Sia ABC un triangolo rettangolo isoscele. Disegnare e calcolare l altezza relativa all ipotenusa AC sapendo che il cateto AB

Documenti analoghi
Lezione 2. Esempi di funzioni Funzioni iniettive, suriettive, bigettive Funzioni costanti, lineari, quadratiche

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Modulo di Analisi Matematica

Liceo Classico Statale Vittorio Emanuele II Matematica in analisi

Applicazioni dei teoremi di Pitagora ed Euclide

Problemi sui teoremi di Euclide e Pitagora

Le grandezze fisiche scalari sono completamente definite da un numero e da una unità di misura.

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

Verifiche di matematica classe 3 C 2012/2013

Questo teorema era già noto ai babilonesi, ma fu il matematico greco Pitagora, intorno al 500 a.c., a darne una descrizione precisa.

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

Prova d esame n Considera l uguaglianza: x = a. (a) Attribuisci alle lettere a, b, c, i seguenti valori: 1

Problemi di geometria

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado

Test di Matematica di base

Elementi di Geometria euclidea

c) Determina per quali valori di k il segmento BC ha misura 2. 3) Ricava l equazione della spezzata rappresentata in figura

PIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSI 3

Problemi di geometria

REGOLA DELLA SEMPLIFICAZIONE DELLE AREE

LA CIRCONFERENZA e IL CERCHIO

Verifiche 4 C a. s. 2008/2009 Risolvi le disequazioni

Triangolo rettangolo

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora - Esercizi

b) Ricava l equazione della retta che passa per A e che è parallela all asse delle ascisse

Coordinate Cartesiane

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1968 Luglio, matematicamente.it

1) Ricava il dominio di ciascuna delle due funzioni e scrivilo attraverso intervalli

1) Qual è il parallelogrammo di area massima tra quelli di lati assegnati? Giustificare la risposta.

Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013

Teorema di Pitagora. Triangoli con angoli di 45, 30 e 60. Eserciziario con soluzioni. - 1

COMPITO DELLE VACANZE DI MATEMATICA

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.

Trigonometria. Parte della matematica che si occupa di studiare le relazioni tra i lati e gli angoli di un triangolo

Proposta di esercitazione per le vacanze Geometria ed aritmetica. Ricordo che a settembre verrà effettuata la verifica sul ripasso.

Una funzione può essere:

Problemi di geometria

Prepararsi alla Prova di matematica

Repetitorium trigonometriae - per immagini

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT

esercizi 107 Problemi sulla retta

2. Completa scrivendo il numeratore o il denominatore mancante in modo da avere frazioni tutte equivalenti.

Costruzioni geometriche. (Teoria pag , esercizi )

Goniometria e Trigonometria

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le

REGOLA DELLA SEMPLIFICAZIONE DELLE AREE

Il sistema di riferimento cartesiano

soluzione in 7 step Es n 208

Problemi di geometria

Corso di Analisi Matematica Funzioni di una variabile

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 B

Grafici di funzioni 1 / 13

GEOMETRIA EUCLIDEA I teoremi di Euclide e Pitagora

Compito di matematica Classe III ASA 23 aprile 2015

Tali quantità o caratteristiche essenziali di un fenomeno possono essere qualitative o quantitative e vengono dette variabili.

C6. Quadrilateri - Esercizi

1) Claudio ha 45 biglie colorate e ne regala 1/3 alla sua migliore amica. Con quante biglie gli restano? 2) Ho letto i sette decimi di un libro di

Buone Vacanze! Compiti per le vacanze. Classe II A

SIMULAZIONE PROVA DI VALUTAZIONE AI SENSI DEL DM 270/2004. (1) Calcolare il MCD e il mcm tra i numeri 390 e

FUNZIONI. }, oppure la

LAVORO ESTIVO di MATEMATICA Classi Terze Scientifico Moderno N.B. DA CONSEGNARE ALLA PRIMA LEZIONE DI MATEMATICA DI SETTEMBRE

! Fratte riconducibili a secondo grado (risolvi dopo aver individuato le condizioni di esistenza)

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT

Triangolo rettangolo

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 C

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia

Assumendo 1 u = 1 cm, calcola il perimetro e l area del quadrilatero ABCD.

3 :

Sezione 8.7. Esercizi 237. a ) Rappresentala con grafico sagittale e stabilisci l insieme immagine; b ) quale relazione sussiste tra B e IM.?

Geometria figure piane Raccolta di esercizi

Primo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 22 aprile Docente C. Cammarota

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.

e) A10, ( 1;B6,2 ) ( ) f) A3,42;B12,2

k l equazione diventa 2 x + 1 = 0 e ha unica soluzione

2. Calcola, enunciando, descrivendo e applicando la definizione, la derivata della 2

si usa in geometria per definire due figure uguali per forma ma non per dimensioni.

PIANO CARTESIANO. NB: attenzione ai punti con una coordinata nulla: si trovano sugli assi

LUNGHEZZA DELLA CIRCONFERENZA E AREA DEL CERCHIO Conoscenze. 2. Completa le seguenti formule, dirette e inverse, riguardanti la circonferenza.

1 Il teorema di Pitagora

2 x y x 2 y 2 2p. Le lunghezze dei lati del trapezio sono. BC x y AB 2y y 2 CD 2x x 2 E quindi il suo perimetro è

D2. Problemi sulla retta - Esercizi

Goniometria Domande, Risposte & Esercizi

C.P.I.A. CENTRO PROVINCIALE PER

Geometria euclidea. Alessio del Vigna. Lunedì 15 settembre

Problema ( ) = 0,!

Compiti delle vacanze di matematica CLASSE 4BS a.s. 2016/2017

Simulazione di II prova di Matematica Classe V

Risoluzione dei triangoli rettangoli

Appunti ed esercizi di geometria analitica PRIMA PARTE

Tutorato di Matematica per Scienze Biologiche

I teoremi di Euclide e Pitagora

Matematica anno scolastico 2010/2011 II A COMPITI DELLE VACANZE

MATEMATICA PER LE VACANZE - Scuola Media Fiori - CLASSI 2^ - Cognome

POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI A UNA CIRCONFERENZA

Problemi sui teoremi di Euclide

Problemi di massimo e minimo

Transcript:

Sia ABC un triangolo rettangolo isoscele. Disegnare e calcolare l altezza relativa all ipotenusa AC sapendo che il cateto AB misura 6 cm. Si determini l altezza di una parete verticale rocciosa sapendo che se vi ponete a 20 m di distanza dalla sua base, l angolo che si forma tra la cima della parete e i vostri piedi è di 30. Un parallelogramma ABCD ha area 20 cm 2 e il lato AB misura 5 cm. Sapendo che l angolo in A misura 45, calcolare il perimetro del parallelogramma.

Studiare un fenomeno vuol dire capire se esiste una relazione tra gli aspetti che lo descrivono. Quando possibile, si vorrebbe descrivere e studiare uno degli aspetti a partire dalla conoscenza degli altri. Il modello del fenomeno che si ottiene è una semplificazione della realtà, ma tiene conto solo delle caratteristiche fondamentali, chiamate variabili del fenomeno. E possibile fare previsioni sull andamento del fenomeno senza fare misure sperimentali dirette.

Esempio: crescita e sviluppo di una pianta: Variabili qualitative: presenza di parassiti, caratteristiche genetiche Variabili quantitative: luminosità, crescita. Sono fondamentali per esprimere la relazione in termini matematici. Passi per formulare il modello di un fenomeno naturale: 1. Individuare i fattori fondamentali che caratterizzano il fenomeno 2. Individuare le relazioni tra questi fattori 3. Quantificare le relazioni trovate

La pressione p esercitata su uno strato d acqua posto a profondità h è p = ρgh + p 0, dove ρ e p 0 sono rispettivamente la densità e la pressione atmosferica (Legge di Stevino). Es. si ricavi h Due grandezze A e l sono legate dalla relazione A 2 + l 2 = 4 Es. si ricavi A. 4 grandezze A, B, C, D sono legate dalla relazione 2A 3B Es. Trovare A in funzione delle altre grandezze. Ripetere l esercizio per B, C, D. Quanto vale B se A = 0,1, C = 0,002, D = 0,05? C = 1 D

Una funzione è una relazione f tra gli elementi di due insiemi, A e B, tale che: f associa a ogni elemento a A uno e un solo elemento b B f: A B a b oppure f a = b A: dominio B: codominio b è l immagine di a tramite f f A = b B: b = f a, con a A B, f A è l immagine di A tramite f (brevemente, immagine)

I legami tra le basi azotate del DNA (A, C, G, T) sono solo tra A e T e tra C e G. Come esprimiamo matematicamente questo fatto? f A = T; f T = A; f C = G; f G = C

La velocità di un corpo in caduta libera varia man mano che il corpo cade, ovvero al passare del tempo. Le due variabili messe in relazione sono il tempo t (variabile indipendente) e la velocità v (variabile dipendente perché il suo valore dipende dall istante di tempo t considerato) Siano v 0 la velocità iniziale e g l accelerazione di gravità, f: [0, + ) R t v 0 + gt oppure f t = v 0 + gt v = f(t) da cui v = v 0 + gt OSS: Spesso si dà alla legge lo stesso nome della variabile dipendente, e si scrive v(t) = v 0 + gt anzi che una generica f t = v 0 + gt

Misura della circonferenza conoscendo il raggio f: [0, + ) R r 2πr f r = 2πr e chiamando f r = p si ha p = 2πr r è la variabile indipendente e p è la variabile dipendente. Con abuso di notazione, si può chiamare la legge p (anzi che f) ottenendo p r = 2πr. La misura della circonferenza assume valori in tutto R? No, infatti, essendo il dominio della funzione D = [0, + ), l immagine della funzione f D = 0, + R

Caduta libera di un corpo f t = v 0 + gt, f t = v v = v 0 + gt (Oppure v(t) = v 0 + gt) Area di un triangolo di base b in funzione dell altezza h f h = bh 2, f h = A A = bh 2 (Oppure A(h) = bh 2 ) Quali sono le variabili dipendenti e quali quelle indipendenti? Cosa possiamo prendere come possibili Dominio e Codominio? Oss: v 0 e b si chiamano parametri.

Sia f: D R R una funzione, si definisce grafico di f il sottoinsieme del piano cartesiano Γf = x, f x R 2 : x D R 2 Il dominio si rappresenta sull asse delle ascisse, il codominio sull asse delle ordinate.