PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO
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- Agostino Mancuso
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1 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO ESERCIZIO 1 CASO ZIPPO S.R.L. La ZIPPO SRL è un azienda che produce giocattoli per la prima infanzia. Il processo produttivo avviene in tre reparti (a,b,c) che si avvalgono del supporto dell attività di due centri ausiliari (H e K). Le due linee di prodotto dell azienda sono denominate JOLLY e TEDDY. I dati di costo e di ricavo relativi al quarto trimestre sono i seguenti: rep. A Rep. B Rep. C Rep.H Rep. K Amm.ti Ore MOD Materie Prime Energia elettrica Costi MO indir Materiali Si dispone inoltre delle seguenti informazioni: JOLLY TEDDY Unità prodotte/vendute Prezzo-ricavo Ore MOD unitarie 0,4 0,2 (std) MP per unità (kg) 0,3 0,1 - Il reparto C viene utilizzato esclusivamente per il prodotto JOLLY;
2 - i centri di costo ausiliari H e K sono allocati ai centri di produzione rispettivamente in base ai costi di MOD e agli ammortamenti; - il costo orario della MOD ammonta a 33,00 euro; - il costo al kg delle materie prime è di 24,00 euro; - le provvigioni sono pari al 10% del prezzo; - l energia elettrica è considerata costo indiretto; - l imputazione dei costi ai prodotti avviene sulla base delle ore di MOD totali utilizzate, per il reparto A; sulla base delle unità prodotte per il reparto B. Determinare 1. i margini di contribuzione totali e il risultato operativo delle linee di prodotto per il trimestre indicato; 2. il costo pieno unitario di produzione dei due prodotti;
3 Soluzione 1) calcolo il MDC unitario dei singoli prodotti calcolo il costo totale dei 3 centri produttivi, verificando l'esistenza di costi fissi specifici JOLLY TEDDY NOTE PREZZO-RICAVO 55,00 34,00 MP 7,20 2,40 Q STD * COSTO MP AL KG MOD 13,20 6,60 T STD * COSTO ORARIO PROVVIGIONI 5,50 3,40 10% MDC 1 UNITARIO 29,10 21,60 quantità MDC 1 TOTALE CFS CENTRO C MDC DA CENTRO A DA CENTRO B R.O
4 ripartizione centro H tot costi base rip rep A rep B rep C tot costi MOD A coeff 0,3113 B C ripartizione centro k tot costi base rip rep A rep B rep C tot ammortamenti A coeff 1,0243 B C
5 ripartizione centro A tot costi base rip JOLLY TEDDY tot ORE MOD coeff 14,3085 JOLLY TEDDY ripartizione centro B tot costi base rip JOLLY TEDDY tot UNITA' PRODOTTE coeff 6,1545 JOLLY TEDDY il centro C è attribuito interamente al prodotto JOLLY
6 dopo aver attribuito, in base al criterio della specificità, i costi ai singoli centri, effettuo l'allocazione dei centri intermedi (H e K) nei finali (A, B, C) rep. A rep. B rep. C rep. H rep. K ammortamenti enel costi MO indiretta materiali tot da centro K da centro H tot si imputano poi i centri finali ai prodotti
7 si imputano poi i centri finali ai prodotti Calcolo il costo unitario di produzione costi diretti MP 7,20 2,40 MOD 13,20 6,60 JOLLY TEDDY NOTE 20,40 9,00 costi indiretti costi centro C 3,31 costi centro A 5,72 2,86 costi centro B 6,15 6,15 15,19 9,02 totali costi cdc /q prodotte tot costi rib su prodotti /q prodotte tot costi rib su prodotti /q prodotte costo pieno: 35,59 18,02 non si considerano le provvigioni perché di specie commerciale
8 ESERCIZIO 2 La Alfa s.r.l. è un azienda produttrice di calendari, che produce su tre linee: wind, animals, sports. Il controller raccoglie le seguenti informazioni da sottoporre all imprenditore (in migliaia di euro): PRODOTTI WIND ANIMALS SPORTS TOTALE RICAVI DI VENDITA COSTO VARIABILE COSTI FISSI DI PRODUZIONE COSTI FISSI DI COMMERCIALIZZAZIONE COSTI FISSI GENERALI E AMMINISTRATIVI Si determinino 1- i margini di contribuzione, indicando la linea di prodotto che presenta risultati economici insoddisfacenti. 2- I riflessi sul risultato economico qualora si decida di eliminare la linea in oggetto, sapendo che i costi fissi non sono eliminabili per un ammontare pari a I riflessi sul risultato economico nel caso in cui eliminando la linea come descritto nel punto 2, si riesca ad incrementare del 30% la produzione ottenuta e venduta del prodotto animals impiegando le risorse disponibili inutilizzate fisse (si ipotizzi che i costi variabili e i ricavi aumentino in modo proporzionale). 4- Commentare i risultati ottenuti
9 1)Calcolo margini e risultato economico PRODOTTI WIND ANIMALS SPORTS TOTALE RICAVI DI VENDITA COSTO VARIABILE MARGINE DI CONTRIBUZIONE COSTI FISSI: COSTI FISSI DI PRODUZIONE COSTI FISSI DI COMMERCIALIZZAZIONE COSTI FISSI GENERALI E AMMINISTRATIVI RISULTATO ECONOMICO Emerge che il prodotto sports, pur avendo un margine di primo livello positivo presenta elevati costi fissi specifici che annullano il margine originando una perdita. Il risultato complessivo è comunque positivo perché le altre due linee generano utili in grado di compensare le perdite di Sports.
10 1) L ipotesi di eliminazione di sport ha le seguenti conseguenze: eliminazione dei costi variabili della linea, eliminazione dei ricavi corrispondenti, parziale riduzione dei costi fissi (80 sono eliminabili, 100 restano) Si opera un analisi differenziale confrontando l ipotesi con le tre linee produttive con quella senza la linea Sports. IPOTESI 1 IPOTESI 2 DIFFERENZE RICAVI DI VENDITA COSTO VARIABILE MARGINE DI CONTRIBUZIONE COSTI FISSI: RISULTATO ECONOMICO La scelta non è conveniente perché l eliminazione della linea Sport porta ad una perdita globale di 40, dovuta al fatto che rimangono costi fissi per 40 che non vengono assorbiti in alcun modo. BENEFICI 560 MINORI COSTI VARIABILI LINEA SPORTS 480 PARZIALE RIDUZIONE DEI COSTI FISSI 80 COSTI 600 ELIMINAZIONE DEI RICAVI LINEA SPORTS 600 DIFFERENZA - 40
11 2)In questo caso vi è un travaso di risorse dalla linea Sports. IPOTESI 1 IPOTESI 2 DIFFERENZE RICAVI DI VENDITA COSTO VARIABILE MARGINE DI CONTRIBUZIONE COSTI FISSI: RISULTATO ECONOMICO analisi costi benefici BENEFICI 710 MINORI COSTI VARIABILI LINEA SPORTS 480 PARZIALE RIDUZIONE DEI COSTI FISSI 80 INCREMENTO RICAVI LINEA ANIMALS 150 COSTI 699 ELIMINAZIONE DEI RICAVI LINEA SPORTS 600 INCREMENTO DEI COSTI VARIABILI LINEA ANIMALS 99 DIFFERENZA 11 La situazione migliora ma rimane un utile molto basso: bisogna valutare bene se eliminare o lasciare la vecchia linea, valutando l assorbimento del mercato dell incremento dell altra linea.
12 ESERCIZIO 3 BEP Il controller della Magie di cera srl deve valutare la convenienza ad avviare una nuova linea di candele decorate natalizie che presenta le seguenti caratteristiche: COSTI FISSI DI PRODUZIONE COSTO VARIABILE UNITARIO 15 PREZZO DI VENDITA UNITARIO 20 Si determinino: - la quantità di break even - il corrispondente fatturato - si definisca la quantità da produrre per realizzare un utile obiettivo di e relativo fatturato (si ipotizzi l assenza di imposte) - si rappresentino graficamente i risultati ottenuti Soluzione Q BEP = CF/(p cv) = /(20 15) = Fatturato di equilibrio: * 20 = Utile obiettivo: Q obiettivo =(CF+Utile)/(p cv)=( )/(20 15)= Fatturato Obiettivo= * 20 =
13 Costi Ricavi RT CT CF q Q BEP Q obiett.
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