LA NUTRIZIONE ENTERALE. Riccardo Francesconi

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Transcript:

LA NUTRIZIONE ENTERALE Riccardo Francesconi

non assicurare le necessità nutritive al paziente solamente perché questi non può o non deve alimentarsi equivale a dichiarare la propria incapacità clinica H. A Lee

TUTTE LE VOLTE CHE PUO ESSERE PRATICATO E IMPERATIVO UTILIZZARE, AI FINI NUTRIZIONALI, IL CANALE ALIMENTARE

CASISTICA U. C. I Cremona 2003 ( totale 381 pazienti ) 19% 2% 1% N. P. T. N. P. D. N. E. no N. A. 78%

SITI DI ASSORBIMENTO DEI NUTRIENTI ( da Booth mod. ) Bile Enzimi pancreatici Acqua Peptidi Aminoacidi Monogliceridi Monosaccaridi Vitamine idrosolubili Acqua Sodio Potassio Vitamina B12 Sali biliari Acqua Aminoacidi Gliceridi Sodio Potasiio

Il non utilizzo del canale alimentare provoca atrofia dei villi, edema della parete, riduzione dell assorbimento dei nutrienti ed il fenomeno, ben noto, della traslocazione batterica

Pazienti che non devono mangiare: Fistole gigestive; Pancreatite acuta; Immediato decorso postoperatorio negli interventi anche altamente demolitivi a livello del tratto digestivo prossimale. Pazienti che non possono mangiare: Chirurgia ORL; Chr. Maxillofacciale; Chr. Toracica; Chr. Addominale tratto prossimale; Pazienti in CMV; Stati di coma INDICAZIONI Pazienti che non mangiano abbastanza: Stenosi tratto prossimale canale alimentare; BPCO gravi; Politraumatizzati; Gravi esofagiti da reflusso.

PROTOCOLLO COMMISSIONE V. R. Q. SULLA N. A. OSPEDALE DI CREMONA Scelta della via di somministrazione e del materiale; Gestione della sonda; Prevenzione del reflusso; Scelta della dieta; Fase di induzione; Fase di stabilizzazione; Fase di mantenimento; Controllo delle complicanze

INTUBAZIONE NASO - GASTRICA INTUBAZIONE GASTRO - DUODENO DIGIUNALE

P. E. G. P. E. J.

Prevenzione del reflusso - MANTENERE IL PAZIENTE IN SEMI - FLOWER - ADOTTARE LA SOMMINISTRAZIONE CONTINUA - ALGINATO DI Na + H2 ANTAGONISTI - METOCLOPRAMIDE - CISAPRIDE

Scelta della Dieta - Pazienti traumatizzati in genere dieta elementare ( specie in pazienti chirurgici con malassorbimento ) o dieta polimerica ad alto contenuto proteico - Pazienti affetti da diabete mellito od insufficienza respiratoria dieta ipoglucidica con rapporto glucidi/ lipidi 50 % - Pazienti affetti da insufficienza renale diete polimeriche ipoproteiche nei pazienti in trattamento conservativo e diete polimeriche speciali in quelli in trattamento dialitico - Pazienti affetti da patologie infiammatorie intestinali o N. A. P. diete elementari oligopeptidiche ed ipolipidiche con MCT - Altri operare per steps successivi con diete polimeriche 0. 5 kcal/ ml 4 1 kcal / ml 4 1. 5 kcal/ ml

Induzione Ristagno gastrico Ginnastica gastrica 1 a giornata: dieta polimerica 1. 0 Kcal/ ml ( 28 ml/ ora ); 2 a giornata: dieta polimerica 1. 0 Kcal/ ml ( 56 ml/ ora ); 3 a giornata: dieta polimerica 1. 0 Kcal/ ml ( 83 ml/ ora )

Complicanze Meccaniche Dislocazione della sonda Estubazione Decubiti Rigurgiti ab ingestis Ostruzione Gastro - enteriche Distensione e meteorismo DIARREA Infezione ferita ( PEG ) Peritonite ( PEG )