Scuola dell Infanzia Paritaria S. Famiglia Via G. Nascimbeni 10, 37138 Verona Tel. 0458185611/695 Fax 0458102575 E-mail infanziasfamiglia@pssf.it Da burattino a bambino responsabile Anno scolastico 2011-2012 1
Motivazione Nel 130 anniversario della prima pubblicazione dell'opera di Pinocchio vogliamo presentare ai bambini le avventure di questo simpatico burattino scritte da C. Collodi. Riteniamo che l incontro con la fiaba sia molto stimolante perché sollecita nei bambini esperienze altamente educative, sul piano cognitivo, affettivo, linguistico e creativo. La fiaba costituisce un genere narrativo che permette ai bambini di descrivere la propria vita interiore, le proprie emozioni, i sentimenti e di utilizzare la lingua nella sua funzione immaginativa e fantastica. Per questo è bene coinvolgerli attivamente in molti giochi di finzione ed in esperienze di drammatizzazione, di espressione verbale e non, che permetteranno loro di sviluppare competenze a più livelli. La fiaba di Pinocchio costituirà il filo conduttore di tutte le attività educative - didattiche e laboratoriali; inoltre è stata scelta come progetto continuità sia con il Nido integrato che con la Scuola Primaria. Sarà un occasione per potenziare la missione educativa della nostra scuola e per rafforzare un dialogo tra tutte le componenti del nostro sistema educativo. L analisi dei personaggi che ruotano intorno al nostro protagonista ci porterà a valutare la dimensione etica del mondo e a mettere in luce le zone d ombra che ci caratterizzano. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il sé e l altro - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con i compagni; - Sviluppa senso di appartenenza alla propria comunità locale; - Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti; - Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità; - Confronta i comportamenti del burattino distinguendo ciò che è bene e male. Il corpo in movimento - Scopre e conosce la propria corporeità in relazione a se stesso e agli altri; - Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del proprio corpo; - Confronta il suo corpo e i suoi movimenti con quelli di Pinocchio; - Utilizza il corpo e le sue parti per compiere azioni volute; - Conosce le differenze sessuali e di sviluppo. Linguaggi, creatività, espressione - Rielabora e riproduce con vari mezzi espressivi i contenuti narrati e le esperienze condivise; - Rivive in forma di gioco simbolico alcune tra le avventure di Pinocchio; - Sviluppa interesse per l ascolto della musica; 2
- Comunica, esprime emozioni e racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo offre; - Sperimenta varie tecniche espressive e creative per realizzare elementi della storia. I discorsi e le parole - Ascolta, comprende, comunica; - Sviluppa padronanza della lingua italiana, arricchisse e precisa il proprio lessico; - Sa esprime il proprio pare, anche diverso, in un contesto socio-culturale nuovo - Memorizza canti e filastrocche; - Sa leggere immagini e sequenze relative alla fiaba. La conoscenza del mondo - Sa collocare in sequenza temporale gli eventi della fiaba di Pinocchio; - Sa distinguere la fantasia dalla realtà; - Individuare caratteristiche e ambienti di vita di persone e di animali; - Sa raggruppare; - È curioso, esplorativo, pone domande, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni; - Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze; - Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone, fatti ed esperienze riferite ad eventi del passato e della vita quotidiana. PERCORSO EDUCATIVO-DIDATTICO Progetto accoglienza: Noi e Pinocchio. Accogliere significa ricevere persone attese, dare il benvenuto a quanti rappresentano per noi un valore, soprattutto umano. Il bambino è il valore più grande che ci sia, perché riassume in sé l umanità intera nel suo proiettarsi fiducioso verso il futuro. Accoglierlo significa avvolgerlo nell affetto e favorire per lui un percorso di crescita il più agevole ed efficace possibile. Personaggio guida Il grillo parlante. Insieme a Pinocchio iniziamo il nuovo percorso alla scoperta degli amici, della scuola e delle sue avventure. Prima tappa: Pinocchio va a scuola, ma Mangiafuoco e il suo teatro. L amore di Geppetto verso Pinocchio e le birichinate del burattino. I buoni consigli rifiutati e i guai in cui si è trovato. 3
Seconda tappa: Pinocchio incontra il Gatto e la volpe. L intervento della Fata Turchina Il desiderio di Pinocchio di rivedere il suo babbo Geppetto e l incapacità di resistere alle lusinghe del Gatto e della Volpe. Bugie e naso lungo le conseguenze negative dei suoi comportamenti. Terza tappa: L incontro con Lucignolo e il paese dei Balocchi. Da burattino a bambino. Dopo tutte le disavventure per aver voluto fare lo svogliato, il vagabondo e l aver dato retta ai cattivi compagni, Pinocchio si ritrova ciuchino, ma alla fine, dopo un infinità di guai e pericoli superati, ritrova babbo Geppetto. Affronta qualsiasi sacrificio pur di salvare il suo babbo e rimanere sempre con lui. Finalmente merita di diventare un vero bambino. Progettazione delle attività: - Presentazione delle avventure di Pinocchio attraverso la drammatizzazione, il teatro e la visione del film di Comencini; - Lettura del testo di Pinocchio ; - Analisi dei personaggi; - Conversazioni e riflessioni; - Scomposizione della storia in semplici sequenze; - Realizzazione di giochi dell oca e di grandi puzzle; - Illustrazione delle varie scene con tecniche diverse; - Far rivivere le varie avventure proponendo percorsi ludici mirati; - Ascolto ed esecuzione di canti; - Memorizzazione e ripetizione di semplici dialoghi in forma espressiva, movimento e posizioni nello spazio scenico. 4
Laboratori manipolativo e creativo - 3 anni laboratorio biblioteca - 5 anni suddiviso in due gruppi laboratorio di inglese - 5 anni laboratorio di attività motoria- 3/4/5 anni laboratorio creativo e manipolativo- 4 anni laboratorio:lavoriamo con la fiaba di Pinocchio L abbecedario - 5 anni laboratorio musicale 4/5 anni. Uscite didattiche ed esperienze promosse dalla scuola. - Uscita al teatro Filippini con i bambini di 5 Anni - Uscita alla tenuta Cervi per la raccolta delle castagne - Festa del libro - Un uscita alla fattoria Agroalimentare di Villa Are Verona, per tutti i bambini - Giornata del bambino ( sabato 5 maggio 2012) riguardante l attività motoria con un insegnante esterna e le allieve della scuola superiore. La giornata sarà preceduta da un incontro informativo per tutti i genitori, nel mese di aprile 2012. 5