4 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA SISTEMA 118 BARI 14-16 16 DICEMBRE 2006 ARRESTO CARDIACO PREOSPEDALIERO: ESPERIENZE A CONFRONTO. REGISTRO NAZIONALE SIS118 A.Furgani, G.Pallini, S.Pappagallo, S.Ruffoni
DEFINIZIONE La Morte Cardiaca Improvvisa è un decesso inaspettato da causa cardiaca che avvenga entro breve tempo dall esordio della sintomatologia in un soggetto in apparente stato di benessere o comunque non a rischio imminente di vita Hurst - Il Cuore - decima edizione
* Dati ISS anno 2002 EPIDEMIOLOGIA OMS (1996) (1996) 190:100.000 MASCHI 60:100.000 FEMMINE MONICA (1985 (1985 1994) 1994) 88:100.000 55-64 aa aa 286:100.000 65-74 aa aa 100 : 100.000 50.000 decessi/anno vs 63.541 decessi/anno per i principali tumori 20.869 decessi/anno per traumatismi *
CAUSE Cardiopatia ischemica 70% Aterosclerosi coronarica Infarto miocardico acuto Cardiopatia non ischemica Miocardiopatie Cardiopatie infiammatorie o da deposizione Valvulopatie Cardiopatie congenite Anomalie elettriche primarie Indotte da farmaci o da altri agenti tossici Antiaritmici (classe Ia, Ic, III) Cocaina Squilibri elettrolitici Ipopotassiemia Ipomagnesemia Ipocalcemia
LA LETTERATURA INTERNAZIONALE CIRCULATION, AUGUST 1991: Recomanded guidelines for uniform reporting of data from out-of of-hospital cardiac arrest: : the Utstein style. CIRCULATION, NOVEMBER 2004: Cardiac arrest and cardiopulmonary resuscitation outcome reports. Update and simplification of the Utstein template for resuscitation registries.
IL PERCORSO La proposta di creare una scheda unica nasce dall esigenza di condividere dati omogenei e confrontabili L invito alla collaborazione per la redazione della scheda unica è stata portata all attenzione di tutti i referenti regionali Hanno aderito all iniziativa le CO di: Asti, Crotone, Genova, La Spezia, Mantova, Modena, Molise, Perugia, Savona, Siena, Udine Il 14 dicembre 2004 presso la CO di Modena si è giunti alla elaborazione dei contenuti e all accordo sulle definizioni della scheda SIS 118 per la raccolta dei dati sull arresto cardiaco preospedaliero
STUDIO V.I.T.A. 118 BOLZANO Studio multicentrico sull arresto cardiaco preospedaliero Anno 2005
BOLZANO Durata dello studio: 3 mesi Centrali operative partecipanti: 10 Popolazione in studio: 2.961.720 Arresti cardiaci collezionati: 839 Rianimazioni tentate: 257 (31%) FV: 42 (26%) Survived Event: 31 (19%) Sopravvivenza: 4% Utstein Gold Standard: 18,2
STUDIO V.I.T.A. 118 BARI Studio multicentrico sull arresto cardiaco preospedaliero Anno 2006
BARI Durata dello studio: 3 mesi Centrali operative partecipanti: 10 Popolazione in studio: 3.909.599 Arresti cardiaci collezionati: 487 Rianimazioni tentate: 323 (66%) FV: 36 (19%) Survived Event: 25 (13%) Sopravvivenza: 5% Utstein Gold Standard: 33,3
STUDIO V.I.T.A. 118 BOLZANO & BARI Studi multicentrici sull arresto cardiaco preospedaliero 2005/2006
I PARTECIPANTI CAGLIARI CROTONE GENOVA IMPERIA LA SPEZIA MANTOVA MODENA MOLISE PERUGIA PISTOIA SAVONA SIENA TERAMO UDINE
* Censimento ISTAT 2001 UTSTEIN TEMPLATE Totale popolazione servita 5.692.510 (21% (21% > 65aa) * * AC AC confermati 1326 1326 Rianimazioni non non tentate 746 (56%) Rianimazioni tentate 580 580 (44%) AC AC ad ad eziologia cardiaca 482 482 (83%) AC AC ad ad altra altra eziologia 98 98 (17%) Non Non testimoniati 46 46 (10%) Testimoniati Astanti 350 350 (73%) Testimoniati MSA MSA 53 53 (11%)
*Return Of Spontaneous Circulation **Survived Event: pazienti con polso spontaneo giunti in Ospedale AC AC testimoniati da da astanti ad ad eziologia cardiaca 350 350 FV FV 76 76 (22%) TVSP 1 (1%) (1%) PEA PEA 39 39 (11%) Asistolia 202 202 (58%) ND ND 32 32 (9%) (9%) ROSC* 34 34 (45%) ROSC 0 ROSC 11 11 (28%) ROSC 21 21 (10%) ROSC 3 (9%) (9%) SE** SE** 30 30 (39%) SE SE 0 SE SE 10 10 (26%) SE SE 13 13 (6%) (6%) SE SE 3 (9%) (9%) SURVIVED EVENT 56 56 (16%)
SURVIVED EVENT 56 56 Dati Dati non non reperibili 30 30 (8 (8 Asistolia, 15 15 FV, FV, 7 PEA) PEA) SURVIVED EVENT 26 26 FV FV 15 15 PEA PEA 3 Asistolia 5 ND ND 3 Dimessi 11 11 Dimessi 1 Dimessi 0 Dimessi 3
* Rapporto tra AC ad eziologia cardiaca, testimoniati da astanti e pazienti vivi a trenta giorni SOPRAVVIVENZA SOPRAVVIVENZA 5% Sopravv. FV Sopravv. PEA Sopravv. Asistolia Sopravv. ND 18% 3% 0% 9%
STEMI ST Elevation Miocardial Infarction ROSC 112 112 ECG ECG 12 12 NON NON ESEGUITO 78 78 (70%) ECG ECG 12 12 ESEGUITO 34 34 (30%) STEMI 19 19 (56%) No No STEMI 15 15 (44%) SE SE 14 14 No No SE SE 5 Dimessi 6 Deceduti 8
TEMPI TEMPI MISSIONE MISSIONE Allarme Allarme Target Target Media ± 77 ) ) Media10 10 ((± Mediana (1-53 ) Mediana99 (1-53 ) Primo PrimoShock Shock Media ±10 ) Media13 13 ((±10 ) Mediana (1-55 ) Mediana12 12 (1-55 ) ROSC ROSC Media ±15 ) Media25 25 ((±15 ) Mediana -65 ) Mediana19 19 (1 (1-65 ) Decesso Decesso Media ±26 ) Media37 37 ((±26 ) Mediana -250 ) Mediana36 36 (3 (3-250 ) Arrivo ArrivoHH Media ±26 ) Media50 50 ((±26 ) Mediana -232 ) Mediana48 48 (9 (9-232 )
ANALISI INTERVALLO ALLARME - TARGET Ritmi def. Ritmi non def. ROSC No ROSC Survived Event No S.E. Media 9 (±5 )**( 11 (±7 )**( 9 (±6 )*( 12 (±8 )*( 9 (±6 )*( 12 (±8 )*( Mediana 7 (1-29 )** 9 (1-53 )** 8 (1-29 )* 10 (1-53 )* 8 (1-29 )* 10 (1-53 )* ** Dato altamente significativo (Test U di Mann-Whitney - P<0,01) * Dato significativo (Test U di Mann-Whitney - P<0,05)
DATI A CONFRONTO Città dello studio Copenhagen Trondheim Heidelberg Ljubliana Amsterdam S. Glamorgan Bonn St.. Etienne Helsinki Scotland New York York Progetto VITA 118 * Mediana Popolazione servita dal EMS (n.) 465.000 154.000 330.000 397.306 1.300.000 407.300 240.000 571.191 516.000 5.102.400 7.332.564 410.000 5.692.510 Rianimazioni tentate (n.)/100.000 per anno 764/55 527/68 512/51 454/38 1285/46 954/88 520/54 234/41 344/67 1676/33 3243/88 713/87 580/34 ACC ad eziologia cardiaca (n.)/(%) 703/92 442/84 338/66 337/74 1046/81 712/75 464/89 113/48 225/74 ---/--- 3243/100 599/84 482/83 CPR eseguite da laici (%) --- --- --- 20.7 55.8 41.9 29.4 42.9 --- 49 36.5 --- 4 Ammessi all ospedale (n.)/(%) 138/--- ---/--- ---/--- 74/25 216/28 52/13 113/53 16/21 98/51 146/18 192/16 61/21 56/16 UTSTEIN GOLD STANDARD Utstein Gold Standard pazienti dimessi/totale pazienti rianimati in FV --- 32,4 37,4 13,2 19 12,9 35 6,5 32,5 11 5,3 --- 25,4 Intervallo: Allarme Target (min.) 6 8 --- 10 8 8 5.5 13 --- 7 9.9 --- 9*
CONCLUSIONI L Utstein Style rappresenta probabilmente il metodo più efficace per valutare l efficienza del sistema di emergenza extraospedaliero nell arresto cardiaco Sarebbe auspicabile l istituzione di un registro italiano sull arresto cardiaco preospedaliero patrocinato dalla SIS 118
GRAZIE