Caterina Lorenti. La storia della pubblicità dagli inizi ai giorni nostri. Non è facile individuare il preciso momento in cui la pubblicità è nata, perché ha preso forma progressivamente. E sopratutto dall Ottocento in poi che tale forma di comunicazione ha assunto forme moderne che ancora oggi la contraddistinguono. Nel 1845 a Parigi nacquero importanti concessionarie specializzate nella raccolta di annunci pubblicitari per conto dei giornali. Interessante è osservare il confronto Arte e Pubblicità: agli inizi del 900 gli artisti riuscirono a stabilire una profonda sintonia con la comunicazione pubblicitaria comprendendo la sua natura innovativa e le forti connessioni esistenti tra mondo dell industria, pubblicità e produzione di forme espressive di tipo artistico. Molti artisti specializzati nella creazione dei manifesti si misero in proprio creando dei veri e propri studi d artista. Nei primi del 900 nacque il poster che permise con le sue dimensioni orizzontali alla pubblicità di invadere le città con immagini gigantesche. Nei manifesti più significativi troviamo anche l eco dei più importanti movimenti artistici (cubismo e futurismo) dell epoca e delle tecniche più avanzate come il fotomontaggio. Per esempio tra 1912 e il 1914 Pablo Picasso realizzò diversi disegni e collage utilizzando pezzi di marche commerciali, manifesti e lettere di insegne. Negli anni 20 e 30 del 900 alla pubblicità puramente artistica che faceva ricordare un prodotto o una marca subentrò un orientamento più rigoroso tendente a mostrare le qualità e le prestazioni del prodotto. Grazie anche allo sviluppo congiunto dei mezzi di comunicazione di massa la pubblicità ha potuto mettere a punto linguaggi che sono tutt ora particolarmente efficaci nell esercitare un influenza sui comportamenti dei consumatori. Con l uso della radio i messaggi pubblicitari si introdussero all interno delle abitazioni ma fu l arrivo della TV a perfezionare le esperienze avviate con la radio. Ad eccezione dell Italia che a partire dall epoca di Carosello ha accumulato un grave ritardo nei confronti dei principali paesi avanzati, le principali tappe storiche seguite dalla pubblicità hanno evidenziato linguaggi sempre più complessi e sofisticati. Negli anni 80 sul piano del linguaggio i pubblicitari possono esprimersi in totale libertà e la pubblicità assume un carattere spettacolare e di valore sociale. Negli anni 90 in un epoca di modernità che perdura, è arrivata la fase estrema della pubblicità che possiede una coscienza del proprio linguaggio e cerca di coinvolgere il consumatore attraverso meccanismi comunicativi ludici e ironici. Alla luce di ciò vediamo come è cambiata la pubblicità della Coca Cola prendendo informazioni dal sito http://www.coca-colaitalia.it.
IL CASO COCA-COLA. Il primissimo slogan fu pubblicato nel quotidiano Atlanta Journal il 29 maggio 1886, a poche settimane di distanza da quando la bevanda era stata servita per la prima volta nella Farmacia Jacob. Nella pubblicità compariva uno degli slogan che ebbe vita più lunga: Delicious and Refreshing, Deliziosa e rinfrescante. Queste due parole apparvero in quasi ogni réclame fino al 1920. Alla metà del 1890, The Coca-Cola Company scelse lo studio Massengale Advertising di Atlanta, che diede vita a pubblicità molto eleganti nelle quali comparivano slogan come: Coca-Cola è una bevanda deliziosa, in armonia con lo spirito di ogni scampagnata La grande bevanda della sobrietà nazionale Coca-Cola ti ridà slancio e ti sostiene. Questi slogan erano in linea con le pubblicità dell epoca ma l allora presidente dell azienda e il responsabile del settore pubblicità individuarono il trend verso il quale si stava orientando la pubblicità sulle riviste nazionali con la stampa in quadricromia che rendeva più dinamiche le pubblicità rispetto all uso del bianco e nero. Per produrre questa pubblicità essi conferirono l incarico ad una agenzia pubblicitari che contribuì a creare un identità di marca per The Coca-Cola Company e lavorò per Coca-Cola nei quarant anni successivi. L agenzia ideò alcuni dei migliori slogan mai esistiti nella storia della pubblicità. Il primo cambiamento importante apportato consistette nell aggiungere una freccia a tutte le pubblicità e le confezioni e nell apporvi il seguente slogan: Ogni volta che vedete una freccia, pensate a Coca-Cola. Nel 1907 aggiunsero alla pubblicità lo slogan Buona fino all ultima goccia. Nel 1922 il team creò lo slogan La sete non conosce stagioni Nel 1929 La pausa che rinfresca. Questa campagna è stata utilizzata in una forma o in un altra per circa trent anni. La pubblicità iniziò a cambiare dopo la seconda Guerra Mondiale, quando nelle campagne pubblicitarie incominciarono ad assumere importanza crescente musica e jingle cantati. Nel 1955 The Coca-Cola Company iniziò a cercare un altra agenzia che fosse specializzata nella pubblicità per la radio moderna e in televisione. Nel 1956, la McCann Erickson fu nominata agenzia pubblicitaria globale per The Coca-Cola Company. I cambiamenti in pubblicità furono corposi. Seguirono poi altri importanti slogan. Nel 1993, con la continua evoluzione della pubblicità, The Coca-Cola Company cambiò ancora una volta agenzie, prendendo produttori e registi brillanti nel campo della produzione pubblicitaria e produsse réclame sullo slogan Sempre Coca-Cola. Si presume che gli slogan debbano entrare in testa e restare nell orecchio. Lo scopo della pubblicità è far sì che la gente associ uno slogan a una marca.
L evoluzione degli slogan della coca-cola.
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