ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO



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ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO di Rossana MANELLI MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE (Classe 5 a IT IGEA, 5 a IP Economico - gestionale) La prova, indirizzata agli studenti della classe quinta IGEA e IP Economico gestionale, è costituita da una serie di esercizi applicativi aventi come oggetto: la determinazione del costo primo standard e del costo primo effettivo, il calcolo degli scostamenti di costo e di ricavo, l analisi di tali scostamenti. Esercizio 1 La Rissa SpA ha definito i seguenti dati standard relativamente alla produzione dell articolo RD514: volume di produzione: unità; consumo di materia prima Alfa per unità di prodotto: 8,4 a 20 euro il chilogrammo; consumo di materia prima Beta per unità di prodotto: 6 a 12 euro il chilogrammo; impiego di manodopera qualificata per unità di prodotto: 3 ore e 55 minuti a 18 euro l ora; impiego di manodopera generica per unità di prodotto: 4 ore e 20 minuti a 13 euro l ora. Alla fine dell anno la Rissa SpA rileva i seguenti dati consuntivi: volume di produzione: unità; consumo di materia prima Alfa: 174.070 a 22 euro il chilogrammo; consumo di materia prima Beta: 133.900 a 11,20 euro il chilogrammo; impiego di manodopera qualificata: 61.800 ore a 19 euro l ora; impiego di manodopera generica: 87.550 ore con un costo complessivo di 1.138.150 euro. Calcola: 1. il costo primo standard e il costo primo effettivo; 2. gli scostamenti di costo analizzandone le cause. Esercizio 2 La New Mert SpA, specializzata nel settore ottico, produce e commercializza occhiali da sole contrassegnati dal codice GZS 25. Le vendite programmate ammontano a 2.750.000 euro (prezzo di vendita unitario 110 euro), in modo tale da raggiungere una quota di mercato del 20%. In sede di consuntivo sono stati rilevati i seguenti dati: vendite effettive 26.500 unità; prezzo unitario 105 euro; domanda di mercato 150.000 unità. Calcola gli scostamenti di ricavo e analizzane le cause. Esercizio 3 La BIX srl presenta i seguenti budget settoriali relativi ad una produzione: BUDGET DELLE VENDITE Quantità Prezzo unitario Totale 9.600 unità 84 euro 806.400 euro BUDGET DELLA PRODUZIONE Vendite programmate + rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre Produzione programmata BUDGET DEI CONSUMI DI MATERIE Coefficiente d impiego Fabbisogno 10.500 unità 5 52.500 BUDGET DEGLI APPROVVIGIONAMENTI Fabbisogno + rimanenze finali programmate esistenze iniziali Quantità da acquistare Costo unitario standard Costo d acquisto Produzione programmata euro euro BUDGET DELLA MANODOPERA DIRETTA Standard unitario Ore lavorate Costo orario 9.600 2.800 1.900 10.500 52.500 4.600 4.000 53.100 6 318.600 Costo manodopera 10.500 unità 2 ore e 25 m 23.625 h 21 euro 496.125 euro I dati rilevati in sede di consuntivo sono i seguenti: materia prima consumata per unità di prodotto 5,4 al costo unitario di 6,20 euro; manodopera impiegata per unità di prodotto 2 ore e 25 minuti al costo orario di 22 euro; quantità vendute 10.400 unità; rimanenze finali di prodotti 3.200 unità; prezzo unitario di vendita 86 euro. Presenta l analisi degli scostamenti dei costi diretti e dei ricavi di vendita analizzando le cause degli scostamenti.

ATTIVITÀ DIDATTICHE 2 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO Esercizio 1 Fattori produttivi Coefficienti standard Prezzo standard Quantità programmata Importi 8,40 6,00 ore 3,55 ore 4,20 20,00 12,00 18,00 Calcoli dei coefficienti unitari di impiego per il calcolo del costo primo effettivo (174.070 : ) = 8,45 consumo unitario di materia prima Alfa (133.900 : ) = 6,50 consumo unitario di materia prima Beta ore (61.800 : ) = ore 3 impiego unitario di manodopera qualificata ore (87.550 : ) = ore 4,25 impiego unitario di manodopera generica euro (1.138.150 : 87.550) = 13 euro costo orario manodopera generica 3.528.000 1.512.000 1.341.900 1.146.600 7.528.500 Fattori produttivi Coefficienti effettivi Prezzo effettivo Quantità prodotta Importi 8,45 6,50 ore 3,00 ore 4,25 22,00 11,20 19,00 3.829.540 1.499.680 1.174.200 1.138.150 7.641.570 Scostamento globale Aggravio globale (scostamento globale sfavorevole) euro 7.641.570 euro 7.528.500 euro + 113.070 Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamenti elementari. Scostamento di quantità (nel rendimento dei fattori produttivi) Lo scostamento di quantità unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra quantità effettive (Qe) e quantità standard (Qs) dei fattori produttivi per i prezzi standard (Ps): Ps (Qe Qs) Lo scostamento totale di quantità si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva.

ATTIVITÀ DIDATTICHE 3 Fattori produttivi Prezzo Quantità Scostamento Aggravio/ standard effettive standard risparmio 20,00 12,00 18,00 8,45 6,50 3,00 4,25 8,40 6,00 3,55 4,20 0,05 0,50 0,55 0,05 1,00 6,00 9,90 0,65 Risparmio unitario (scostamento unitario favorevole) 2,25 euro ( 2,25 ) = 46.350 euro scostamento di quantità favorevole Lo scostamento di prezzo unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra prezzi effettivi (Pe) e prezzi standard (Ps) dei fattori produttivi per le loro quantità effettive (Qe): Qe (Pe Ps) Lo scostamento totale di prezzo si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Fattori produttivi Quantità effettive 8,45 6,50 3,00 4,25 Prezzo effettivo standard 22,00 11,20 19,00 20,00 12,00 18,00 Scostamento 2,00 0,80 1,00 Aggravio/ risparmio Aggravio unitario (scostamento unitario sfavorevole) 14,70 euro (14,70 ) = 302.820 euro scostamento di prezzo sfavorevole Si calcola moltiplicando la variazione di produzione per il costo primo standard: euro (7.528.500 : ) = 358,50 euro costo primo standard unitario euro ( ) 358,50 = 143.400 euro scostamento di volume favorevole Analisi scostamento globale Scostamento di quantità (favorevole) euro 46.350 (sfavorevole) euro 302.820 (favorevole) euro 143.400 Scostamento globale sfavorevole euro 113.070 16,90 5,20 3,00 Lo scostamento complessivo presenta un aggravio di costi malgrado la produzione effettiva sia risultata inferiore rispetto a quella programmata. Tale scostamento è dovuto a un aumento dei prezzi di alcuni fattori produttivi, in particolare la materia prima Alfa e la manodopera qualificata. Il prezzo della materia Alfa è aumentato ed è anche leggermente peggiorato il suo rendimento; è quindi necessario approfondire questo aspetto per studiarne le cause. Lo scostamento di quantità presenta un risparmio dovuto al miglioramento nel rendimento della manodopera qualificata che ha completamente annullato il peggioramento nel rendimento degli altri fattori produttivi. Tale miglioramento può giustificare il maggior costo sostenuto per acquisire tale manodopera. Occorre comunque ricercare le cause che hanno provocato lo scostamento sfavorevole nel rendimento della materia prima Beta. Tale peggioramento può essere parzialmente giustificato dal fatto che il costo della materia risulta diminuito e ciò può essere dovuto all acquisto di materie qualitativamente peggiori rispetto a quelle programmate.

ATTIVITÀ DIDATTICHE 4 Esercizio 2 Ricavi effettivi: euro (105 26.500) = Ricavi programmati euro (110 25.000) = Scostamento globale positivo euro 2.782.500 euro 2.750.000 euro 32.500 Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamento di prezzo e scostamento di volume. Lo scostamento di prezzo si calcola moltiplicando la differenza tra prezzo di vendita effettivo (Pe) e prezzo di vendita di budget (Pb) per le quantità vendute (Ve): Ve (Pe Pb) 26.500 (105 110) = 132.500 euro costamento negativo Lo scostamento di volume si calcola moltiplicando la differenza tra vendite effettive (Ve) e vendite programmate (Vb) per il prezzo di vendita di budget (Pb): Pb (Ve Vb) euro 110 (26.500 25.000) = 165.000 euro scostamento positivo Lo scostamento globale positivo è dovuto al miglioramento del volume delle vendite (1.500 unità in più rispetto a quelle programmate), che ha compensato lo scostamento negativo del prezzo effettivo, diminuito di 5 euro per ogni articolo. Se l analisi si arrestasse a queste informazioni si giudicherebbe nel complesso positivamente la capacità dell impresa di raggiungere gli obiettivi programmati. Un indagine più approfondita evidenzia invece una perdita di quota di mercato. La New Mert SpA ha raggiunto una quota di mercato del 17,67% (26.500/150.000 100) anziché la quota di mercato programmata del 20%. Per un analisi più completa è necessario scomporre lo scostamento di volume in: a. scostamento di volume in senso stretto; b. scostamento della quota di mercato. a. in senso stretto (volume di vendita a quota di mercato programmata volume di vendita programmato) Pb 150.000 20% = 30.000 unità volume di vendita che avrebbe consentito di raggiungere la quota di mercato programmata (30.000 25.000) 110 = 550.000 euro Tale scostamento evidenzia che se l impresa avesse realizzato la quota di mercato programmata avrebbe dovuto vendere 30.000 unità anziché 25.000 unità programmate, ricavando 110 euro per ciascuna delle 5.000 unità aggiuntive. b. Scostamento della quota di mercato (volume di vendita effettivo volume di vendita a quota di mercato programmata) Pb (26.500 30.000) 110 = 385.000 euro Tale scostamento è dovuto a minori vendite per 3.500 unità. Lo scostamento positivo di volume (euro 165.000) è dovuto a: uno scostamento positivo dovuto all aumento della domanda di mercato (euro 550.000); uno scostamento negativo dovuto al peggioramento della quota di mercato ( euro 385.000). Esercizio 3 Scostamenti di costo I dati per il calcolo del costo primo standard si desumono dai budget settoriali.

ATTIVITÀ DIDATTICHE 5 Fattori produttivi Coefficienti standard Prezzo standard Quantità programmata Importi Materia prima Manodopera 5 ore 2,25 6,00 21,00 10.500 10.500 315.000 496.125 811.125 Occorre determinare la quantità prodotta che non coincide con la quantità venduta, poiché occorre tener presente la politica delle scorte. Vendite effettive + rimanenze finali esistenze iniziali Quantità prodotta 10.400 3.200 1.900 11.700 Materia prima Manodopera Fattori produttivi Coefficienti effettivi Prezzo effettivo Quantità prodotta Importi 5,4 ore 2,25 6,20 22,00 11.700 11.700 391.716 579.150 970.866 Scostamento globale Aggravio globale (scostamento globale sfavorevole) euro 970.866 euro 811.125 euro + 159.741 Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamenti elementari. Scostamento di quantità (nel rendimento dei fattori produttivi) Lo scostamento di quantità unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra quantità effettive (Qe) e quantità standard (Qs) dei fattori produttivi per i prezzi standard (Ps): Ps (Qe Qs) Lo scostamento totale di quantità si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Materia prima: Manodopera: 6 (5,4 5) 11.700 = 21 (2,25 2,25) 11.700 = euro 28.080 Scostamento di quantità sfavorevole euro 28.080 Lo scostamento di prezzo unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra prezzi effettivi (Pe) e prezzi standard (Ps) dei fattori produttivi per le loro quantità effettive (Qe): Qe (Pe Ps) Lo scostamento totale di prezzo si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Materia prima: Manodopera: 5,4 (6,20 6) 11.700 = 2,25 (22 21) 11.700 = euro 12.636 euro 26.325 sfavorevole euro 38.961

ATTIVITÀ DIDATTICHE 6 Si calcola moltiplicando la variazione di produzione per il costo primo standard. euro (811.125 : 10.500) = 77,25 euro costo primo standard unitario euro (11.700 10.500) 77,25 = 92.700 euro scostamento di volume sfavorevole Analisi scostamento globale Scostamento di quantità (sfavorevole) (sfavorevole) (sfavorevole) euro 28.080 euro 38.961 euro 92.700 Scostamento globale sfavorevole euro 159.741 Lo scostamento globale presenta un aggravio di costi in tutti gli scostamenti elementari, ma è dovuto principalmente a una differenza di volume. Il maggior volume di produzione (incremento di 1.200 unità) si traduce in un aumento delle vendite di solo 800 unità e in un incremento delle scorte di magazzino di 400 unità. Occorre analizzare l incremento del volume delle scorte e verificare se è una scelta strategica voluta o se non era stata programmata; in quest ultimo caso occorre intervenire per ridurre la produzione. Lo scostamento di prezzo della materia prima non è stato supportato da un miglioramento del relativo rendimento (sono stati utilizzati 0,4 in più per ogni prodotto); tale scostamento è un aspetto da approfondire per verificare se la materia prima è stata utilizzata in modo poco efficiente provocando inutili scarti, in tal caso occorrerebbe individuare le eventuali responsabilità e attivare le opportune correzioni. La manodopera ha mantenuto il rendimento programmato ma si è verificato un aumento orario che può essere dovuto a un rinnovo contrattuale non programmato. Scostamenti del ricavo Ricavi effettivi: euro (86 10.400) = Ricavi programmati (budget delle vendite) Scostamento globale positivo euro 894.400 euro 806.400 euro 88.000 Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamento di prezzo e scostamento di volume. Lo scostamento di prezzo si calcola moltiplicando la differenza tra prezzo di vendita effettivo (Pe) e prezzo di vendita di budget (Pb) per le quantità vendute (Ve): 10.400 (86 84) = 20.800 euro scostamento positivo Ve (Pe Pb) Lo scostamento di volume si calcola moltiplicando la differenza tra vendite effettive (Ve) e vendite programmate (Vb) per il prezzo di vendita di budget (Pb): Pb (Ve Vb) 84 (10.400 9.600) = 67.200 euro scostamento positivo Lo scostamento globale positivo è dovuto sia al miglioramento del prezzo effettivo per 20.800 euro sia al miglioramento del volume di vendita (67.200 euro in più rispetto alla previsione di budget). L azienda non si è però posta alcun obiettivo circa la quota di mercato da raggiungere.