PANORAMICA GENERALE SULLA GARANZIA GIOVANI Riunione Commissione Sindacale Roma 15 aprile 2014



Documenti analoghi
GARANZIA PER I GIOVANI. Incontro con le Associazioni datoriali. 6 dicembre 2013

Garanzia Giovani IL PIANO DI ATTUAZIONE ITALIANO. A cura dell'area Lavoro Ital Uil

Iniziativa Garanzia Giovani

Garanzia Giovani PON Iniziativa Occupazione Giovani. Valentina Curzi

La Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014

In Abruzzo. Opportunità per le imprese.

GARANZIA GIOVANI LOMBARDIA: l occasione che cerchi!

[GARANZIA GIOVANI] Garanzia Giovani: cos è, i destinatari, l attuazione, le azioni previste e come fare domanda

LA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI LEGGE REGIONALE 13/03

COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013. Venezia 27 maggio 2016

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

AGENZIA DEL LAVORO: I SERVIZI PER LE IMPRESE. Comunità di Valle delle Giudicarie Tione, 16 maggio 2013

Il progetto il modello nazionale

Attuazione del programma di Garanzia per i Giovani in Regione Lombardia. Maggio 2014

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo.

Circolare ABI - Serie Lavoro n maggio 2014

Dentro il mondo del lavoro. I servizi per il lavoro a sostegno dei cittadini disabili

Garanzia Giovani: Piani Esecutivi regionali e ruolo delle Agenzie Formative Focus sulla Regione LOMBARDIA

STATO DI AVANZAMENTO DELLA GARANZIA GIOVANI IN VENETO 23 OTTOBRE Santo Romano - Direttore Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro

AVVISO ICS LINEA A. Politiche attive per il lavoro per cooperative di nuova costituzione

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Art. 35. Interventi finalizzati all'occupazione, alle politiche attive per il lavoro e di contrasto alla povertà.

Camera dei deputati. Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori

Realizzate assunzioni. Avviati dispositivi

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

Ultimi dati sulla popolazione giovanile in Lombardia e Italia.

La diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili. Roma, 28 marzo Modello di Servizio per il Collocamento Mirato

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

in Emilia-Romagna Report di monitoraggio maggio 2014 dicembre 2015

La Garanzia Giovani alla prova dei fatti. Stato dell arte in Italia e in Europa

Fondi Jeremie. 3 Maggio Palazzo Spadaro-Scicli

I SERVIZI PER L IMPIEGOL

Il progetto il modello nazionale

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ

DIPARTIMENTO POLITICHE GIOVANILI. Piano straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità Giovani

III Agorà Regionale FQTS. Politiche attive del lavoro e terzo settore per uscire dalla crisi

CERGAS Obiettivi e forme d intervento in ambito di long term care

A cura di : Fabrizio Samorè

PROGRAMMA DI INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OCCUPAZIONE STABILE E AL SUPERAMENTO DELLA PRECARIETÀ DEL LAVORO

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

La GaranziaGiovani in Veneto

1 - CODICE PROGETTO COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE

Modello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB CAP.908 della Regione Lombardia

PROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI PON SISTEMI DI POLITICHE ATTIVE PER L OCCUPAZIONE

PIEMONTE.

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito

NUOVE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI E IL LAVORO 1. PIANO GIOVANI SICILIA

Regione Calabria Dip. 10 Servizio Piano Regionale per l Occupazione e il Lavoro

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento

Politiche attive 2012

la mia azienda deve assumere...

LA GARANZIA GIOVANI IN CAMPANIA

PIANO STRAORDINARIO PER IL LAVORO IN SICILIA: OPPORTUNITÀ GIOVANI. Una via innovativa per lo sviluppo nella Sicilia dei giovani

Garanzia Giovani: Piani Esecutivi regionali e ruolo delle Agenzie Formative Focus sulla Regione Puglia

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

OBBLIGO D ISTRUZIONE Legge 26 dicembre 2006, n 296, art. 1. comma 622 Decreto Ministeriale P.I. 22 agosto 2007, n. 139

TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE. INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE

DOTE UNICA LAVORO

Nuovi servizi per il lavoro con Garanzia Giovani

Piano Nazionale Youth Guarantee aspetti positivi e criticità Andrea Bairati Direttore Politiche Territoriali, Innovazione e Education

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

RISOLUZIONE N. 119/E

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

Politiche attive del lavoro e formazione: dalla sperimentazione dei progetti pilota alla programmazione regionale:

La Formazione Finanziata. Fondi Interprofessionali - FSE

La Formazione Finanziata. Fondi Interprofessionali - FSE

lavoro e nuova impresa al femminile

Garanzia Giovani. Manuale Operativo

Apprendistato per l acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione

Rapporto trimestrale. Monitoraggio Politiche Attive del Lavoro regionali. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Settembre 2014

E una società finanziaria pubblica che opera da oltre trent anni a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio piemontese.

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

CONVENZIONI PRIVATI TRA

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia

FAQ GARANZIA PON IOG

Il Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia

Progetto sostenuto dall IOG (Iniziativa a favore di Occupazione Giovani) attraverso il finanziamento del Fondo Sociale Europeo e la dotazione

Convegno Competitività e coesione sociale: le politiche per l inclusione lavorativa delle persone disabili e svantaggiate

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico febbraio 2014

LE AGENZIE LAVORO DI SOLCO BRESCIA

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4

Alcune Linee Guida per l affidamento di appalti di servizi e forniture agli organismi della cooperazione sociale

ALLEGATO A PROVINCIA DI TORINO SCHEDE INTERVENTO

Bando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

I SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO. Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati. Camera di commercio di Cuneo

Progetti di azione positiva

Fondo per lo sviluppo del Sistema Cooperativistico in Sardegna

L attuazione della GARANZIA GIOVANI in Italia

PIEMONTE.

GARANZIA PER I GIOVANI: LE RISPOSTE DELL UNIONE E DELL ITALIA ALLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE*.

Transcript:

Servizio Sindacale Giuslavoristico PANORAMICA GENERALE SULLA GARANZIA GIOVANI Riunione Commissione Sindacale Roma 15 aprile 2014 a cura del SERVIZIO SINDACALE GIUSLAVORISTICO Dipartimento Politico Sindacale

Di cosa si tratta e perché EMERGENZA GIOVANI - disoccupazione 40% circa - NEET 2,2 milioni (1,2 15-24 anni) Il problema GARANZIA GIOVANI - Input: raccomandazione Consiglio UE 22 aprile 2013 - Obiettivo: assicurare ai giovani un offerta formativa, di lavoro di tirocinio, di servizio civile o di auto-imprenditorialità entro 4 mesi dal termine degli studi o dall inizio di un periodo di disoccupazione - Attuazione strumento: predisposizione di un Programma Operativo Nazionale (PON) a cura del Ministero del Lavoro e contestuale sottoscrizione di apposite convenzioni bilaterali con ogni Regione - Tempi: SI PARTE IL 1 MAGGIO!!!! La risposta

Dotazione finanziaria Italia Dalla Commissione Europea l Italia riceverà risorse a titolo della Youth Employment Initiative pari a 567 MILIONI DI EURO + A questi si aggiunge un pari importo a carico del FSE di 567 MILIONI DI EURO + E si aggiunge anche il co-finanziamento nazionale pari 40% 379 MILIONI DI EURO = Per una DISPONIBILITÀ COMPLESSIVA pari a 1 MILIARDO 513 MILIONI DI EURO Da impiegare nel biennio 2014/2015 e da spendere concretamente nei 3 anni successivi (regola n+3) rispetto all anno di impegno 3

Ripartizione risorse per le regioni al netto di una quota di circa 100 milioni che non vengono ripartiti, ma gestiti centralmente e destinati al portale, ad attività di comunicazione e per assistenza tecnica rivolta anche alle stesse regioni, le risorse sono così distribuite: 2,3 97,4 27,2 54,1 178,3 8,3* * Solo per la Provincia Autonoma di Trento 19,3 83,2 74,1 64,8 29,3 22,7 31,1 137,2 7,6 120,4 191,6 17,2 67,6 in milioni di 178,8

La platea di riferimento Target prioritari NEET Giovani inoccupati/disoccupati e inattivi che non frequentano corsi istruzione/formazione 15-24 ANNI: TOTALE 927.967 15-29 ANNI: TOTALE 1.565.941 Senza qualifica diploma o laurea Con qualifica diploma o laurea Senza qualifica diploma o laurea Con qualifica diploma o laurea 582.795 203.848 186.744 333.837 203.538 323.899 309.585 349.662 = giovani inoccupati o disoccupati = giovani che non risultano inoccupati o disoccupati, ma abbandonano percorso istruzione/formazione

La platea di riferimento Target prioritari azioni del programma rivolte in linea generale a giovani compresi nella fascia di età 15-24 anni, anche se in qualche caso (es. Servizio Civile, apprendistato, incentivi all assunzione, autoi-imprenditorialità), alla luce di alcuni presupposti normativi o di intervento, potranno riguardare giovani fino a 29 anni (28 anni per Servizio Civile) Da verificare in sede di presentazione finale del programma innalzamento a 29 anni per tutti gli interventi (per ora solo annunci!)

Il puzzle degli interventi Accoglienza, presa in carico e orientamento Formazione Accompagnamento al lavoro Apprendistato Tirocini Servizio Civile Sostegno autoimpiego e autoimprenditorialità Mobilità professionale transnazionale e territoriale Bonus occupazionale (tempo determinato/ indeterminato) Orientamento nazionale per favorire di + azioni di effettivo accompagnamento al lavoro (- quelle di accoglienza, presa in carico e formazione del giovane) MA mix azioni a livello regionale può variare in funzione delle convenzioni bilaterali tra Ministero e ciascuna regione e dei diversi budget

Governance gestionale Partenariati: coinvolgimento imprese e parti datoriali!! Ministero del Lavoro + enti in house (Isfol e Italia Lavoro) Gestione PON e coordinamento a livello nazionale Organismi intermedi Regioni INPS PCM Dip.to Gioventù e Servizio Civile Nazionale RUOLO CENTRALE sul fronte attuativo dopo la stipula delle convenzioni con la definizione di singoli piani regionali Chiamato in causa su attuazione bonus occupazionale Chiamato in causa su attuazione percorsi di Servizio civile nazionale

Presupposti e logiche di fondo 1 Integrazione servizi pubblici-privati ma applicando regole già vigenti in ogni regione Sperimentazione nuove logiche e rafforzamento per politiche attive 2 Profilazione giovani in 4 classi di appartenenza in funzione della minore/maggiore probabilità di inserirsi nel mercato del lavoro 3 Rendicontazione a costi standard a copertura dei servizi erogati variabili in funzione della tipologia di intervento e della profilazione del giovane: tanto più difficile inserire il giovane nel mercato del lavoro, tanto + il relativo costo standard (e valore riconosciuto) per l intervento sarà elevato Contendibilità del giovane tra regioni 4 per cui un giovane può rivolgersi ai servizi attivi in qualsiasi territorio, con utilizzo delle risorse provenienti dalla dotazione regionale a cui è riconducibile il giovane dal punto di vista anagrafico

Accesso e percorso del giovane 1 ISCRIZIONE GIOVANE e AZIENDA www.garanziagiovani.g ov.it www.cliclavoro.gov.it + Youth Corner presso CPI e partner del programma per primo contatto e informazione 2 4 Apprendistato Autoimprenditorialità Inserimento lavorativo Formazione Tirocinio Servizio civile 3 Avvio su percorsi individuali e personalizzati sulla base della profilazione operata

Ripartizione risorse per le regioni sulla base del numero dei giovani in cerca di occupazione

Apprendistato Ulteriore incentivazione apprendistato per qualifica diploma professionale (I livello); presumibilmente parziale/totale compensazione dell onere retributivo sostenuto da imprese per la parte formativa. Incentivazione economica (non ancora definita con certezza) anche per le altre forme di apprendistato.

Tirocini Già il D.L. 76/2013 ha previsto risorse per borse di tirocinio formativo a favore di giovani NEET 18-29 anni residenti e/o domiciliati nelle Regioni del Mezzogiorno. Si persegue questa linea per tutto il territorio nazionale facendo sì che con la borsa di tirocinio venga meno il riconoscimento del onere economico in capo all impresa.

Servizio civile A livello gestionale in via alternativa o direttamente tramite la Regione (dove è presente il servizio civile regionale) oppure applicando la disciplina Servizio Civile Nazionale (Dipartimento presso PCM come organismo Intermedio).

Sostegno autoimprenditorialità Offerta di servizi di consulenza e di accompagnamento ai giovani verso percorsi di autoimprenditorialità con utilizzo degli strumenti già messi a disposizione in questo campo. Gestione da parte delle Regioni, ma aperto il dialogo tra Ministero e altri soggetti attivi su questo fronte (Unioncamere, Invitalia) da sviluppare ulteriormente, analogamente a quello con la BEI in merito a fondo di garanzia.

Bonus occupazionale Bonus variabile per tipo contratto (indeterminato o determinato), durata rapporto e profilazione attribuita al giovane. Incentivo riconosciuto da INPS (organismo intermedio) alle imprese che assumono giovane. No requisito dell incremento occupazionale, ma regime de minimis (logica complementare rispetto a incentivi ex D.L. 76/13).

Spazio e ruolo per cooperazione l orientamento dello strumento e delle risorse su canali di particolare interesse per il sistema e le imprese cooperative dipende da capacità di incidere su scelte e programmi, per cui: a livello nazionale si avvicina la stipula di un protocollo di intesa tra Ministero del Lavoro e Alleanza delle Cooperative con oggetto una serie di azioni di accompagnamento e sensibilizzazione per i giovani (es. orientamento al mercato del lavoro, formazione, sviluppo tirocini, interventi di servizio civile, consulenza e tutoraggio per nuova imprenditorialità, educazione nelle scuole) che come sistema cooperativo potremmo mettere in campo grazie alle strutture attive sul territorio a livello regionale bisogna intensificare e presidiare i rapporti con le rispettive Regioni data la loro competenza in termini attuativi per monitorare decisioni e comportamenti delle stesse

Trasferimento risorse a costi standard Tipologia intervento Compenso per intermediari Incentivi per le aziende PRESA IN CARICO ORIENTAMENTO MIRATO MAX 68 35,5 L ORA, MAX 8 H - - Ipotesi FORMAZIONE CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO APPRENDISTATO PRIMO LIVELLO TEMPO DETERMINATO DA 6 A 12 MESI TEMPO DETERMINATO OLTRE 12 MESI TIROCINI FINO A 6 MESI SERVIZIO CIVILE 12 MESI SOSTEGNO AUTOIMPIEGO AUTOIMPRENDITORIALITA DA 73 A 117 L ORA (CORSI COLL. DA 50 A 200 H) DA 1.500 A 3.000 * DA 1.500 A 3.000 * DA 600 A 1.200 DA 1.000 A 2.000 * DA 200 A 500 * COMPENSI DA 5.900 ANNO A CARICO DELLO STATO 40 L ORA PER LA FORMAZIONE (MAX 80 H) - DA 1.500 A 6000 * STIPENDIO PAGATO DALLA REGIONE SGRAVI SU CONTRIBUTI TRA 1.500 E 2.000 * SGRAVI SU CONTRIBUTI DA 3.000 A 4.000 * COMPENSI 500 MESE PAGATO DA REGIONE - FINO A 25 MILA DI CREDITO AGEVOLATO * a seconda del livello di difficoltà di collocamento Fonte: Corriere della Sera del 6 aprile 2014