ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche

Documenti analoghi
ANALISI MATEMATICA 1 - Parte B Commissione F. Albertini, L. Caravenna e M. Motta Ingegneria Meccanica, Meccatronica, Innovazione del Prodotto

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione A. Cesaroni, P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche

ANALISI MATEMATICA 1 - Parte B Commissione F. Albertini, L. Caravenna e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

PER LA COMMISSIONE D ESAME 1E 2E 3E 4E 5E Totale

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione F. Albertini, V. Casarino e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

Analisi Matematica 1 Soluzioni prova scritta n. 1

Analisi Matematica I

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del TEMA 1

Analisi Matematica 1

Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) =

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione, Canali 1 e 4 Appello del

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione F. Albertini, P. Mannucci e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

Analisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Quarto appello

Vicenza, 12 settembre 2016 Si consideri la funzione. sinh 2x sinh 2x 1 3x. f(x) =

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione

Corso di Laurea in Scienze Biologiche Prova in Itinere di Matematica 20/12/2006

I appello - 11 Gennaio 2016

Secondo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7

ANALISI MATEMATICA II-A. Prova scritta del 29/1/2010 TUTTE LE RISPOSTE DEVONO ESSERE MOTIVATE

ANALISI MATEMATICA 1 - Parte B Commissione F. Albertini, L. Caravenna e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione F. Albertini, P. Mannucci e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 25 febbraio 2017 Fila 1.

ANALISI MATEMATICA 1-11/02/2019 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Primo Appello - Test 1

Primo Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 18 Gennaio Soluzioni

Temi d esame di Analisi Matematica 1

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 2011, ore x e2x e 2x 1. f(x) = e 2x log(e 2x + 1) dx.

Analisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità;

Es. 1: 6 punti Es. 2: 12 punti Es. 3: 6 punti Es. 4: 6 punti Es. 5: 3 punti Totale. sin x arctan x lim. 4 x 2. f(x) = x 2

Esercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni

Calcolo 1 (L. Fanelli - F. Pacella)

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - Gennaio 2019 Esercizi Ripasso. t 2 arctan(t + 2) dt

ANALISI MATEMATICA 1-23/01/2019 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Primo Appello - Test 1

ANALISI MATEMATICA 1 - Parte B Commissione F. Albertini, L. Caravenna e M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

2. determinare i limiti agli estremi del dominio, eventuali asintoti, eventuali punti in cui è possibile prolungare la funzione per continuità;

Analisi Matematica 1

APPELLO X AM1C 17 SETTEMBRE 2009

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione L. Caravenna, V. Casarino, S. Zoccante Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza

Analisi Matematica 1 per IM - 11/02/2019. Tema 1 (parte di esercizi)

ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA

Analisi Matematica A e B Soluzioni Prova scritta n. 3

Esercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione

Esonero di Analisi Matematica I (A)

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria

Istituzioni di matematica

STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE. Z x. ln t ln t 2 2 dt. f(x) =

STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE

Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli x R che verificano le condizioni:

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del TEMA log x. f(x) = e

Analisi Matematica 1 per IM - 15/07/2019. Tema 1 (parte di esercizi)

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A

Esame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E

x log(x) + 3. f(x) =

Risoluzione del compito n. 1 (Gennaio 2018)

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 14 gennaio 2017 Fila 1.

Secondo appello 2004/ Tema 1

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Ingegneria Canale SE-Z Prof.ssa Teresa D Aprile Analisi Matematica I Prova scritta del 19/07/2017

Punteggi degli esercizi: Es.1: 6 punti; Es.2: 12 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 6 punti. + 1 ln(1 + tan 3 x) 1. Sia f(x) = arctan( 3 x) e 3 x

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio Studio di Funzione

Analisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Primo appello

Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 24 luglio 2018

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea in Fisica a.a.2001/02

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a

Università degli Studi di Verona

Modulo di Matematica

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

3. (Punti 8) Si consideri l integrale improprio. x n dx, n N.

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1

APPELLO C AM1C 19 Gennaio f(x) = log( x + 2) x

ESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 19 Dicembre Studio di Funzione.

Università degli Studi di Verona

Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 9 giugno 2009

ESAME DI MATEMATICA GENERALE I (semestrale) SOLUZIONI DEL TEMA DEL 29 Gennaio 2001

INTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltá di Ingegneria Edile-Architettura Prova scritta di ANALISI MATEMATICA I Soluzione della prova del

Prove scritte di Analisi I - Informatica

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Matematica I Appello del 5 Febbraio 2007 Tema A

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria

a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.

Analisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Secondo appello

Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x

SCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I

Modulo di Matematica

ANALISI MATEMATICA I (Versione A) - 24 Novembre 2000 RISOLUZIONE. = 4x 2 + 8x 3 + o(x 3 )

Corso di Laurea in Scienze Biologiche Prova scritta di Matematica del 26/01/2007

Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI ANALISI MATEMATICA 1 Mod. 1-1/12/2014 Tipologia A

Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica. Pisa, 20 giugno (log x)x 1

Secondo Compitino di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 18 Dicembre 2015 Fila A. i 1 2i. z 2 = (1 + i)(1 i)(1 + 3i).

1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere

Esonero di Analisi Matematica I (A)

Esercizi di Analisi Matematica 1, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI

Transcript:

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) e f) = arctan e a) Determinare il dominio, eventuali simmetrie o periodicità ed il segno di f; b) determinare i iti agli estremi del dominio, eventuali asintoti di f, eventuali punti in cui è possibile prolungare f per continuità; c) studiare la continuità e la derivabilità di f, studiare la monotonia e determinare gli eventuali punti di estremo massimo e minimo) relativo ed assoluto di f; d) disegnare un grafico qualitativo di f. FACOLTATIVO: i) Calcolare i iti di f se significativi; ii) Calcolare la derivata seconda di f e determinare gli intervalli di concavità e convessità con eventuali punti di flesso. a) L unico punto che non appartiene al dominio è dove si annulla e, cioè =. Quindi il dominio è R\{}. Non ci sono simmetrie o periodicità. Poichè arctant) se e solo se t, deduciamo che f) se e solo se e quindi. e e b) Gli estremi del dominio sono ± e =. Da ) e + e = arctan) = π/4, ) e e = arctan) =, deduciamo che ci sono a ± due asintoti orizzontali. Osserviamo inoltre che ) e e = π/, ) e + e = π/. La funzione non si può quindi prolungare per continuità in poichè il ite sinistro e destro non coincidono. c) La funzione dove è definita è continua e derivabile. Poichè D e e = e e ) e e e e ) = e ) < la funzione e e è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Siccome la funzione arctan è crescente e derivabile in R\{}, ragionando sulle composte di funzioni monotone, deduciamo che f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Il conto esplicito della derivata di f è: e D arctan e = e e ) e e e + e e ) e ) = e ) <. + e

.... 8 6 4 4 6 8 Figura : Grafico di f in [, ]. Inoltre poichè arctan è crescente, la funzione f ha massimo o minimo dove ha massimo o minimo il suo argomento e e. Poichè e e è sempre decrescente nel dominio e è non definita in in cui ci sta un salto e f non è definita), non ha massimi e minimi. La derivata seconda di f è f e e ) = ) e ) + e quindi si annulla quando = log. La funzione quindi è convessa per ogni > e cambia concavità in = log, passando da concava a convessa. d) La funzione ha il grafico in figura. Esercizio 8 punti) a) Calcolare cos ) + 4 + α + 4 per ogni valore del parametro α > reale. b) Determinare i valori del parametro α > reale affinché la funzione f) sia continua in R: { cos )+ 4 f) = α + >, 4 log + ) + 3, a) Da cost) = t + ot3 ) in un intorno di, deduciamo che posto t = il numeratore va come 4 + o6 )) + 4 3 4. Se α, 4), allora il denominatore va come α e quindi il ite vale + 3 4 α =. Se α = 4 allora il denominatore è 4 e quindi il ite vale + 3 4 4 = 3/4. Se α > 4 allora il denominatore va come 4 e quindi il ite vale + 3 4 4 = 3/.

b) Dal risultato precedente, ed essendo f) = f) = + deduciamo che la funzione è continua per α, 4). Esercizio 3 8 punti) Calcolare l integrale definito e e + 4e + 9 d. FACOLTATIVO: Studiare al variare di α > reale, la convergenza dell integrale + sin α ) +4+9 d. Calcoliamo per prima cosa l integrale indefinito. Posto t = e, da dt = e d abbiamo che e I := e + 4e + 9 d = t + 4t + 9 dt Poiche l equazione t + 4t + 9 = non ha soluzioni in R, procediamo con la tecnica del completamento dei quadrati. Osserviamo che t + 4t + 9 = t + 4t + 4 4 + 9 = t + ) + e quindi, per s = t + )/, ds = dt/ I = t + 4t + 9 dt = t + ) + dt = = arctans) + c = Per il teorema fondamentale del calcolo e e + 4e + 9 d = Facoltativo: la funzione sin α >. arctane +)/ ) ) α +4+9 α+ arctant + )/ ) + c = Esercizio 4 8 punti) Studiare la convergenza e la convergenza assoluta della serie t + )/ ) + dt = arctane +)/ ) = s + ) ds arctane + )/ ) + c ) arctane+)/ ) arctan3/ ) ). per +, quindi f) è integrabile se e solo se α + > cioè per ogni n= ) n tan La serie è assolutamente convergente se converge Poichè n +4 n e quindi la serie diverge. n= tan n + 4. n + 4. è infinitesimo e tan), il comportamento della serie è uguale a quello di n= Poichè l argomento a n = tan n è positivo, decrescente e infinitesimo, la serie converge per il Criterio +4 di Leibniz. Per dimostrare che la successione è decrescente si può dire che è composizione di una funzione crescente per una decrescente.altrimenti si può studiare la monotonia della funzione f) = tan +4 per grandi, studiandone il segno della derivata prima. n Tempo: due ore. Viene corretto solo ciò che è scritto sul foglio intestato. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo. N.B. Il punteggio degli esercizi si intende esclusi i facoltativi. Le parti facoltative vanno fatte dopo aver svolto tutte le altri parti e non servono per ottenere la sufficienza.

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) + e f) = arctan e a) Determinare il dominio, eventuali simmetrie o periodicità ed il segno di f; b) determinare i iti agli estremi del dominio, eventuali asintoti di f, eventuali punti in cui è possibile prolungare f per continuità; c) studiare la continuità e la derivabilità di f, studiare la monotonia e determinare gli eventuali punti di estremo massimo e minimo) relativo ed assoluto di f; e) disegnare un grafico qualitativo di f. FACOLTATIVO: i) Calcolare i iti di f se significativi; ii) Calcolare la derivata seconda di f e determinare gli intervalli di concavità e convessità con eventuali punti di flesso. a) L unico punto che non appartiene al dominio è dove si annulla e, cioè =. Quindi il dominio è R\{}. Non ci sono simmetrie o periodictà. Poichè arctant) se e solo se t, deduciamo che f) se e solo se +e e } e quindi. b) Gli estremi del dominio sono ± e =. Da ) + e + e = arctan) = π/4, ) + e e = arctan ).7, deduciamo che ci sono a ± due asintoti orizzontali. Osserviamo inoltre che ) + e e = π/, ) + e + e = π/. La funzione non si può quindi prolungare per continuità in poichè il ite sinistro e destro non coincidono. c) La funzione dove è definita è continua e derivabile. Poichè la funzione +e e Il conto esplicito della derivata di f è: D + e e = e e ) + e ) e e ) = 3e e ) < è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). D arctan + e e = + +e e ) 3 e = e + e + 3e ) e ) 3e = e ) + + e ) ) che risulta negativa per ogni punto del dominio e quindi f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). 3)

.... 8 6 4 4 6 8 Figura : Grafico di f in [, ]. Alternativamente, poichè la funzione arctan è crescente e derivabile in R\{}, deduciamo, per la composizione di funzioni monotone, che f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Inoltre poichè arctan è crescente, la funzione f ha massimo o minimo dove ha massimo o minimo il suo argomento e + e. Poichè e + e è sempre decrescente nel dominio non ha massimi e minimi. Con facili conti, la derivata seconda di f è f ) = e e > se e solo se > log/).48. 3e e ) e + e + ) 4) La funzione quindi cambia concavità in = log/), passando da concava a convessa. d) La funzione ha il grafico in figura. Esercizio 8 punti) a) Calcolare sin ) + 6 + α + 6 per ogni valore del parametro α > reale. b) Determinare i valori del parametro α > reale affinché la funzione f) sia continua in R: { sin )+ 6 f) = α + >, 6 log + ) +, a) Da sint) = t t3 6 + ot3 ) in un intorno di, deduciamo che posto t = il numeratore va come 6 6 + o6 )) + 6 7 6 6. Se α, 6), allora il denominatore va come α e quindi il ite vale + 7 6 6 α =. Se α = 6 allora il denominatore è 6 e quindi il ite vale + 7 6 6 6 = 7/. Se α > 6 allora il denominatore va come 6 e quindi il ite vale + 7 6 6 6 = 7/6.

b) Dal risultato precedente, ed essendo f) = f) = + deduciamo che la funzione è continua per α, 6). Esercizio 3 8 punti) Calcolare l integrale definito log + 4 log + ) d. FACOLTATIVO: Studiare al variare di α > reale, la convergenza dell integrale + sin α ) +4+ d. Calcoliamo per prima cosa l integrale indefinito. Posto t = log), da dt = d abbiamo che I := log + 4 log + ) d = t + 4t + dt Poiche l equazione t + 4t + = non ha soluzioni in R, procediamo con la tecnica del completamento dei quadrati. Osserviamo che t + 4t + = t + 4t + 4 4 + = t + ) + e quindi, per s = t + ), ds = dt I = t + 4t + 9 dt = t + ) + dt = s + ) ds = arctans) + c = arctant + )) + c = arctanlog) + )) + c. ) Per il teorema fondamentale del calcolo log d = arctanlog) + ) arctanlog) + ) = arctanlog) + ) arctan). + 4 log + ) Esercizio 4 8 punti) Studiare la convergenza e la convergenza assoluta della serie ) n log + ). n + 3 Poichè l argomento a n = log Criterio di Leibniz. n= La serie è assolutamente convergente se converge log + ) = log n + 3 e quindi se converge Poichè n+3 n n= e quindi la serie diverge. ) + n+3 è positivo, decrescente e infinitesimo, la serie converge per il n= + ) + 3 + log + ). n + 3 n= log + ) n + 3 è infinitesimo e log + ), il comportamento della serie è uguale a quello di n= n = n n= Tempo: due ore. Viene corretto solo ciò che è scritto sul foglio intestato. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo. N.B. Il punteggio degli esercizi si intende esclusi i facoltativi. Le parti facoltative vanno fatte dopo aver svolto tutte le altri parti e non servono per ottenere la sufficienza.

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA 3 Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione f) = arctan e ) + e a) Determinare il dominio, eventuali simmetrie o periodicità ed il segno di f; b) determinare i iti agli estremi del dominio, eventuali asintoti di f, eventuali punti in cui è possibile prolungare f per continuità; c) studiare la continuità e la derivabilità di f, studiare la monotonia e determinare gli eventuali punti di estremo massimo e minimo) relativo ed assoluto di f; d) disegnare un grafico qualitativo di f. FACOLTATIVO: i) Calcolare i iti di f se significativi; ii) Calcolare la derivata seconda di f e determinare gli intervalli di concavità e convessità con eventuali punti di flesso. a) L unico punto che non appartiene al dominio è dove si annulla e, cioè =. Quindi il dominio è R\{}. Non ci sono simmetrie o periodictà. Poichè arctant) se e solo se t, deduciamo che f) se e solo se e + e e quindi. b) Gli estremi del dominio sono ± e =. Da e ) + + e = arctan) = π/4, e ) + e = arctan ) 7.84, deduciamo che ci sono a ± due asintoti orizzontali. Osserviamo inoltre che e ) + e = π/, e ) + + e = π/. La funzione non si può quindi prolungare per continuità in poichè il ite sinistro e destro non coincidono. c) La funzione dove è definita è continua e derivabile. Poichè D e + e = e e ) e + ) e e ) = e e ) <, la funzione e + e è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Il conto esplicito della derivata di f è, dopo qualche calcolo, D arctan e + e = e e + 6) che risulta negativa per ogni punto del dominio e quindi f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile).

.... 8 6 4 4 6 8 Figura 3: Grafico di f in [, ]. Alternativamente, poichè la funzione arctan è crescente e derivabile in R\{}, deduciamo, per la composizione di funzioni monotone, che f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Inoltre poichè arctan è crescente, la funzione f ha massimo o minimo dove ha massimo o minimo il suo argomento e + e. Poichè e + e è sempre decrescente nel dominio e non è definita in =, non ha massimi e minimi. Con facili conti, la derivata seconda di f è e e > se e solo se >. f ) = e e ) e + ) 7) La funzione quindi cambia concavità in =, passando da concava a convessa. d) La funzione ha il grafico in figura. Esercizio 8 punti) a) Calcolare e + 4 + 4 + α per ogni valore del parametro α > reale. b) Determinare i valori del parametro α > reale affinché la funzione f) sia continua in R: { e + 4 f) = 4 + >, α sin ) + 3, a) Da e t = + t + t + ot ) in un intorno di, deduciamo che posto t = il numeratore va come + + 4 + o4 )) + 4. Se α, 4), allora il denominatore va come α e quindi il ite vale + α e quindi vale per α, ), per α =, + per α, 4). Se α = 4 allora il denominatore è 4 e quindi il ite vale + 4 = +.

Se α > 4 allora il denominatore va come 4 e quindi il ite vale + 4 = +. b) Dal risultato precedente, ed essendo f) = f) = + deduciamo che la funzione è continua per α, ). Esercizio 3 8 punti) Calcolare l integrale definito e e + e + 4 d. FACOLTATIVO: Studiare al variare di α > reale, la convergenza dell integrale + sin α ) ++4 d. Calcoliamo per prima cosa l integrale indefinito. Posto t = e, da dt = e d abbiamo che e I := e + e + 4 d = t + t + 4 dt Poiche l equazione t + t + 4 = non ha soluzioni in R, procediamo con la tecnica del completamento dei quadrati. Osserviamo che t + t + 4 = t + t + 4 4 + 4 = t + ) + 4 e quindi, per s = t + ), ds = dt, dt = ds I = t + t + 4 dt = t + ) + dt = 4 = arctans) + c = arctan Per il teorema fondamentale del calcolo e e + e + 4 d = arctan = 4 t + )) + dt = 4 t + ) ) + c = arctan e + ) ) s + ) ds e + ) ) + c. 8) arctan e + ) ) arctan e + ) ) arctan + )). ) 9) Esercizio 4 8 punti) Studiare la convergenza e la convergenza assoluta della serie ) n log + ). n + 4 Poichè l argomento a n = log Criterio di Leibniz. n= ) + n+4 è positivo, decrescente e infinitesimo, la serie converge per il La serie è assolutamente convergente se converge log + ). n + 4 Poichè n+4 n+ e quindi la serie diverge. n= è infinitesimo e log + ), il comportamento della serie è uguale a quello di n= n + ) = n + ) = n n= n=

Tempo: due ore. Viene corretto solo ciò che è scritto sul foglio intestato. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo. N.B. Il punteggio degli esercizi si intende esclusi i facoltativi. Le parti facoltative vanno fatte dopo aver svolto tutte le altri parti e non servono per ottenere la sufficienza.

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA 4 Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) 3 + e f) = arctan e a) Determinare il dominio, eventuali simmetrie o periodicità ed il segno di f; b) determinare i iti agli estremi del dominio, eventuali asintoti di f, eventuali punti in cui è possibile prolungare f per continuità; c) studiare la continuità e la derivabilità di f, studiare la monotonia e determinare gli eventuali punti di estremo massimo e minimo) relativo ed assoluto di f; d) disegnare un grafico qualitativo di f. FACOLTATIVO: i) Calcolare i iti di f se significativi; ii) Calcolare la derivata seconda di f e determinare gli intervalli di concavità e convessità con eventuali punti di flesso. a) L unico punto che non appartiene al dominio è dove si annulla e, cioè =. Quindi il dominio è R\{}. Non ci sono simmetrie o periodictà. Poichè arctant) se e solo se t, deduciamo che f) se e solo se e +3 e e quindi. b) Gli estremi del dominio sono ± e =. Da e ) + 3 + e = arctan) = π/4, e ) + 3 e = arctan 3).49, deduciamo che ci sono a ± due asintoti orizzontali. Osserviamo inoltre che e ) + 3 e = π/, e ) + 3 + e = π/. La funzione non si può quindi prolungare per continuità in poichè il ite sinistro e destro non coincidono. c) La funzione dove è definita è continua e derivabile Poichè D e + 3 e = e e ) e + 3) e e ) = 4e e ) <, la funzione 3+e e è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Il conto esplicito della derivata di f è, dopo qualche calcolo, D arctan e + 3 e e = e + e +. ) che risulta negativa per ogni punto del dominio e quindi f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile).

.... 8 6 4 4 6 8 Figura 4: Grafico di f in [, ]. Alternativamente, essendo la funzione arctan è crescente e derivabile in R\{}, deduciamo, per la composizione di funzioni monotone, che f è decrescente in, ),, + ) e ivi derivabile). Inoltre, siccome arctan è crescente, la funzione f ha massimo o minimo dove ha massimo o minimo il suo argomento e +3 e. Poichè e +3 e è sempre decrescente nel dominio ed non è definita in, non ha massimi e minimi. Con facili conti, la derivata seconda di f è f ) = e e ) e + e + ) ) e e > se e solo se > log).847. La funzione quindi cambia concavità in = log), passando da concava a convessa. d) La funzione ha il grafico in figura. Esercizio 8 punti) a) Calcolare log + ) + 4 + α + 4 per ogni valore del parametro α > reale. b) Determinare i valori del parametro α > reale affinché la funzione f) sia continua in R: { log+ ) + 4 f) = α + >, 4 sin ) +, a) Da log + t) = t t + ot ) in un intorno di, deduciamo che posto t = il numeratore va come 4 + o4 )) + 4 3 4. Se α, 4), allora il denominatore va come α e quindi il ite vale e quindi vale per α, 4). + 3 4 α Se α = 4 allora il denominatore è 4 e quindi il ite vale + 3 4 4 = 3/4.

Se α > 4 allora il denominatore va come 4 e quindi il ite vale b) Dal risultato precedente, ed essendo + deduciamo che la funzione è continua per α, 4). 3 4 4 = 3/. f) = f) = Esercizio 3 8 punti) Calcolare l integrale definito log + log + 3) d. FACOLTATIVO: Studiare al variare di α > reale, la convergenza dell integrale + sin α ) ++3 d. Calcoliamo per prima cosa l integrale indefinito. Posto t = log), da dt = d abbiamo che I := log + log + 3) d = t + t + 3 dt Poiche l equazione t + t + 3 = non ha soluzioni in R, procediamo con la tecnica del completamento dei quadrati. Osserviamo che t + t + 3 = t + t + + 3 = t + ) + e quindi, per s = t + ), ds = dt, dt = ds I = t + t + 3 dt = t + ) + dt = t + )) + dt = s + ) ds = arctans) + c = arctan t + )) + c = arctan log) + )) + c ) Per il teorema fondamentale del calcolo log + log + 3) d = arctan log) + )) arctan log) + )) = arctan log) + )) arctan ) ) Esercizio 4 8 punti) Studiare la convergenza e la convergenza assoluta della serie n= ) n tan + 3n. Poichè l argomento a n = tan 3n è positivo, decrescente e infinitesimo, la serie converge per il Criterio + di Leibniz. La serie è assolutamente convergente se converge n= tan 3n +. Poichè 3n + 3n + 3 è infinitesimo e tan), il comportamento della serie è uguale a quello di n= 3n + 3 = 3 + n= n + = + 3 n= n + )

e cioè a quello di Essendo n= n +. n + n, basta vedere quale sia il comportamento di Di conseguenza la serie iniziale diverge, perchè tale è il comportamento di + n= n. n= Tempo: due ore. Viene corretto solo ciò che è scritto sul foglio intestato. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo. N.B. Il punteggio degli esercizi si intende esclusi i facoltativi. Le parti facoltative vanno fatte dopo aver svolto tutte le altri parti e non servono per ottenere la sufficienza. n.