Presentati i dati annuali sul private equity e venture capital



Documenti analoghi
AIFI. Il mercato del private equity e venture capital. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI

I numeri del Investimenti. Raccolta

AIFI. Una finanza per la crescita delle imprese. Le imprese di PE e VC in Italia e le misure per incoraggiarne lo sviluppo.

Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona

AIFI. Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital. Prospettive di sviluppo per il private equity in Italia

dall idea alla startup

AIFI. Accesso al mercato finanziario: Più Borsa, Progetto Elite e mercato AIM per capitalizzare e far crescere le PMI

Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital. Credito, Intermediazione Finanziaria: oltre il credito ordinario

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

Missione MEF MiSE Banca d Italia Finanza per la crescita

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

Vigilanza bancaria e finanziaria

Confindustria Genova

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

Il ruolo del Private Equity e del Venture Capital quali propulsori della valorizzazione e del rilancio delle imprese

Private Equity & Venture Capital in Europa

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Private Equity e Merger & Acquisition a Brescia

L impatto economico del Private Equity e del Venture Capital in Italia Risultati dello studio p.3 Metodologia e Glossario p.

AIFI. Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital. Il capitale di rischio come strumento di sviluppo per le PMI. Lecco, 23 marzo 2011

Le Circolari della Fondazione Studi

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

Comunicato stampa. Roma, 29 maggio Ufficio stampa tel

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Imprenditorialità e Venture Capital: Prove Tecniche di Successo per il Mercato Italiano

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

Il mercato italiano del private equity, venture capital e private debt nel 2015

GLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI. Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

Costruiamo un futuro sostenibile

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

Ministero dello Sviluppo Economico

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

5 per mille al volontariato 2007

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

L esigenza di patrimonializzazione delle imprese italiane

Una politica industriale per l innovazione

Economia, affari e finanza --> Servizi finanziari --> Banche

IL TALENTO DELLE IDEE, edizione

Novità in materia di Rimborsi IVA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA

Informazioni chiave per gli investitori

FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA

Roma, 21 settembre 2015

A tutti i Fondi Pensioni. Loro sedi. Milano, 11 gennaio 2015

I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

RAFFORZARE L'ECOSISTEMA DEL CAPITALE DI RISCHIO: COSA HA FATTO IL FONDO ITALIANO

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del )

Concessionaria di pubblicità. del Gruppo BravoFly Rumbo

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

Agenzie tradizionali e web: tutti i numeri della promocommercializzazione

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI

Articolo 2. Riscossione coattiva e interessi di mora

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

II.11 LA BANCA D ITALIA

AIFI. CODICE INTERNO DI COMPORTAMENTO per Investment Companies di private equity (contenuto minimo)

Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara

Previdenza Complementare

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

OGGETTO: Fisco: i dati bancari spiati

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi

L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2011 e proiezioni 2012

I N V E S T I E T I C O

I FINANZIAMENTI GARANTITI

Private Banking e Fondi Immobiliari

I fondi. Conoscerli di più per investire meglio. Ottobre Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il valore generato dal teatro alla Scala

ANIE ENERGIA: 2015 ANNO DEL RILANCIO PER IL SETTORE ELETTRICO

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Lo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI. Roma, 21 giugno 2011

Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level

I Fondi pensione negoziali

Transcript:

Presentati i dati annuali sul private equity e venture capital In Gazzetta il decreto sulla AIFM e gli incentivi fiscali per il venture capital PwC: l impatto economico del private equity e del venture capital in Italia

Sommario L editoriale pag 3 Dall ufficio tax & legal e affari istituzionali pag 4 Dall ufficio studi pag 5 Notizie dal mondo pag 6 L evento che verrà pag 7 Dove siamo stati pag 8 Rassegna stampa pag 8 Le circolari pag 9 I nostri quaderni e le pubblicazioni pag 10 New entry pag 10 AIFI Via Pietro Mascagni, 7-20122 Milano Tel. 02 7607531 - Fax 02 76398044 www.aifi.it - info@aifi.it Direttore Responsabile: Alessandra Bechi Autorizzazione del Tribunale n. 610/2007 del 9 ottobre 2007 2

L editoriale a cura di Anna Gervasoni Cari soci, il convegno annuale che si è tenuto lo scorso 31 marzo è stato un successo sia per la partecipazione, sia per i contenuti proposti dagli interventi dei nostri relatori sia per la presenza delle istituzioni. I numeri del mercato del private equity, che ho presentato e che trovate sul nostro sito AIFI, fanno ben sperare anche se molto lavoro ci attende per attrarre investitori italiani e internazionali. Era dal 1998 che la raccolta di mercato non era stata a livelli così bassi: 623 milioni di euro rispetto ai 947 milioni del 2012. A marzo abbiamo incontrato Covip, sempre per promuovere il dialogo con i fondi pensione e convincerli sull importanza che destinino parte dei loro impieghi al private equity. E continua la nostra attività per avviare un fondo di fondi di venture capital che possa dare slancio al settore. Il fondo HT, lanciato nel 2008 dal governo, ha permesso di realizzare nel sud iniziative altrimenti impensabili. Nel 2013 sono state 100 le operazioni dei fondi di venture capital nel mezzogiorno e hanno superato il numero di deal nel centro Italia. I nostri prossimi appuntamenti, in questo caso rivolti agli investitori internazionali, ci portano a Zurigo, il 3 aprile, nella sede di PwC e a Londra, il 26 giugno, presso UBS. Si tratta di incontri importanti, a cui speriamo parteciperete numerosi e consapevoli che possiamo dare un notevole contributo a far scoprire le potenzialità di investimento nel nostro Paese. A maggio la commissione M&A sta organizzando un convegno a Bologna, insieme a Confindustria Emilia Romagna; un incontro che metterà in contatto imprenditori, industriali ed esponenti del mondo della finanza per parlare della necessità di aprire i capitali delle aziende a risorse finanziarie nuove e investire, per la crescita aziendale, in management professionale che possa favorire nuovi percorsi di crescita e internazionalizzazione delle imprese. Sempre a maggio il nostro tax & legal office sarà impegnato a seguire il processo di regolamentazione di secondo livello di Banca d Italia e Consob, che porterà al definitivo recepimento della direttiva AIFM e del regolamento EuVECA nel nostro Paese. Secondo una nostra stima, circa 30 soci potranno prendere il passaporto ai sensi del regolamento EuVECA, circa 30 soci potranno fare invece l opt in per il passaporto AIFM, mentre i fondi paneuropei e 5 sgr saranno assoggettati a AIFM. Se leggiamo tali attività con gli importanti segnali di ripresa negli investimenti, nei disinvestimenti e soprattutto nei rendimenti, possiamo dire che il convegno annuale ha decretato definitivamente l uscita dalla crisi. 3

Dall ufficio tax & legal e affari istituzionali a cura di Alessandra Bechi e Valentina Lanfranchi Gruppo di lavoro dell Agenzia delle Entrate sull istanza di chiarimenti fiscalità LBO : partecipazione del consigliere AIFI Alessandro Grimaldi al gruppo di lavoro dell Agenzia delle Entrate costituito per analizzare le richieste di chiarimento poste da AIFI nell istanza di consulenza presentata il 3 maggio 2013. Recepimento della direttiva AIFM: pubblicato in GU del 25 marzo il DLgs n. 44/2014 (http: /www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricadettaglioatto/originario?atto. datapubblicazionegazzetta=2014-03-25&atto.codiceredazionale=14g00056&elenco30giorni=false) di attuazione della direttiva sui gestori di fondi alternativi, che recepisce le principali osservazioni di AIFI in sede di consultazione. Seguiranno comunicazioni su incontri e attività di approfondimento per i soci. Incentivi fiscali per gli investimenti in startup innovative: pubblicato in GU del 20 marzo il decreto attuativo del 30 gennaio 2014 (http: /www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/03/20/14a02246/ sg). Siamo in contatto con MiSE e Agenzia delle Entrate per alcuni chiarimenti interpretativi sull applicabilità alle investment companies e per conferme sulla validità temporale degli incentivi per l anno 2016. Progetto Consob sulla Misurazione degli Oneri Amministrativi per i soggetti vigilati (MOA): è stato trasmesso all ufficio Analisi di Impatto della Regolamentazione - Divisione Strategie Regolamentari il primo riscontro sugli adempimenti a carico delle sgr di fondi di private equity e venture capital. Incontro riservato ai soci con l Agenzia delle Entrate sull anagrafe tributaria: il 27 marzo si è tenuto un incontro, presso la sede AIFI, per analizzare i dubbi e le criticità legate agli adempimenti relativi all anagrafe tributaria. Sono intervenuti Vincenzo Errico, responsabile Basi dati e strumenti di analisi della Direzione Centrale Accertamento dell Agenzia delle Entrate e Luigi Stefanucci, funzionario della stessa Direzione. Solvency II: è stata trasmessa, in coordinamento con EVCA, una lettera da parte del presidente AIFI ad Antonio Tajani, vice presidente della Commissione europea, sulla necessità di non penalizzare, attraverso coefficienti di ponderazione stringenti, l investimento in private equity e venture capital da parte del comparto assicurativo. Fatca: in una lettera al direttore delle Finanze, Fabrizia Lapecorella, AIFI ha sollecitato il rapido recepimento della disciplina Fatca, per consentire l adeguamento delle procedure interne da parte degli intermediari, e ha chiesto un alleggerimento degli adempimenti obbligatori nel primo periodo a partire dal 1 luglio 2014. Consultazione sulle notifiche antitrust: in una lettera della presidenza AIFI al presidente AGCM Giovanni Pitruzzella è stato evidenziato il rischio che l abbassamento delle soglie per le notifiche possa rappresentare una barriera all entrata nella scelta degli investimenti da parte degli operatori italiani ed esteri di private equity. 4

Consultazione Borsa Italiana sulle modifiche al regolamento ExtraMot: con la collaborazione del tavolo di lavoro dei fondi di private debt di AIFI è stata veicolata all ufficio Regolamentazione di Borsa Italiana la posizione dell associazione sul tema. Incontro tra il tavolo di lavoro dei fondi di private debt AIFI e Stefano Firpo: il 13 marzo è stato organizzato un incontro a porte chiuse tra i membri del tavolo di lavoro dei fondi di private debt AIFI e Stefano Firpo, capo della segreteria tecnica del MiSE, per confronti sul decreto ministeriale di prossima emanazione relativo all operatività del Fondo Centrale di Garanzia per il settore. Questionario EVCA sui requisiti del depositario ai sensi della direttiva AIFM: AIFI ha risposto al questionario consultivo di EVCA, fornendo gli aggiornamenti sulle caratteristiche ed il ruolo del depositario a livello nazionale, come modificati alla luce dell attuazione della direttiva AIFM. Preparazione al semestre europeo di presidenza: AIFI partecipa al gruppo di lavoro, coordinato da FeBAF e dal MEF, in vista del semestre europeo. Nel mese di marzo sono state veicolate le proposte dell associazione sui regolamenti e le politiche comunitarie in corso di approvazione. È a disposizione dei soci che ne facessero richiesta la documentazione di approfondimento sui vari temi, in attesa del ripristino online dell area riservata del sito AIFI. Dall ufficio studi a cura di Alessia Muzio e Giovanni Fusaro Sono stati presentati, in occasione del convegno annuale AIFI che si è tenuto presso la sede di Assolombarda a Milano, i risultati dell analisi condotta da AIFI, in collaborazione con PwC - Transaction Services, sul mercato italiano del capitale di rischio. Raccolta Se consideriamo la raccolta sul mercato, nel 2013 c è stato un calo del 34,2%; si è passati infatti da 947 milioni di euro del 2012 a 623 milioni di euro del 2013. Nella tipologia degli investitori, quelli internazionali crescono rappresentando il 26% del totale rispetto all 11% dello scorso anno. Questi risultati insoddisfacenti vengono corretti se si considera la raccolta totale (ossia compresi i fondi captive). Questa infatti è risultata pari a 4.047 milioni di euro, in crescita del 198,8% rispetto ai 1.355 milioni di euro dell anno precedente; dato estremamente positivo nel quale rientra però l attività del Fondo Strategico Italiano, holding di partecipazioni il cui azionista di controllo è Cassa Depositi e Prestiti. Gli operatori che nel 2013 hanno svolto attività di fundraising sul mercato, sono stati 11 rispetto ai 15 del 2012. Investimenti Considerando gli investimenti, in termini di ammontare, da segnalare l attività dei buyout che registra un valore positivo del 4% rispetto all anno precedente, grazie ad alcune grandi operazioni. Cresce anche il numero delle operazioni di seed e startup (+16,2%), expansion (+5,3%) 5

e replacement (che nel 2013 arrivano a 17; erano 10 nel 2012, +70%). Le attività di turnaround restano molto contenute: solo 5 operazioni nel 2013 rispetto alle 7 del 2012. Le operazioni di buyout rappresentano, anche nel 2013, il comparto di mercato in cui è stata convogliata la maggior parte delle risorse: 2.151 milioni di euro; segue poi l expansion con 914 milioni di euro e il segmento dei replacement con 281 milioni di euro. Se si guarda al numero delle operazioni, l early stage ha realizzato 158 investimenti superando le 138 operazioni di expansion. I buyout si attestano a 50 deal, oltre la metà dei quali realizzati da operatori internazionali. I fondi paneuropei hanno complessivamente investito 1.366 miliardi di euro rispetto a 1.326 miliardi del 2012, in crescita del 3%. Prosegue il trend positivo del sud Italia il cui numero delle operazioni è salito del 47,1% con 100 operazioni, rispetto ai 68 investimenti del 2012, superando così il centro Italia che resta fermo a 48 investimenti, in diminuzione del 27,3% rispetto al 2012, caratterizzato da 66 deal. Il nord, con le sue 209 operazioni rappresenta l area in cui si concentra la maggior parte degli investimenti. Tra le regioni, la Lombardia è quella con il maggior numero di deal, 106, seguita da Emilia Romagna, 41, Campania, 36 e Sardegna, 30. A livello di settore, il comparto dei servizi non finanziari guida il mercato, con 48 operazioni, seguito da beni e servizi industriali con 36 operazioni e dal ramo computer related, anch esso con 36 operazioni. A differenza dello scorso anno in cui le operazioni erano concentrate su comparti non industriali, nel 2013 le operazioni sono state un mix tra innovazione e industria. Si registrano sporadici investimenti nei comparti aerospaziale e difesa, agricoltura e telecomunicazioni. Gli investimenti high tech rappresentano il 42% del totale delle operazioni, di questi, circa il 70% sono startup, fatto che denota una grande vitalità del segmento nel nostro Paese. Disinvestimenti Nel 2013 l ammontare disinvestito al costo di acquisto delle partecipazioni è stato pari a 1.933 milioni di euro, in crescita del 23% rispetto ai 1.569 dell anno precedente. Il numero delle dismissioni è stato di 141 (+32%), rispetto alle 107 del 2012. Il dato è positivo ed è da interpretare con un risveglio di interesse verso le imprese nel portafoglio dei fondi di private equity. Resta prevalente lo strumento del trade sale (vendita a operatori industriali) per l uscita dall investimento; nel 2013 sono state realizzate anche delle buone operazioni di disinvestimento attraverso la IPO. Notizie dal mondo PwC: l impatto economico del private equity e del venture capital in Italia (www.pwc.com/it) Nonostante il difficile contesto macroeconomico degli ultimi anni, le aziende gestite dai fondi di private equity hanno mantenuto un trend positivo di crescita, con performance superiori sia al pil sia ai livelli di sviluppo di altre aziende similari. Nel dettaglio, dall analisi di un campione di circa 400 disinvestimenti effettuati in Italia nel periodo 2003-2012, emerge che i ricavi delle aziende in portafoglio dei fondi di private equity e di venture capital sono cresciuti ad un tasso annuo del 9,2%, valore superiore del 5,3% rispetto al benchmark di aziende comparabili, estrapolato dall analisi di Mediobanca Dati cumulativi di 2035 società italiane. 6

Esaminando i dati occupazionali, si nota che il tasso di sviluppo delle aziende in portafoglio degli operatori di private equity, pari al 5%, risulta superiore rispetto a quello del campione di riferimento (-0,2%). Nel periodo 2003-2012 i ricavi delle aziende nel portafoglio dei fondi sono cresciuti ad un cagr superiore a quello delle aziende italiane di dimensioni simili. A livello di marginalità (ebitda), le aziende oggetto di buyout hanno mantenuto un tasso di crescita superiore al benchmark (10,9% contro 0,7%), mentre i risultati di quelle partecipate dai fondi di venture capital sono stati pressoché in linea con il campione (1,5% contro 1,4%). 2014 Preqin Global Private Equity monitor: il mercato della raccolta nel 2013 (www.preqin.com) Il 2013 ha visto la continua evoluzione delle condizioni di raccolta dei fondi di private equity e, nonostante gli investitori confermino l interesse per il segmento, la situazione di mercato resta difficile. Ciò è dovuto ad una serie di fattori, quali l aumento della concorrenza tra gli operatori, una nuova regolamentazione più stringente e un crescente controllo, da parte degli investitori, sulle operazioni. Marketing e fundraising non sono più solamente fasi di un percorso nella vita del fondo, ma processi ad alta intensità in termini di intervento di risorse. Il fundraising, nel 2013, evidenzia la concentrazione nel settore che era stata prevista da molti, anche se a un ritmo più lento delle previsioni, con un numero significativamente minore di fondi che hanno raccolto una maggiore quantità di capitale rispetto al 2012. Il numero di fondi chiusi nel 2013, pari a 873, è stato inferiore del 16% rispetto al 2012, mentre si è vista una crescita del 19% dei capitali raccolti, pari a 454 miliardi di dollari. Nel 2013, infatti, 100 fondi hanno chiuso la raccolta con commitment di almeno 1 miliardo di dollari, pari al 66% del capitale raccolto a livello globale da tutti i fondi di private equity chiusi nell anno. Con riferimento alla tipologia di fondi che hanno effettuato attività di raccolta, 145 veicoli di buy out hanno attratto nel 2013 169 miliardi di dollari, pari al 37% della raccolta complessiva, con una crescita del 78% rispetto ai 95 miliardi raccolti l anno precedente da 129 fondi. L evento che verrà Zurigo, 3 aprile, ore 10.00 - PricewaterhouseCoopers Roadshow per presentare il mercato italiano del private equity agli investitori svizzeri segreteria@aifi.it Milano, 9 aprile, ore 8.45 - Il Sole 24 Ore 5 forum banca & impresa, il dopo crisi: il credito alle imprese tra vincoli e opportunità www.gruppo24ore.com Bologna, 9 maggio, ore 9.30 - Unicredit, sala dei Carracci Convegno organizzato dalla commissione M&A su crescita e internazionalizzazione delle imprese italiane Londra, 26 giugno, ore 11.00 UBS Roadshow per presentare il mercato italiano del private equity agli investitori internazionali segreteria@aifi.it 7

Dove siamo stati 17-20 marzo, Mosca Valentina Lanfranchi ha partecipato al Global Entrepreneurship Congress, quale membro della delegazione italiana che ha accompagnato il capo di gabinetto del MIUR Alessandro Fusacchia e il capo della segreteria tecnica del Ministro per lo Sviluppo Economico Stefano Firpo 17 marzo, Milano il direttore generale ha partecipato ail incontro organizzato dallo studio legale King & Wood Mallesons SJ Berwin il mercato del private equity 21 marzo, Perugia il presidente ha partecipato al seminario annuale SADIBA nella sessione dal titolo il ruolo finanziario e industriale del private equity 24 marzo, Roma il direttore generale ha incontrato Raffaele Capuano, direttore generale di Covip 25 marzo, Milano il direttore generale ha partecipato al convegno AIBA Brokers e piccole e medie imprese, la protezione assicurativa come fattore di sviluppo Rassegna stampa 4 marzo, Il giornale di Vicenza L Italia e le tasse. La tesi di Cipolletta in un nuovo libro 8 marzo, Wired Si fa presto a dire startup 9 marzo, Il Sole 24 Ore Istituzionali italiani a lezione di patriottismo 15 marzo, Il Sole 24 Ore AIFI diventa l associazione dei fondi attivi sui minibond 15 marzo, CorrierEconomia Doppietta Hig-Emisys Tornano gli investitori che credono all Italia 15 marzo, Milano Finanza Così le Reti d impresa possono ottenere più finanza 15 marzo, Milano Finanza A Milano per Kwm SJ Berwin 24 marzo, CorrierEconomia Lo Stato in ritirata? No, anzi, pesi di più 24 marzo, CorrierEconomia E con il private equity si torna a guadagnare. Rendimenti al 18%, triplicati in un anno 8

25 marzo, Mondo Alternative A rischio gli investimenti degli operatori stranieri per carenza di trasparenza e certezza nelle norme 29 marzo, Il Sole 24 Ore Deloitte, fondi Usa interessati all Italia 29 marzo, Milano Finanza Vendemmio e riparto 31 marzo, Il Sole 24 Ore In agenda, convegno annuale AIFI 31 marzo, CorrierEconomia Private equity Grazie Stato, più soldi al Sud Le circolari Rinvio incontro Agenzia delle Entrate del 7 marzo 2014 Circolare n.14 del 6 marzo Convocazione Assemblea ordinaria AIFI Circolare n.15 del 15 marzo Missione a Zurigo Circolare n.16 del 17 marzo Incontro Agenzia delle Entrate 27 marzo 2014 Circolare n.17 del 17 marzo Incontro FATCA 16 aprile 2014 Circolare n.18 del 25 marzo Agevolazioni fiscali per investimenti in startup Circolare n.19 del 25 marzo Quaderno AIFI n. 35 Circolare n.20 del 27 marzo Pubblicato Dlgs recepimento direttiva AIFM Circolare n.21 del 28 marzo Atti incontro anagrafe tributaria 27 marzo Circolare n.22 del 28 marzo 9

Quaderni e pubblicazioni a cura di Barbara Passoni È stato pubblicato il Quaderno AIFI n.35, dal titolo Inquadramento del regime fiscale dei fondi di private equity e venture capital, di Francesco Mantegazza e Andrea Vagliè. Il Quaderno, che è stato inviato ai soci tramite circolare, offre una sintesi del regime fiscale degli organismi di investimento del risparmio di diritto italiano, istituiti nella forma di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi, quale tipico operatore di private equity. I Quaderni sull Investimento nel Capitale di Rischio sono disponibili esclusivamente in formato elettronico e saranno nuovamente consultabili da lunedì 14 aprile nell area riservata del sito AIFI, attualmente in corso di aggiornamento. New Entry Diamo il benvenuto a: CrescItalia Holding Fysis Fund Bain & Company Italy BVA & Partners REF Ricerche Rödl & Partner Studio Favaron TFP & Associati 10