La Valutazione delle aziende e i principali metodi per la stima del valore economico 1 La valutazione d azienda processo logico di individuazione del VALORE ECONOMICO DEL CAPITALE DELL AZIENDA, risultante cioè dalla valutazione unitaria dell intero sistema it d impresa con le sue articolazioni i i sistematiche it tih di beni, persone e relativa organizzazione sia verso l intera azienda che verso il mercato esterno Valore Economico del Capitale Valore del capitale di bilancio Prezzo 2 1
Le tipologie di valutazioni d azienda Interne ed Esterne Legali e Volontarie Indipendenti e Di parte INTERNE ED ESTERNE A seconda del soggetto che le pone in essere. L effetto di questa distinzione è legato alla conoscenza dell azienda: il valutatore esterno può svolgere la sua attività esclusivamente su base documentale; al contrario, quello interno conosce l azienda anche attraverso i fatti. 2
LEGALI E VOLONTARIE A seconda che la valutazione sia prevista dalla legge o posta in essere volontariamente tra le parti. Ad esempio la valutazione fatta per stabilire il prezzo di emissione delle azioni è una valutazione volontaria, mentre la valutazione fatta in vista di un conferimento, in quanto imposta dal Codice civile, è obbligatoria quindi di tipo legale; INDIPENDENTI E DI PARTE Le valutazioni indipendenti sono quelle effettuate prescindendo dalla valutazione soggettiva dell eventuale acquirente o venditore. In questo caso, oggetto della valutazione è l azienda così come si trova al momento della valutazione stessa. Al contrario, le valutazioni di parte sono quelle svolte ai fini dei propri calcoli di convenienza economica. In questo caso, la valutazione più che ad un valore oggettivo tende alla stima del c.d. valore soggettivo rappresentato per il venditore, dal prezzo al disotto del quale non è conveniente vendere, e per l acquirente dal valore massimo che attribuisce all azienda e che, quindi, è disposto a pagare. 3
Il processo di valutazione Individuazione dell oggetto della valutazione (Cosa valutare) Definizione degli ambiti di valutazione (Perché valutare) Scelta delle metodologie valutative (Come valutare) Stesura del report di valutazione (Output p finale) ) 7 Le configurazioni del valore d azienda Capitale di bilancio Capitale di liquidazione Valore economico del capitale Valore potenziale del capitale Ipotesi di trasferimento Valore teorico di trasferimento Valore di mercato posizione dell acquirente Valore soggettivo 8 4
La valutazione d azienda: i possibili oggetti Azienda Ramo d azienda Partecipazione al capitale 9 La valutazione d azienda: i possibili oggetti Nel caso in cui oggetto di valutazione è l azienda il processo valutativo interessa tutti gli elementi attivi e passivi che compongono il capitale dell azienda, unitamente agli eventuali rapporti giuridici che in essa fanno capo. 10 5
La valutazione d azienda: i possibili oggetti Oggetto della valutazione d azienda può non essere l azienda globalmente intesa, bensì solo delle sezioni operative dell impresa suscettibili di autonomo valore. Tra queste rientra il ramo d azienda, ovvero una sua parte, dotata però di una configurabilità distinta come struttura e come capacità di generare valore. 11 Complicazioni legate alla valutazione di un ramo d azienda la difficoltà nell individuazione dei dati economico-finanziari ascrivibili al ramo stesso per mancanza di un sistema di rilevazione dedicato; la difficoltà di risalire al reddito storico del singolo ramo d azienda se non mediante la scomposizione del reddito storico globale riferito all intera azienda; la non reale applicabilità di tutti i metodi generalmente previsti per l intera azienda per le difficoltà di reperimento dei dati (patrimoniali, reddituali, finanziari, ecc.) da ciascun metodo richiesto; la difficoltà di ricostruire con precisione la storia del singolo ramo d azienda poiché spesso il ramo presenta delle connessioni con gli altri rami che non consentono un analisi disgiunta; la non completa autonomia del ramo d azienda da valutare. 12 6
La valutazione d azienda: i possibili oggetti Ultima fattispecie oggetto di valutazione è rappresentata dalle partecipazioni p al capitale sociale. In questo caso i fattori di cui tener conto nel momento in cui si avvia il processo valutativo sono diversi: - acquistare una partecipazione è cosa diversa che acquistare l azienda; - occorre tener conto della tipologia di partecipazione (totalitaria o non totalitaria) 13 La valutazione d azienda: gli ambiti I motivi che possono indurre alla valutazione del capitale economico possono distinguersi in: Necessità esterne Necessità interne 14 7
La valutazione d azienda: gli ambiti Operazioni sul capitale Definizione delle strategie Misurazione delle performance Bilancio 15 La valutazione d azienda: gli ambiti Definizione delle strategie Il valore d azienda dipende: - dalle prospettive di rendimento che essa assicura - dal rischio relativo alle prospettive di investimento 16 8
La valutazione d azienda: gli ambiti Misurazione delle performance alle regole giuridico-formali che condizionano pesantemente i risultati di bilancio; alle politiche di bilancio, non di rado utilizzate al fine di comporre contrapposti interessi delle varie categorie di stakeholders; al noto fatto che i risultati contabili, per ragioni in parte cautelative e in parte legate alla carenza di metodologie standardizzate di calcolo, hanno storicamente trascurato la dinamica del valore degli intangibili; al fatto che i risultati contabili sono inevitabilmente orientati al passato, così che essi non scontano (o scontano solo parzialmente) le variazioni che intervengono nei rischi che gravano sull impresa e nelle attese di flussi futuri. 17 La valutazione d azienda: gli ambiti Bilancio La valutazione d azienda già da tempo, ma ora a maggior ragione con l adozione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS)), interviene nella redazione del bilancio 18 9
Scelta delle metodologie valutative: i principi di valutazione Principi generali di valutazione coerenza unitarietà temporalità realisticità generalità Principi specifici di valutazione omogeneità e comparabilità ottica stand alone continuità della gestione dimostrabilità Derivano dall esigenza da parte del perito di essere assistito nell espletamento del proprio incarico da principi e regole capaci di realizzare valutazioni fondamentali robuste e indipendenti in grado di esprimere valori assoluti, dimostrabili, razionali e affidabili. 19 I modelli di valutazione: un quadro d insieme ASSOLUTI RELATIVO REDDITUALE (ES o AS) Basati sui flussi di rendimento FINANZIARIO (ES o AS) Basati sui prezzi MULTIPLI (ES o AS) VALORE PATRIMONIALE VALORE ECONOMICO VALORE DI MERCATO VALORE ECONOMICO ESTERNO 20 10
La dimensione statica e il valore patrimoniale Patrimonio netto contabile Revisione Trasformazione in valori correnti PATRIMONIO NETTO RETTIFICATO Integrazione con i valori non espressi Metodo patrimoniale (semplice e complesso) PATRIMONIO NETTO INTEGRATO 21 La dimensione dinamica: il modello reddituale Rendimento prospettico Tasso di attualizzazione Reddito netto prospettico (R) Rendimento equo dei mezzi propri (costo dei mezzi propri) i MP Le componenti: Tasso puro (Risk free rate) Premio per il rischio VALORE DEI MEZZI PROPRI (W MP ) 22 11
La dimensione dinamica: il modello finanziario Rendimento prospettico Tasso di attualizzazione Flusso di Cassa per gli azionisti (CFE) Rendimento equo dei mezzi propri (costo dei mezzi propri) i MP Le componenti: Tasso puro (Risk free rate) Premio per il rischio VALORE DEI MEZZI PROPRI (W MP ) 23 L approccio asset side (o unlevered ) Rendimento prospettico Tasso di attualizzazione Reddito operativo (R) Flusso di Cassa della gestione operativa (CFO) Rendimento equo del capitale investito (costo medio ponderato del capitale) i CI I MP Costo del Debito (i D ) Struttura finanziaria VALORE DEL CAPITALE INVESTITO (W ci ) 24 12
L approccio equity side (o levered ) Reddito operativo (R) CAPITALE INVESTITO Risultato della gestione finanziaria POSIZIONE FINANZIARIA Risultato netto I MP MEZZI PROPRI 25 L approccio asset side (o unlevered ) Reddito operativo (R) I CI CAPITALE INVESTITO Risultato della gestione finanziaria POSIZIONE FINANZIARIA Risultato netto MEZZI PROPRI 26 13
Il valore di mercato: i multipli Trasferimenti del capitale di aziende comparabili PREZZI Variabili esplicative del valore MULTIPLI Applicazione all azienda VALORE DI MERCATO (relativo) 27 Il modello REDDITUALE: la versione con stima autonoma dell avviamento La formula W MP = PNR + (R PNR x i MP ) a n i PNR = Patrimonio netto rettificato R = Reddito medio prospettico i MP = rendimento equo (costo) dei mezzi propri i = tasso di attualizzazione dei sovra(sotto)redditi n = periodo di attualizzazione dei sovra(sotto)redditi Oppure W MP = PNR + Σ (R t PNR x i MP ) v t 28 14