 Sì 73% 80 No 27% 75 Prodotti largo cons. più economici 44% 20% 70 90 95 00 05 10 11 Non è solo una crisi di fiducia, le famiglie difendono i consumi intaccando i risparmi Fonte: Prometeia, Coop Entrano in competizione anche beni non tradizionalmente fungibili (es. la vacanza con il detersivo!) Il comportamento si radica oltre l emergenza in 1 caso su 5
Le scelte della GDO tra inflazione e potere d acquisto Dall Industria richieste di aumento dei prezzi diffuse Inevitabile aumento dell inflazione complessiva Contenimento degli incrementi e atteggiamento differenziato in base a categorie / posizionamento di gamma Mantenimento di opportunità di convenienza per consumatori Le leve di sviluppo della marca privata Posizionamento di gamma (basso prezzo vs. alta gamma) Promozioni Ingresso in nuove categorie (diverse dal cura casa dove la penetrazione è già elevata)
Cosa può succedere nel 2011? Il caso del 2008 Balzo in avanti del discount Var. % vendite di largo consumo per canale (a parità di rete) Discount Pressione promozionale nel largo consumo (%) 2008 Stabilità (ma non calo) della pressione promozionale 2007 2008 Quota della marca privata nel largo consumo per fasce di prezzo (%) +0.9 Crescita di quota della marca privata ma soprattutto sul basso prezzo Basso prezzo Fonte: Nielsen 2007 2008