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Moduli formativi: I NUOVI SCENARI PROPOSTI DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI LE PREVISIONI METEO ALL ORIGINE ERA IL BAROMETRO! STAZIONE METEO AUTOCOSTRUITA, CODING Soggetto proponente: startup innovativa Scenari Digitali srl in collaborazione con Umbriameteo Global Warming Riscontriamo ogni giorno evidenti segnali del cambiamento climatico in atto a livello planetario, che sia esso un processo naturale o in parte indotto dall attività antropica, è oramai un dato di fatto che l inquinamento atmosferico ed il riscaldamento della troposfera sembrano di anno in anno proseguire nel loro inarrestabile percorso incrementale. Lo scioglimento dei ghiacciai e del permafrost, l innalzamento del livello dei mari ed i fenomeni meteorologici estremi, sono solamente alcune delle dirette conseguenze dell aumento delle temperature a livello globale. I modelli di simulazione per i prossimi decenni prospettano scenari che potrebbero modificare il paesaggio e gli ecosistemi in maniera significativa e restituirci così un pianeta diverso da come lo conosciamo, le attività umane, quindi l agricoltura, i processi produttivi, usi ed abitudini subiranno un sostanziale cambiamento. L International Panel of Climate Change (IPCC) nel suo recente rapporto fornisce un quadro d insieme inequivocabile sui concreti rischi del riscaldamento globale, suggerendo di intraprendere rapidamente azioni ed accordi internazionali verso un modello di sviluppo sostenibile, quanto mai necessario per la mitigazione dei rischi ambientali. Previsioni del tempo All origine era il barometro le prime previsioni meteorologiche furono possibili in seguito all invenzione del barometro di Torricelli, i primi tentativi di conoscere le condizioni meteo dei giorni successivi furono compiuti con successo dallo scienziato svedese Anders Celsius nel 700, che associò la diminuzione della pressione atmosferica al suolo all imminente arrivo delle perturbazioni atlantiche. Le principali attività antropiche quali agricoltura, edilizia, energia, industria, trasporti, turismo, etc dipendono strettamente dai fenomeni meteorologici, a volte in maniera talmente diretta da incidere economicamente sui loro processi. Una corretta interpretazione dei fenomeni atmosferici e la conoscenza degli strumenti e delle mappe meteorologiche e satellitari, utilizzate dai meteorologi per elaborare quotidianamente le previsioni meteo, consente di acquisire conoscenze sulle dinamiche dell atmosfera globali e locali, ottenere competenze nell interpretazione degli output dei modelli matematici per l elaborazione di una previsione meteo; verrà inoltre stimolata l osservazione del cielo, dei fenomeni e delle nubi per riconoscere i segnali di instabilità e stabilità delle condizioni meteo tramite esperienze all aperto e laboratoriali. Stazione meteo e coding Costruiamo a scuola una stazione meteo autoalimentata e connessa in rete utilizzando la stampante 3D, hardware e coding intuitivo. Forniamo gli strumenti necessari alla realizzazione del progetto, seguiamo le fasi di assemblaggio, programmazione e configurazione, fino alla rilevazione dei dati ed alla messa in rete. Il sensore auto-costruito è in grado di rilevare temperatura, umidità relativa e pressione atmosferica. La fase di assemblaggio comprende una parte di coding su hardware Arduino ed una volta realizzato, il sensore meteorologico sarà collegato ad una piattaforma web per la visualizzazione dei dati rilevati e dello storico in forma tabellare e grafica. Le scuole aderenti avranno la possibilità di condividere e confrontare i propri dati meteo.

Obiettivi Il percorso formativo nei tre moduli strutturati propone un focus sul global warming per migliorare la conoscenza e la consapevolezza sui cambiamenti climatici, stimola la discussione per individuare le strategie di mitigazione e adattamento agli scenari futuri, propone metodi empirici e scientifici di osservazione e previsione dei fenomeni meteorologici e intende contribuire al monitoraggio in rete dei principali parametri atmosferici, tramite strumentazione auto-costruita, che completa un offerta formativa innovativa e di interesse scientifico e didattico, in grado di stimolare e coinvolgere gli studenti come interpreti e divulgatori dei risultati raggiunti. Finalità Introdurre una discussione partecipata e consapevole, basata su evidenze scientifiche, e individuare gli scenari di cambiamento climatico in atto a livello globale e locale, proporre quindi momenti di confronto con i docenti, le famiglie, la comunità locale ed i decisori politici per individuare modelli di sviluppo sostenibile, partendo dalle piccole azioni di vita quotidiana. Proporre la scuola come un punto di riferimento per il monitoraggio meteorologico a livello locale, divenire quindi protagonisti di una rete di osservazione con le altre realtà scolastiche aderenti al progetto; stimolare gli studenti ad acquisire elementi conoscitivi per l osservazione del cielo e la previsione dei fenomeni atmosferici; sperimentare e costruire strumenti di misura delle grandezze atmosferiche tramite esperienza laboratoriali. Metodologia Proponiamo lezioni frontali introduttive, gruppi di lavoro, esperimenti di laboratorio, attività di elaborazione e interpretazione di immagini satellitari e mappe meteorologiche, osservazioni delle nubi e dei fenomeni atmosferici; attività di progettazione e realizzazione del sensore meteorologico, assemblaggio degli elementi e programmazione del software fino alla messa in rete dello strumento, a cui seguirà una attività di elaborazione e interpretazione dei dati rilevati. Per la parte di climatologia viene preso come riferimento il Focal Point Italia - IPCC ospitato dal Centro Euro- Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici; l attività formativa e divulgativa presso le scuole è proposta da esperti della startup innovativa Scenari Digitali srl e dallo staff di Umbriameteo con anni di esperienza in servizi di meteorologia applicata ed attività formativa in scienze dell atmosfera, svolte presso scuole di ogni ordine e grado, associazioni ed enti. Sintesi del percorso formativo Viene proposta un attività formativa ed esperienziale suddivisa in tre moduli, che si completano, offrendo agli studenti da un lato la possibilità di approfondire le problematiche climatiche a livello globale e nello stesso tempo di cimentarsi con le previsioni meteo ed il monitoraggio dei parametri atmosferici ad ambito locale. L utilizzo di un sensore auto-costruito fornisce competenze informatiche nella fase di realizzazione e permette di acquisire conoscenze nella misura delle grandezze atmosferiche, che sono poi i fondamenti della meteorologia e della climatologia. Vengono forniti gli strumenti di base per una attività previsionale, che intendiamo proporre integrando le informazioni reperibili dai centri meteorologici tramite web, con i segnali di cambiamento delle condizioni meteo tramite attenta osservazione del cielo, delle correnti e delle nubi, fino al riscontro in loco nella misura ed osservazione dei fenomeni.

ARGOMENTI PRINCIPALI La meteorologia e l uomo La troposfera e la circolazione generale. Previsioni del tempo, origini ed evoluzione. Previsioni meteo probabilistiche e deterministiche. Osservazione delle nubi e dei fenomeni atmosferici. Analisi sinottica, interpretazione delle mappe meteorologiche ed immagini satellitari. L importanza delle previsioni nella vita quotidiana e in alcuni settori specifici, quali agricoltura, viabilità, protezione civile, etc All origine era il barometro esperimenti di laboratorio. L innovazione nel monitoraggio ambientale e meteorologico Costruiamo la stazione meteorologica autoalimentata. Progettazione, assemblaggio, coding e messa in rete. Interpretazione ed elaborazione dei dati rilevati. Utilizzo della piattaforma web per lo studio del clima locale.

Anomalie climatiche Analisi dei report IPCC sui cambiamenti climatici. Climate reanalyzer, le anomalie climatiche del pianeta Terra. I segnali del riscaldamento globale, le oscillazione climatiche naturali e l impronta antropica nella emissione di gas climalteranti. Gruppi di lavoro per individuare le strategie di mitigazione del rischio climatico. Referenti del progetto: Massimiliano Squadroni, mob. 347 912 8174 massimiliano@scenaridigitali.com Leonardo Angelini info@scenaridigitali.com