PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE CHIMICHE



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I. I. S. S. A. DE PACE - LECCE TECNICO CHIMICO BIOLOGICO ANNO SCOLASTICO 2012 2013 CLASSE 4 TCB sez. A PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE CHIMICHE Prof. Giovanni Sgueglia

PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO CHIMICO BIOLOGICO La figura professionale che si definisce attraverso il corso di post -qual ifica è caratterizzata da un ampio ventaglio di competenze di base, tanto nell area chimica quanto in quella biologica, ed è culturalmente preparata al continuo aggiornamento richiesto dalla molteplicità degli aspetti del mondo operativo del settore e dalla rapidità con la quale tali aspetti si evolvono. La conoscenza dei principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una formazione di base versatile, favorisce lo sviluppo di capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e prepara ad affr ontare gli approfondimenti necessari per il conseguimento di competenze più specialistiche conseguibili attraverso contestuali e ulteriori percorsi formativi differenziali. Questa figura professionale è pertanto in grado di: Partecipare responsabilmente al lavoro organizzato Documentare e comunicare nelle forme più idonee gli aspetti tecnici del proprio lavoro Operare nelle varie fasi del processo analitico chimico e microbiologico, dal campionamento al referto, Leggere ed interpretare disegni di impianti di produzione chimici e biotecnologici, Collaborare alla conduzione dei suddetti impianti anche con compiti di controllo, utilizzando le tecnologie opportune

Adeguare la propria preparazione al continuo evolversi delle conoscenze tecnico-scientifiche Correlare i contenuti disciplinari alle relative applicazioni tecnologiche In particolare per questi ultimi due aspetti il Tecnico Chimico e Biologico è in grado di comprendere nella loro globalità i problemi della salvaguardia dell ambiente e della tutela della salute e di operare con responsabilità collaborando alla loro risoluzione. Al proprio livello operativo può essere inserito: nei laboratori di analisi con compiti di controllo nei settori chimico, merceologico, biochimico, microbiologico, farmaceutico, cosmetico, chimico-clinico, ecologico e dell igiene ambientale Negli impianti di produzione delle industrie chimiche e biotecnologiche con compiti di cooperazione alla loro conduzione e controllo Nelle industrie e nei laboratori di ricerca e di analisi di enti pubblici e di strutture private

I.I.S.S. A. DE PACE - LECCE TECNICO CHIMICO - BIOLOGICO CHIMICA FISICA E LABORATORIO CLASSE V SEZ. B Ore di lezione Previste 165 Al termine del corso l alunno è in grado di Approfondire le conoscenze relative alla termodinamica e ai suoi principi Obiettivi generali Metodi d insegnamento Comprendere i concetti di funzione di stato, sistema, e esterno Comprendere i concetti di entalpia, calore di reazione ed energia libera, entropia, rendimento Saper definire quando una reazione è spontanea Conoscere i meccanismi della termochimica Conoscere le basi della cromatografia e saper eseguire le analisi cromatografiche L attività didattica si svolgerà secondo la programmazione modulare predisposta Ogni modulo è presentato previamente agli alunni, indicando per ogni obiettivo da perseguire e risultati attesi, tale da condividere le scelte con gli alunni. Alle lezioni frontali, si alternano momenti di ricerca online ed attività di laboratorio. Strumenti di verifica E Valutazione Per la verifica si farà ricorso a Test aperti e a risposta multipla Relazioni di laboratorio Interrogazioni alla lavagna e domande estemporanee dal posto. Colloqui. Osservazione sistematica dell alunno durante l attività didattica La valutazione fa riferimento alla griglia di valutazione predisposta dal collegio dei docenti; inoltre si tiene conto dell interesse e della partecipazione al dialogo educativo mostrato durante l attività didattica, della puntualità nell esecuzione delle consegne assegnate.

Contenuti Modulo n. 1 Modulo n. 2 I sistemi termodinamici Primo principio della termodinamica U.D. 1 Calore e lavoro. Sistema, contorno, ambiente. Trasformazioni aperte e trasformazioni chiuse. U.D. 2 Principio zero della termodinamica U.D. 1 Enunciazione del 1 principio. Equivalenza tra calore e lavoro U.D. 2 Processi reversibili ed irreversibili Capacità termica, calore specifico a volume costante, calore specifico a pressione costante U.D. 3 Trasformazioni fondamentali dei gas perfetti Modulo n. 3 Secondo principio della termodinamica U.D. 1 Enunciazioni del secondo principio U.D. 2 Il concetto di rendimento di una macchina termica U.D. 3 L'entropia. Significato del concetto di entropia. L'entropia e il secondo principio della termodinamica. Il terzo principio della termodinamica Modulo n. 4 Termochimica U.D. 1 La termodinamica applicata ai processi chimici U.D. 2 La legge di Hess e l'entalpia standard di reazione U.D. 3 Calcolo del DH di reazione. Modulo n. 5 Cromatografia Principi. Esercitazioni in laboratorio Prof. Giovanni Sgueglia Disciplina: Chimica fisica e laboratorio Docente: Prof. Giovanni Sgueglia Libro di testo: Pasquetto Patrone Fondamenti di Chimica fisica Zanichelli

I.I.S.S. A. DE PACE - LECCE TECNICO CHIMICO - BIOLOGICO PROCESSI E TECNOLOGIE INDUSTRIALI CHIMICHE CLASSE V SEZ. B Ore di lezione Previste : 132 Obiettivi generali Al termine del corso l alunno è in grado di conoscere le apparecchiature fondamentali degli impianti chimici e i principi del loro funzionamento; conoscere le operazioni fondamentali che caratterizzano i processi industriali chimici e i principi fisici e/o chimico-fisici su cui si basano; comprendere le problematiche chimiche, impiantistiche e tecnologiche connesse alle produzioni industriali; aver consapevolezza delle relazioni esistenti fra attività industriali e impatto ambientale; possedere le nozioni basilari relative ad alcuni processi industriali di notevole rilevanza. Metodi d insegnamento L attività didattica è svolta secondo la programmazione modulare predisposta. Ogni modulo è presentato agli alunni, indicando per ognuno obiettivi da perseguire e risultati attesi, tale da condividerne le scelte. Alle lezioni frontali, si sono alternati momenti di ricerca online di alcuni riferimenti normativi. Strumenti di verifica e Valutazione Per la verifica si è fatto ricorso a Test aperti e a risposta multipla Interrogazioni alla lavagna e domande estemporanee dal posto. Colloqui. Osservazione sistematica dell alunno durante l attività didattica La valutazione fa riferimento alla griglia di valutazione predisposta dal collegio dei docenti; inoltre si tiene conto dell interesse e della partecipazione al dialogo educativo mostrato durante l attività didattica, della puntualità nell esecuzione delle consegne assegnate.

Contenuti : Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Trasmissione del calore Evaporazione Cristallizzazione Umidificazione Essiccamento U.D. 1 Principali tipi di trasmissione del calore U.D. 2 La produzione e il trasporto del calore Il potere calorifico di un combustibile U.D. 3 Scambiatori di calore: tipologia. Vari tipi di scambiatori di calore U.D. 1 Evaporazione : principi teorici U.D. 2 Suddivisione degli evaporatori U.D. 3 Cristallizzazione : principi teorici U.D. 4 Suddivisione dei cristallizzatori U.D. 1 Igrometria e umidificazione : principi teorici U.D. 2 Macchine per l'umidificazione e la deumidificazione U.D. 3 Essiccamento : principi teorici U.D. 4 Suddivisione degli essiccatori Modulo 4 La compressione U.D. 1 Il lavoro di compressione Diagramma di Mollier U.D. 2 Compressori Ventilatori Modulo 5 La produzione del Calore e del Freddo U.D. 1 Combustibili e combustione U.D. 2 Caldaie per la produzione di vapore U.D. 3 Il trattamento dei fumi di combustione U.D. 4 Produzione del freddo Il ciclo frigorifero I fluidi utilizzati nei cicli frigoriferi Modulo 6 Il processo e l'impianto chimico industriale U.D. 1 Come è strutturato un processo per l'ottenimento di un prodotto chimico La realizzazione di un impianto U.D. 2 I reattori chimici Controlli nei processi chimici Modulo 7 Modulo 8 Processi industriali U.D. 1 L'industria del saccarosio Il processo produttivo U.D. 2 Il trattamento degli scarichi Antinfortunistica e igiene sul lavoro Docente: Prof. Giovanni Sgueglia Disciplina : Processi e tecnologie industriali chimiche Libro di Testo : S.Natoli M.Calatozzolo Tecnologie Chimiche Industriali - Vol. II Edisco Prof. Giovanni Sgueglia