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ISTITUTO COMPRENSIVO E. VITTORINI CURRICOLO AMBITO MATEMATICO SCIENTIFICO Sez. 3ª Scuola dell infanzia Classe 1^ Secondaria di primo grado Competenza: Saper misurare A.S. 2014-15 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA IN ITALIA Dal D.M. 22/08/2007 (Regolamento in materia di adempimento dell obbligo scolastico) - L elevamento dell obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. - Le competenze chiave sono il risultato che si può conseguire - all interno di un unico processo di insegnamento/apprendimento - attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali. Ambito chiave di cittadinanza: Costruzione del sé IMPARARE AD IMPARARE (affrontare autonomamente un percorso di apprendimento proposto applicando strategie. Ricavare informazioni dall esperienza diretta. Usare sussidi e strumenti. PROGETTARE (proporre e progettare autonomamente un proprio percorso di apprendimento e definire strategie utili al raggiungimento dell obiettivo) Ambito chiave di cittadinanza: Relazione con gli altri COMUNICARE (essere in grado di interpretare messaggi di diverso genere e di comunicare in modo efficace con un linguaggio adeguato). Utilizzare il linguaggio specifico delle discipline per cogliere regolarità e descrivere fenomeni. COLLABORARE E PARTECIPARE (nelle diverse situazioni didattiche riuscire a collaborare e a confrontarsi col gruppo individuando e proponendo i contenuti ed i metodi più opportuni al raggiungimento degli obiettivi). Sapersi confrontare lavorando in gruppo. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE (comprendere gli aspetti problematici della realtà operando delle scelte nel rispetto degli altri). Rispettare i diversi punti di vista Ambito chiave di cittadinanza: Rapporto con la realtà RISOLVERE PROBLEMI (affrontare problemi anche relativi alla vita quotidiana e tentare di proporre soluzioni utilizzando contenuti, strumenti, metodi idonei). Interessarsi ai problemi relativi ai fenomeni naturali. Porsi problemi, valutare i dati, verificare ipotesi, e cercare soluzioni

Sez. 3ª Scuola dell infanzia Titolo: LA MISURA Traguardo di competenza: Esegue le prime misurazioni Obiettivi di apprendimento: - Eseguire le prime misurazioni usando strumenti alla sua portata. - Osservare, manipolare, individuare. Risultati attesi: Compiere misurazioni di oggetti di vario genere, di spazi scolastici, mediante oggetti occasionali e con parte del corpo ( palmo della mano, piedi..) Durata: N: 6 ore Contenuti conoscitivi: Conoscere il significato di misura e di misurazione di oggetti e spazi. Attività didattiche: Attività ludiche di misurazione con oggetti, con materiale di uso comune e con parte del proprio corpo. Mezzi strumenti: Individuare in oggetti di uso quotidiano ( colori, lego, righello...) e in alcune parti del corpo, le proprietà che sono oggetto di misurazione. Strategie e metodologie didattiche: Lezione frontale in sezione. Lavoro di gruppo nel cortile della scuola ( per misurazione spazio con i passi ). Attività laboratoriale per rappresentazione grafica delle esperienze. Strumenti di verifica: Schede strutturate, cartelloni, griglie di verifica e documentazione fotografica.

Classe 1^ Secondaria di primo grado Titolo: LA MISURA NELLA QUOTIDIANITA Traguardo di competenza: L alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Obiettivi di apprendimento: Misurare una grandezza utilizzando il sistema di misurazione decimale del Sistema Internazionale. Utilizzare le misure angolari e di tempo per orientarsi nello spazio e nel tempo. Effettuare valutazioni di stima. Risultati attesi: L alunno: Misura grandezze scegliendo l unità di misura opportuna. Opera con le misure del sistema metrico decimale. Trasforma una grandezza in un suo multiplo o sottomultiplo utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative. Effettua e stima misure in modo diretto e indiretto. Si rende conto che ogni misura implica una errore. Valuta la significatività delle cifre del risultato di una data misura. Opera con sistemi di misura non decimali. Risolve problemi con le misure decimali e non decimali (angolari e di tempo). Risolve problemi con il peso specifico. Durata: 8 ore Contenuti conoscitivi: Il concetto di grandezza. Grandezze omogenee ed eterogenee. Il Sistema Internazionale di Misura. Il Sistema Metrico Decimale. I sistemi di misurazione non decimali. Lunghezza, superficie e volume. Massa, peso e capacità. Il peso specifico. Errori di misura e cifre significative.

Attività didattiche: Esperienze pratiche di misura (lunghezze, superficie, angoli, volume). Operazioni con misure non decimali. Esercizi di trasformazione in forma normale di una misura non decimale. Applicazione della relazione che lega le grandezze: peso, volume e peso specifico.

Mezzi e strumenti: Oltre ai libri di testo, si utilizzeranno mezzi, sussidi e strumenti in dotazione della scuola (LIM) e del docente e si farà uso di modellini, anche semplici, costruiti dagli stessi alunni. Per gli alunni con DSA o BES è previsto l uso di schede, mappe e strumenti compensativi. La metodologia applicata per il perseguimento degli obiettivi prefissati sarà svolta attraverso i seguenti step: Lezione frontale Lezione interattiva Utilizzo della LIM Lavori a piccoli gruppi Problem-posing Problem-solving Uso di laboratori informatici e software matematici. Strumenti di verifica e la valutativa - verifiche orali - verifiche scritte: formative e sommative - osservazioni sistematiche Le verifiche hanno il duplice scopo di controllare il processo di apprendimento degli alunni e di controllare la validità reale del percorso didattico e dell azione educativa. Esse saranno quindi, di tipo formativo e di tipo sommativo. RUBRICA VALUTATIVA VOTO 10 E in grado di decodificare il linguaggio matematico e comprendere situazioni complesse, intuendo le relazioni che le legano e le proprietà che le caratterizzano in ambiti diversi. Padroneggia i concetti matematici, le formule dirette e inverse, le proprietà ed è in grado di utilizzarle in diversi contesti. Sa applicare autonomamente e correttamente difficili procedimenti di calcolo e di misura. E in grado di trovare strategie risolutive alternative, individuando la soluzione migliore. VOTO 9 Conosce in maniera completa e sicura i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le proprietà. Applica con disinvoltura procedimenti corretti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni problematiche complesse. Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa in maniera sicura ed efficace. Sa correlare analogie e differenze ed è in grado di individuare relazioni. VOTO 8 Conosce in maniera adeguata i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le proprietà.

Applica procedimenti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni problematiche non sempre note. Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa. VOTO 7 Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e inverse e le proprietà. Applica con una certa sicurezza semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella risoluzione di problemi di difficoltà intermedia. Sa individuare e ordinare i dati di un problema autonomamente. Sa riconoscere termini e simboli. Sa esporre regole, principi, concetti utilizzando un linguaggio semplice, ma corretto VOTO 6 Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e le proprietà fondamentali.. Applica semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella risoluzione di situazioni problematiche note. Individua e ordina i dati di un problema se guidato. Riconosce termini e simboli. VOTO 5 Conosce in modo frammentario i concetti matematici di base, le formule dirette e le fondamentali proprietà. Non sempre applica in modo corretto semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella risoluzione di problemi semplici. Ha incertezze nell individuare i dati. Ha difficoltà nel riconoscere termini e simboli. VOTO 4 Non conosce i concetti matematici di base né le formule dirette. Non sa applicare semplici procedimenti di calcolo e di misura neanche in situazioni note Non sa individuare i dati di semplici problemi. Non sa riconoscere termini e simboli.

SCHEDA OPERATIVA 1. Avete a disposizione alcuni sassolini. Secondo voi, senza misurarli, quali hanno volume maggiore e quali minore? Disponeteli in ordine da quello meno voluminoso a quello più voluminoso e segnate i loro nomi in ordine: 2. Verificate la vostra ipotesi, effettuando le misure di volume con il cilindro graduato contenente acqua e segnate i risultati in tabella Oggetto Volume iniziale Volume finale Volume dell oggetto (solo acqua) (acqua + oggetto) Vf - Vi 3. Mettete in ordine i sassolini in base al volume misurato e confrontatelo con quello da voi proposto alla domanda n. 1. Ci sono differenze? Perché?...... Calcolo del peso specifico di un sassolino Misura il volume V del sassolino con il cilindro graduato, ricorda che 1 ml = 1 cm 3 ; successivamente poni il sassolino sulla bilancia e annota il peso P in grammi. Usando la formula P ps calcola il peso specifico. V Trasforma il volume in dm 3 e il peso in kg. Calcola di nuovo il peso specifico. Che cosa noti?