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Transcript:

Disciplina:TECNICA PROFESSIONALE as Classe:5^ B IPSC A.S.2014-2015 Docente:GUARDA MAURIZIO ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO E la prima volta che insegno in questa classe. Il comportamento è ineccepibile e mi sembra che l impegno sia adeguato alle difficoltà del programma della classe quinta, molto complesso e articolato. Le prime verifiche hanno dato risultati discreti, tenendo conto anche che le ragazze hanno dovuto affrontare il cambio dell insegnante. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: collaborare attivamente al processo di insegnamento apprendimento sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto essere tolleranti nei confronti degli altri sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del drigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico Pagina 1 di 5

SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale : Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l adozione delle seguenti metodologie: richiesta di rispetto delle regole d Istituto attraverso Controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della mattinata Controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l intervallo Richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola Richiesta di rispetto dell insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola Atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi Segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore Controllo del possesso da parte degli allievi del materiale richiesto Controllo dello svolgimento delle lezioni assegnate per casa Controllo frequente della preparazione degli studenti Richiesta dell uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari Richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all ambiente scolastico Richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati Coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione attiva Comunicazione dell esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti Promozione dell aiuto reciproco tra gli allievi Offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: Lezione frontale Esercitazione in classe Lavori di gruppo Richiesta di interventi dal posto Proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate Assegnazione di lavoro individuale domestico Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente Studio guidato Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma Pagina 2 di 5

Vengono adottati i seguenti strumenti di: VALUTAZIONE E VERIFICA valutazione : compiti tradizionali interrogazioni Test Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala dal 2 al 10, facendo riferimento alla tabella d Istituto qui riportata: VOTO DESCRITTORE 1-2 Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali. 3 Assenza di comprensione o incapacità di applicazione delle conoscenze acquisite. Gravi e numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi, difficoltà di esposizione. 4 Comprensione limitata o difficoltà evidente nella applicazione degli argomenti fondamentali. Numerosi errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli argomenti fondamentali. 5 Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia nell applicazione degli argomenti appresi. Errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti con qualche 6 inesattezza. Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati. Comprensione o applicazione corretta dei contenuti fondamentali Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione chiara e corretta. 7 Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e 8 personale. Capacità di cogliere in maniera organica le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione e applicazione corretta ed autonoma degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e 9 personale. Capacità di padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di organizzare le conoscenze sapendo operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari. 10 Livelli e capacità del descrittore precedente con caratteristiche di eccezionalità. Pagina 3 di 5

Numero di verifiche e/o valutazioni Il numero delle verifiche e/o valutazioni è di almeno : 2 orali e 2 scritti nel primo periodo dell anno e di 2 orali e 2 scritti nel secondo periodo dell anno. Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli. I dati vengono utilizzati per : individuare il grado di preparazione degli alunni individuare chi necessita di recupero individuare gli alunni con specifici debiti formativi La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione. La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione. Nel valutare si tiene conto : dell impegno dimostrato della correttezza espositiva dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti della capacità di operare collegamenti all interno della stessa disciplina e di discipline diverse Modalità di recupero in corso d anno. Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono: strategie di recupero durante l orario curriculare atività di sportello corso di recupero Se gli esiti del recupero saranno negativi il modulo o i moduli in cui gli alunni hanno mantenuto livelli insufficienti diverranno oggetto di debito formativo. Saranno utilizzati i seguenti strumenti: Libro di testo Lavagna Lavagna luminosa Computer Appunti STRUMENTI UTILIZZATI Altro specificare LETTURA E COMMENTO DEL QUOTIDIANO "IL SOLE 24 ORE"; AGGIORNAMENTO DELLE PRINCIPALI NOVITA' CONTABILI E FISCALI; USO DEL LABORATORIO PER ESERCITAZIONI DEI MODELLI DICHIARATIVI (UNICO, IVA, 770); ALCUNE ORE SONO DEDICATE AI LAVORI DELL'ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO. Pagina 4 di 5

DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI Modulo Unità didaddiche modulo Obiettivi Tempi n. 1 ASSESTAMENTO E CHIUSURA DEI CONTI OTTIMA CONOSCENZA 1 M. 2 IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE OTTIMA CONOSCENZA 1 M. 3 IL REDDITO FISCALE BUONA CONOSCENZA 1 M. 4 LA FORMAZIONE DEL BILANCIO BUONA CONOSCENZA 1 M. 5 I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI BUONA CONOSCENZA 1 M. 6 I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI DISCRETA CONOSCENZA 15 GG 7 IL BILANCIO IV DIRETTIVA CEE DISCRETA CONOSCENZA 15 GG 8 L'ANALISI DI BILANCIO PER INDICI I DISCRETA CONOSCENZA 1 M. 9 LA CONTABILITA' INDUSTRIALE DISCRETA CONOSCENZA 1 M. 10 LA PROGRAMMAZIONE E IL BUDJET PRINCIPALI REGOLE 15 GG Data Docente Pagina 5 di 5