Universitii degli Studi di Roma "Sapienza"

Documenti analoghi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

Esame di Stato. Ingegneria Gestionale - Settore Industriale. Laurea Specialistica. Prova del 28/11/2008

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

ESAME DI STATO SECONDA PROVA LAUREA SPECIALISTICA INGEGNERIA MECCANICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

Esame di Stato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere. II sessione Prova pratica

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

MOTORI IN CORRENTE CONTINUA (C.C.) Comprendere come si genera energia meccanica di rotazione a partire da una corrente continua

Esami di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere I Sessione 2008

ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE SEZIONE A I SESSIONE - ANNO 2015 SEZIONE A- Settore Industriale

Modellistica dei Sistemi Elettro-Meccanici

Corso di Laurea in FARMACIA

Esame di Stato per l abilitazione alla professione di Ingegnere II sessione, anno 2008 Candidati in possesso della Laurea triennale

Scrivere il numero della risposta sopra alla corrispondente domanda. (voti: 2,0,-1, min=14 sulle prime 10) , C = [3 2 2], D =

Meccanica e Macchine esame 2008 MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO

01EKU - Tecnologia dei sistemi di controllo automatici Verres

CORSO DI ORDINAMENTO. Tema di: SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

Esempi di modelli fisici

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A,

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

FITNESS. Costi fissi di commercializzazione e vendita ( ) Ore MOD disponibili in un trimestre

Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Energetica. Esame di Fisica I Prova scritta del 20 luglio 2016.

A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Corso di MECCANICA DEL VOLO

I processi produttivi

Risposta temporale: esempi

MODELLO COMPLETO PER IL CONTROLLO. D r (s) U(s) Y (s) d m (t): disturbi misurabili. d r (t): disturbi non misurabili

Il motore a corrente continua

Le lettere x, y, z rappresentano i segnali nei vari rami.

Simulazione del comportamento energetico di una turbina eolica: bilanci energetici ed analisi economica

2a(L) Sia dato un processo P(s) descrivibile mediante la funzione di trasferimento:

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Esame distato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere. I sessione SEZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA.. SETTORE INDUSTRIALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

Fisica Generale II (prima parte)

L. S. Ambiente e territorio - indirizzo Risorse e Territorio TEMA 2 ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN RIDUTTORE ELICA PER UTILIZZO AERONAUTICO

Azionamenti Elettrici Parte 1 Generazione del moto mediante motori elettrici

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale ANALISI ARMONICA

A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO

M919 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale

Elenco candidati agli Esami di Stato CANDIDATI ABILITATI ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE Settore Industriale

Elementi di Modellistica

Eser cizio LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

L Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione

Introduzione al Corso

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2

Esame di Stato per l abilitazione alla Professione di Ingegnere II Sessione Classe Sezione Prova Data. Industriale B II Prova Scritta 29/11/13

(Figura adattata da Modern Control Systems di R. Dorf R. Bishop, Pearson International Ed.)

Gestione dei processi aziendali. Capacità e mix di produzione

ESERCIZIO 1 (Punti 9)

Produzioni Manifatturiere (per parti)

POLITECNICO DI TORINO

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore

Esercizi di Controlli Automatici

Facoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero

Si consideri il modello elementare planare di un razzo a ugello direzionabile riportato in figura 1.

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

MOTO DI PURO ROTOLAMENTO

4. Su di una piattaforma rotante a 75 giri/minuto è posta una pallina a una distanza dal centro di 40 cm.

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

SCHEDA 12A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 411R E SIMILI (FIAT 312R, etc.)

Esercitazione di Meccanica Razionale 12 ottobre 2016 Laurea in Ingegneria Meccanica Latina

OTTIMIZZAZIONE DI UN MOTORE DIESEL DUE TEMPI PER AEROPLANI SENZA PILOTA D'ALTA QUOTA

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica Controlli Automatici e Azionamenti Elettrici

INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Laurea Specialistica II prova Tema n.1

TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SS SISTEMI SPAZIALI

CIRCUITERIA DELLA POMPA MAGNETOIDRODINAMICA

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

Modelli di sistemi elementari. (Fondamenti di Automatica G. Ferrari Trecate)

Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova: 55 minuti. 1

POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I a prova in itinere, 10 maggio 2013

1 Prove esami Fisica II

UNIVERSITA DI BOLOGNA

Laboratorio di Fisica Modulo B

Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Energetica. Esame di Fisica I Prova scritta del 9 giugno 2016.

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. 14 gennaio Cognome Nome Matricola Corso integrato

Metronomo. Progettare l hardware del metronomo, utilizzando come base dei tempi un modulo generatore di clock a 10 MHz. Fig. 1. Fig. 2.

SOLUZIONE ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE 2010

Corsi di Laurea per le Professioni Sanitarie. Cognome Nome Corso di Laurea Data

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

PROVE SU UN ALTERNATORE TRIFASE

ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI PERITO INDUSTRIALE ANNO 1999

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

Anno Accademico UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI ROMA. Facoltà di INGEGNERIA. Regolamento Didattico del Corso di laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA

Sommario Introduzione Il progetto motoruota Obiettivi della tesi Layout meccanico del sistema.3

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M552 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Gestione delle scorte - contenuti di base -

Controlli Automatici L-A - Esercitazione

Quesiti dell Indirizzo Tecnologico

QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff

GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI INGEGNERIA. Anno Accademico Prova scritta dell esame di Fisica I - 12 gennaio 2009

Una girobussola per Marte Relazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

Transcript:

Universitii degli Studi di Roma "Sapienza" Facolt 6 di Ingegneria Esarric di Stato per l'abilitazione alla professione di Ingegnere Ingegneria Spaziale - Nuovo oidinarriento Tema B Una sorida dcve effcttuarc un trasferimento da uri'orbita circolare attorno a Marte di raggio Ri = 8000 k m ad un'orbita circolare di raggio R2. Valutar? le variazioni AV richieste ed i tempi necessari per trasferimenti alla Hohrnanii e bicllittico per R2 = 5000 k m e pcr R2 = 50000 km. Valutare inoltre il AV richiesto per variare l'inclinazione del piano orbitale di un'orbita circolare con caratteristiche iiiiziali R = 275 km, i = 28.5deg' R = 60' W e finali R = 275 kni,, i = 0 deg, R = 00 W

Sapienza Università di Roma Esame di Stato di Abilitazione al9esercizio della Professione di Ingegnere Industriale Si consideri il sistema rappresentato in Fig. Tema di Ingegneria dei Sistemi f-l, Figura : Il sistenia è costituito da una ruota che si muove su un piano seguendo una traiettoria rettilinea. La ruota e' azionata da un motore elettrico in corrente continua che è controllato in tensione sull'armatura. Si supponga che non avvengono slittamenti tra la ruota e il piano. I modello del circuito di armatura del motore e' rappresentato in Fig. 2. Figura 2: Circuito d'armatura La tensione di armatura, indicata con C,, costituisce l'ingresso del sistema; I'induttanza e la resistenza di armatura sono date da L, =,5 H e & = 0'5 R rispettivamente; la forza controelettromtrice è pari a f.c.e.m.= k, dove k, = 0,025 Vs/rad e 9 è definito in Fig.. La coppia generata dal motore è data da T, = kli, con kt = 0'05 Nm/A e i, è definita in Fig. 2. I momento d'inerzia globale sull'asse del motore e il coefficiente dell'attrito viscoso che agisce sull'asse del motore sono rispettivamente pari a J = 0'25 ~ ms~/rad e f = Nmslrad; la massa della ruota e il suo raggio sono rispettivamente pari a m = kg e T = 0'05 m. L'uscita è data dalla posizione del centro della ruota x, la cui misura è fornita da un apposito sensore.. Si ricavi una rappresentazione con lo spazio di stato del sistema. 2. Si determini la funzione di trasferimento del sistema. 3. Si analizzino le proprietà di raggiungibilità e osservabilità del sistema. i

4. Si desidera progettare un servo re a retroazione che generi l'ingresso v, in modo che x segua un riferimento x,. I sistema di a retroazione dovra' soddisfare le seguenti specifiche: (a) stabilità asintotica; (b) l'errore x, - x a regime permanente a riferimenti a gradino sia nullo. 5. Si verifichi la stabilità asintotica del sistema di ottenuto al punto 4 applicando il criterio di Nyquist.

Universita degli Studi di Roma "Sapienza" Facolt A di Ingegneria Esame di Stato per l'abilitazione alla professione di Ingegnere Ingegneria Aeronautica - Nuovo ordinamento Un vclivolo ha uri'area equivalente parassita f = 2 ft 2 ed é equipaggiato con un'ala ellittica di area S = 60 f t 2. I siio peso al decollo é TV = 2000 lb ed é dotato di un gruppo rrioto-elica clie sviluppa una poteiiza P = 50 HP (all'albero) a 2500 rprn e un'elica di diametro D = Ci f t. Vt~lutaic la velocita riiassiilia al livello del mare e ad uiia quota di 5000 f t.

Università degli studi di Roma "La Sapienza" Ingegneria Elettrica - Laurea Specialistica Quarta prova - Laboratorio Esame di abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere Il Candidato effettui una misura di tensione ed una di corrente su di una resistenza utilizzando un oscilloscopio. I valori di tensione applicati al circuito di prova ed il valore della resistenza siano scelti a piacere. I candidato descriva inoltre gli schemi circuitali utilizzati, il sistema di misura e l'accuratezza.

ESAME DI STAT INGEGNERIA MECCANICA LAUREA SPECIALISTICA PRVA PRATICA 9/03/2007 PRBLEMA Per l'impianto mostrato in figura, scegliere, posizionare e dimensionare la TP. Per ragioni costnittive la pompa può essere utilizzata solo nei punti contraddistinti con "a" o "b"; indicare la posizione scelta. Fig. I: Scheniu dell'inzpianto di irrigazione

. b ESAMI DI STAT PER L'ABILITAZINE ALL'ESERCIZI DELLA PRFESSINE DI INGEGNERE LAUREA SPECIALISTICA INGEGNERIA GESTINALE - INDUSTRIALE prova Un impianto per la produzione di manufatti metallici ha rilevato la seguente struttura di domanda di un suo prodotto caratteristico (dati bimestrali). Periodo Domanda Periodo Domanda feb 998 72 feb 200 42 apr 998 70 apr 200 427 giu 998 74 g iu 200 44 ago 998 35 ago 200 55 I ott 998 08 I ott 200 499 dic 998 feb 999 225 24 apr 999 4 giu 999 273 aao 999 284 ott 999 35 d ic 999 374 dic 200 feb 2002 49 430 apr 2002 423 giu 2002 430 aao 2002 558 ott 2002 477 d ic 2002 482 feb 2000 405 feb 2003 243 apr 2000 406 I apr 2003 26 g iu 2000 366 ago 2000 44 ott 2000 468 dic 2000 44 giu 2003 230 ago 2003 ott 2003 362 277 dic 2003 274 Periodo feb 2004 apr 2004 Domanda 225 23 2004 feb 2005 243 apr 2005 giu 2005 ago 2005 ott 2005 dic 2005 feb 2006 apr 2006 g iu 2006 ago 2006 26 230 362 277 274 225 23 28 385 I ott 2006 308 L'azienda intende costruire un nuovo impianto dedicato alla realizzazione di tale prodotto, basandosi sulla stima della domanda per il 2007, il cui processo produttivo può essere sviluppato secondo le due configurazioni tecnologiche riportate nelle seguenti tabelle. Soluzione A (reparti) Stazione perativa 2 3 4 5 centro di lavoro verniciatura assem blagg io imballaggio immagazzinamento Tempo ciclo (minlpezzo) 850 24 0 20 60 25 % Scarti Costo Fisso Unitario ( 0% 2500 5000 3% 500 250 % 500 2000 5000 Costo Variabile («pezzo) 35 4 02,5 l

, ESAMI DI STAT PER L'ABILITAZINE ALL'ESERCIZI DELLA PRFESSINE DI INGEGNERE Soluzione B (linea) Staxione perativa 2 3 4 5 6 7 8 9 2 3 4 5 Attività fonderia l taglio la laminazione 2a laminazione 2" taglio finitura saldatura verniciatura assemblaggio imballaggio immagazzinamento Tempo ciclo (minlpezzo) 20 40 20 l60 50 l60 90 240 20 60 2 5 % Scarti Costo Fisso Unitario (E) 000 00 600 500 2500 00 500 400 500 5000 500 250 500 2000 5000 Costo Variabile ( /pezzo) 8 2 0,4 0,8. 0,4 4 02,5 I candidato definisca e commenti il grado di utilizzazione delle due soluzioni, illustri una analisi di convenienza economica e determini la scelta ottimale di layout con un prezzo di vendita del singolo prodotto pari a 250 C. Inoltre si imposti una procedura per la disposizione dei macchinari all'interno dell'impianto. Considerando la distinta base di seguito indicata, si calcolino i fabbisogni netti dei componenti per i 2 semestri degli anni 2007 e 2008, quindi si stabiliscano i tempi e le quantità migliori per ordinare tali componenti, con il metodo del bilanciamento dei costi. (77:) Comp. X Comp. Y Cornp. Z Fabbisogni addizionali Scorte di sicurezza Cornp. X 50 30 500 2 I Comp. Y Cornp. Z 35 70 Giacenza iniziale 80 20 rdini in arrivo 40 Quantità impegnate Costo lancio ordine ( /lancio) 800 00 Costo immobilizzo ~~(sett. x pz.) 8 2