Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti ( 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 7 02-89055263 codice fiscale 97504620150 * liceo@severi.org SITO WEB: www.severi-correnti.gov.it codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA C.Correnti MIRI072015 Istituto associato Liceo Scientifico F.Severi MIPS07201X Milano, 20.10.2017 Prot. n. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 Programmazione disciplinare del Prof. Leonardo Corradini Disciplina Lingua e Cultura Latina Classe 1 H LS 1. Finalità educative 2. Obiettivi disciplinari 3. Obiettivi minimi 4. Contenuti 5. Metodi e strumenti 6. Verifiche 7. Valutazione: criteri e griglie (prove orali e scritte) IL DOCENTE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Leonardo Corradini Mod D1 pag.1 di 5
1. Finalità educative Migliorare, attraverso un costante confronto tra i sistemi linguistici latino e italiano e un continuo approfondimento delle principali famiglie lessicali, la padronanza della lingua italiana; Conoscere gli elementi fondamentali della lingua e della cultura latina; Approcciarsi con successo a un sistema linguistico flessivo; Affinare le competenze logiche. 2. Obiettivi disciplinari Conoscenze: Conoscenza degli elementi fondamentali della morfologia: le coniugazioni verbali regolari attiva e passiva, le cinque declinazioni del nome, la declinazione dell aggettivo, i principali pronomi, alcune congiunzioni coordinanti e subordinanti. Conoscenza dei principali complementi. Conoscenza di alcuni costrutti di sintassi del periodo: la subordinata temporale, causale e relativa. Competenze/Capacità: Capacità di analizzare la struttura di periodi semplici e di identificare e tradurre i costrutti sintattici studiati. Capacità di analizzare e tradurre brevi brani di autori latini semplificati in lingua italiana corretta. Capacità di utilizzare il dizionario. Conoscenza di un lessico almeno relativo alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti. 3. Obiettivi minimi In riferimento al livello essenziale di competenza previsto dalla programmazione di dipartimento, l alunno: - riconosce le strutture morfosintattiche di un testo; - comprende il senso generale del testo e traduce in modo rispettoso della lingua italiana; - conosce le norme che regolano le strutture fondamentali della lingua latina. 4. Contenuti I periodo: Elementi di fonetica: la quantità vocalica; i dittonghi; le semivocali; la suddivisione in sillabe; le leggi dell accento latino. Studio degli elementi fondamentali della morfologia: l infinito e l indicativo presente; le prime due declinazioni dei sostantivi, la prima classe degli aggettivi, gli aggettivi pronominali, gli aggettivi possessivi, i pronomi personali; l indicativo imperfetto e futuro semplice; le principali congiunzioni coordinanti; i principali complementi. II periodo: Studio degli elementi fondamentali della morfologia: terza, quarta e quinta declinazione dei sostantivi; la seconda classe degli aggettivi; l indicativo perfetto, piuccheperfetto e futuro anteriore, l imperativo presente; i più comuni verbi anomali; i pronomi determinativi e relativi; gli avverbi; alcune congiunzioni subordinanti; i principali complementi; alcuni costrutti di sintassi del periodo: le proposizioni causali e temporali con l indicativo; l uso del participio; la proposizione relativa. 5. Metodi e strumenti Oltre al tradizionale studio della grammatica, si presterà particolare attenzione all acquisizione del lessico (attraverso la memorizzazione dei principali paradigmi verbali e del lessico di alta frequenza), semplificando per quanto possibile le norme grammaticali. Verranno poste in evidenza soltanto le eccezioni grammaticali più ricorrenti. Il metodo di lavoro seguirà le seguenti fasi: spiegazione della struttura linguistica non nota da parte dell insegnante; verifica immediata della comprensione da parte degli alunni attraverso semplici esercizi di traduzione dal latino e, talvolta, dall italiano; Mod D1 pag.2 di 5
esercizi di trasformazione, sostituzione, completamento; esercizi di traduzione di brani dal latino, con particolare riguardo all analisi della proposizione (individuazione del predicato e, partendo da esso, del soggetto; individuazione dei complementi) e alla precisione della resa in italiano, anche sotto il profilo lessicale, con esercizi di consultazione guidata del vocabolario. Gli strumenti di lavoro saranno: libri di testo; vocabolario della lingua latina; materiale digitale. 6. Verifiche STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Richieste di interventi dal posto Esercizi di analisi del testo latino Esercizi di traduzione Esercizi di sostituzione, completamento, trasformazione, ricerca dell errore Esercizi di preparazione ai compiti in classe. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Interrogazioni orali non programmate; esse consisteranno nell analisi e traduzione a prima vista di passi dal latino, per verificare come l alunno si orienti sul testo latino; seguiranno domande di teoria relative alle principali strutture morfo-sintattiche studiate, con brevi esercizi di applicazione, anche dall italiano, per verificare il grado di acquisizione dei contenuti. Compiti in classe: versioni dal latino. Test oggettivi di analisi e traduzione di forme verbali e/o di esercizi di sostituzione, completamento, trasformazione. NUMERO DELLE VERIFICHE PREVISTE PER OGNI TRIMESTRE/PENTAMESTRE - Almeno due interrogazioni orali, di cui una può essere costituita da test scritti o questionari; - Almeno due verifiche scritte nel trimestre, quattro nel pentamestre. 7. Valutazione: criteri e griglie (prove orali e scritte) Per la determinazione numerica del voto si utilizzeranno le griglie di valutazione deliberate dal Dipartimento disciplinare, qui di seguito riportate. La mancata esecuzione dei compiti domestici verrà valutata dal docente sul registro personale con un segno negativo e tale valutazione inciderà sul giudizio finale. La valutazione finale terrà conto anche dei miglioramenti ottenuti rispetto ai livelli di partenza, della disponibilità al dialogo educativo, dell impegno nello studio e nello svolgimento del lavoro domestico. La scala di misurazione andrà dal due al dieci. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI GIUDIZIO VOTO Conoscenze, competenze, capacità: pressoché nulle 2 Conoscenze molto lacunose su parti fondamentali degli argomenti richiesti Competenze: interpretazioni del tutto erronee dei concetti base / grave contraddittorietà dei contenuti Capacità: linguaggio gravemente scorretto e/o incoerenza nella presentazione dei contenuti 3 Mod D1 pag.3 di 5
Conoscenze lacunose su parti fondamentali degli argomenti richiesti Competenze: errori gravi o numerosi nell interpretazione / contraddittorietà dei contenuti Capacità: linguaggio scorretto e/o incoerenza nella presentazione dei contenuti Conoscenze superficiali e/o con lacune non gravi Competenze: interpretazioni semplicistiche o non sempre consapevoli ma non contraddittorie dei contenuti Capacità: linguaggio semplicistico, non sempre corretto 4 5 Conoscenza delle linee fondamentali degli argomenti Competenze: interpretazione corretta dei contenuti principali o con errori marginali Capacità: linguaggio semplice ma complessivamente adeguato, trattazione lineare anche se semplicistica 6 Conoscenza adeguata degli argomenti Competenze: interpretazione corretta dei contenuti Capacità: linguaggio appropriato o con errori poco rilevanti, trattazione chiara ed efficace o con incertezze limitate Conoscenza completa degli argomenti Competenze: interpretazione sicura dei contenuti Capacità: linguaggio specifico preciso, trattazione articolata, riferimenti e collegamenti chiari su richiesta 7 8 Conoscenza completa degli argomenti Competenze: interpretazione sicura e/o personale dei contenuti, collegamenti effettuati in modo autonomo e sicuro Capacità: linguaggio specifico preciso e ricco, capacità di muoversi in ambiti complessi 9-10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE Giudizio Verifica con molti e gravi errori morfosintattici, lessicali e/o logici, interpretativi, lacunosa nelle conoscenze ed incompleta nel contenuto Voto 2-3 Verifica con gravi errori morfosintattici e di comprensione del testo 4 Verifica con errori vari che, però, non pregiudicano la generale comprensione del testo 5 Verifica sostanzialmente corretta, ma contenente inesattezze di vario tipo, non pregiudicanti la generale comprensione del testo 6 Verifica corretta sia nei metodi sia nei contenuti, con un numero limitato di imprecisioni 7 Verifica quasi completamente corretta nella forma e nel contenuto 8 Verifica del tutto corretta con scelte lessicali accurate 9-10 Mod D1 pag.4 di 5
IL DOCENTE Prof. Leonardo Corradini IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Claudia Pisati Mod D1 pag.5 di 5