III PERIODO CLASSE V CAT SIRIO SERALE STABILE CARMINE MATEMATICA E COMPLEMENTI Anno scolastico 2018/2019-20 -
(Dati significativi su scolarità pregresse Ripetenze Debiti formativi Pre-requisiti accertati) In merito alla situazione di partenza, si fa espressamente riferimento al patto formativo sottoscritto con l allievo che si intende qui come espressamente trascritto. si cercherà pertanto di organizzare il programma in modo da ovviare a qualsiasi situazione pregressa sviluppando, successivamente, gli argomenti propri previsti per il corrente anno del corso di studi. Le conoscenze di base della disciplina, rilevate attraverso delle indagini preliminari all inizio del percorso formativo, non sono particolarmente soddisfacenti. Il livello medio è nel complesso piuttosto basso, anche in considerazione del fatto che trattandosi di studenti adulti che hanno abbandonato gli studi da diversi anni e che per lo più lavorano e con famiglia, il tempo loro a disposizione per lo studio è molto limitato. Alcuni alunni più giovani e con un percorso formativo pregresso molto più recente, dimostrano una maggiore conoscenza della disciplina rispetto agli altri. Sulla base delle condizioni iniziali della classe, tenuto conto delle finalità generali fissate dal Collegio dei Docenti ed esplicitate dal Consiglio di Classe nonché degli obiettivi minimi da raggiungere per l ammissione alla frequenza della classe successiva, si definiscono i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Nel primo periodo di scuola per rendere omogeneo il livello di partenza si riprenderanno le conoscenze di base di relative al quarto anno del corso di studi. Si cercherà inoltre di far acquisire metodi di studio quali saper prendere appunti, leggere e utilizzare il materiale didattico a disposizione. Si riprenderà pertanto lo studio degli argomenti propedeutici, per iniziare poi a trattare in modo più specifico gli argomenti previsti nel programma del quinto anno. In particolare si in- trodurrà il concetto di derivate per poi passare a vedere le lo studio del grafico di semplici fun- zioni. COMPETENZE: Gli alunni verranno guidati ad analizzare in modo personale i problemi e a ricercare le strategie atte a risolverli. Alla fine dell anno scolastico dovranno essere acquisite le seguenti competenze: Saper risolvere le derivate di funzioni più semplici e di uso più frequente; Saper tracciare e interpretare il grafico di semplici funzioni ; Per quanto riguarda l atteggiamento da far maturare: L allievo dovrebbe sviluppare capacità di analisi e di sintesi tali da consentirgli di affrontare e risolvere problemi della disciplina con le strategie più opportune, dovrebbe inoltre essere in - 21 -
grado di matematizzare situazioni problematiche in vari ambienti e di sviluppare la comunicazione utilizzando codici logico scientifici. CAPACITÀ L allievo dovrebbe sviluppare capacità di analisi e di sintesi tali da consentirgli di affrontare e risolvere problemi della disciplina con le strategie più opportune, dovrebbe inoltre essere in grado di matematizzare situazioni problematiche in vari ambienti e di sviluppare la comunicazione utilizzando codici logico scientifici. Gli studenti saranno guidati nell acquisizione di linguaggi, metodi e modelli che permettano loro di interpretare, formalizzare e risolvere problemi. La fase conclusiva del percorso ha lo scopo di educare gli alunni alla precisione e alla coerenza argomentativi fornendo loro strumenti e metodi idonei a risolvere problemi e prendere decisioni. QUADRO DEGLI OBIETTIVI GENERALI DI COMPETEN- ZA DELLA DISCIPLINA DEFINITI ALL INTERNO DEI GRUPPI DISCIPLINARI Competenze disciplinari in uscita dall anno Scolastico (asse culturale dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) COMPETENZE Leggere e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative. Riuscire a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto. Leggere e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riuscire a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto. Ricercare dati per ricavare informazioni e costruire rappresentazioni (Lezioni frontali Metodo euristico Individualizzazione classi aperte Raccordo tra l area di istruzione generale e l area di indirizzo - Altro) Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi Coinvolgimento degli alunni in esercitazioni guidate e colloqui di adeguamento e recupero; - 22 -
E-learning. Metodo euristico: dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving, abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. [Raggruppamento in U.D. (unità didattiche) Scansione temporale e/o moduli pluridisciplinari] MODULO 0 CONOSCENZE Verifica delle conoscenze di base ; Richiamo e approfondimenti sugli argomenti propedeutici al programma previsto; Le equazioni di II grado; Le disequazioni di II grado; PERIODO OTTOBRE - 2018 NOVEMBRE - 2018 1 2 3 4 Introduzione al concetto di limite di una funzione; Il concetto di derivata; Le derivate fondamentali; Derivata di ordine superiore al primo; Derivata del prodotto di funzioni; Derivata del quoziente di funzioni; Funzione crescente e decrescente; Massimo e minimo di una funzione; Punti di flesso; Ricerca dei massimi, minimi e punti di flesso di una funzione; Studio di una funzione; Rappresentazione approssimata del grafico di una funzione elementare; Il concetto di integrale; Risoluzione di semplici integrali; DICEMBRE - 2018 GENNAIO 2019 15 FEBBRAIO - 2019 16 FEBBRAIO 2019 MARZO - 2019 APRILE 2019 MAGGIO 2019 (Limitarsi ad una elencazione sintetica) Per lo svolgimento dei contenuti indicati si utilizzeranno i seguenti sussidi didattici: Dispense e fotocopie; - 23 -
Appunti delle lezioni; Schede e mappe concettuali; Grafici e schemi semplificativi; Valutazione intermedia Per la valutazione degli alunni al termine del primo quadrimestre/trimestre si terrà conto del risultato delle verifiche realizzate ma anche dei seguenti elementi: -partecipazione -capacità di collaborazione attiva nei lavori di gruppo -atteggiamento positivo nei rapporti con i compagni e con tutto il personale scolastico -condizioni di partenza -Unità di apprendimento, se realizzata Valutazione finale Per la valutazione finale degli alunni si terrà conto: -degli obiettivi fissati all inizio dell anno scolastico, -degli obiettivi minimi stabiliti in seno ai Dipartimenti, -dei risultati conseguiti e rilevati nelle verifiche realizzate nella seconda parte dell anno, -delle condizioni di partenza -della valutazione intermedia, -dell UdA realizzata, -di qualsiasi altro elemento utile ad inquadrare meglio la personalità dell alunno. (Indicare le modalità, le tipologie, i criteri e le scansioni temporali della valutazione anche nel caso di programmazione modulare e, comunque, tenendo presente l orario) VALUTAZIONE MODULARE Per ogni quadrimestre si effettueranno almeno due verifiche scritte sotto forma di esercizi o test a risposta chiusa o altro. Si effettueranno altresì almeno due verifiche orali. Acri, 16/11/2018 Il DOCENTE Prof. STABILE CARMINE - 24 -
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