V Abbreviazioni Premessa alla seconda edizione Introduzione (G. Fornasari) XI XIII XV Art. 414 Istigazione a delinquere (G. Fornasari) 1 0. Generalità 1 I. Interesse tutelato 3 II. Soggetti attivi 3 III. Fatto tipico 3 1. La condotta di istigazione pubblica a delinquere 3 1.1. Il rapporto con la regola generale dell art. 115 c.p. 3 1.2. Il concetto di pubblica istigazione 4 2. La condotta di apologia 5 2.1. La definizione concettuale e l intervento esplicativo della Corte costituzionale 5 2.2. L attuale prassi applicativa 6 IV. Cause di giustificazione 8 V. Elemento soggettivo 8 VI. Forme di manifestazione del reato 9 1. Consumazione e tentativo 9 2. Circostanze 9 VII. Rapporti tra norme 10 VIII. Conseguenze sanzionatorie 10 IX. Note di diritto comparato 11 Guida per ulteriori approfondimenti 13 Quesiti per verificare la comprensione del testo 13 Art. 414-bis Istigazione a pratiche di pedofilia e di pedopornografia Scheda (R. Borsari) 14
VI Art. 415 Istigazione a disobbedire alle leggi (G. Fornasari) 17 0. Generalità 17 I. Interesse tutelato 17 II. Soggetti attivi 18 III. Fatto tipico 18 1. La condotta di istigazione a disobbedire alle leggi di ordine pubblico 18 1.1. L evoluzione interpretativa riguardo al concetto di istigazione 18 1.2. La nozione di «leggi di ordine pubblico» 18 2. La condotta di istigazione all odio fra le classi sociali 20 IV. Cause di giustificazione 21 V. Elemento soggettivo 21 VI. Forme di manifestazione del reato 22 1. Consumazione e tentativo 22 2. Circostanze 22 VII. Rapporti tra norme 22 VIII. Conseguenze sanzionatorie 22 IX. Note di diritto comparato 23 Guida per ulteriori approfondimenti 23 Quesiti per verificare la comprensione del testo 23 Art. 416 Associazione per delinquere (R. Borsari e D. Provolo) 25 0. Generalità 26 1. La dimensione transnazionale del crimine organizzato 28 I. Interesse tutelato 31 II. Soggetti attivi 33 III. Fatto tipico 34 1. La nozione di associazione 34 1.1. Il vincolo associativo 35 1.2. Il programma delittuoso 36 1.3. La struttura organizzativa 38 1.4. Il rapporto tra associazione per delinquere e concorso di persone nel reato 40 2. Le condotte associative: a) Promotori, costitutori, organizzatori, capi 41 2.1. b) La condotta di «partecipazione» 44 3. Rapporto tra reato associativo e delitti-scopo 46 IV. Cause di giustificazione 47 V. Elemento soggettivo 47 VI. Forme di manifestazione del reato 48 1. Consumazione e tentativo 48
VII 2. Circostanze 50 3. Concorso di persone 52 VII. Rapporti tra norme 53 VIII. Conseguenze sanzionatorie e regime processuale 54 1. Regime sanzionatorio 54 2. Responsabilità da reato degli enti e delitto di associazione per delinquere 55 3. Profili processuali 58 IX. Note di diritto comparato 59 Guida per ulteriori approfondimenti 60 Quesiti per verificare la comprensione del testo 62 Art. 416-bis Associazioni di tipo mafioso anche straniere (S. Riondato e D. Provolo) 65 0. Generalità 66 I. Interesse tutelato 69 II. Soggetti attivi 70 III. Fatto tipico 70 1. I requisiti dell associazione di stampo mafioso: a) L apparato organizzativo 70 1.1. b) La forza intimidatrice del vincolo associativo 71 1.2. c) La condizione di assoggettamento ed omertà 76 1.3. d) Le finalità dell associazione 78 2. Le condotte associative 84 3. Rapporto con i delitti-scopo 91 4. Estensione dell applicabilità dell art. 416-bis ad altre associazioni connotate da metodo e scopi corrispondenti a quelli mafiosi 92 IV. Cause di giustificazione 94 V. Elemento soggettivo 94 VI. Forme di manifestazione del reato 95 1. Consumazione e tentativo 95 2. Circostanze 97 3. Concorso esterno nell associazione di tipo mafioso. Questioni di ammissibilità dell istituto 99 3.1. Elementi costitutivi del concorso esterno 100 3.2. Forme di contiguità alla mafia 105 VII. Rapporti tra norme 106 VIII. Conseguenze sanzionatorie e regime processuale 107 1. Regime sanzionatorio 107 2. Profili processuali 110
VIII IX. Note di diritto comparato 112 Guida per ulteriori approfondimenti 112 Quesiti per verificare la comprensione del testo 114 Art. 416-ter Scambio elettorale politico-mafioso (S. Riondato e D. Provolo) 115 0. Generalità 115 I. Interesse tutelato 116 II. Soggetti attivi 117 III. Fatto tipico 118 IV. Cause di giustificazione 121 V. Elemento soggettivo 121 VI. Forme di manifestazione del reato 121 1. Consumazione e tentativo 121 2. Circostanze 122 VII. Rapporti tra norme 123 VIII. Conseguenze sanzionatorie e regime processuale 124 Guida per ulteriori approfondimenti 124 Quesiti per verificare la comprensione del testo 125 Art. 417 Misura di sicurezza (R. Borsari) 127 Art. 418 Assistenza agli associati (R. Borsari) 129 0. Generalità 129 I. Interesse tutelato 129 II. Soggetti attivi 130 III. Fatto tipico 130 1. Presupposto del reato: associazione criminosa 130 2. Condotta: assistenza agli associati 130 IV. Cause di giustificazione 131 V. Elemento soggettivo 131 VI. Forme di manifestazione del reato 131 1. Consumazione e tentativo 131 2. Circostanze 131 VII. Rapporti tra norme 131 VIII. Conseguenze sanzionatorie e regime processuale 132 Guida per ulteriori approfondimenti 132 Quesiti per verificare la comprensione del testo 132
IX Art. 419 Devastazione e saccheggio (R. Wenin) 133 0. Generalità 133 I. Interesse tutelato 134 II. Soggetti attivi 135 III. Fatto tipico 136 1. La nozione di «devastazione» e «saccheggio» 136 2. La distinzione fra il reato di devastazione e di saccheggio e il furto e il danneggiamento 138 3. «Elementi sintomatici» della devastazione e del saccheggio 140 IV. Cause di giustificazione 142 V. Elemento soggettivo 142 VI. Forme di manifestazione del reato 143 1. Consumazione e tentativo 143 2. Circostanze 143 3. Concorso di persone 144 VII. Rapporti tra norme 147 VIII. Conseguenze sanzionatorie 148 IX. Note di diritto comparato 150 Guida per ulteriori approfondimenti 151 Quesiti per verificare la comprensione del testo 151 Art. 420 Attentato a impianti di pubblica utilità Scheda (R. Wenin) 153 Art. 421 Pubblica intimidazione Scheda (R. Wenin) 154 Bibliografia 157
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