ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TOSCANINI Piazza Trattati di Roma 1957 n.5-21011 CASORATE SEMPIONE (VA) Tel.0331/296182 Fax 0331/295563 E-mail: comprensivocasoratebesnate@ictoscanini.it PROGETTO ALUNNI IMMIGRATI ANNO SCOLASTICO 2010-2011 AREE A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Art. 9 CCNL Comparto Scuola 2006/09 1.PREMESSA A seguito dell accordo di rete sottoscritto in data 6.12.2005 dagli Istituti Scolastici sotto riportati e rinnovato ed ampliato in data 19.12.2007, gli stessi presentano un progetto comune, finalizzato a condividere strumenti e risorse per rendere più efficaci gli interventi e migliorare ed arricchire l organizzazione già esistente sul territorio. Nello specifico si intende agire rispetto alle seguenti aree: IN RETE - Attivazione di percorsi interculturali - Promozione di corsi di formazione per docenti - Produzione di documenti, materiale multimediale e percorsi didattici idonei A livello di ISTITUZIONE SCOLASTICA - Accoglienza - Alfabetizzazione e sostegno allo studio - Acquisto di materiali, sussidi, attrezzature specifici - Collaborazione scuola-famiglia -territorio 2.SCHEDA ANAGRAFICA ISTITUTI DELLA RETE 1. Tipo scuola: Istituto Comprensivo Statale Toscanini di Casorate Sempione Codice meccanografico: VAIC865004 2. Tipo scuola: Istituto Comprensivo Statale di Cardano al Campo Codice meccanografico: VAIC843007 3. Tipo scuola: Istituto Comprensivo Statale B. Croce di Ferno Codice meccanografico: VAIC86100R 4. Tipo scuola: Circolo Didattico Rodari di Somma Lombardo Codice meccanografico: VAEE101004 5. Tipo scuola: Istituto Comprensivo Statale C. Carminati di Lonate Pozzolo Codice meccanografico: VAIC80800X 1/6
3.PROGETTO DI RETE DI SCUOLE CON ALTRI SOGGETTI Comuni di Casorate Besnate Somma Lombardo Somarate Lonate Pozzolo Cardano al Campo; Associazioni di volontariato presenti sul territorio SCUOLA CAPOFILA DI RETE I.C.S. Toscanini Casorate Sempione (Va) 4.CONTINUITÀ Il progetto è attivo : in rete da 5 anni nei singoli istituti da almeno 6 anni 5.RISULTATI CHE CONFERMANO L EFFICACIA DEL PROGETTO I progetti attuati nei singoli Istituti hanno dato i seguenti risultati: a) apprendimento dell italiano livello L1 (neoarrivati) b) incremento della conoscenza-uso dell italiano per gli alunni già alfabetizzati livello L3 c) Coinvolgimento della famiglia nell accoglienza e nel percorso didattico-educativo e nel percorso di integrazione d) sensibilizzazione del personale scolastico e) clima relazionale positivo nelle classi interessate f) coinvolgimento in attività formative e progettuali specifiche 6.TEMATICHE E ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO 1. LABORATORI ITALIANO L2 (anche con facilitatore linguistico in rete) 2. SPORTELLI ACCOGLIENZA 3. ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE 4. PERCORSI DIDATTICI INTERCULTURALI 5. ATTIVITÀ CON ALTRI SOGGETTI SUL TERRITORIO 6. FORMAZIONE PER I DOCENTI 7.PARTENARIATI ENTI LOCALI : forniscono mediatori, consulenti pedagogici, risorse finanziarie e materiali ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: forniscono supporto allo studio in orario scolastico ed extrascolastico ISTITUZIONI SCOLASTICHE: provvedono a progettare, coordinare, monitorare e valutare le azioni già previste nell accordo di rete al fine di: Diffondere la cultura dell'accoglienza dell'altro all interno delle scuole e nel territorio; Promuovere la comunicazione e la collaborazione tra scuola e territorio sui temi dell'accoglienza e dell'educazione interculturale nell'ottica di un sistema formativo integrato; Formare i docenti su tutte le problematiche connesse all'accoglienza e all'integrazione degli alunni stranieri; Individuare canali di comunicazione interattiva con le famiglie di studenti stranieri; Prevenire il disagio e l'insuccesso scolastico degli alunni stranieri. 2/6
8.SOGGETTI DESTINATARI Alunni - Genitori - Personale docente e non docente - Territorio 9.AZIONI Le Istituzioni Scolastiche sopraccitate collaborano per la realizzazione di interventi di supporto agli alunni stranieri e alle loro famiglie attraverso: 1. Accoglienza 2. Alfabetizzazione e sostegno allo studio: attività laboratoriali di Lingua 2 3. Attivazione di percorsi interculturali anche in collaborazione con cooperative, associazioni, enti presenti sul territorio e/o altre istituzioni 4. Promozione di corsi di formazione per docenti 5. Acquisto di materiali, sussidi, attrezzature specifici eventualmente condivisibili dalle scuole del territorio 6. Produzione di documenti, materiale multimediale e percorsi didattici idonei 7. Collaborazione scuola-famiglia - territorio Obiettivi declinati per aree di intervento Area 1 - Accoglienza Favorire un inserimento nel gruppo classe graduale e non traumatico dei neo-arrivati Ricostruire la storia autobiografica e le esperienze pregresse per consentire un applicazione serena e continuativa nell impegno scolastico Aiutare gli alunni a collaborare in ogni situazione Aiutare gli alunni a gestire i conflitti negoziando le soluzioni AREA 2 - Alfabetizzazione e sostegno allo studio Favorire un passaggio graduale dalla lingua del paese di origine a quella del paese ospitante Utilizzare la comunicazione verbale e scritta per la comprensione della realtà circostante e l espressione dei bisogni e dei vissuti quotidiani Favorire il processo di apprendimento della lingua italiana come mezzo di comunicazione, conoscenza e scambio culturale Promuovere l apprendimento della lingua italiana come strumento per gli altri apprendimenti Recuperare l eventuale divario tra il programma della scuola di origine e quello della scuola italiana AREA 3 - Attivazione di percorsi interculturali: Favorire una positiva immagine di sé, del proprio gruppo, della propria cultura Favorire lo sviluppo di una positiva immagine degli altri, di altri gruppi etnici, di altre culture, di altri popoli Passare dalla conoscenza dell altro ad atteggiamenti permanenti di rispetto e di scambio 3/6
Comprendere che ogni persona è portatrice di diversità (fisiche, di idee, di mentalità, di comportamento...) ed aiutare gli alunni, le famiglie ed il personale scolastico a riconoscere e rispettare altri punti di vista Osservare ambienti, esplorare tradizioni, avvicinare culture e caratteristiche specifiche di altri popoli Aiutare gli alunni, le famiglie ed il personale scolastico a sviluppare conoscenze, atteggiamenti, valori, e abilità importanti per vivere in una società multietnica e multiculturale AREA 4 - Promozione di corsi di formazione per docenti Formare un congruo numero di docenti sulle problematiche connesse all accoglienza, all intercultura ed all apprendimento della lingua italiana, in relazione alle diverse aree di intervento Incrementare le competenze dei docenti AREA 5.- Acquisto di materiali, sussidi, attrezzature specifici Arricchire e condividere la dotazione dei singoli istituti AREA6 - Produzione di documenti, materiale multimediale e percorsi didattici idonei Diffondere la cultura della valutazione Indurre i docenti a documentare esperienze significative per mettere in comune le migliori pratiche AREA7 Collaborazione scuola-famiglia -territorio Offrire alle famiglie opportunità di incontro e socializzazione Offrire consulenza e supporto Integrare gli interventi educativi Favorire il raccordo tra la azione formativa della scuola e le strutture e le organizzazioni che nel territorio si occupano delle stesse problematiche 4/6
Risultati attesi per aree di intervento Area 1 - Accoglienza Inserimento attivo nell ambiente scolastico ed in quello extrascolastico Costruzione di equilibrate relazioni con i compagni e gli adulti AREA 2 - Alfabetizzazione e sostegno allo studio Miglioramento dell uso della lingua orale nel quotidiano, per comunicare e per comprendere Acquisizione dei meccanismi di base della lettura e della scrittura Apprendimento della lingua italiana come strumento per gli altri apprendimenti (italiano per studiare) AREA 3 - Attivazione di percorsi interculturali: Consapevolezza della diversità di ognuno Rispetto delle reciproche identità Gestione del conflitto AREA 4 - Promozione di corsi di formazione per docenti Aumento del numero di docenti formati sulle problematiche connesse all accoglienza, all intercultura ed all apprendimento della lingua italiana, in relazione alle diverse aree di intervento Incremento delle competenze dei docenti AREA 5 - Acquisto di materiali, sussidi, attrezzature specifici Arricchimento delle dotazioni materiali/attrezzature/sussidi dei singoli istituti AREA 6 - Produzione di documenti, materiale multimediale e percorsi didattici idonei Documentazione di un congruo numero di esperienze significative (U.D.A., strumenti di rilevazione bisogni/risultati, prodotti multimediali) AREA7 - Collaborazione scuola-famiglia -territorio Momenti di incontro, socializzazione, mostre, cineforum Consulenza e supporto Condivisione di un patto formativo Maggior organicità degli interventi formativi delle diverse agenzie territoriali. 5/6
11.DURATA Pluriennale 11.DOCENTI COINVOLTI IN RETE Dirigenti Scolastici Referenti/coordinamento Funzioni strumentali area Intercultura Progettazione/monitoraggio Membri Commissioni Integrazione/Intercultura di tutti gli Istituti Docente facilitatore Assistentei Amministrativi Area Alunni 12.INDICATORI DI RISULTATO E RELATIVI STRUMENTI DI RILEVAZIONE Indicatori N. alunni con frequenza regolare/abbandoni N alunni stranieri che acquisiscono le competenze previste dal QCE N. U.D.A. fruibili dalla rete di scuole N. ore di laboratorio di L2 N docenti formati Grado di soddisfazione attività realizzate N. soggetti esterni coinvolti Rapporto reclami scritti/utenza Incremento dotazioni materiali/attrezzature/sussidi N. contatti sportelli famiglie Strumenti di rilevazione Test Schede Registri Questionari di rilevazione/soddisfazione Verbali-relazioni di OO.CC. /Commissioni e gruppi di lavoro 13.TEMPI DELLA RILEVAZIONE Riunioni periodiche Dirigenti Scolastici Riunioni periodiche Funzioni Strumentali Equipe di coordinamento Interscuole Riunioni periodiche degli OO.CC. Valutazioni periodiche degli apprendimenti e del raggiungimento degli obiettivi formativi Valutazioni annuali e finali delle azioni intraprese Luogo e data Casorate Sempione 7 settembre 2010 TIMBRO E FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO 6/6