SECONDA SEZIONE Da compilare per ciascun progetto. Condividere e formare in continuità. Formazione sulle competenze

Documenti analoghi
I CRITERI PER IL MERITO - a.s. 2016/2017 allegato A

PIANO DI MIGLIORAMENTO

GRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015)

SECONDA SEZIONE Da compilare per ciascun progetto. L importanza di chiamarsi libro. Titolo del progetto. Indicatori di. progetto

A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO

IFAZIA PRIMARIA SECODARIA DESCRIZIOE DELLA PRIORITA' ESITI DEGLI STUDETI DESCRIZIOE DEL TRAGUARDO

SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE

PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18

Elaborazione statistica esiti prove INVALSI e comparazione dati ultimo triennio. Diffusione e conoscenza esiti dati INVALSI a livello collegiale

PIANO di FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRIMO LEVI

SCHEDA AUTOVALUTATIVA

CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL BONUS PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Tabella 3 - Risultati attesi e monitoraggio

Descrittori ed Attività (desunte da RAV, POF e PdM) A1.1: PROGETTAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

LA DIRIGENTE SCOLASTICA 0' VISTO Il Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/2019

TABELLA INDICATORI RISULTATI LEGGE 107/2015

Indicatore Descrittore Strumenti di misurazione/controllo. Collaborazione e comunicazione con alunni e famiglie

PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 1 CENTRO EST Revisione anno scolastico 16/17

Si aggiorna in modo sistematico e significativamente su tematiche disciplinari o legate agli obiettivi stabiliti nel PTOF P. 10

Allegato n. 2 Piano di Miglioramento d Istituto. Tabella 1 - Composizione nucleo interno di valutazione. Paoletti Alfonsina Santa

CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

I. C. E. De Filippo Morcone (BN)

RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Indicazioni progetto. La pianificazione (Plan) n. assenze. n. alunni che portano a termine il percorso. Ridurre l insuccesso scolastico

PIANO DI MIGLIORAMENTO

AREA DEGLI ESITI PRIORITÀ TRAGUARDO Migliorare i risultati di apprendimento degli studenti nella scuola secondaria MODALITA DI MONITORAGGIO

COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE

Sommario 1. Obiettivi di processo

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

ATTIVITA DATA MARTEDÌ 4 SETTEMBRE

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E

CONSIDERATE LE NOTE MIUR PROT. N 1804 DEL 19/04/2016 E PROT. N 4370 DEL 24/04/2016;

Allegato A. Progetti ai sensi del comma 7 della legge 107/2015. Aree / indicatori di qualità Precisazioni e/o esempi Documentabilità Indica con una X

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO. aa.ss

DIREZIONE DIDATTICA DI ZOLA PREDOSA PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE TRIENNALE

Istituzione Scolastica ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO "LEONARDO DA VINCI" Codice meccanografico VTTF010008

Cod. Meccanografico: FGMM Codice Fiscale: P.E.C.:

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica POIC ISTITUTO COMPRENSIVO NORD

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

SEZIONE C: LE UNITA' FORMATIVE

SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO PER BONUS DI MERITO. Anno Scolastico 2015/2016

PIANO DI MIGLIORAMENTO TRIENNIO 2016/2019

PIANO DI MIGLIORAMENTO (aggiornato al 30/06/2016)

PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE Triennio Introduzione

Piano di Miglioramento

PIANO TRIENNALE PER L AGGIORNAMENTO

PREMESSE all applicazione dei criteri elaborati dal Comitato di valutazione Istituto Comprensivo 1 M.Hack

FORMAZIONE DEL PERSONALE IPOTESI DI PIANO DI FORMAZIONE AMBITO NA-20

PREMESSE all applicazione dei criteri elaborati dal Comitato di valutazione Istituto Comprensivo 1 M.Hack

Autonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2%

Il/La sottoscritto/a COGNOME NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA

Triennio 2019/22. C'è sempre una pagina da scrivere, un sogno da realizzare insieme

VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC FR.LLI LINGUITI 2017/18

Allegato C.I. n CRITERI VALUTAZIONE per la premialità dei docenti. Presenza dei prerequisiti individuati

PIANO DI MIGLIORAMENTO

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF

INDICATORI DESCRITTORI RISULTATI ATTESI MODALITÀ DI VERIFICA

Piano per la formazione dei docenti del Liceo Statale Carlo Tenca Triennio

I CRITERI per la valorizzazione dei docenti e l accesso al fondo di cui ai commi 126, 127 e 128 dell art. 11 della Legge 107/2015. Abilità/Competenze

PIANO DI FORMAZIONE. Anno Scolastico 2017/2018

- BAVENO (VB) a.s. 2018/2019

DOSSIER DELL INSEGNANTE PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO

Scheda illustrativa progetto P.T.O.F Anno Scolastico 2016/2017

MODELLO DI RICHIESTA ASSEGNAZIONE BONUS PREMIALE rev. 00_16

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

PIANO DI FORMAZIONE TRINNALE DEL PERSONALE DOCENTE I.C.ALMESE (Direttiva MIUR )

PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015/2016 COMPETENZE PER LA VITA

ITALOMATEMATICIZZIAMOCI

FUNZIONIGRAMMA A.S. 2017/2018

CRITERI ATTRIBUZIONE BONUS PREMIALE a.s. 2016/17

PROPOSTA CRITERI COMITATO DI VALUTAZIONE PREMESSA

CRITERI DI VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI DELL I.C. DI GONZAGA

PIANO DI MIGLIORAMENTO Istituto Comprensivo O. Orsini Castiglione della Pescaia

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA. Anno scolastico 2017/2018 Approvato dal Collegio dei docenti in data 18/102017

CRITERI ATTRIBUZIONE BONUS PREMIALE PROPOSTA REVISIONE a.s. 2016/17

MONITORAGGIO ATTUAZIONE PDM

PIANO di MIGLIORAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO di RUBANO Michelangelo Buonarroti. Piano di Miglioramento aa.ss

CRITERI COMITATO DI VALUTAZIONE

PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

ISTITUTO COMPRENSIVO CIVITELLA CASANOVA

COGNOME NOME. Sede di servizio. Disciplina di insegnamento: Eventuali incarichi ricoperti nel corrente anno scolastico:

BGIC REGISTRO PROTOCOLLO /05/ C02 - Pratiche generali - E

Priorità: RISULTATI SCOLASTICI. Area di processo: CURRICOLO PROGETTAZIONE - VALUTAZIONE

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

PIANO DI MIGLIORAMENTO a.s

- Progettazione didattica con obiettivi e

Indicatori Descrittori Documentazione a cura del

Piano di Miglioramento (PdM) Dell Istituzione scolastica RM1E Scuola Don Baldo. a.s

istsc_moic aoomoic b.10.

Transcript:

SECONDA SEZIONE Da compilare per ciascun Indicazioni di Relazione tra la linea strategica del Piano ed il Progetto Titolo del Responsabile del Condividere e formare in continuità Prof. Nicoletta M. Sportelli Margherita Pantano L autonomia scolastica e i processi di innovazione e di riforma in atto nella scuola, i cambiamenti sociali di cui le nuove generazioni sono protagoniste, l aumento delle difficoltà legate alla sfera affettivo relazionale e negli apprendimenti da parte degli studenti richiedono un continuo arricchimento e aggiornamento della professionalità docente in riferimento alle competenze metodologiche e didattiche, relazionali e di ricerca; alle competenze specifiche di funzione. Data di inizio e fine settembre 2016 giugno 2017 La pianificazione (plan) Ampliamento dell offerta formativa Qualità degli Apprendimenti e comunicazione Pianificazione degli obiettivi operativi sulle competenze Obiettivi operativi Partecipazione a corsi di formazione e approfondimento delle competenze su: 1. Didattica per competenze (INVALSI) 2. Bortolato Aggiornamento metodologia matematica e sviluppo dell intelligenza mnemonica Indicatori di valutazione Numero presenze incontri Valutazione delle attività delle agli Ricaduta sulle attività in classe per gli interventi sulla disabilità e sulle problematiche emotivorelazionali e igieniche 3. Dislessia Amica - didattica inclusiva per alunni DSA e BES 4. Gestione delle dinamiche della classe multiculturale e della relazione educativa con esperto esterno per docenti di tutti gli ordini di scuola 5. Problematiche adolescenziali: Unplugged - prevenzione dei rischi sull abuso di alcool, droga e tabacco; EAS educazione alla gestione dell emotività e della sessualità consapevole Scuole sicure Bullismo e cyber bullismo Ricaduta sugli incarichi specifici Miglioramento della capacità di gestione del lavoro e della classe Qualità degli interventi Indirettamente: qualità del clima in classe miglioramento

incontri illustrativi con la Polizia di Stato su contenuti e modalità digestione; SapereSALUTE : conferenza di presentazione del. degli esiti di profitto degli studenti per la didattica digitale per la sicurezza sul lavoro specifica Attività di complemento 6. PNSD: Team PON Animatore digitale Didattica per EAS per l uso della piattaforma Samsung School - Progetto Smart future 7. Sicurezza sul luogo di lavoro 8. specifica e mirata alla funzionalità dell Istituto: per aree di competenza su indicazione del Dirigente specifici di settore al personale ATA Calendarizzazione di: 1. incontri per la lettura e condivisione dei dati Invalsi e monitoraggio in itinere delle attività PDM. 2. incontri di Commissione aree strumentali 3. incontri di Staff per il monitoraggio delle attività condivise di Istituto 4. incontri di Commissione per i passaggio da un ordine di scuola all altro (curricolo) e formazione classi 5. incontri di Dipartimento per condivisione delle attività concordate in verticale e per classi parallele 6. 2 Conferenze annue di servizio territoriali sulle problematiche di accoglienza e inclusività (Intercultura)

La realizzazione (Do) Il monitoraggio e i risultati (Check) Relazione tra la linea strategica del Piano ed il Progetto Risorse umane necessarie Destinatari del Budget previsto principali fasi di attuazione attività per la diffusione del azioni di monitoraggio Target Incrementare l aggiornamento professionale e il tutoraggio in campo informatico mette il personale tutto in condizione di rispondere ai bisogni dell utenza in modo efficiente. Incrementare la formazione e l aggiornamento professionale dal punto di vista didattico e metodologico nell insegnamento mette i docenti nella condizione di dare risposte più efficaci e mirate ai bisogni educativi degli studenti. Docenti come risorse interne Docenti dell organico di potenziamento Associazioni culturali Esperti esterni Enti formatori (Università, Ministero, INVALSI) Docenti Alunni Genitori Partecipazione ai corsi in presenza Approfondimento e - learning Sperimentazione e ricaduta su attività didattiche sul campo Monitoraggio mediante verifica Valutazione finale delle ricadute Condivisione delle attività sperimentate e svolte Condivisione e confronto delle attività in itinere Osservazione degli esiti e riflessione congiunta in sede Dipartimento (in parallelo e in verticale), di Staff delle Aree Strumentali e di Collegio docenti sul lavoro svolto per la valutazione del percorso effettuato Programmazione di eventuale ulteriore ricaduta a cascata sul personale tutto. - Comunicazione interna tramite circolari - Comunicazioni di segreteria - Sito - Registro elettronico - Conferenze di presentazione progetti - Giornale scolastico IL MOSAICO Condivisione, confronto e riflessione sulle attività a più livelli e in varie sedi Scheda delle presenze ai corsi e alle riunioni di aggiornamento Osservazione e lettura in itinere dei dati INVALSI e riflessione sugli esiti Verbale degli incontri programmati dalle Commissioni e dei Collegi Aggiornamento in itinere degli schemi di andamento delle attività di previste nel PDM Docenti tutti Personale ATA

Il riesame e il miglioramento (Act) Note sul monitoraggio Modalità di revisione delle azioni Criteri miglioramento di attività di diffusione dei risultati Note sulle possibilità di implementazione del Genitori Indirettamente agli alunni Si potrebbero verificare: tempi diversi di applicazione delle attività fra ordini di scuola bisogni differenziati legati all età scolare tempi e bisogni diversi rispetto all incidenza di presenze in classe di studenti con difficoltà Osservazione, condivisione e confronto diretto delle azioni osservazione dei dati desunti dagli esiti INVALSI lettura delle indicazioni suggerite su eventuali questionari di gradimento, delle annotazioni sui verbali e documentazione inerente alle attività osservazione dell applicazione e ricaduta in classe sugli apprendimenti e sui comportamenti riflessione condivisa Aumento della percentuale degli alunni con esiti positivi e migliorati nelle prove INVALSI Riduzione della varianza degli esiti fra e nelle classi Innalzamento medio delle competenze in Italiano e Matematica Innalzamento della qualità del lavoro in classe Miglioramento del clima relazionale Bacheca d'istituto Organi collegiali Verbali di Commissione Sito e faldone materiali Posta elettronica Giornale scolastico IL MOSAICO Realizzazione di corsi di formazione in rete e con l ausilio di esperti esterni Seminari e corsi specializzanti e di approfondimento delle tematiche di interesse comune sulle didattiche digitali Incontri Dipartimenti per lo sviluppo degli obiettivi di curricolo Maggiore progettualità di Istituto sulla progettazione di Istituto e sul reperimento dei fondi. Schema di andamento per le attività di Attività Responsa bile Tempificazione attività (mesi dall avvio) S O N D G F M A M G Note Didattica per competenze INVALSI. Sportelli N.

Bortolato Aggiornamento metodologia matematica e sviluppo dell intelligenza mnemonica Dislessia Amica Didattica per alunni DSA Gestione della classe multiculturale e della relazione educativa Percorso SOSteniamo la famiglia Resilienza Percorso Io con te essere genitori nella società interculturale Problematiche adolescenziali: Unplugged EAS Sessualità ed emotività Scuole sicure Bullismo e cyber bullismo Conferenza SapereSALUTE PNSD: Team PON Bocale Pantano Pantano M./ Osmari Scaleggi Ceccarelli Riggi/ Osmari Sportelli 20 27 9 11 18/ 19/ 23 Incon tro finale non ancora definito Animatore digitale Didattica EAS e uso piattaforma Samsung School Progetto Smart future Sicurezza sul luogo di lavoro Corsi specifici di Funzione su indicazione del Dirigente Perazzoli Trien nale Tutto l anno

Incontri per la 01 lettura e Co condivisione dei lle dati Invalsi gio Dipartimenti per la pianificazione. di attività per 22 24 aree disciplinari classi Staff per progettazione di Istituto/ Commissioni per aree strumentali 2 Conferenze di servizio 24 Intercultura Pantano Conferenza SapereSALUTE Sportelli 11 Tutto l anno Situazione (da compilare durante l attuazione del ) Rosso Giallo attuazione non in linea con gli non ancora avviata/in corso e in obiettivi linea con gli obiettivi Verde Attivata