COME FUNZIONA UNA RELAZIONE? Appare utile analizzare il funzionamento di una relazione alla luce di tre aspetti fondamentali: Intreccio dei tre sistemi motivazionali (attaccamento, accudimento, sessualità) Regolazione vicinanza/distanza emotiva Alternanza processi di connessione/disconnessione
REGOLAZIONE AFFETTIVA La capacità di regolazione delle emozioni è una delle funzioni più importanti dell attaccamento. Ciascun individuo costruisce la propria capacità di regolare i propri stati emotivi solo disponendo di un contesto intersoggettivo cioè all interno di una relazione
REGOLAZIONE VICINANZA/DISTANZA EMOTIVA Ma la modalità di regolazione di questi tre sistemi di funzionamento di una coppia sono più chiaramente comprensibili se prendiamo in considerazione i concetti di vicinanza (prossimità) e distanza emotiva e le diverse oscillazioni funzionali o disfunzionali con i quali una relazione è in continuo confronto
REGOLAZIONE FUNZIONALE O DISFUNZIONALE Ne è un esempio lo stato di ansia o di allarme che si attiva quando insorge una percezione di indisponibilità del partner e ha come scopo quello di ripristinare la vicinanza sia fisica che psichica Ne consegue una iperattivazione o disattivazione delle strategie di regolazione affettiva per richiamare il partner ai propri bisogni A una iperattivazione di un membro della coppia può far seguito una disattivazione del partner in una oscillazione disfunzionale all interno della relazione
STRATEGIE DISFUNZIONALI DI REGOLAZIONE AFFETTIVA Esempi: Partner con attaccamento ansioso mettono in atto strategie di iperattivazione caratterizzate da ipervigilanza, controllo, paure, dubbi che danno come risultato un distanziamento difensivo dell altro membro della relazione Partner con attaccamento evitante che non tollerano una eccessiva vicinanza, mettono in atto strategie di disattivazione caratterizzate da ritiro e distanziamento che per contro alimentano il tentativo ansioso dell altro membro della coppia di azzerare la distanza
Ogni coppia relazionale (bambino/caregiver, partner di una coppia, colleghi di lavoro, terapeuta/paziente) stabilisce in maniera implicita il proprio livello di contatto ottimale, oscillando continuamente da uno stato di vicinanza ad uno di distanza in modo tale da vivere la relazione senza grosse tensioni
CONNESSIONE DISCONNESSIONE RICONNESSIONE Rotture del contatto emotivo fanno parte nella normalità di ogni tipo di relazione. La capacità di riparare tali rotture permette il passaggio da stati disarmonici a stati armonici nella sintonia di coppia
SINTONIZZAZIONE AFFETTIVA In un rapporto di coppia questo processo di rottura (disconnessione) del contatto affettivo e di riparazione (riconnessione) si presenta praticamente all infinito contribuendo alla sintonizzazione affettiva
La capacità di riparazione degli errori interattivi è un fattore importante nella costruzione e sviluppo della personalità. Sperimentare con successo riparazioni del contatto affettivo e la conseguente trasformazione degli affetti negativi in affetti positivi aiuta il bambino a sviluppare un nucleo affettivo positivo dove sia la rappresentazione interna di sé che dell altro sono meritevoli di fiducia e di amore
CAPACITA DI RICONNESSIONE EMOTIVA In una coppia la capacità di riconnessione emotiva è determinata sia dalla capacità individuale di regolare i propri stati emotivi in relazione alle passate esperienze relazionali, sia dalla capacità della coppia di tollerare gli stati di disconnessione senza fratture (disorganizzarsi) Capacità sia intrasoggettiva (storia passata) che intersoggettiva ( storia presente propria della coppia)
DISREGOLAZIONE EMOTIVA L incapacità di un partner di regolare le proprie emozioni può essere la causa di continue disconnessioni nell interazione di coppia costringendo l altro partner a stressanti tentativi di ripristinare una sintonia emotiva anche a costo di una modificazione del proprio stato di regolazione emotiva.
DISREGOLAZIONE/DISCONNESSIONE RELAZIONALE La mancata acquisizione delle capacità di gestire i propri stati emotivi rende difficoltoso connettersi con lo stato mentale del partner (in ciò che dovrebbe essere il rispecchiamento empatico) tanto che inevitabilmente a questo stato di disregolazione emotiva ne consegue una disconnessione relazionale
DISSONANZA Differenti strategie di regolazione emotiva dei partner porta ad una dissonanza dei processi di riconnessione alimentando la disregolazione emotiva personale e la disconnessione relazionale ES. una strategia di regolazione emotiva può essere adattiva a livello personale ma disadattiva a livello relazionale poiché vissuta come minacciosa dal partner
ROTTURE TOSSICHE Quando la disregolazione emotiva impedisce di riparare alle inevitabili rotture che si creano nel corso di una relazione, la conseguente disconnessione tra gli stati affettivi dei due partner può essere vissuta come irreparabile in maniera catastrofica Tali rotture sono avvertite come «tossiche» in quanto agiscono sulla rappresentazione interna del Sé con la produzione di sentimenti insopportabili di umiliazione, vergogna, di non essere degni d amore
RABBIA AGGRESSIVITA VIOLENZA AUTODISTRUZIONE La violenza potrebbe essere intesa come fallimento delle strategie di regolazione dei propri stati emotivi o come totale disorganizzazione degli stessi. In assenza di rispecchiamento empatico ( assenza di incontro di due menti e di contenimento della propria mente in quella dell altra) ogni stato affettivo è totalmente dissociato da tutti gli altri in un vissuto di grande disorganizzazione e disconnessione
BIBLIOGRAFIA Carli, L. (1995): Attaccamento e rapporto di coppia, Raffaello Cortina Editore, Milano Castellano R. Velotti P. Zavattini G.C. (2010): Cosa ci fa restare insieme?, Il Mulino Carli L. Cavanna D. Zavattini G.C.(2009): Psicologia delle relazioni di coppia, Il Mulino