Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018.

Documenti analoghi
Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Informatica e corsi V.O. Anno Accademico 2013/2014 Meccanica Razionale, Fisica Matematica

2. Giovedì 5/03/2015, ore: 2(4) Spazi vettoriali euclidei. Vettori nello spazio fisico: Prodotto scalare e prodotto

Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale

Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica

1 Introduzione alla Meccanica Razionale Che cos è la Meccanica Razionale Un esempio... 2

Dinamica del corpo rigido: Appunti.

Le forze. Cos è una forza? in quiete. in moto

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia

IIS D ORIA - UFC. Laboratorio Relazioni di laboratorio Verifiche scritte di laboratorio (elaborazione dati, domande aperte, test a risposta multipla)

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile

MOMENTI DI INERZIA. m i. i=1

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

bensì una tendenza a ruotare quando vengono applicate in punti diversi di un corpo

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

x log(x) + 3. f(x) =

ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

NOTA 3. VETTORI LIBERI e VETTORI APPLICATI. Negli esempi visti sono stati considerati due tipi di vettori :

Illustrazione 1: Telaio. Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali

Cinematica dei robot

MOTO RETTILINEO UNIFORME. OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme.

Agostinetti Piero (425902/IM)

Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Ingegneria

SESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE

TEMA Della seguente matrice, calcolare i complementi algebrici e il determinante: a + b 1 a 2 S = a + b + 3 a + 2b. x = t. f = x 2 + 2xy 3y 2,

Kit Meccanica. Codice: Prezzo: 465,00

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI

CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO

Orario di ricevimento: martedì h. 16:30-18:30 mercoledì h. 16:30-18:30

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA

POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno FILA A

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

ISTITUTI ALDINI VALERIANI E SIRANI. Disegno di un motore Piaggio e studio del manovellismo

Introduzione a GeoGebra

P 1 P 2, indipendente dalla traiettoria tra P 1 e P 2 ). È conservativa

2 R = mgr mv2 0 = E f

Appunti per il corso di Sistemi Dinamici (annuale)

Corso di Fisica Generale 1

Esercizi svolti. Elettrotecnica

F 2 F 1. r R F A. fig.1. fig.2

7 Applicazioni ulteriori

I.I.S. MARGHERITA DI SAVOIA NAPOLI ANNO SCOLASTICO 2014/2015. CLASSE III SEZ. Ae INDIRIZZO LICEO ECONOMICO PROGRAMMA DI FISICA

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO

Università degli studi di Salerno corso di studi in Ingegneria Informatica TUTORATO DI FISICA. Lezione 5 - Meccanica del punto materiale

FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata

CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini

Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 28 gennaio A)

I.P.S.S. Severini a.s Curriculum Verticale MATEMATICA

1) IL MOMENTO DI UNA FORZA

Cap 3.1- Prima legge della DINAMICA o di Newton

IGiochidiArchimede--Soluzionibiennio

In maniera analoga si calcola, dal sistema fondamentale della dinamica ( )) Si ottiene: Mentre per quello della statica ( ) Si ottiene analogamente:

CONI, CILINDRI, SUPERFICI DI ROTAZIONE

RETTE, PIANI, SFERE, CIRCONFERENZE

A3.4 Le travature reticolari

TAVOLE E FORMULARI DI MATEMATICA PER LE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DI OGNI ORDINE E GRADO

Corso di Laurea in FARMACIA

E 0 = E E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA TESINA DI CONTROLLO DEI ROBOT

1. calcolare l accelerazione del sistema e stabilire se la ruota sale o scende [6 punti];

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA.

L EQUILIBRIO UNIVERSALE dalla meccanica celeste alla fisica nucleare

Definizione Dati due insiemi A e B, contenuti nel campo reale R, si definisce funzione reale di variabile reale una legge f : A

ED. Equazioni cardinali della dinamica

Prova Scritta Corso di Fisica (6 CFU) Laurea in Scienze Naturali

Definisci il Campo di Esistenza ( Dominio) di una funzione reale di variabile reale e, quindi, determinalo per la funzione:

UNITEXT La Matematica per il 3+2

Travature reticolari piane : esercizi svolti De Domenico D., Fuschi P., Pisano A., Sofi A.

Moti e sistemi rigidi

ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA: LA RETTA.

SECOND AND HIGHER ORDER HARMONIC FINITE ELEMENTS FOR THE STUDY OF THE DYNAMICS OF BLADED DISCS

VERIFICA DI MATEMATICA. CLASSI TERZE (3AS, 3BS, 3CS, 3DS, 3ES) 2 settembre 2013 COGNOME E NOME.. CLASSE.

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

L equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura

Usando il pendolo reversibile di Kater

Corso di Geologia Applicata

4. Proiezioni del piano e dello spazio

11 Teorema dei lavori virtuali

PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

Dimensionamento delle strutture

I sistemi manifatturieri

15 febbraio Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

(V) (FX) Z 6 è un campo rispetto alle usuali operazioni di somma e prodotto.

Le trasformazioni geometriche

Programma definitivo Analisi Matematica 2 - a.a Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile (ICI)

RUOTE DENTATE. Introduzione

Meccanica applicata alle macchine. Laurea Triennale in Ingegneria Industriale. Livello e corso di studio ING-IND/13

6 Dinamica dei corpi rigidi

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano

[A] vale a dire. di trascinamento coincide in questo caso (moto di traslazione) con l accelerazione del CM, risulta

Transcript:

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018 Prova teorica - Nome... N. Matricola... ncona, 21 giugno 2018 1. (i) Enunciare e dimostrare il Teorema di Huygens per la matrice d inerzia completa. Da questo, ricavare il teorema degli assi paralleli. (ii) Calcolare il momento d inerzia del sistema in figura, costituito da due aste e C, di ugual lunghezza l e massa m, saldate a π/4 come in figura, rispetto ad una retta ortogonale al piano contenente le due aste e passante per il centro di massa del sistema. C Si usi il momento d inerzia notevole di un asta rispetto ad una retta passante per un estremo e perpendicolare all asta, I = m l 2 /3.

2. (i) Enunciare il criterio di Dirichlet sulla la stabilità delle configurazioni di equilibrio e giustificarlo per un sistema ad un solo grado di libertà usando la conservazione dell energia. (ii) È data l energia potenziale in figura. Identificare le configurazioni di equilibrio e le loro proprietà di stabilità; disegnare qualitativamente il riratto di fase. V(x) x x x x 1 2 3 4 x

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018 Prova teorica - Nome... N. Matricola... ncona, 21 giugno 2018 1. (i) Enunciare e dimostrare le formule di Poisson e ricavare la formula fondamentale dei moti rigidi. Partendo da questa, dire quando un moto si dice traslatorio, quando rotatorio e quando rototraslatorio. (ii) Determinare il campo di velocità caratterizzato dai vettori v(o ) = v (î ĵ) ω = ω (î + ĵ); verificare che è un campo piano e determinare il piano di giacitura.

2. (i) Enunciare e dimostrare le equazioni cardinali della dinamica. (ii) Due punti P e di ugual massa m si muovono senza attrito sui due quarti di circonferenza e CD (mostrati in figura), di raggi O = O = r e OC = OD = R su un piano ORIZZONTLE. Essi sono inoltre collegati da una molla di costante elastica k > 0. Siano θ e ϕ le coordinate angolari rispettivamente di P e. Individuare tutte le forze agenti sul sistema; quindi, supponendo che inizialmente i due punti si trovino sull asse y con velocità v(p ) = 0 e v() = v î, determinare la relazione tra le velocità generalizzate θ e ϕ utilizzando le equazioni cardinali della dinamica. C P θ O φ r R D

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018 Prova teorica - C Nome... N. Matricola... ncona, 21 giugno 2018 1. (i) Enunciare e dimostrare le equazioni di Lagrange per i sistemi conservativi. (ii) Due punti P e di ugual massa m si muovono senza attrito sui due quarti di circonferenza e CD (mostrati in figura), di raggi O = O = r e OC = OD = R su un piano ORIZZONTLE. Essi sono inoltre collegati da una molla di costante elastica k > 0. Siano θ e ϕ le coordinate angolari rispettivamente di P e. Supponendo che inizialmente i due punti si trovino sull asse y con velocità v(p ) = 0 e v() = v î, determinare la relazione tra le velocità generalizzate θ e ϕ utilizzando le equazioni di Lagrange. C P θ O φ r R D

2. (i) Trattare in modo esauriente i moti rigidi piani, dimostrando tutte le affermazioni. (ii) Un asta P si muove su un piano in modo tale che i suoi estremi si trovino sempre alla stessa distanza da due punti fissi e, con P = L e = l. Determinare il centro di istantanea rotazione nei tre casi L = l, L > l e L < l. P P L L L l P L l