Conciliazione delle controversie: il ruolo delle associazioni di consumatori 1



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Argomnti Conciliazion dll controvrsi: il ruolo dll associazioni di consumatori 1 Pitro Pradri Il CNCU (Consiglio Nazional di Consumatori Utnti) ha approvato il documnto con il qual si chid al Ministro dllo Sviluppo Economico il riconoscimnto dll procdur conciliativ in attuazion dll art. 141 dl Codic dl Consumo. 2 L procdur di cui si chid il riconoscimnto fanno ricorso al modllo di conciliazion cosiddtta paritaria, ch ntra nl novro dll procdur xtra-giudiziali prvist riconosciut dalla Raccomandazion 2001/310/CE ch trovano fondamnto anch nlla Raccomandazion 1998/257/CE (ch al capovrso conclusivo sul principio di indipndnza affrma: «Quando l adozion dlla dcision è collgial, l indipndnza dll organo rsponsabil dlla dcision è garantita attravrso la rapprsntanza paritaria di consumatori di profssionisti»). In vnt anni la conciliazion paritaria ha prodotto oltr 100.000 conciliazioni con un procdimnto rivlatosi rapido, fficac, gratuito o poco onroso pr il consumator l utnt, ha prodotto oltr 20 procdur ngoziat fra associazioni di consumatori grandi azind o associazioni di azind. Spiccano, in particolar, l iniziativ dlla conciliazion sui titoli Parmalat, Cirio, Giacomlli cc. ch sono dgn di mnzion anch prché, spci con Banca Intsa, hanno rapprsntato una forma di conciliazion collttiva nl mtodo vocano procdur riconducibili alla class action (vdi, pr smpio, l informazion prvntiva a tutti i possibili avnti diritto). La conciliazion paritaria è un particolar modllo di ADR (Altrnativ Disput Rsolution) ch prvd la costituzion di una commission di conciliazion formata paritticamnt da un sponnt dll associazioni di consumatori ch rapprsnta il consumator uno dll imprsa. Non è prvista la prsnza di un trzo ch svolga il ruolo di mdiator o di arbitro prché la risoluzion dlla controvrsia nasc sclusivamnt dal contraddittorio fra l parti. L altro lmnto carattrizzant la conciliazion paritaria è la prsnza di un rgolamnto, contnnt l cosiddtt rgol dl gioco ch l parti sottoscrivono ch l commissioni sono chiamat ad applicar. 1 Sullo stsso argomnto si vda l articolo Conciliazion dll controvrsi: modlli d sprinz a firma di C. Vaccà Pitro Pradri Lga Consumatori pubblicato in qusta stssa rivista a pag. 95 2 Vdi appndic al prsnt articolo. numro 3/2009 Argomnti Mrcato 107

Il documnto dl CNCU contin i risultati di un lavoro srio rsponsabil condotto dall associazioni di consumatori pr affrmar difndr l potnzialità dlla conciliazion paritaria ma, allo stsso tmpo, pr affrontar suprar gli lmnti di rischio di dbolzza di qusto modllo. Ci si è prtanto posti i sgunti obittivi: pluralità di modlli di procdur xtra-giudiziali pr rndr ffttivo l srcizio dl potr di sclta dl consumator, all intrno di qusto quadro, chidr il riconoscimnto dl modllo paritario. Sta qui la ragion dl dialogo mai intrrotto con il sistma camral la collaborazion con il suo modllo pubblico di conciliazion divrso da qullo paritario; conciliazion com strumnto di composizion dll controvrsi ch insorgono in un rapporto tra consumatori, associazioni imprs, ch consnta di affrontar anch l caus all origin dll singol controvrsi (pratich commrciali slali, aggrssiv fraudolnt) non solo com rimdio pr la minoranza di consumatori ch protstano vi ricorrono; introduzion di Comitati di Garanzia, ch rcuprino nllo stsso modllo di conciliazion paritaria il valor il ruolo dlla trzità, non nlla gstion dll controvrsi (ch rsta affidata ai du conciliatori di part), ma com strumnto di trasparnza di garanzia sull applicazion corrtta intgral dll rgol dlla procdura, da vrificarsi attravrso rport annuali monitoraggi; modlli di conciliazion divrsi complmntari. I progtti pilota sostnuti dalla Commission uropa dnominati conciliazion arbitrato prvdono una procdura composta da du fasi, la conciliazion paritaria l arbitrato, rapportati tra di loro in modo funzional: l utnt adiva il primo, non risolvndo il problma, potva rivolgrsi all arbitro pr ottnr il lodo. Nl documnto dl CNCU si prvdono procdur basat su du livlli: il primo ch fa uso dl modllo paritario ch consnt prsumibilmnt la composizion pacifica dlla maggioranza dll controvrsi il scondo ch l du parti possono adir ch prvd l intrvnto dl mdiator con il ruolo di facilitator, com prvd l art. 3 lttra a dlla Dirttiva 2008/52/CE («Pr mdiazion si intnd un procdimnto [...] dov du o più parti di una controvrsia tntano ss stss, su bas volontaria, di raggiungr un accordo sulla risoluzion dlla mdsima con l assistnza di un mdiator chiamato non a imporr la soluzion, ma a svolgr un ruolo facilitator pr raggiungrla»). 108 Vanno riconosciut alcun rsponsabilità dll associazioni dll imprs nll offrir in crti priodi vicnd un immagin dlla conciliazion non trasparnt, modrna d fficac. Di difficil comprnsion pr i soggtti strni al prcorso dlla conciliazion è stato pr smpio il moltiplicarsi dll conciliazioni sui cosiddtti srvizi a valor aggiunto. La stssa intrprtazion dl principio di indipndnza (primo fra i stt prvisti dalla Raccomandazion numro 3/2009 Argomnti Mrcato

98/257/CE) ha rischiato di crar dubbi nuocr all immagin dlla stssa conciliazion paritaria. Il documnto dl CNCU affronta il nodo dl finanziamnto di qust procdur. La gstion dll procdur di conciliazion ha un costo pr l imprs pr l associazioni. I costi dll associazioni di consumatori non possono ssr sostnuti dall imprs, pna il vnir mno dl principio di indipndnza. L associazioni di consumatori hanno dimostrato, al vnir mno dl sostgno di progtti pilota CE, di continuar il loro impgno nlla conciliazion, ricorrndo ampiamnt al volontariato, né si dv scludr, in mancanza di altrnativ, la chiamata a rsponsabilità dirtta dgli stssi consumatori utnti. L orintamnto proposto dalla Commission uropa, da smpr, è qullo tuttavia di assicurar ai consumatori un srvizio di conciliazion rapido, fficac, gratuito o poco onroso. Il documnto dl CNCU propon la costituzion urgnt di un «Fondo Conciliazion alimntato dall mult comminat dall autorità indipndnti». Al Fondo, sostin il documnto, possono confluir anch l risors stanziat in conformità a un protocollo di intsa associazioni consumatori-imprs-autorità-ministro. Da qui la possibilità ch l stss imprs possano contribuir ad alimntar il fondo, ma in modo trasparnt, pubblico snza ldr il principio di indipndnza. A sostnr la giustzza di tal soluzion sono intrvnut pubblicamnt anch autorità importanti, quali qulla dll nrgia. Il documnto dl CNCU vidnzia com la procdura di conciliazion ngoziata tra associazioni imprs manchi tuttora dl riconoscimnto istituzional prvisto dal Codic dl Consumo affidato al Ministro dllo Sviluppo Economico. Si tratta di un dato grav quanto incomprnsibil, spci s si confronta il comportamnto di qusto ministro con qullo dlla Giustizia, ch a partir dal 2004 ha varato du dcrti ad hoc (n. 222 223 dl 23/7/04), ch hanno crato l condizioni pr il dcollo dll sprinza in Italia dgli organismi xtra-giudiziali, promossi pr ora sclusivamnt dagli avvocati dai commrcialisti con l appoggio di rispttivi Ordini. Il Ministro dllo Sviluppo Economico, pr contro, non ha dato sinora sguito all art. 141 dl Codic dl Consumo, dl qual il CNCU chid l attuazion. Esso prvd procdur di composizion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo anch in via tlmatica traccia il campo natural di costruzion di un accordo quadro. 3 3 L art. 141 prvd ch «il Ministro dllo Sviluppo Economico, d intsa con il Ministro dlla Giustizia [...] dtta l disposizioni pr la formazion dll lnco dgli organi di composizion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo ch si conformano ai principi dlla Raccomandazion 98/257/CE dlla Commission, dl 30 marzo 1998, riguardant i principi applicabili agli organi rsponsabili pr la risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo, dlla Raccomandazion 2001/310/CE dlla Commission, dl 4 april 2001, concrnnt i principi applicabili agli organi xtra-giudiziali ch partcipano alla risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo. Il Ministro dllo Sviluppo Economico [...] comunica alla Commission uropa gli organismi di cui al prdtto lnco assicura, altrsì, gli ultriori admpimnti connssi [...] a una rt comunitaria di organi nazionali pr la risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo». numro 3/2009 Argomnti Mrcato 109

L attuazion dll articolo citato comportrà il riconoscimnto dlla pluralità dll procdur di modlli di conciliazion, qulli convnzionali ngoziati fra associazioni imprs qulli pubblici di Corcom dll Camr di Commrcio. Nll lnco (rgistro) dgli organismi rsponsabili pr la risoluzion xtragiudizial dll controvrsi in matria di consumo trovranno posto l procdur sottoscritt dall imprs dall associazioni, divrs da qull pubblich, ma non di sri B risptto a ss, con l quali anzi dovranno ssr in grado di comptr in qualità d fficacia. Il raggiungimnto dgli obittivi indicati è affidato all incontro all intsa fra associazioni, imprs, Uniocamr, autorità Ministro dllo Sviluppo Economico. È urgnt rcuprar un ritardo di cinqu anni nl rapporto tra Ministro dlla Giustizia Ministro dllo Sviluppo Economico sul tma dlla conciliazion prima ch la prannunciata lgg nazional sulla conciliazion vnga approvata rischi di chiudr i giochi. Appndic Richista al Ministro dllo Sviluppo Economico pr il riconoscimnto dll procdur conciliativ in attuazion dll articolo 141 dl Codic dl Consumo Una pluralità di modlli: diritto di sclta dl consumator Ngli ultimi vnt anni si sono moltiplicat l procdur xtra-giudiziali. La conciliazion, in particolar, ha rapprsntato un sprinza di giustizia cosistnzial ha contribuito al dcongstionamnto dlla giustizia civil. Qusto sviluppo ha portato all affrmazion di una pluralità di modlli alla cosistnza di procdur pubblich (Camr di Commrcio, Corcom, Consob, Banca d Italia) di procdur convnzionali, sviluppat tramit protocolli sottoscritti tra associazioni di consumatori azind o associazioni di imprs. Il consumator, quindi, ha una possibilità di sclta in bas all fficacia dgli stssi. 110 I risultati quantitativi dll procdur di conciliazion La procdura di conciliazion è rivolta a consntir al consumator un accsso rapido alla giustizia, allo stsso tmpo, a vitar il ricorso ai tribunali pr l problmatich di consumo. L sprinza di conciliazion compi 20 anni. Il numro dll controvrsi compost pacificamnt ha suprato l 100.000 (pr smpio Tlcom 67.000, Banca Intsa 34.000). L procdur sottoscritt ralizzat tra imprs associazioni di consumatori sono oltr 20. Ess riguardano i maggiori gstori dlla Tlfonia (Tlcom, Wind, Fastwb, H3G), Post Italian, importanti banch (Mont Paschi, Intsa San Paolo, Unicrdit, Bancoposta), grandi azind nrgtich (Enl, Eni, Aca Elctrabl, Sorgnia, Edison, 2A), Frrovi dllo Stato, Confsrvizi altri sttori azind. numro 3/2009 Argomnti Mrcato

Il costant rifrimnto all dirttiv, raccomandazioni risoluzioni dlla Commission uropa Il prcorso vntnnal dlla conciliazion convnzional in Italia è iniziato con la procdura di conciliazion arbitrato sottoscritta da SIP-Tlcom dall associazioni di consumatori, riconosciuta dalla Commission uropa da ssa incoraggiata con il sostgno di ritrati progtti-pilota. La costruzion dll oltr 20 procdur sopra citat è contrassgnata dal rifrimnto ai principi dlla Raccomandazion 1998/257/CE: indipndnza, trasparnza, contraddittorio, fficacia, lgalità, librtà, rapprsntanza, dlla Raccomandazion 2001/310/CE: imparzialità, trasparnza, fficacia, quità. Il valor dlla conciliazion dirtta attravrso il modllo paritario La conciliazion gstita con il modllo paritario consnt all imprs di trattar in prima prsona i rclami l controvrsi ch insorgono nl rapporto con i loro clinti all associazioni di consumatori ai loro conciliatori di avr un ruolo dirtto ch sciogli il nodo dll asimmtri, consntndo al consumator, tramit la dlga all associazion, di trattar da pari a pari con l imprs. Nlla cultura dlla conciliazion, l intrvnto dl soggtto trzo (arbitro o mdiator) è proposto pr riquilibrar la posizion dl contrant dbol, il consumator, risptto all imprsa. Nll procdur paritari il rapporto non è imprsa-consumator, bnsì imprsa-associazioni consumatori. Di consgunza non vi è più uno squilibrio di rapporti, com nl caso in cui uno di soggtti conciliatori è il consumator. Inoltr, ngli stssi accordi sono prvisti adguati programmi di formazion pr i conciliatori rigoros procdur pr l accsso la gstion dlla conciliazion. Con qusto modo di procdr è pinamnt possibil attuar il principio di indipndnza, com la stssa Raccomandazion 1998/257/CE affrma: «Quando l adozion dlla dcison è collgial, l indipndnza dll organo rsponsabil dlla dcison può ssr garantita attravrso la rapprsntanza paritaria di consumatori di profssionisti». È vidnt, quindi, ch qusta forma di conciliazion è in grado di svolgr «una funzion di grand utilità pr i consumatori» (Risoluzion 2000/155 /01 Consiglio Union uropa). La sclta dl consumator di privilgiar qust procdur risptto ad altr n è una riprova. L art. 141 dl Codic dl Consumo: una norma da attuar pr la qual smbrano matur l condizioni pr la conciliazion dirtta attravrso il modllo paritario L art. 141 (composizion xtra-giudizial dll controvrsi), al comma 1, parla di procdur di composizion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo, anch in via tlmatica. Al comma 2 dlina il campo natural di costruzion di un accordo quadro rcita: «Il Ministro dllo Sviluppo Economico, d intsa con il Ministro dlla Giustizia, con dcrto di natura non rgolamntar, dtta l disposizioni pr la formazion dll lnco dgli organi di composizion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo ch si conformano ai principi dlla Raccomandazion 98/257/CE dlla Commission, dl 30 marzo 1998, riguardant i principi applicabili agli organi rsponsabili pr la risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo, dlla Raccomandazion 2001/310/CE dlla Commission, dl 4 april 2001, concrnnt i principi applicabili agli organi xtra-giudiziali ch partcipano alla risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo. Il Ministro dllo Sviluppo Economico, d intsa con il Ministro dlla Giustizia, comunica alla Commission uropa gli organismi di cui al prdtto lnco assicura, altrsì, gli ultriori admpimnti connssi all attuazion dlla risoluzion dl Consiglio dll Union uropa dl 25 maggio 2000, 2000/C 155/01, rlativa a una rt comunitaria di organi nazionali pr la risoluzion xtra-giudizial dll controvrsi in matria di consumo». numro 3/2009 Argomnti Mrcato 111

L Accordo quadro da costruir Il Documnto unitario dl GDL sulla conciliazion dl 15 gnnaio 2009, portato all sam dl CNCU da qusto apprzzato, suggrisc l sgunti indicazioni pr la costruzion di un accordo quadro: sso dv avvnir fra soggtti pubblici dlla conciliazion (Unioncamr autorità) soggtti associativi imprnditoriali. L accordo quadro proposto è chiamato a: dar attuazion all art. 141, comma 2, dl Codic dl Consumo con riconoscimnto dll procdur ngoziat fra associazioni di consumatori azind o associazioni da part dll autorità italian comunitari; riconoscr la positività dll sistnt dllo sviluppo di una pluralità di modlli di sprinz di conciliazion; dfinir i principi fondamntali ch carattrizzano l procdur di conciliazion, oggtto di ncssaria condivision da part di tutti qui soggtti ch di tali procdur intndono avvalrsi, puntando a una significativa smplificazion burocratica dll procdur in atto alla valorizzazion di soggtti in campo alla loro collaborazion sinrgica; riconoscr la validità/fficacia dlla procdura di conciliazion ngoziata fra associazioni azind in ssa dl modllo paritario pr la risoluzion dll controvrsi ch insorgono tra consumatori imprs. L accordo quadro dv ssr sottoscritto dal Ministro dllo Sviluppo Economico, dall autorità indipndnti dai soggtti associativi imprnditoriali. Esso dv indicar contnuti minimi: qualità dl srvizio di conciliazion offrto al cittadino (formazion, slzion aggiornamnto di conciliatori) attravrso l attività dll associazioni; risptto di tmpi di svolgimnto dlla procdura corrtta applicazion di protocolli di intsa; dfinizioni condivis; critri chiari condivisi sul modllo dll conciliazioni onlin; monitoraggio dll conciliazioni svolt, puntual pubblicazion di rport annuali analisi di fnomni ricorrnti gstiti in conciliazion, con opportuno coinvolgimnto dll autorità di sttor, poiché proprio la gstion di rclami dll controvrsi rivla la qualità di bni di srvizi il livllo di laltà dll pratich commrciali; impgno pr l associazioni nl dfinir un proprio codic tico, individuando nlla procdura xtra-giudizial ngoziata uno di modi di intrazion trasparnt con l azind, nl risptto dl Codic dl Consumo; intrprtazion comun dll utilizzo dll clausol compromissori ni contratti, pr vitar rischi di sviluppo di conciliazioni obbligatori iniqu a danno dl consumator; impgno dll parti pr il riconoscimnto nlla normativa nazional dll immdiata scutorità dl vrbal di conciliazion dll procdur parittich. 112 Gli organismi l procdur sottoscritt dall associazioni azind o associazioni di imprs i modlli di conciliazion Nl prcorso vntnnal dlla conciliazion in Italia, i protocolli sottoscritti hanno puntato prioritariamnt sul modllo paritario, ch si è rivlato il più idono nll assicurar la composizion pacifica, rapida, gratuita d fficac dlla controvrsia. Pr qusta ragion sso mrita di ssr riconosciuto in via dfinitiva. Nlla sprinza l organismo la procdura di conciliazion possono prvdr la possibilità di ricorso al solo modllo paritario o a du modlli posti in succssion motivata nlla procdura mdsima: il modllo paritario il modllo incntrato sul trzo supr parts (arbitro o mdiator). numro 3/2009 Argomnti Mrcato

Ai fini dl riconoscimnto dgli organismi dll procdur ngoziat sprimntat dlla loro conformità ai contnuti dll art. 141 dl Codic dl Consumo alla luc dll innovazioni laborat, sia in rifrimnto ai principi comunitari sia alla pratica, si propon: la prvision di un Comitato di Garanzia. Esso può ssr allocato prsso il Ministro dllo Sviluppo Economico (in analogia con quanto il Dcrto n. 222 dl 23 luglio 2004 dl Ministro dlla Giustizia prvd pr la rgolamntazion dgli organismi xtra-giudiziali) o prsso l autorità di comparto o, infin, pr procdur inrnti grandi azind carich di un possibil contnzioso, insrito nll procdur stss. Il Comitato di Garanzia è costituito da tr componnti, uno in rapprsntanza dll imprs, uno in rapprsntanza di consumatori, d è prsiduto dal componnt nominato dall istituzion prsso la qual il Comitato è collocato, o comunqu da un autorità di comparto, in funzion di soggtto trzo supr parts. Il Comitato non intrfrisc nlla gstion dl procdimnto di conciliazion, vigila sulla corrttzza dll applicazion dll rgol ngoziat tra imprsa associazioni sul monitoraggio dll attività di conciliazion anch attravrso la pubblicazion di rport annuali sull conciliazioni. Ha, dunqu, un ruolo di garanzia di monitoraggio sull attuazion trasparnt pubblica dll rgol ngoziat con i protocolli di intsa. I tr componnti, quindi, misurranno valutranno solo asptti quantitativi formali di ossrvanza o mno dll procdur da part di conciliatori produrranno rlazioni priodich sul funzionamnto dll organismo di conciliazion, ma rimanndo smpr strani alla fas dlla dcision dl caso singolo; la prvision di procdur di conciliazion mdiazion con il motivato coinvolgimnto di un soggtto trzo. Si è accnnato prima alla procdura-madr, sottoscritta da SIP-Tlcom associazioni di consumatori, riconosciuta sostnuta dalla Commission uropa. Tal procdura si componva di du livlli du fasi distint: il primo livllo dlla conciliazion sprito con il modllo paritario gratuito, ch si è rivlato rapido d fficint, il scondo livllo, sprito con il ricorso all arbitro, non gratuito, ma onroso. L du fasi, con un rgolamnto intrno alla procdura stssa, sono innovat pr ssr procdura di conciliazion mdiazion sono tra loro concatnat; la prima non può mai mancar la sconda è invc vntual scatta solo in caso di insufficinza dlla prima fas a risolvr la controvrsia. La prima fas, tipicamnt parittica, in cui agiscono i du conciliatori dll parti, è gratuita, molto rapida si può concludr: a) con l accordo, oppur b) con il mancato accordo, oppur, infin, c) con la sclta unanim di conciliatori, di chidr l aiuto dl trzo mdiator/ facilitator, il qual, dunqu, ntra in gioco solo s i du lo richidono con il compito di ridurr ultriormnt l distanz tra l parti, s richisto da ss, di far una proposta final. In qusta sconda fas dlla procdura, ch divin a pino titolo collgial, opra quindi un soggtto con carattristich di indipndnza trzità. L accsso al scondo livllo, con il rgolamnto di mdiazion contnuto nlla procdura, a diffrnza dl primo, è onroso. Lo è mno dlla procdura SIP-Tlcom ricordata s, com proponiamo, si faccia rifrimnto all art. 3 Tablla A dl Dcrto n. 223 dl Ministro dlla Giustizia dl 23 luglio 2004; qual figura profssional pr ricoprir il ruolo di soggtto trzo nlla procdura di conciliazion mdiazion. Figura adatta appar qulla dl conciliator-mdiator profssionista così com mrg dagli artt. 4 10 dl Dcrto n. 222 dl Ministro dlla Giustizia dl 23 luglio 2004. Si tratta di una figura ch l associazioni l imprs sottoscrittrici dlla procdura di mdiazion possono collaborar a formar, concordando, s possibil, un lnco di mdiatori cui potr attingr, similmnt a com avvin pr i conciliatori unici nl sistma camral. numro 3/2009 Argomnti Mrcato 113

Così impostata, la procdura di conciliazion mdiazion nl suo insim unitario contin il ncssario lmnto di indipndnza trzità intrinsco alla fas dcisional. Procdr all innovazion dll procdur sistnti di intsa fra associazioni azind L innovazioni indicat dal punto 6, pr i protocolli di intsa già sottoscritti, dovrbbro ssr insrit in ssi in chiav di intgrazion sviluppo pr un obittivo di qualità più lvata dlla conciliazion prodotta dalla collaborazion tra associazioni imprs. Rgistro dgli accordi L accordo quadro, con rifrimnto all art. 141 dl Codic dl Consumo, coinvolg soggtti pubblici dlla conciliazion (Unioncamr autorità) soggtti associativi imprnditoriali. Si tratta di soggtti fra loro divrsi pr ruoli modalità di intrvnto, prtanto l accordo quadro partirà dall accttazion dlla pluralità dll procdur di modlli di conciliazion, qulli convnzionali ngoziati fra associazioni imprs qulli pubblici di Corcom dll Camr di Commrcio. L procdur i modlli di conciliazion, frutto di accordi sottoscritti dall associazioni di consumatori dall azind o associazioni di imprs, faranno part dll lnco complssivo dgli organismi dll procdur, prtanto, sarà cura dll parti comunicar al ministro l avvnuto raggiungimnto dll accordo pr la rgistrazion. Il Fondo Conciliazioni pr sostnr il costo sostnuto dall associazioni dai conciliatori in rapprsntanza di consumatori utnti dgli accordi L obittivo dll accsso alla procdura di conciliazion, proposto dalla Commission uropa, gratuito o poco onroso, rapido d fficac pr il consumator lascia snza coprtura il costo sostnuto dall associazioni dai conciliatori. Da qui la proposta contnuta nl documnto unitario dl 15 gnnaio 2009 di crar un Fondo Conciliazioni, alimntato dall mult comminat dall autorità indipndnti. Allo stsso fondo possono confluir anch l risors stanziat sulla bas di un protocollo associazioni consumatori-imprs-autorità-ministro. Il fondo dovrbb ssr gstito sulla bas di critri di bilatralità con un controllo da part dl ministro /o dll autorità di rgolazion (vdasi fondi bilatrali pr la formazion profssional). Il fondo dovrbb intrvnir con un contributo pr ogni conciliazion positiva, pr la formazion dll aggiornamnto di conciliatori, pr la promozion dlla conciliazion. Rinnovo progtto Ministro Sviluppo Economico sulla conciliazion In attsa di costruir un fondo struttural, si chid il rinnovo di un progtto dl ministro, ch rcupri l risors dlla conciliazion sul piano cultural (nl vcchio progtto rano prvisti 1,8 milioni di uro dirottati ad altr finalità) consnta una proscuzion dl contributo di 100 uro a conciliazion. Sulla bas di contnuti, dgli obittivi dgli impgni indicati nl prsnt documnto si chid l attuazion dll art. 141 dl Codic dl Consumo, la rgolamntazion dll procdur di conciliazion da part dl Ministro dllo Sviluppo Economico, d intsa con il Ministro dlla Giustizia, in ssa dll procdur di conciliazion sottoscritt dall associazioni di consumatori dall azind associazioni di imprs. 114 numro 3/2009 Argomnti Mrcato