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DISCIPLINA: Tecnologie Tessili, dell Abb. e Organiz. della Produzione. A.S. 2013/2014 individuale dei docenti: Antonio GIANI (teorico) e Massimo MASTRI (ITP) per la classe V Area Sistema Moda 1) PREREQUISITI Saper individuare i processi della filiera tessile/abbigliamento e saper identificare: le materie prime, i prodotti intermedi e finali. Saper individuare il processo di filatura e saper identificare i materiali e i prodotti intermedi e finali. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Tutti gli allievi della classe sono in possesso dei prerequisiti disciplinari per il raggiungimento degli obiettivi minimi. 2.1) MODALITÀ DELLA RILEVAZIONE Presa visione del lavoro svolto l anno precedente. Brevi sondaggi. 2.2) TEMPI DELLA RILEVAZIONE 1 ora per i sondaggi dal posto. 2.3) VALUTAZIONE DELLA RILEVAZIONE Risposte pertinenti e corretto uso del linguaggio tecnico. 2.4) MODALITÀ DI RECUPERO DELLE EVENTUALI LACUNE EVIDENZIATE Recupero in itinere. 3) COMPETENZE TRASVERSALI CUI CONCORRE L INSEGNAMENTO da acquisire/consolidare Numero Descrizione 1 Utilizzo di fibre e filati (Prodotti Innovativi, Moda) 2 Il controllo della qualità relativo ai prodotti tessili (Prodotti Innovativi, Moda). 3 Individuare i processi dei cicli tecnologici di filatura (Prodotti Innovativi, Moda). 4 Individuare i processi dei cicli tecnologici tessitura (Prodotti Innovativi, Moda). 5 Analisi dei prodotti tessili (Prodotti Innovativi, Moda). 1

4) COMPETENZE DISCIPLINARI da acquisire / consolidare Numero 1 Fibre e filati. 2 Il controllo della qualità relativo alle materie prime e ai prodotti finiti. 3 Individuare il processo di filatura e identificare i materiali e i prodotti intermedi e finali. 4 Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera tessile. 5 L analisi dei prodotti tessili attraverso le prove di Laboratorio. 5) UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: Fibre e filati. TEMPI (ore): 10 Utilizzo di fibre e filati (Prodotti Innovativi, Moda). Impiego di fibre e filati. Distinguere le diverse tipologie di fibre e filati in relazione alle caratteristiche fisiche/meccaniche relative al loro impiego. TEMPI (mesi): settembre Approfondimento delle caratteristiche, delle proprietà e dei campi di impiego delle fibre e dei filati. 5) UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: Il controllo qualità. TEMPI (ore): 16 2 TEMPI (mesi): ottobre/novembre Il controllo della qualità relativo ai prodotti tessili (Prodotti Innovativi, Moda). Il controllo della qualità relativo alle materie prime e ai prodotti finiti. Applicare i concetti generali di organizzazione e gestione dei processi tecnologici della filiera tessile. Programmare e gestire il controllo di qualità, di processo e di prodotto. Il controllo di qualità della produzione. Il controllo statistico. La qualità totale. I costi della qualità. Il Just in time.

5) UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: I processi tecnologici di filatura. TEMPI (ore): 28 TEMPI (mesi): dicembre, marzo maggio Individuare i processi dei cicli tecnologici di filatura (Prodotti Innovativi, Moda). Individuare il processo di filatura e identificare i materiali e i prodotti intermedi e finali. Analizzare i diversi processi di Filatura e i principi di funzionamento delle macchine. Eseguire i principali calcoli di produzione. Mettere in relazione tutti i passaggi dei diversi cicli produttivi. Utilizzare la strumentazione specifica richiesta dalla prova di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche dei tessuti a fili rettilinei e dei tessuti a maglia. Seguire le procedure normate. Studio funzionale delle macchine e principali calcoli di produzione relativi al ciclo di Filatura del cotone. Filatoio a Rotore (Open End). Descrizione funzionale dei cicli per fibre chimiche. Lavorazione delle tecnofibre. Testurizzazione. : 5) UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: I processi tecnologici di tessitura. TEMPI (ore): 18 3 TEMPI (mesi): gennaio/febbraio Individuare i processi dei cicli tecnologici tessitura (Prodotti Innovativi, Moda). Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera tessile. Descrivere il principio di funzionamento delle macchine di tessitura a fili rettilinei e di maglieria. Utilizzare la strumentazione specifica richiesta dalla prova di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche dei tessuti a fili rettilinei e dei tessuti a maglia in catena. Seguire le procedure normate Studio delle macchine per tessere per tessuti a fili rettilinei: il metodo di formazione del passo; sistemi di inserzione della trama; meccanismi per lo svolgimento dell ordito e per la raccolta del tessuto. Le macchine e i telai per maglieria. Principali prove tecnologiche sui tessuti a fili rettilinei e sui tessuti a maglia in catena e relativa normativa. :

5) UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO: L analisi dei prodotti tessili attraverso le prove di Laboratorio. TEMPI (ore): 60 Analisi dei prodotti tessili (Prodotti Innovativi, Moda). TEMPI (mesi): tutto l anno Individuare le strumentazioni opportune per il controllo di qualità di fibre, filati e tessuti. Utilizzare la strumentazione specifica richiesta dalla prova di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche delle fibre, dei filati e dei tessuti. Seguire le procedure normate. Elaborare i dati ottenuti. Analisi morfologica delle fibre tessili. Prove di titolazione sui filati. Prove di torsione. Analisi di un tessuto O.T. Prova di trazione su striscia. Prova di perforazione su tessuti a maglia. Prova di abrasione su tessuti O.T. Prova di pilling su tessuti O.T. e a maglia. 6) METODI UTILIZZATI Lezione frontale e dialogata. Utilizzo di testi e appunti del docente. Esercitazioni individuali e di gruppo in classe, esercitazioni pratiche nel Laboratorio Tecnologico. 7) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA Interrogazione orale, relazione, prova pratica. Verifica formativa e sommativa. 8) NUMERO MINIMO DI VERIFICHE SCRITTE, ORALI E PRATICHE DA EFFETTUARE IN CIASCUN PERIODO DI VALUTAZIONE Due interrogazioni orali, due prove scritte e due prove pratiche. 9) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE Per la valutazione e relativa griglia si fa riferimento a quanto stabilito dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Classe nella Programmazione annuale e nel Contratto Formativo. 4

10) ATTIVITÀ DI RECUPERO/APPROFONDIMENTO e relativa valutazione Come previsto dalla legge, dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Classe. 11) PROGETTI/ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA COMPLEMENTARI O FUNZIONALI ALLA Lezioni sulla maglieria in catena tenute dal maestro del lavoro signor Pierluigi Trivero. 12) EVENTUALI NOTE La presente programmazione è costituita da n 5 fogli Castellanza, 15 novembre 13 Firma dei docenti...... 5