Modulo di analisi di impatto economico-finanziario



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PISL M.A.S.T.E.R. Modulo di analisi di impatto economico-finanziario La sostenibilità economico-finanziaria dei progetti di sviluppo locale (Cod. IReR 2006B060) Milano, novembre 2007

Per la sperimentazione del Modulo operativo Analisi di impatto economicofinanziario nell ambito del PISL M.A.S.T.E.R. sono stati utilizzati i dati relativi al programma di investimento on balance così come scaturito dall applicazione del Modulo Analisi integrata del portafoglio progetti ed i dati consuntivi di bilancio trasmessi dalle amministrazioni locali. Tali dati hanno costituito la base per la realizzazione delle valutazioni dell impatto generato dal programma di investimento e dalle ipotesi di finanziamento prescelte. Il processo di sperimentazione del Modulo operativo ha dunque avuto inizio con l inserimento dei dati relativi al programma di investimento ed ai bilanci consuntivi delle Amministrazioni appartenenti al PISL M.A.S.T.E.R. (Tab. 1 e Tab. 2). Tabella 1 PISL M.A.S.T.E.R.- Ipotesi del programma di investimenti (uno) N Progetto Oggetto del progetto Ambito 1 Opere di restauro conservativo e di qualificazione interventi sul patrimonio storico, spazi e servizi del palazzo municipale Area PISL 2 Riqualificazione ambientale spazi in località Santa interventi sul patrimonio storico, Maria Area PISL 3 Completamento rete ciclabile transfrontaliera piste ciclopedonali 4 Riqualificazione urbanistica Piazza S. Pietro interventi sul patrimonio storico, 5 Restauro del Castello Bellaguarda interventi sul patrimonio storico, 6 Intervento relativo alla realizzazione ex novo tratto di sentiero al servizio della Riserva Naturale sentieristica di Pian Gembro 7 Realizzazione vasca di accumulo per l'acquedotto di Pian Gembro in località Valena del Manun acquedotto Tabella Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato. PISL M.A.S.T.E.R.- Ipotesi del programma di investimenti due) N Livello di sviluppo Anno di avvio lavori Durata lavori Costo 1 Progetto preliminare 2008 18 mesi 350.000 2 Progetto preliminare 2009 12 mesi 100.000 3 Progetto preliminare 2009 24 mesi 900.000 4 Progetto definitivo 2008 18 mesi 275.000 5 Progetto preliminare 2009 24 mesi 1.350.000 6 Progetto preliminare 2009 12 mesi 64.000 7 Progetto preliminare 2009 12 mesi 51.545 Tali dati hanno permesso di definire il fabbisogno finanziario complessivo e annuale necessario per la realizzazione del programma di investimenti (Tab. 3)

Tabella 3 PISL M.A.S.T.E.R.- Fabbisogno finanziario suddiviso per anno 2007 2008 2009 2010 2011 Fabbisogno finanziario - 312.500 1.653.045 1.125.000 - La fase successiva del lavoro è stata incentrata sulla scelta delle leve di finanziamento disponibili è sulla creazione dei differenti scenari di lavoro. La scelta delle leve di finanziamento è avvenuta sulla base dei risultati scaturiti dall analisi economico-finanziaria e dall utilizzo della mappa delle soluzioni di finanziamento. Nel caso in questione si è scelto di utilizzare la leva delle risorse correnti e dell indebitamento. Sono stati ipotizzati due principali scenari: - Scenario A: in cui si ipotizza che il fabbisogno finanziario sia coperto ricorrendo per l intera somma a mutuo; - Scenario B: in cui si ipotizza che il fabbisogno finanziario sia coperto ricorrendo per metà a risorse correnti e per la rimanente parte ad indebitamento. L utilizzo del Modulo operativo Analisi di impatto economico-finanziario consente di verificare l andamento di tutti gli indicatori ed i valori di bilancio, ma al fine di ricavare utili informazioni sulla sostenibilità del programma di investimenti si è deciso di rappresentare l impatto incrociando i dati relativi all evoluzione del saldo corrente con quelli relativi all indicatore di rigidità strutturale. Per comodità nelle simulazioni si è ragionato a bocce ferme ovvero ipotizzando che entrate e spese non subissero variazioni e che non si verificassero eventi che modifichino la struttura delle entrate e delle spese. Nello scenario A si è ipotizzato che la durata del mutuo fosse di 10 anni e che il tasso di interesse applicato fosse fisso e pari al 5,5%. Stante tali ipotesi i risultati dello scenario A mostrano una situazione di sostanziale sostenibilità economicofinanziaria (Fig. 1). Il saldo corrente a seguito della sottoscrizione del debito mostra una riduzione dovuta al pagamento annuale di una rata pari a 411.270 Euro, pur continuandosi a mantenere positivo e prossimo al milione di Euro. Gli effetti di tale operazione cessano nel 2018, riportando il saldo a valori prossimi ai 2,8 milioni di Euro. Al contempo l altro effetto ottenuto sui bilanci delle Amministrazioni è l aumento della rigidità complessiva che passa dal valore di 35,7% del 2006 al valore di 36,9% per il periodo compreso tra il 2008 ed il 2017. Si tratta dunque di valori che possono essere considerati sostenibili e che non incidono eccessivamente sui bilanci delle Amministrazioni.

Figura 1 PISL M.A.S.T.E.R.- Impatto del programma di investimenti con ipotesi dello scenario A 41,0% 40,0% 2004 39,0% Rigidità strutturale 38,0% 37,0% 2005 2008-2017 36,0% 2006 35,0% 2018-2020 2007 34,0% - 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 3.500.000 Saldo corrente Nello scenario B gli effetti che si produrranno a livello di bilancio sul saldo corrente saranno molto simili (Fig. 2), salvo negli anni in cui verranno utilizzate le risorse correnti per la copertura degli investimenti. Si ipotizza di utilizzare risorse correnti per 1.600.000 che andranno a coprire per intero il fabbisogno del 2008 ed in parte il fabbisogno del 2009 e 2010. Il debito sarà inoltre contratto nel 2009 e non nel 2008 come nello scenario A. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato. PISL M.A.S.T.E.R.- Impatto del programma di investimenti con ipotesi dello scenario B 41,0% 40,0% 2004 39,0% Rigidità strutturale 38,0% 37,0% 2005 36,0% 2009-2010 2011-2018 2006 35,0% 2008 2019-2020 2007 34,0% - 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 3.500.000 Saldo corrente

Nel 2008, 2009 e 2010 si assiste ad una riduzione del saldo potenzialmente disponibile a causa di un utilizzo diretto delle risorse per la copertura del programma di investimento. Tuttavia negli anni successivi, considerato che è necessario indebitarsi per un minore importo, l impatto sul saldo corrente e sulla rigidità strutturale sarà minore rispetto allo scenario A. Anche nel caso dello scenario B salvo i primi anni in cui si verifica uno stress finanziario per i bilanci degli Enti locali, è possibile verificare una complessiva sostenibilità del programma di investimenti.