Occupazione e sviluppo IL Ruolo della Donna. 26 Settembre edizione del convegno Donne, Banche e Sviluppo

Documenti analoghi
Le donne italiane nel mercato del lavoro

PERCHÈ QUESTA BROCHURE

SINTESI DELLA RICERCA VALORE D McKINSEY&COMPANY Donne ai vertici: un acceleratore della performance aziendale

Donne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi

Donne e lavoro: una marcia in più per l economia italiana

Lavoro femminile e precarietà

Famiglie e politiche sociali

Economia del Lavoro 2010

RAPPORTO 2011 SUL MERCATO DEL LAVORO NELL INDUSTRIA FINANZIARIA

etica, economia e lavoro

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

FAMIGLIA, LAVORO E REDDITO. Luigi Campiglio Benevento 16 marzo 2013

Docenti universitari: una lettura comparativa a livello europeo

Le assicurazioni danni

PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA

Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità

Economia del Lavoro 2010

La pratica sportiva in Italia

LE POLITICHE PUBBLICHE PER L'OCCUPAZIONE FEMMINILE IN TRENTINO

La conciliazione SOCIOLOGIA. Conciliazione tra lavoro e famiglia. Il lavoro delle donne e la condizione familiare.

Il differenziale retributivo di genere grezzo

BANCA D ITALIA. Le donne e la tassazione del lavoro

Valorizzare le donne conviene?

Le tasse, il lavoro e la crescita

Le donne e l economia italiana: la ricerca della Banca d Italia

I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli

Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003

La disoccupazione. Definizioni introduttive

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI

Economia del Lavoro 2010

#lavoroinvisibile La missione possibile di un Italia che cura Ricette di successo dal globale al locale Treviso 20 novembre 2014

Politiche familiari in Europa

Investimenti per uscire dalla crisi

Paternità e lavoro: la sfida della conciliazione - presentazione

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Seminario L evoluzione delle politiche di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa: azioni e prospettive

Il costo dei deficit logistici

Valore e performance dell Impresa Famigliare in Italia e in Europa

Zeno Rotondi Head of Italy Research

Donne ai vertici delle società europee: quali gli impatti sulla performance aziendale e oltre? Federica Origo Università degli studi di Bergamo

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

DIVERSITY FRA LEGISLAZIONE EUROPEA E INTERNA: A CHE PUNTO SIAMO? Giulietta Bergamaschi, partner Lexellent

Il mercato del lavoro in Europa

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015

Mara Gualandi APRE Punto di Contatto Nazionale Scienza nella Società

La diversità culturale nel business

I numeri del pubblico impiego

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

L aumento dei differenziali salariali di genere in Italia durante la crisi economica

Occupazione femminile e maternità. Alessandra Casarico Università Bocconi

Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme. Chiara Saraceno

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

La conciliazione lavoro famiglia

Progetto di supporto alle attività dell Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità

Marzo Produttività e regimi di protezione all impiego

LA SPESA PER L ISTRUZIONE

Women Mean Business and Economic Growth Promoting Gender Balance on Company Boards

1. L economia del lavoro: definizioni e statistiche

PREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Tavola 31 Gender Pay Gap nei Paesi dell Unione Europea Anni 2002, 2006 e Settori dell industria e dei servizi di mercato (*) Tavola 32 Gender

Fondi di sostegno ai genitori

Fonte: European Commission, Mutual Iinformation System on Social Protection, MISSOC, 2007

Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy

Master MABA

SMART WORKING & HR INNOVATION: opportunità e benefici per le persone, le aziende e la società

Considerazioni sul PRINCIPIO di EQUITA

PIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO

Management delle imprese familiari

GIOCHIAMO IN CASA XV CONVEGNO NAZIONALE GIOVANI IMPRENDITORI EDILI

Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia

Concorrenza in Italia:

LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE

Famiglia - Lavoro: un binomio possibile

L ITALIA OLTRE LA CRISI

Stato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia. Antonella Marsala

Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile

Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia. Roma, 24 maggio Giovanni Sabatini

EVOLUZIONE DELLA SPESA SANITARIA

CONSUMER CONFIDENCE IN POLONIA

Capitolo 15: il debito pubblico

Donne e la sfida di una demografia che cambia: il Fattore D della longevità

«Brutte storie del 21^secolo: la disparità salariale tra uomini e donne» Marialuisa Parodi

Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero. I dati più recenti (anno 2001) Dinamica

Sociologia del Lavoro

Le Pensioni Italiane al Nodo dell Equità

Conciliazione e flessibilità d'orario. Soluzioni per i genitori e per le imprese: l'art. 9 della l.53/00

Le trasformazioni familiari

Green jobs. Premesse economiche: Perché investire nei settori eco-sostenibili? Giulia Rossi, Modena, 22 Maggio 2009

Dinamiche, occupabilità, servizi

GLI ITALIANI ALL ESTERO FRA

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce

Il reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO

Assenteismo nelle aziende associate al 6,5%. Nel pubblico impiego è di quasi il 50% più alto e ciò costa 3,7 miliardi.

PRESENTAZIONE VALIDAZIONE INFORMAZIONE. Benvenuto Presentazione Introduzione

Economia del Lavoro 2010

Politiche e Buone Pratiche europee per l occupazione femminile. Manuela Samek IRS 20 giugno 2016

BANCA D ITALIA. Torino, 4 aprile 2014

Transcript:

Occupazione e sviluppo IL Ruolo della Donna 6 Settembre 0 edizione del convegno Donne, Banche e Sviluppo

L'Italia è ancora lontana dal raggiungere il livello di occupazione femminile dei principali Paesi Europei e US Evoluzione occupazione femminile Divario tra occupazione maschile e femminile Occupazione femminile (% su popolazione) 70 65 60 55 50 45 40 5 998 000 00 Fonte: Eurostat, analisi BCG 004 006 008 Germania UK Francia EU 5 US Spagna Italia 00 Italia vs. altri ('08) (8) p.p. (9) p.p. Occupazione maschile vs. femminile (p.p.) 5 0 Italia vs. altri ('08) () p.p. () p.p. p 5 (9) p.p. Italia (8) p.p. 0 (8) p.p. 5 Spagna (9) p.p. US (0) p.p. p EU 5 0 UK () p.p. Germania () p.p. Francia (4) p.p. 5 998 000 00 004 Il divario tra occupazione maschile e femminile in Italia è il più alto tra i paesi europei e rispetto a US 006 008 00 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

La maggiore partecipazione delle donne alla forza lavoro favorisce la crescita del PIL e del reddito disponibile Esempio US Evoluzione PIL e occupazione femminile Evoluzione reddito medio delle famiglie Crescita annua PIL (valori costanti, %) e donne occupate (% popolazione) +8% 0 Reddito medio per coppie sposate (valori costanti 008, $K) +6% 00 90 Moglie lavora +4% 80 Moglie non lavora 70 +% 60 PIL +0% 50 975 980 985 990 995 000 005 00 975 980 985 990 995 000 005 00 Donne occupate % coppie -% sposate 57% 64% 66% 64% (moglie lavora) Fonte: US Census, U.S. Bureau of Labor Statistics, U.S. Bureau of Economic Analysis, BCG analysis Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

L'occupazione femminile è correlata all'andamento del PIL anche in Italia Tasso crescita annuo PIL reale (999=00) e Occupazione femminile (%) 8% 4% 0% 000-4% -8% Fonte: Eurostat, analisi BCG 00 004 006 008 PIL Occupazione femminile 00 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

La donna che lavora genera effetti positivi sulla società... Un potenziale impatto sul PIL pro-capite... PIL pro-capite (index), PPP 75... e sulla demografia di un paese Numero medio di figli per donna (%).60 40 05 70 Italia Grecia US Irlanda NL Austria UK Svezia Belgio Danimarca Germania Francia Spagna -0-0 -0 0 occupazione femminile vs. maschile (p.p.).95 Grecia. Parità di potere d'acquisto (EU 7 = 00). Numero medio di bambini cha nascono vivi per ciascuna donna (durante tutta la sua vita) Nota: Dati 008 Fonte: World Bank, Eurostat, Goldman Sachs, Il fattore D, M. Ferrera, Economist, ISTAT, analisi BCG Irlanda Belgio US UK NL.0 Italia Spagna Austria 0.65 Francia Svezia Danimarca Germania -0-0 -0 0 occupazione femminile vs. maschile (p.p.) Xxxxx-xx/Footer 4 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

...ed è fonte di vantaggio per le aziende Incrementa la capacità di attrarre e trattenere i talenti top Average ROE ROE e by diversity gender diversity (genere) 8 % Average: 6 % Aumenta customer and market focus Focus sulla Diversity Migliora le performance sociali 4-8% women % Spinge il coinvolgimento dei dipendenti Top Quartile Bottom Quartile. Return on Equity: Income before extraordinary items / average shareholder equity. Percentages of women in the top management team Note: Sample is representative of all Fortune 500 companies, 996-000 Source: The Bottom Line: Connecting Corporate Performance and Gender Diversity, Catalyst 004 Xxxxx-xx/Footer 5 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

Il rilancio dell'impiego femminile è una chiara opportunità di sviluppo per l'italia L'aumento dell'occupazione ha un effetto positivo sul reddito disponibile e i consumi La maggiore domanda di beni e servizi i influenza positivamente l'occupazione ed i consumi Le donne dedicano meno tempo ai lavori domestici e aumenta la domanda di servizi per le famiglie 4 Minore tempo libero per le donne determina uno switch dall'ingredientistica ai piatti elaborati Fonte: Maurizio Ferrera Il fattore "D", BCG analysis 6

Il gap di incentivi dell'italia principaliareediintervento aree intervento Flessibilità orari di lavoro Incidenza part-time qualificato bassa rispetto a principali paesi EU ( ~ p.p.) Part-time diffuso anche per lavoro qualificato Alta % donne lavoratrici part-time (~45%) Legge per supportare il lavoro part-time (00) Lavoro flessibile e parttime anche per lavori qualificati e per periodi di tempo limitati Legge di conciliazione tra vita professionale e privata (999) Agevolazioni fiscali cuneo fiscale per secondo reddito > media EU (~6 p.p.) Quoziente familiare non applicato Forte utilizzo quoziente familiare Servizi alle famiglie (fornitori accreditati, assegni, deducibilità) Deducibilità dei servizi alle famiglie al 0% cuneo fiscale per secondo reddito < media EU (.8 p.p.) Work TaxCredite Child Tax Credit per genitori i lavoratori Deduzioni fiscali per madri con figli < anni se lavorano fuori casa Servizi (es. asili) Accessibilità media.7% dei bambini Costo elevato per asili privati (raramente previsti assegni aiuti locali) Accessibilità media 9% dei bambini Asili condominiali e "assistante maternelle" Accessibilità media 6% dei bambini tagesmutter, babysitter parzialmente sovvenzionata Accessibilità media Accessibilità 5% dei 40% dei bambini bambini ma incentivi alle famiglie per asili privati variabili tra le diverse comunità Fonte: Il fattore D, M. Ferrera; OECD; Goldman Sachs; Acli: Area Politiche per la Famiglia, The Economist, ORSE, Ministère du Travail, des Relations sociales, de la Famille, de la Solidarité et de la Ville, Ministero del Lavoro, Ministero delle Pari Opportunità (Instituto de la Mujer), BOE, Work and family act; UK Government and Equality Office, rassegna stampa, Eurostat, analisi BCG 7

Fino a 80Mld/annui il potenziale stimato dal rilancio dell'occupazione femminile agendo sui gap identificati Consumi totali e risparmio 9-5 Mld (di cui -4 grocery) Benefici Impatto sul PIL 58-80 Mld (a regime) Costi Totale Costi 7-8 Mld Agendo su orari di flessibilità, agevolazioni i fiscali e servizi i. Ipotesi aumento.4-9m donne lavoratrici Nota Valori annui a regime Fonte: analisi e stime BCG 8

Cosa fanno le aziende per promuovere la diversity e quali le iniziative più frequentemente adottate per paese Percentuale di aziende che implementano iniziative per promuovere la diversità di genere Modelli di lavoro flessibile 4 Permessi parentali 5 Mobilità "virtuale" 9 Processi e policy chiare per penalizzare il c.d. "sexual harassment" 8 Programmi di mentoring 0 Asili aziendali 6 Processi di sviluppo e carriera 5 Programmi per incentivare il networking 5 Istituzione di Quote Rosa 4 Neutralizzazione dell'impatto dei permessi parentali Programmi per gestire e supportare il cambiamento Monitoraggio dei programmi di diversità visibili al top management 8 Promuovere l'istituzione di modelli di comportamento 6 Media: 9% Impatto delle iniziative Female Male Top5 iniziative sulla diversità Iniziative per promuovere la diversità di genere Europe Finland France Germany Italy Netherlands Russia Spain Ranking d'adozione delle diverse iniziative Modelli di lavoro flessibile Permessi parentali 4% 5% 4 Mobilità "virtuale" 9% 4 4 4 4 4 Policy per penalizzare il cd "sexual harassment" 8% 4 5 Programmi di mentoring 0% 5 5 4 Source: "Hard Wiring Diversity into your business" BCG and European Association for People Management (0) 978-0-Intern-May-AS-ah-DUS.pptx 9 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.

Come aumentare l'occupazione loccupazione femminile in Italia? Rendere più conveniente il lavoro delle donne Ridurre tassazione delle donne Diminuire oneri sociali per imprese che assumono donne Crediti agevolati alle donne che vogliono creare nuove imprese Facilitare la conciliazione tra vita e lavoro Orari e organizzazione del lavoro più flessibili, soprattutto per madri e padri Introdurre il congedo di paternità retribuito Aumentare gli importi dei congedi parentali Investire negli asili nido Rafforzare le pari opportunità La conciliazione tra vita personale e professionale non deve essere responsabilità delle singole donne ma una sfida per la società Fonte: Rapporto Annuale 009, ISTAT 978-0-Intern-May-AS-ah-DUS.pptx 0 Copyright 0 by The Boston Co onsulting Group, Inc. All rights reserved.