PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA

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Concorsi, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente per posti comuni e per posti di sostegno nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado della Regione autonoma Valle d Aosta. PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA PROVA N. 1 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di Scienze nel blocco tematico "L'uomo, i viventi e l'ambiente" simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 18 alunni di una classe quinta della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Sindrome di Asperger. Il quadro clinico è di non gravità e l alunno possiede ottime risorse cognitive. L'alunno è seguito da un insegnante di sostegno. La classe è nel complesso vivace ma molto propositiva e con buone relazioni. È presente un alunno con Bisogni educativi speciali per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato, in relazione a un funzionamento intellettivo limite e a disturbi dello sviluppo psicologico.

PROVA N. 8 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di Educazione fisica nel blocco tematico "Salute, benessere, prevenzione e sicurezza", simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 18 alunni di una classe seconda della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Diplegia spastica. L alunno riesce a deambulare in autonomia, utilizzando un deambulatore. Il quadro clinico è di particolare gravità, quindi l'alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. La classe è molto vivace, con rapporti interpersonali difficili. Sono presenti due alunni con Bisogni educativi speciali: un alunno per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato in relazione alle sue notevoli difficoltà di attenzione e concentrazione, un alunno che presenta difficoltà nell'area della compitazione. Nella classe è appena stato inserito un alunno adottato proveniente dalla Cambogia, pertanto la lezione si colloca all interno di un progetto di accoglienza, finalizzato all alfabetizzazione comunicativa e alla valorizzazione delle differenze e all inclusione. PROVA N. 9 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di Musica finalizzato a far riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza, simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 12 alunni di una classe prima della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Disturbo dello spettro autistico. Il quadro clinico è di particolare gravità, in quanto il ritardo cognitivo è severo, l'alunno non è in grado di comunicare verbalmente, pertanto è seguito da un insegnante di sostegno a metà tempo e da un operatore di sostegno. L alunno fatica a gestire le relazioni con gli altri e mette in atto comportamenti problema in particolare con i compagni. E buona la relazione con i docenti e le figure adulte. La classe è molto tranquilla e inclusiva, con rapporti interpersonali buoni. È presente un alunno straniero con Bisogni educativi speciali per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato. L'attività viene svolta nel secondo quadrimestre e si configura come attività di continuità con la scuola dell'infanzia, quindi coinvolge anche 15 alunni dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia.

PROVA N. 10 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di Matematica nel blocco tematico "Relazioni, dati e previsioni" simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 12 alunni di una classe terza della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Disturbo del linguaggio di grado severo. Il quadro clinico è di non gravità, quindi l'alunno è seguito da un insegnante di sostegno a metà tempo. L alunno ha buone risorse cognitive e segue la programmazione della classe. La classe è molto tranquilla, vi è un gruppo di 3 alunni che presentano fragilità sul piano cognitivo. È presente un alunno con Disturbo specifico della compitazione disortografia-disgrafia, per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato. PROVA N. 12 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di Tecnologia nel blocco tematico "Intervenire e trasformare", simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 17 alunni di una classe terza della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Cerebropatia precoce con disabilità psicomotoria. L alunno riesce a deambulare in autonomia, utilizzando un deambulatore. L alunno ha buone risorse cognitive, quindi segue la programmazione della classe, utilizzando il tablet che gli consente di compensare le sue difficoltà di motricità fine. Il quadro clinico è di particolare gravità, quindi l'alunno è seguito da un insegnante di sostegno a metà tempo e da un operatore di sostegno. La classe è molto tranquilla e inclusiva, con rapporti interpersonali buoni. È presente un alunno straniero con Bisogni educativi speciali per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato per le sue notevoli difficoltà di apprendimento della lingua italiana e un alunno per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato in relazione a un funzionamento intellettivo limite e a un contesto familiare con notevole svantaggio socioculturale ed economico.

PROVA N. 13 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di "Italiano" nel blocco tematico acquisizione ed espansione del lessico recettivo e produttivo simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 18 alunni di una classe quarta della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: dislessia in comorbidità all ADHD. L'alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. La classe è nel complesso vivace ma molto propositiva e con buone relazioni. È presente un altro alunno con Bisogni educativi speciali per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato in relazione ad una diagnosi di DSA. In ossequio al principio statutario della parità linguistica tra italiano e francese in Valle d'aosta, almeno una parte della lezione simulata dovrà essere svolta in lingua diversa (francese) da quella utilizzata dal PROVA N. 20 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di "Geografia" nel blocco tematico L orientamento simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 18 alunni di una classe quarta della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Autismo. L'alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. La classe è accogliente e propositiva nei confronti dell alunno con disabilità ma vi sono altri quattro casi di bambini con svantaggio socio-culturale o linguistico per i quali gli insegnanti devono ancora decidere se attuare un Piano Didattico Personalizzato. In ossequio al principio statutario della parità linguistica tra italiano e francese in Valle d'aosta, almeno una parte della lezione simulata dovrà essere svolta in lingua diversa (francese) da quella utilizzata dal

PROVA N. 22 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di "Italiano" nel blocco tematico Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 18 alunni di una classe seconda della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la seguente diagnosi: Autismo con grave compromissione di capacità di comunicazione. L'alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. È presente un altro alunno con Bisogni educativi speciali per il quale i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato poiché appena arrivato in Italia assieme alla famiglia di origine cinese. In ossequio al principio statutario della parità linguistica tra italiano e francese in Valle d'aosta, almeno una parte della lezione simulata dovrà essere svolta in lingua diversa (francese) da quella utilizzata dal PROVA N. 27 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare nel blocco tematico di Musica finalizzato a Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer) simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 19 alunni di una classe quinta della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con la diagnosi di Autismo. L alunno ha importanti difficoltà di interazione sia con i compagni che con gli insegnanti e ha delle stereotipie che lo limitano notevolmente nelle relazioni; ha un buon funzionamento cognitivo ma il linguaggio appare povero, stereotipato e aderente alla realtà. La classe è nel complesso vivace ma molto propositiva e con buone relazioni. Sono presenti due alunni stranieri con Bisogni educativi speciali per i quali i docenti hanno predisposto un Piano didattico personalizzato, in quanto entrambi hanno ancora notevoli difficoltà nella lingua italiana, sia per quel che concerne la ricezione che la produzione. PROVA N. 28 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare di "Educazione fisica" nel blocco tematico Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva simuli una lezione contestualizzata

in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 10 alunni di una classe terza della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con disabilità visiva. L'alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. La classe pur essendo poco numerosa è di difficile gestione; si sono più volte riscontrati casi di aggressività sia fisica che verbale, anche nei confronti dell alunno con disabilità. Gli insegnanti hanno deciso di elaborare un progetto per favorire un clima di classe maggiormente sereno, accogliente e resiliente; la lezione si dovrà collocare all interno di questo progetto. PROVA N. 33 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare nel blocco tematico di Ascolto (comprensione orale) all interno della Lingua inglese simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, utilizzando opportune e innovative metodologie didattiche e avvalendosi delle tecnologie I destinatari sono 18 alunni di una classe seconda della scuola primaria. Nella classe è presente un alunno con una diagnosi di Autismo; ha un buon funzionamento cognitivo ma il linguaggio è completamente assente. Gli operatori dei servizi socio-sanitari hanno consigliato fin dalla scuola dell infanzia l utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa. L alunno è seguito da un insegnante di sostegno e da un operatore di sostegno. È presente inoltre un altro alunno con Sindrome di Down, con un ritardo cognitivo lieve. Nella classe vi sono inoltre due alunni stranieri che dimostrano ancora delle difficoltà nella comprensione della lingua italiana. PROVA N. 35 Il candidato scegliendo un argomento disciplinare nel blocco tematico di Tecnologia finalizzato a prevedere e immaginare simuli una lezione contestualizzata in una progettazione didattica di più moduli, I destinatari sono 15 alunni di una classe quinta della scuola primaria. Nella classe è inserito un alunno con la Sindrome di Asperger che presenta delle lievi stereotipie e alcuni interessi ristretti e continuativi. Sono presenti inoltre due alunni con Bisogni educativi speciali per i quali i docenti

hanno predisposto un Piano didattico personalizzato, in quanto il primo presenta un funzionamento intellettivo limite mentre il secondo presenta una lieve disprassia. All interno della classe sono presenti tre computer portatili e una lim utilizzabili dagli alunni.