1 DIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA Programmazione educativa e didattica a.s. 2011/12 La programmazione educativa e didattica del Dipartimento di storia e filosofia prevede l'indicazione di: Finalità educative Obiettivi generali Obiettivi didattici Contenuti Metodi e strumenti di lavoro Strumenti di verifica Criteri per la valutazione FINALITÀ' EDUCATIVE L'attenzione educativa sarà orientata essenzialmente alla maturazione armonica della persona umana, con particolare attenzione al rispetto della diversità e alla costruzione della libertà e del pluralismo che nascono dalla consapevolezza della complessità di ogni evento e di ogni cultura; allo sviluppo di capacità critiche, indirizzate ad affrontare in modo problematico e autonomo i temi proposti; alla costruzione di senso civico, attraverso il dialogo, il confronto, lo studio e l'approfondimento di problematiche di carattere storico, scientifico, etico ed esistenziale. OBIETTIVI GENERALI STORIA Saper cogliere la complessità dell'evento storico Saper distinguere la funzione e il significato di un documento e di una interpretazione Saper inquadrare, almeno a grandi linee, fenomeni culturali diversi in un contesto più ampio, abituando a cogliere nessi e relazioni Educare alla mondialità e alla convivenza, facendo apprezzare diversità e complementarietà di valori e prospettive Effettuare confronti fra passato e presente, con lo scopo di fornire strumenti utili alla comprensione del mondo attuale Agevolare la formazione di una coscienza civica attraverso la conoscenza e la riflessione sui principi fondamentali dei diversi progetti costituzionali nella loro specificità storica. i FILOSOFIA Abituare alla corretta formulazione di un problema, all'analisi degli elementi di un testo filosofico e dei momenti di un'argomentazione nonché alla loro espressione chiara e sintetica
2 Sviluppare la capacità di argomentazione e di rielaborazione critica Imparare a contestualizzare e a comprendere diverse forme di razionalità. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI STORIA Conoscere e riuscire ad usare in modo pertinente i principali concetti storici e i termini specifici della disciplina Riconoscere gli strumenti concettuali usati dalla storiografia in relazione ai principali problemi interpretativi dell'età tardomedievale e moderna Saper usare in modo semplice ma corretto gli strumenti fondamentali del lavoro storico ( tavole, apparato iconografico, cartine ) Essere in grado di distinguere la differenza tra documento e interpretazione storiografica e di comparare in modo essenziale interpretazioni diverse Saper esporre sinteticamente i contenuti assimilati nell'anno scolastico precedente Accrescere la padronanza del lessico specifico e saper ricavare in modo autonomo adeguate informazioni dall'analisi dei documenti e dei brani di storiografia Saper cogliere ed esprimere la complessità dei fenomeni storici Saper cogliere la specificità della storia italiana, pur inserendola sempre in un contesto europeo ed internazionale Conoscere e utilizzare con discreta padronanza il lessico specifico, anche rispetto ai temi economici e politici Saper individuare alcune linee fondanti della storia contemporanea Comprendere la dimensione sovranazionale di alcuni fenomeni epocali ( crisi del primo dopoguerra, regimi totalitari, etc...) Individuare alcuni elementi di specificità della storia italiana Conoscere le linee fondamentali di sviluppo della storia contemporanea a livello extraeuropeo Conoscere i temi fondamentali del dibattito storiografico FILOSOFIA Assumere gradualmente il lessico filosofico e comprendere gli aspetti fondamentali delle concezioni filosofiche attraverso la lettura dei testi Saper esprimere in modo lineare, chiaro e consapevole un concetto e saper riproporre l'argomentazione di un autore Imparare a confrontare e a confrontarsi con le diverse risposte dei pensatori Consolidare e ampliare la padronanza lessicale
3 Saper individuare le problematiche fondamentali del pensiero medievale, con particolare riferimento al rapporto tra ragione e fede Saper contestualizzare all'interno della filosofia moderna i temi di continuità e quelli di novità con particolare riferimento alla rivoluzione scientifica Saper cogliere in modo autonomo all'interno di un testo le linee portanti della filosofia di un autore Comprendere e usare correttamente il lessico specifico Saper cogliere il pensiero di un autore a partire da un testo Saper contestualizzare le filosofie sistematiche e quelle anti- sistema Saper individuare le principali differenze, rispetto ad uno stesso tema, tra ambito filosofico, scientifico, estetico e letterario. CONTENUTI Vengono qui indicate soltanto le linee fondamentali dello sviluppo e della scansione dei contenuti lungo il corso dell'anno scolastico. STORIA riepilogo e recupero sul tardo Medioevo Europa e Italia alla fine del Medioevo, la nascita del mondò moderno la fine dell'unità religiosa. Monarchie e imperi nell'europa del '500 la crisi del '600: guerre e rivoluzioni. La decadenza dell'italia l'assolutismo in Francia. La rivoluzione industriale l'indipendenza americana. La rivoluzione francese e l'età napoleonica il Congresso di Vienna. La restaurazione e i moti del '48 la seconda metà dell'800 la crisi di fine secolo e la prima guerra mondiale il primo dopoguerra e la rivoluzione russa gli anni '30. Cause ed effetti della seconda guerra mondiale il secondo dopoguerra e il mondo contemporaneo
4 FILOSOFIA dal mito al logos. Il concetto di physis nei presocratici. Essere e divenire i temi della sofìstica e Socrate. Fiatone: i dialoghi socratici Fiatone: la dialettica e il pensiero politico. Aristotele: la metafìsica Aristotele: fisica, etica, logica. Il pensiero ellenistico. La patristica la Scolastica. Umanesimo e Rinascimento la rivoluzione scientifica. Bacone, Galilei, Cartesio. Empirismo e Razionalismo Illuminismo. Introduzione a Kant Kant. Introduzione all'idealismo. Fichte Schelling. Hegel. Destra e Sinistra hegeliane. Marx Schopenhauer e Kierkegaard, il Positivismo, Nietzsche Freud, Bergson. Autori del '900 e percorsi a tema scelti dal docente. METODO E STRUMENTI DI LAVORO Per quanto riguarda i d'iteri specifici sul metodo di lavoro si rinvia alla programmazione dei singoli docenti. Gli esiti delle prime verifiche offriranno indicazioni per eventuali iniziative di sostegno e recupero da avviare nei tempi concordati. Per quanto concerne gli strumenti di lavoro, oltre ai testi in adozione si ricorrerà anche a testi di consultazione reperibili presso la biblioteca audiovisivi partecipazione a conferenze e incontri culturali visite guidate a luoghi o mostre connessi allo svolgimento del programma STRUMENTI DI VERIFICA Per quanto riguarda la verifica orale, verranno effettuate interrogazioni di tipo tradizionale, affiancate da momenti di discussione in cui il contributo personale potrà essere oggetto di valutazione. Saranno inoltre prese in considerazione per la valutazione relazioni individuali o di gruppo su argomenti concordati con l'insegnante. Si ritiene opportuno attuare periodicamente prove di verifica scritta, attuate secondo le modalità previste per l'esame di stato. Il Dipartimento di Filosofia e Storia