Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2014-2015 Docente prof.ssa Maria Corinna Tosi classe 1^ sez. B / C Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI PRIME CONOSCENZE E ABILITA 1. Introduzione di funzioni per: A. Salutare in modo formale e informale B. Presentarsi C. Presentare qualcuno D. Identificare un oggetto o una persona E. Chiedere educatamente e ringraziare F. Chiedere e dare informazioni personali G. Chiedere e dire l età H. Indicare il possesso I. Dire e chiedere la provenienza e la nazionalità J. Descrivere fisicamente una persona K. Esprimere i propri gusti L. Parlare al telefono M. Parlare della propria famiglia N. Descrivere il carattere di una persona O. Chiedere e dire l'ora P. Parlare delle attività quotidiane Q. Proporre, accettare o rifiutare R. Chiedere il permesso e rispondere S. Dare indicazioni di luogo T. Porre domande in diversi modi U. Contare fino a 100 V. Chiedere e dare una spiegazione OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano riguardanti la sfera personale se pronunciate chiaramente e lentamente; identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline e semplici messaggi ) e trovare informazioni generiche in materiali di uso corrente. Interazione orale Interagire in brevi conversazioni su argomenti conosciuti utilizzando semplici espressioni. Produzione scritta Scrivere messaggi brevi e semplici utilizzando lessico elementare e strutture di base, anche se con errori formali che non ne compromettano però la comprensibilità. Conoscenza della cultura e della civiltà Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura francofona e operare confronti con la propria. 2. Espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana. A. La scuola B. I colori C. I giorni della settimana D. I mesi dell anno e le stagioni E. I numeri fino a 100 F. L'aspetto fisico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base. Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed
G. Gli sport H. Paesi e nazionalità I. Il carattere J. La famiglia K. Il tempo libero L. L'abbigliamento 3. Riflessione sulla lingua: A. Pronoms personnels sujets B. Le verbe être et le verbe avoir C. Pluriels réguliers D. Monsieur, Madame, Mademoiselle E. Tu/vous F. Féminins réguliers et irréguliers G. Articles définis et indéfinis H. Structures «Qu est-ce que? / Qui c'est?», «C est» I. Adjectifs possessifs J. Verbes en er réguliers et irréguliers K. Prépositions de lieu L. Forme négative M. Il y a N. Articles contractés O. Forme interrogative et adjectifs interrogatifs P. Verbes s'appeler aller, venir, pouvoir, vouloir, faire, mettre, prendre, devoir à l indicatif présent Q. Pourquoi parce que R. Les verbes pronominaux S. Notions de phonétique et d orthographe espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: approfondimenti su aspetti della cultura francese. A. I prestiti linguistici e i faux amis B. La Francia fisica C. Le festività francesi D. La scuola in Francia Standard di accettabilità 1) L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2) Compila il quaderno in modo corretto. 3) Interagisce in una breve conversazione informale. 4) Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5) Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2014 giugno 2015 Controllo: Modalità di verifica Orale: controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. Scritto: completamento dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione di frasi, produzione di facili testi.
Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2014-2015 Docente prof.ssa Maria Corinna Tosi classe 2^ sez. B / C Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI SECONDE CONOSCENZE E ABILITA 1. Introduzione di funzioni per: A. Ripresa delle funzioni comunicative apprese nella classe prima B. Parlare di fatti passati e raccontarli C. Descrivere brevemente le proprie vacanze D. Chiedere e dare indicazioni stradali E. Chiedere e dare un indirizzo F. Proporre e fissare un appuntamento G. Acquistare, chiedere e dire un prezzo H. Indicare delle quantità I. Augurare e rispondere agli auguri J. Parlare del tempo atmosferico K. Indicare la data L. Chiedere e indicare la professione M. Esprimere un desiderio o un'intenzione N. Chiedere cortesemente qualcosa e rispondere O. Fare progetti e situarli nel tempo P. Invitare, proporre, accettare, rifiutare Q. Descrivere la propria casa 2. Espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana. A. I luoghi delle vacanze B. La città C. I mezzi di trasporto D. I negozi e i prodotti E. I cibi F. Le feste G. Il tempo atmosferico H. Numeri ordinali I. Numeri oltre il 100 J. Le professioni e i luoghi di lavoro K. Gli strumenti musicali L. La casa OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti (esempio: la scuola, i passatempi, la famiglia, i propri gusti ). Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali ) e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente (prospetti, opuscoli ). Interazione orale Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando semplici espressioni e frasi adatte alla situazione e all interlocutore per soddisfare bisogni di tipo concreto e scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale, sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all interlocutore di ripetere. Produzione scritta Scrivere testi brevi e semplici (biglietti, messaggi di posta elettronica, cartoline, promemoria), utilizzando il lessico e le strutture conosciute, anche se con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Conoscenza della cultura e della civiltà Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura francofona e operare confronti con la propria.
M. Alcuni luoghi di svago 3. Riflessione sulla lingua: A. Revisione delle strutture linguistiche di base B. Il passé composé C. Verbi irregolari : partir, voir, connaître, dire, payer, employer, servir, tenir, boire, manger, finir, grandir, lire, écrire, savoir, recevoir D. Le pronom "on" E. Avverbi e locuzioni temporali F. Espressioni di luogo G. L'imperativo H. La preposizione "chez" I. I pronomi personali tonici J. Avverbi di quantità K. Articolo partitivo L. Il pronome "en" M. Espressioni di tempo N. Verbi impersonali (neiger, pleuvoir...) O. Pronomi personali complemento oggetto P. Gli aggettivi dimostrativi Q. C'est / Il est R. Il condizionale S. Jouer à / de T. Preposizioni con nomi di stati e città U. Il futur proche OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base. Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: approfondimenti su aspetti della cultura francese. A. Parigi B. La gastronomia francese Standard di accettabilità 1. L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2. Compila il quaderno in modo corretto. 3. Interagisce in una breve conversazione informale. 4. Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5. Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2014 giugno 2015 Controllo: Modalità di verifica Orale: controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. Scritto: completamento dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione di frasi, produzione di facili testi.
Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2014-2015 Docente prof.ssa Maria Corinna Tosi classe 3^ sez. B / C /D Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI TERZE CONOSCENZE E ABILITA 1.Funzioni per: A. Ripresa delle principali funzioni comunicative apprese nelle classi precedenti B. Scrivere una breve lettera informale C. Situare nel tempo D. Esprimere la durata E. Chiedere e dire come ci si sente F. Descrivere un azione in corso di svolgimento G. Parlare di fatti recenti H. Ordinare in un ristorante I. Dare una ricetta di cucina J. Esprimere un bisogno K. Paragonare L. Fare un'intervista M. Raccontare fatti passati N. Descrivere un paesaggio O. Formulare un obbligo o un divieto P. Descrivere un oggetto Q. Chiedere e dare istruzioni R. Acquistare S. Esprimere il possesso T. Descrivere il carattere di una persona U. Fare previsioni V. Formulare un'ipotesi W. Chiedere e dare consigli.2. Lessico: A. Consolidamento e ampliamento del lessico appreso nelle classi precedenti B. Il corpo umano e la salute C. La cucina, i pasti e il menu D. L ambiente, la fauna E. Forme e materiali F. Oggetti tecnologici OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, gli amici, la famiglia, i propri gusti ). Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, brevi articoli di cronaca ) e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente (menu, prospetti, opuscoli ). Interazione orale Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all interlocutore, anche se a volte formalmente difettose, per interagire con un compagno o un adulto con cui ha familiarità per soddisfare bisogni di tipo concreto, scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze ), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all interlocutore di ripetere. Produzione scritta Scrivere testi brevi e semplici (biglietti, messaggi di posta elettronica, cartoline, promemoria, brevi lettere personali per fare gli auguri, ringraziare o invitare qualcuno, per chiedergli notizie, per parlare e raccontare le proprie esperienze ) anche se con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Conoscenza della cultura e della civiltà
G. Abbigliamento e accessori H. Aggettivi per descrivere il carattere 3. Riflessione sulla lingua: A. Revisione delle strutture linguistiche di base B. Verbes irréguliers C. Pluriels irréguliers D. Pronoms relatifs E. Adjectifs à double forme F. Présent continu, futur proche, passé récent G. Comparatifs et superlatifs H. Pronoms démonstratifs I. L'imparfait et le passé composé J. Les pronoms y et en K. Pronoms personnels COD COI et toniques L. L'impératif et les pronoms M. C'est / Il est N. Pronoms et adjectifs indéfinis O. Adjectifs et pronoms posessifs P. Les adverbes Q. La forme négative R. Le futur simple S. Le conditionnel T. L'hypothèse Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della civiltà francofona e operare confronti con la propria. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base. Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: A. La Francia B. Parigi C. I territori d oltremare D. Il menu francese E. La francofonia Standard di accettabilità 1) L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2) Compila il quaderno in modo corretto. 3) Interagisce in una breve conversazione informale. 4) Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5) Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2014 giugno 2015 Orale: Scritto: Controllo: Modalità di verifica controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. completamento di dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione frasi, produzione di facili testi.