ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE S.TEN.VASC. ANTONIO BADONI LECCO Lingua e civiltà inglese Docente: Nardone Giuseppe Anno scolastico 2018/2019 PIANO DI LAVORO CLASSE 1^ A IT Competenze linguistico-comunicative in uscita: livello B1 B1 È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola, nel tempo libero ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando un una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. Ascolto (comprensione orale) Lettura (comprensione scritta) Parlato (produzione e interazione orale) Scrittura (produzione scritta) Riesce a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari. Comprende le informazioni essenziali di trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di interesse personale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. Riesce a capire testi scritti prevalentemente in linguaggio quotidiano. Capisce la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in comunicazioni personali. Riesce ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dove si parla la lingua. Prende parte a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per es. la famiglia, gli hobby, i viaggi e i fatti d attualità). Riesce a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti. Riesce a motivare e spiegare brevemente opinioni e intenzioni. Riesce a scrivere semplici testi coerenti su argomenti noti e di proprio interesse.
FINALITA' L'insegnamento della lingua inglese si articolerà in modo da favorire: - l'acquisizione di una competenza che permetta di servirsi della lingua come strumento di comunicazione; - la consapevolezza che culture diverse si esprimono attraverso comportamenti sociali diversi; - la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l'analisi comparativa con la lingua e la cultura straniera. OBIETTIVI DIDATTICI Al termine del primo anno di studi lo studente dovrà essere in grado di: Comprendere semplici messaggi orali relativi alla sua quotidianità, cogliendo la situazione, l argomento e gli elementi significativi del discorso. Esprimersi su argomenti di carattere generale in modo appropriato dal punto di vista comunicativo e in forma sufficientemente corretta. Comprendere semplici messaggi scritti di carattere generale, cogliendone il senso e lo scopo. Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale. Identificare l apporto dato alla comunicazione dagli elementi paralinguistici (intonazione, ritmo, accento) ed extralinguistici (mimica, postura, ecc.). Units 1 3 CONOSCENZE Funzioni comunicative Parlare di ciò che piace e non piace Esprimere accordo e disaccordo Dire l ora Parlare della routine quotidiana Dire con che frequenza si svolgono delle attività Descrivere le persone Parlare della scuola Parlare di azioni in corso in questo momento o nel periodo attuale Fare, accettare e rifiutare delle proposte
Strutture grammaticali I verbi like, listen to, love, enjoy, not like, hate, can t stand + sostantivo o forma in - ing Present simple: tutte le forme be like vs look like Pronomi personali complemento Avverbi ed espressioni di frequenza Preposizioni di tempo: at, in, on Espressioni con have Verbo modale: can (abilità) both, neither L ordine degli aggettivi Aree lessicali Le attività del tempo libero Hobby e sport Orari Numeri ordinali La routine quotidiana Il linguaggio a scuola La musica Aggettivi esprimenti opinioni Le parti del corpo e la descrizione fisica play, do, go + i nomi degli sport Abilità Units 4 6 CONOSCENZE Funzioni comunicative Parlare di azioni in corso di svolgimento Parlare di stati permanenti e di attività temporanee Prendere accordi futuri Fare, accettare e rifiutare proposte Descrivere la propria stanza, i mobili, e dove si trovano le cose Chiedere e fornire indicazioni stradali
Strutture grammaticali Il Present continuous: tutte le forme Present continuous vs Present simple Verbi di stato e di moto Preposizioni di tempo: at, in, on Il Present continuous per il futuro would like to, want to some, any La forma plurale dei sostantivi there is, there are (ripasso) Preposizioni di luogo (2) Imperativo Avverbi di movimento Aree lessicali Lavori Attività quotidiane Attività all aperto Esprimere semplici fatti Espressioni con go Stanze e mobili Oggetti domestici Negozi e luoghi in città Scuola e lavoro Hobby e sport Attività del tempo libero e stagionali Esprimere intenzioni Viaggi
Units 7 9 CONOSCENZE Funzioni comunicative Parlare di alimentazione e dieta Organizzare un pasto, per es. un picnic Ordinare qualcosa da mangiare/bere in un ristorante Dire i prezzi in sterline Chiedere e offrire qualcosa da mangiare/bere in un ristorante Parlare di film e programmi televisivi Esprimere opinioni Parlare del passato, usare il verbo be e be born Descrivere un evento o una storia nel passato Mostrare interesse Parlare di una festa a cui sono andato Strutture grammaticali Sostantivi numerabili e non numerabili Quantificatori Whose e i pronomi possessivi I prezzi so, such Aggettivi che terminano in -ing e -ed Il Past simple di be e be born Le espressioni di tempo passato Il Past simple: tutte le forme Aree lessicali Cibi e bevande Quantità e contenitori Aggettivi che esprimono un opinione Eventi passati Occasioni speciali Intrattenimento e spettacolo Fenomeni e eventi inspiegabili Feste e festività
Units 10 11 CONOSCENZE Funzioni comunicative Parlare della vita scolastica e delle materia scolastiche Parlare di abilità nelle materie scolastiche (be good at, ecc.) Parlare di azioni in corso di svolgimento nel passato Descrivere l abbigliamento e parlare di quello che qualcuno indossava nel passato Fare paragoni Strutture grammaticali I tempi presenti e passati Espressioni usate per parlare di abilità be good at Domande con funzione di soggetto o di oggetto when, while, as Gli aggettivi comparativi La forma comparativa negativa Il grado superlativo degli aggettivi Aree lessicali Scuola e lavoro Progetti futuri e ambizioni Valori personali e ideali Animali Tempo Il mondo del lavoro Salute e benessere
METODOLOGIE ADOTTATE Sia nel primo che nel secondo quadrimestre si insisterà sulla pratica attiva della lingua orale e sulla riflessione dei meccanismi linguistico-comunicativi. Saranno ovviamente differenziati i contenuti presentati in ordine di difficoltà. Soprattutto nel primo anno ci si dedicherà all'accostamento orale della lingua (comprensione e produzione) che sarà pertanto sostenuta da attività di ascolto e ripetizione segmentata di testi proposti sul libro in adozione, da esercizi di drammatizzazione, dalla pratica delle funzioni incontrate nel corso dell'unità di lavoro. Per favorire lo sviluppo della capacità cognitive e comunicative si privilegerà il processo di apprendimento rispetto alla quantità dei contenuti, si seguirà l'approccio comunicativo per il miglioramento delle abilità linguistico-ricettive e produttive, sviluppandole in modo integrato. Si potenzieranno l'ascolto, la capacità di prendere appunti, l'impegno domestico, gli interventi significativi durante le lezioni, l'uso degli strumenti didattici. Si imposterà l'attività didattica per livelli di difficoltà crescente. L'azione didattica sarà principalmente concentrata sull'alunno, presentando situazioni psicologiche motivanti, con il coinvolgimento nella espressione orale e scritta delle sue esperienze e del suo patrimonio emozionale. Lo si guiderà a riconoscere ed evitare gli stereotipi. Si utilizzerà frequentemente il metodo induttivo per la scoperta e la concettualizzazione dei fenomeni linguistici, ricorrendo in minor misura al metodo deduttivo, per motivare all'auto apprendimento. L'alunno in questo modo potrà acquisire la consapevolezza dell'importanza della lingua straniera quale veicolo di sviluppo di conoscenza e di capacità intellettuale trasferibile ad altre situazioni di apprendimento e potrà constatare che l'errore è un momento del processo di apprendimento in fase di sistematizzazione, per cui la verifica e la successiva valutazione sono da considerare momenti didattici fondamentali. STRUMENTI DI LAVORO VENTURE 1:Student s Book and Workbook 1, Audio CDs; Tests & Resource Book 1; Programmazione & Testmaker CD-ROM MODALITA DI VERIFICA Le verifiche saranno condotte in rapporto alle mete ed agli obiettivi glottodidattici previsti. Esse corrisponderanno al tipo di approccio adottato e saranno almeno due scritte e due orali per alunno a quadrimestre. In un contesto funzionale-comunicativo si misurerà una raggiunta competenza comunicativa che si basi sulla integrazione delle diverse abilità, insieme mobilitate per i preventivati obiettivi della comunicazione. Durante lo svolgimento delle unità di lavoro si verificherà in modo costante se l'apprendimento prosegue regolarmente (valutazione formativa). Si controllerà inoltre il lavoro domestico attraverso la correzione collegiale dei compiti. Al termine di una o più unità di lavoro saranno effettuate verifiche sommative analoghe alle prove formative, per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Le prove ricalcheranno la tipologia degli esercizi già proposti agli studenti nel corso delle unità. Saranno basate su attività di comprensione di un testo (questionari, esercizi di completamento, scelta multipla, riformulazione, dialoghi su traccia, traduzione di
semplici frasi dall italiano, dettati), su giochi di ruolo e catene dialogate relative alle funzioni comunicative impiegate in classe. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione delle verifiche scritte si terrà conto della: - correttezza grammaticale e sintattica - appropriatezza lessicale e ortografica - coerenza con quanto richiesto. Nella valutazione delle verifiche orali si terrà conto della efficacia comunicativa correttezza grammaticale e sintattica uso del lessico pronuncia e intonazione. Lecco 11-11-2018 docente Nardone Giuseppe