SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo.

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Transcript:

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html Banda passante e sviluppo in serie di Fourier Ing. Luigi Biagiotti e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Sviluppo in serie di Fourier Qualunque funzione periodica di periodo T può essere rappresentata mediante sviluppo in serie di Fourier: componente continua armoniche 1 a armonica (fondamentale): k a armonica: peso del modulo della k a armonica sfasamento della k a armonica Proprietà filtranti -- 2

Sviluppo in serie di Fourier Esempio di segnale periodico: impulso rettangolare periodico Proprietà filtranti -- 3

Sviluppo in serie di Fourier Esempio di segnale periodico: impulso rettangolare Proprietà filtranti -- 4

Sviluppo in serie di Fourier Esempio di segnale periodico: impulso triangolare periodico Proprietà filtranti -- 5

Sviluppo in serie di Fourier Tipicamente le prime armoniche di un segnale periodico presentano un ampiezza r k più elevata rispetto alle armoniche con frequenza più elevata Le armoniche ad alta frequenza di segnali che variano rapidamente hanno tipicamente un ampiezza maggiore rispetto alle corrispondenti armoniche dei segnali che variano lentamente Proprietà filtranti -- 6

Trasformata di Fourier Anche le funzioni f(t) non periodiche si possono scomporre nella somma di sunzioni sinusoidali. In questo caso si parla di trasformata di Fourier Dalla definizione segue che dove F(s) è la trasformata di Laplace del segnale f(t) La funzione F(jω) si dice spettro di f(t). Il modulo di F(jω) è detto spettro di ampiezza. L argomento di F(jω) è detto spettro di fase La funzione f(t) si ricava dallo spettro F(jω) tramite l antitraformata di Fourier: Proprietà filtranti -- 7

Trasformata di Fourier L antitrasformata di Fourier è l analogo per le funzioni non periodiche della serie di Fourier: Per le funzioni f(t) reali è sufficiente conoscere F(jω) per ω 0 in quanto vale la relazione Proprietà filtranti -- 8

Trasformata di Fourier Lo spettro di F(jω) si rappresenta solitamente con due grafici: Il diagramma delle ampiezze rappresenta il modulo F(jω) espresso solitamente in db in funzione di log 10 ω. Il diagramma delle fasi rappresenta arg F(jω) (in radianti o in gradi) in funzione di log 10 ω. Proprietà filtranti -- 9

Trasformata di Fourier Mentre per i segnali periodici si ha uno spettro discreto, per i segnali non periodici lo spettro è continuo Valgono considerazioni analoghe a quelle dei segnali periodici. Tipicamente segnali che variano rapidamente hanno spettri di ampiezza significativi anche alle alte fequenze Proprietà filtranti -- 10

Proprietà filtranti dei sistemi Ogni sistema dinamico agisce sullo spettro delle frequenze in ingresso in modo selettivo. Molti sistemi di interesse fisico possono essere classificati in base la tipo di azione filtrante Passa Basso Passa Alto Banda passante Banda passante Proprietà filtranti -- 11

Proprietà filtranti dei sistemi Passa Banda Elimina Banda Banda passante Banda passante Proprietà filtranti -- 12

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari Dalla definizione di funzione di risposta armonica, l uscita a regime di un sistema lineare asintoticamente stabile con funzione di risposta armonica G(jω), forzato da un ingresso con spettro frequenziale X(jω), è un segnale temporale il cui spettro Y(jω): ha le stesse componenti frequenziali di quello in ingresso (non vengono aggiunte frequenze non presenti nello spettro di ingresso); ha un andamento che è quello dello spettro di ingresso modulato dall andamento della funzione di risposta armonica. regime spettro serie di Fourier spettro serie di Fourier Proprietà filtranti -- 13

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari 1 0.8 0.6 0.4 0.2 0 1 0.8 0.6 0.4 0.2-0.2-0.4-0.6-0.8-1 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 0-0.2-0.4-0.6-0.8-1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Proprietà filtranti -- 14

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari In realtà la proprietà dello spettro del segnale di uscita di essere quello del segnale di ingresso modulato dalla funzione di risposta armonica non vale solo per il segnale a regime ma bensì per l andamento completo. Applicando in ingresso al sistema lineare un ingresso x(t) con spettro X(jω), lo spettro Y(jω) della risposta y(t) si ottiene come: Gli spettri di ampiezza e fase risultano perciò Quindi lo spettro Y(jω) è una versione, alterata dalla funzione di risposta armonica G(jω), dello spettro X(jω) del segnale di ingresso. Proprietà filtranti -- 15

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari Differenze nello spettro equivalgono a differenze nella risposta temporale. Il sistema lineare riuscirà a inseguire esattamente l andamento del segnale di ingresso, ovvero y(t) = K x(t) (K>0), sse: Le differenze tra la risposta y(t) e il segnale di ingresso x(t) sono tanto maggiori quanto più La banda passante è quell intervallo di pulsazioni ω per il quale vale la relazione Proprietà filtranti -- 16

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Si considera un sistema del primo ordine con guadagno statico unitario Si tratta in un sistema passa basso con banda passante in cui Si applica in ingresso a G(s) un impulso rettangolare x(t) di durata t 0 e ampiezza 1/t 0 (area unitaria), il cui spettro risulta Proprietà filtranti -- 17

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Lo spettro si annulla per ω = n ω 0 con Per ω >3ω 0 lo spettro delle ampiezze del segnale è inferiore a 1/10 rispetto allo spettro a basse pulsazioni. Proprietà filtranti -- 18

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Se Proprietà filtranti -- 19

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Se Proprietà filtranti -- 20

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Se Proprietà filtranti -- 21

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Si considera in ingresso al sistema un impulso triangolare x(t) di durata 2t 0 e ampiezza 1/t 0 (area unitaria) Se Lo spettro delle ampiezze di Y(jω) è sostanzialmente identico a quello di X(jω). A cosa è dovuto allora il ritardo di y(t) rispetto a x(t)? Proprietà filtranti -- 22

Spettri di segnali filtrati da sistemi lineari-esempio Lo spettro delle fasi di y(t) risulta Lo spettro delle fasi di Y(jω) e quello di X(jω), differiscono tra loro anche anche per pulsazioni relativamente piccole. In particolare lo spettro di Y(jω) presenta angoli minori rispetto a quello di X(jω) (sfasamento in ritardo) Qualitativamente un ritardo di fase introdotto da un sistema lineare induce un ritardo tra segnale di ingresso e segnale di uscita Proprietà filtranti -- 23

Banda passante e velocità di risposta La larghezza di banda ω Β di un sistema, oltre a definire le capacità filtranti del sistema stesso, fornisce anche un'indicazione qualitativa della sua velocità La larghezza di banda può essere messa in relazione con i tempi di assestamento. Per un sistema del primo ordine Per un sistema del secondo ordine Proprietà filtranti -- 24

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html Banda passante e sviluppo in serie di Fourier FINE Ing. Luigi Biagiotti e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti