Aspetti epidemiologici e socio-



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Transcript:

21 aprile 2007 Aspetti epidemiologici e socio- economici i del Mal di schiena Low Back Pain Dott. Patrizio Migani MMG

Circa 15 milioni di italiani soffrono di mal di schiena in modo più o meno grave. Statisticamente è la prima causa di assenza dal lavoro e la seconda di invalidità permanente. Rappresenta una delle più frequenti cause di consultazione medica. E un gravoso problema individuale, sanitario e sociale.rappresenta il 4% di tutti i giorni di assenza dal lavoro x malattia. E la voce n 1 sul fronte della spesa sanitaria

Circa l 80 % della popolazione ha, almeno una volta nella vita, dolore di schiena. Ogni anno il MDS arruola 12 nuovi casi per ogni 100 abitanti. L 6 % della popolazione adulta soffre di lombalgia cronica. Ripresa del lavoro: 50% in assenti > 6mesi 25% in assenti >1 anno

ISTAT: ogni anno si hanno circa 30.000000 interventi chirurgici per ernia discale lombare con un tasso di 5 interventi ogni 10.000 abitanti Il ricorso al bisturi è in ascesa Peso Economico del MDS: 15 milioni tra giornate di lavoro perse e indennizzi per cause lavorative nella sola Lombardia. Il MDS assorbe il 5,8% delle risorse del SSN

MDS : patologia definita minore, ma con un ENORME Impatto socio-economico. Il MDS rappresenta la principale ragione di invalidità civile e/o prepensionamento. Il MDS è democratico: colpisce uomini e donne senza distinzione di ceto e di età.

Stiamo diventando un paese di sedentari La sedentarietà e l obesità sono l anticamera del mal di schiena. Fattori di rischio lavorativi: Lavoro manuale pesante, Sollevamento di pesi, Guida di autoveicoli, Posizione seduta E,si, anche Lo stress psicologico. i

DEFINIZIONI Lombalgia ACUTA Durata < 6 sett. Lombalgia SUB ACUTA Durata < 3 mesi Lombalgia CRONICA Durata > 3 mesi

I sintomi osteoarticolari sono tra le cause più frequenti di accesso all ambulatorio del MMG e tra questi, la lombalgia ne rappresenta il 20% Mediamente un MMG si trova ad assistere 2-3 pazienti al giorno affetti da mal di schiena per seduta ambulatoriale La maggior parte delle LOMBALGIE ACUTE guariscono senza complicazioni in 4-6 settimane, indipendentemente dalle terapie praticate.

La diagnosi tautologica è spesso LOMBALGIA. Si usa cioè, un sintomo, lo stesso riportato dal paziente, per formulare una diagnosi. Questo comporta una genericità di impostazione clinica che spinge verso il ricorso, spesso eccessivo, alla diagnostica per immagini a cui viene affidata una DELEGA DIAGNOSTICA. La diagnostica per immagini rischia di prendere il posto del ragionamento clinico Questo accade in medicina generale, ma molto di più nella medicina specialistica che, sempre di più, deve servirsi di TOTEM strumentali per accreditarsi.

Spesso è il paziente stesso che richiede autonomamente al MMG le indagini strumentali come la TC o la RMN al PRIMO episodio lombalgico. Il MMG si trova così tra l incudine della specialistica e il martello delle ansie e paure del paziente e può essere indotto a richiedere indagini strumentali che spesso NON MODIFICANO O IL SUO COMPORTAMENTO O O DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO Il ricorso eccessivo alla diagnostica strumentale oltre che g inutile diviene un costo aggiuntivo per il SSN

ORTOPEDICO NEUROCHIRURGO REUMATOLOGO FISIATRA ALGOLOGO A QUALI MANI AFFIDARSI? NEUROLOGO MASSAGGIATORE AGOPUNTORE PRANOTERAPEUTA GUARITORi SANTONI ecc...

Il MMG con la sua visione OLISTICA dei problemi, ha la grande responsabilità di orientare al meglio il paziente lombalgico tenendo conto che almeno 70 patologie possono dare MDS Il MMG dopo un attenta diagnosi funzionale, ipotizzando la patogenesi ed il momento scatenante, può ricorrere a consulenze di secondo livello

Districarsi tra le lombalgie! (Fondamentale la clinica!) Linee guida! ( Condivisione dei percorsi )