CONCORSI PUBBLICI E ABILITAZIONE FORENSE I COMPENDI D AUTORE diretti da Roberto GAROFOLI
Marco Fratini Compendio di CONTABILITÀ PUBBLICA (CONTABILITÀ DI STATO E DEGLI ENTI PUBBLICI) aggiornato a: - L. 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015) - L. 11 novembre 2014, n. 164 (conversione in l. del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, Misure urgenti per l apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive) - L. 11 agosto 2014, n. 114 (conversione in legge del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari) - L. 11 agosto 2014, n. 116 (conversione in legge del D.L. 24 giugno 2014, n. 91, Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea) - D.lgs. 10 agosto 2014, n. 126 (disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi) - L. 23 giugno 2014, n. 89 (conversione in legge del D.L. 24 aprile 2014, n. 66, Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale) - L. 2 maggio 2014, n. 68 (conversione in legge del D.L. 6 marzo 2014, n. 16, Disposizioni urgenti in materia di finanza locale) - Dir. 26 febbraio 2014, n. 2014/23/UE (direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'aggiudicazione dei contratti di concessione) - Dir. 26 febbraio 2014, n. 2014/24/UE (direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE)
SOMMARIO PARTE I CONTABILITÀ, FINANZA ED ECONOMIA PUBBLICA CAPITOLO I CONTABILITÀ E FINANZA PUBBLICA 3 1. La nozione e l oggetto della contabilità e della finanza pubblica. 3 2. L evoluzione della concezione della contabilità pubblica. 5 3. I soggetti della contabilità pubblica: un analisi di sistema. 7 3.1. L organismo di diritto pubblico. 8 3.2. La società in house. 9 3.3. L impresa pubblica. 11 3.4. Conclusioni sui soggetti della contabilità pubblica. 12 QUESTIONARIO 14 CAPITOLO II IL BILANCIO DELLO STATO 15 1. Il bilancio dello Stato come atto di indirizzo politico. 15 2. Il bilancio dello Stato come atto economico. 16 3. Il bilancio dello Stato come atto giuridico. 16 QUESTIONARIO 17 CAPITOLO III IL BILANCIO DELLO STATO NEL DIRITTO EUROPEO 18 1. La stabilità finanziaria in Europa. 18 2. La governance economica europea e il patto di stabilità e di 19 crescita nel TFUE. 3. La riforma della governance europea. 23 4. Il six pack e le modifiche al patto di stabilità e crescita. 24 4.1. La parte preventiva del Patto. 25 4.2. La parte correttiva del Patto. 27 5. I quadri di bilancio nazionali. 30 VIII
6. Il Semestre europeo. 31 7. La sorveglianza economica. 33 8. Il patto di bilancio e il Fiscal compact. 35 8.1. La costituzionalizzazione del pareggio di bilancio. 38 9. Il Meccanismo Europeo di Stabilità. 39 QUESTIONARIO 40 CAPITOLO IV IL BILANCIO PUBBLICO NELLA COSTITUZIONE 41 1. Premessa 41 2. L equilibrio di bilancio. 41 2.1. L equilibrio di bilancio e l attività amministrativa. 43 3. Il divieto di indebitamento. 43 4. L obbligo di copertura finanziaria. 44 4.1. La natura sostanziale della legge di bilancio. 45 5. La legge quadro di contabilità. 45 6. I rapporti tra Governo e Parlamento e l esercizio provvisorio del 47 bilancio. 7. Il controllo del Parlamento e l organismo indipendente di 47 valutazione. 8. L armonizzazione dei bilanci pubblici. 48 QUESTIONARIO 49 CAPITOLO V IL BILANCIO DELLO STATO NELLA LEGISLAZIONE 50 1. Evoluzione storica della disciplina del bilancio. 50 2. La legge di contabilità e finanza pubblica (n. 169/2009). 52 2.1. L armonizzazione dei sistemi contabili. 53 2.2. Il ciclo di bilancio. 54 2.2.1. La decisione di finanza pubblica. 55 2.2.2. La manovra triennale di finanza pubblica. 56 2.2.3. Il coordinamento della finanza degli enti territoriali. 56 2.2.4. La copertura finanziaria delle leggi. 57 2.2.5. Il bilancio dello Stato. 58 2.2.5.1. Le deleghe per la riforma della struttura del bilancio dello Stato. 60 IX
2.2.6. Il monitoraggio dei conti pubblici. 60 3. La legge n. 39 del 2011. 61 4. La legge quadro n. 243/2012. 63 4.1. L equilibrio di bilancio. 64 4.2. La sostenibilità del debito pubblico. 65 4.3. La regola sulla spesa. 66 4.4. Il ricorso all indebitamento per eventi eccezionali. 67 4.5. Il meccanismo di correzione. 67 4.6. L equilibrio dei bilanci degli enti territoriali. 68 4.7. L equilibrio dei bilanci delle amministrazioni pubbliche non 69 territoriali. 4.8. Il bilancio dello Stato. 69 4.9. L Ufficio parlamentare di bilancio. 69 QUESTIONARIO 70 CAPITOLO VI IL BILANCIO DELLO STATO: CARATTERI, PRINCIPI E FUNZIONI 71 1. Il bilancio economico e il bilancio finanziario. 71 2. Bilancio preventivo e bilancio consuntivo. 71 3. Bilancio di competenza e bilancio di cassa. 72 4. La funzione del bilancio preventivo dello Stato. 73 5. I principi informatori del bilancio dello Stato. 73 QUESTIONARIO 75 CAPITOLO VII LA STRUTTURA DEL BILANCIO DELLO STATO 76 1. Premessa. 76 2. Le entrate. 76 2.1. La nozione di entrata. 76 2.2. La natura delle entrate. 77 2.3. Il procedimento di acquisizione delle entrate. 77 2.4. La classificazione delle entrate nel bilancio dello Stato. 78 3. Le spese. 79 3.1. La natura delle spese. 79 3.2. La procedura di spesa. 80 X
3.3. La classificazione delle spese nel bilancio dello Stato. 81 3.4. Gli stanziamenti generici. I fondi di copertura 83 4. I fondi speciali. 85 5. I residui. 86 5.1. I residui attivi. 86 5.2. I residui passivi. 87 5.3. I residui impropri o di stanziamento. 88 6. Le autorizzazioni parlamentari. 88 7. Il quadro generale riassuntivo e i risultati differenziali. 89 8. Il debito pubblico. 90 QUESTIONARIO 91 CAPITOLO VIII LA MANOVRA DI BILANCIO DELLO STATO 93 1. Premessa. 93 2. Il documento di economia e finanza (DEF) e la Nota di 94 aggiornamento. 3. La legge di bilancio. 95 4. Leggi collegate alla manovra di finanza pubblica. 96 5. La legge di assestamento del bilancio. 97 6. Il rendiconto generale dello Stato. 98 100 QUESTIONARIO CAPITOLO IX LE VARIAZIONI AL BILANCIO E LA COPERTURA DELLE SPESE 101 1. Le variazioni: funzione e tipologie. 101 2. Le variazioni con legge. 102 3. Le variazioni con provvedimento amministrativo. 102 4. Le modalità di copertura delle spese. 103 4.1. La clausola di salvaguardia. 104 4.2. I mezzi interni e i mezzi esterni di copertura. 105 QUESTIONARIO 106 XI
CAPITOLO X IL BILANCIO PLURIENNALE DELLA STATO 107 1. Dal bilancio annuale al bilancio pluriennale. 107 2. Il bilancio pluriennale a legislazione vigente. 108 3. Il bilancio pluriennale programmatico. 108 QUESTIONARIO 109 CAPITOLO XI LA CONTABILITÀ ECONOMICA E IL BUDGET DELLO STATO 110 1. La contabilità economica. 110 2. Il budget dello Stato. 111 QUESTIONARIO 112 CAPITOLO XII IL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 113 1. Nozione e caratteri. 113 2. Struttura e principali aggregati. 114 3. I saldi differenziali. 115 QUESTIONARIO 116 CAPITOLO XIII L ANALISI E LA VALUTAZIONE DELLA SPESA (SPENDING REVIEW) 117 1. La ratio e le finalità della spending review. 117 2. La vigente disciplina della spending review. 118 QUESTIONARIO 119 CAPITOLO XIV L ORGANIZZAZIONE FINANZIARIA E CONTABILE DELLO STATO 121 1. Il Ministero dell economia e delle finanze. 121 2. Le agenzie fiscali. 123 XII
3. Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica. 124 4. La Cassa depositi e prestiti. 125 5. La Tesoreria dello Stato. 125 5.1. Il conto riassuntivo del Tesoro. 126 6. Gli agenti contabili. 126 QUESTIONARIO 127 PARTE II LA GESTIONE FINANZIARIA DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI CAPITOLO I L AUTONOMIA FINANZIARIA DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI 131 1. Il concetto di autonomia finanziaria. 131 2. Il federalismo fiscale. 132 2.1. Le regioni a statuto speciale. 133 2.2. Le regioni a statuto ordinario. 134 2.2.1. L autonomia tributaria. 135 QUESTIONARIO 137 CAPITOLO II IL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E L EQUILIBRIO DI BILANCIO 138 1. Premessa. 138 2. Il vincolo dell equilibrio di bilancio degli enti territoriali. 139 2.1. La golden rule e i limiti introdotti dalla L. Cost. 1/2012. 140 2.2. La legge n. 243/2012. 143 3. Il patto di stabilità interno. 145 4. La struttura del patto di stabilità interno. 147 5. Gli enti soggetti al patto e gli obiettivi assegnati. 147 5.1. Il patto interno di stabilità concordato e la sua territorializzazione. 149 5.2. La flessibilità: i patti di solidarietà. 150 6. La violazione del patto: le sanzioni. 151 7. Monitoraggio del rispetto del patto. 153 XIII
8. Le novità introdotte dalla legge di stabilità 2015. 153 QUESTIONARIO 155 CAPITOLO III LA GESTIONE FINANZIARIA DELLE REGIONI 156 1. Il bilancio delle Regioni. 156 2. La struttura del bilancio regionale. 157 3. La gestione del bilancio regionale. 158 4. La Relazione della Corte dei conti sulla copertura finanziaria delle leggi regionali di spesa. 158 QUESTIONARIO 158 CAPITOLO IV LA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI 159 1. Il bilancio degli enti locali. 159 2. La manovra finanziaria. 159 3. Il bilancio di previsione annuale e pluriennale. 160 4. I debiti fuori bilancio. 161 5. Il dissesto finanziario degli enti locali. 163 5.1. Il c.d. dissesto guidato. 164 5.2. La procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. 167 5.3. Le sanzioni. 170 QUESTIONARIO 170 CAPITOLO V L ARMONIZZAZIONE DEI BILANCI PUBBLICI (E DEGLI ENTI TERRITORIALI IN PARTICOLARE) 171 1. I principi e i criteri dell armonizzazione. 171 2. I principi generali contabili. 174 3. Le novità introdotte dal d.lgs. 10 agosto 2014, n. 126. 179 QUESTIONARIO 180 XIV
CAPITOLO VI LA FINANZA DERIVATA DEGLI ENTI TERRITORIALI 182 1. I contratti derivati. 182 2. La disciplina introdotta dalla legge di stabilità 2014. 184 QUESTIONARIO 185 PARTE III LA GESTIONE PATRIMONIALE DELLO STATO CAPITOLO I I BENI PUBBLICI 189 1. Nozione. 189 2. Classificazione. 190 3. I beni demaniali. 191 4. Il regime giuridico dei beni demaniali. 192 4.1. Il federalismo demaniale. 194 5. I beni culturali e paesaggistici. 197 6. I beni patrimoniali. 199 6.1. Il regime giuridico. 200 7. I beni disponibili. 201 8. L utilizzazione dei beni pubblici. 201 8.1. La concessione amministrativa. 202 8.1.1. Il diritto di insistenza. 203 9. La valorizzazione di beni pubblici. 205 10. La dismissione di beni pubblici. 206 11. La tutela dei beni pubblici. 210 12. Il conto generale del patrimonio. 211 QUESTIONARIO 213 CAPITOLO II I CONTRATTI PUBBLICI 214 1. La capacità negoziale della pubblica amministrazione. 214 2. Contratti attivi e contratti passivi. 215 XV
3. Gli appalti pubblici. 215 4. Il codice dei contratti pubblici. 216 5. I principi della disciplina degli appalti pubblici. 217 6. La disciplina di diritto comune. 218 7. Il regolamento di esecuzione. 219 8. Il procedimento di evidenza pubblica. 219 8.1. La determinazione a contrarre. 220 8.2. Il bando di gara. 221 8.2.1. L impugnazione delle clausole del bando. 223 8.3. I requisiti soggettivi di partecipazione alla gara. 224 8.4. La disciplina della partecipazione alla gara. 228 8.5. I raggruppamenti temporanei di imprese e i consorzi. 230 8.6. L avvalimento. 235 8.7. Il subappalto. 238 9. I sistemi di aggiudicazione. 239 9.1. Accordo quadro, sistemi dinamici di acquisizione, asta 240 elettronica. 9.2. Il dialogo competitivo. 242 9.3. Il project financing. 243 10. La selezione delle offerte e i criteri di aggiudicazione. 246 11. Le offerte anomale. 247 12. L aggiudicazione. 249 12.1. Rifiuto o ritardo nell aggiudicazione della gara. 251 13. L approvazione. 252 14. La stipulazione del contratto. 253 15. Le misure precontenziose deflattive. 255 16. La tutela giurisdizionale. 256 16.1. Le novità introdotte dal d.l. n. 90 del 2014. 259 17. Il riparto di giurisdizione 260 18. L inefficacia del contratto. 261 19. Le sanzioni alternative previste dal Codice del processo 262 amministrativo. 20. Le nuove direttive dell Unione Europea sugli appalti pubblici. 264 20.1. La dir. 2014/24/UE e la dir. 2014/25/UE sugli appalti pubblici. 264 QUESTIONARIO 270 XVI
CAPITOLO III I SINGOLI CONTRATTI PUBBLICI 271 1. Le concessioni. 271 1.1. La dir. 2014/23/UE sulle concessioni. 273 2. I contratti sotto soglia. 276 3. I contratti misti. 278 3.1. Il contratto di global service. 279 4. Il leasing pubblico. 279 5. Il contratto di disponibilità. 281 QUESTIONARIO 283 CAPITOLO IV I SERVIZI PUBBLICI E L IMPRESA PUBBLICA 284 1. Nozione e forme di impresa pubblica. 284 2. Gli enti pubblici economici. 285 3. Le privatizzazioni. 286 4. Le società a partecipazione pubblica. 287 4.1. La nozione di servizio pubblico. 288 4.2. Le società di gestione e le società strumentali. 289 4.3. Le società degli enti territoriali. 290 4.3.1. L affidamento della gestione dei servizi pubblici locali. 293 QUESTIONARIO 296 PARTE IV I CONTROLLI CAPITOLO I I CONTROLLI INTERNI 301 1. I controlli. Inquadramento generale. 301 2. I controlli interni: la classificazione. 302 3. Il controllo di gestione. 302 4. Il controllo strategico. 303 5. Il controllo interno di regolarità amministrativa e contabile. 303 6. I controlli interni negli enti locali. 305 XVII
QUESTIONARIO 307 XVIII CAPITOLO II I CONTROLLI DELLA CORTE DEI CONTI 309 1. Premessa. 309 2. Il controllo preventivo di legittimità. 310 2.1. La natura dell atto di controllo. 313 2.2. La questione di legittimità costituzionale. 313 2.3. Gli atti sottoposti a controllo 314 3. Il controllo successivo di legittimità. 315 4. Il controllo sugli enti sovvenzionati. 316 5. Il controllo successivo sulla gestione. 318 5.1. L esito del controllo sulla gestione. 320 5.2. Il controllo concomitante di cui all art. 11 della legge 15 del 321 2009. 5.3. Il controllo sulle gestioni fuori bilancio. 322 6. Il controllo sulla contrattazione collettiva. 323 7. Il giudizio di parifica. 324 8. I controlli della Corte dei conti nei confronti delle regioni e degli 326 enti locali. 8.1. Il controllo previsto dall art. 7 della legge n. 131/2003. 326 8.2. Il controllo previsto dalle leggi n. 266/05 e n. 15/09. 327 8.3. Il controllo previsto dall art. 148 bis del TUEL. 331 8.4. I controlli nei confronti delle Regioni. 333 8.5. Il controllo sulle spese dei gruppi consiliari regionali. 337 9. Il controllo sugli incarichi di ricerca, studio e consulenza. 340 10. L attività consultiva. 342 QUESTIONARIO 343 PARTE V LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA: NATURA E CARATTERI 347 1. Nozione e inquadramento. 347
2. Le fonti normative. 347 3. La natura e la funzione della responsabilità amministrativa. 348 4. I caratteri della responsabilità amministrativa: la personalità. 349 4.1. La parziarietà. 350 4.2. L intrasmissibilità agli eredi. 351 QUESTIONARIO 352 CAPITOLO II LA STRUTTURA DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA 353 1. Premessa. 353 2. La condotta. 353 3. Le condotte discrezionali e l insindacabilità nel merito. 354 4. La condotta plurisoggettiva: il concorso di persone nell illecito 354 amministrativo. 5. Il rapporto di impiego. 355 6. Il rapporto di servizio. 355 7. Il vincolo di occasionalità necessaria. 356 8. Il nesso causale. 356 357 QUESTIONARIO CAPITOLO III L ELEMENTO SOGGETTIVO 358 1. Premessa. 358 2. Il dolo. 358 2.1. Il dolo contrattuale. 359 3. La colpa grave. 359 4. La buona fede dei titolari di organi politici. 362 5. L esimente del controllo preventivo di legittimità. 362 6. Il concorso tra condotte dolose e colpose. 362 QUESTIONARIO 363 CAPITOLO IV IL DANNO ERARIALE 364 1. La nozione di danno. 364 XIX
2. I caratteri del danno erariale. 365 3. Danno diretto e danno indiretto. 366 3.1. Il danno c.d. obliquo. 366 4. I vantaggi compensativi. 366 5. Il potere del giudice di ridurre il risarcimento del danno. 368 6. Il c.d. condono contabile. 369 7. Le principali tipologie di danno erariale. 370 7.1. Il danno da perdita di chance. 371 7.2. Il danno da illegittimo conferimento di incarichi. 373 7.3. Il danno alla concorrenza. 375 7.4. Il danno da disservizio. 376 7.5. Il danno da tangente. 378 7.6. Il danno all immagine. 378 7.6.1. La liquidazione del danno all immagine. 380 7.6.2. Le novità introdotte dal c.d. Lodo Bernardo. 381 7.7. Il danno all Unione Europea. 384 QUESTIONARIO 385 CAPITOLO V LE FATTISPECIE TIPICHE DI RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA 386 1. La responsabilità amministrativa tipica. 386 2. Le principali fattispecie tipiche. 387 3. La disciplina applicabile alla responsabilità amministrativa 390 tipica. 4. La responsabilità contabile. 392 QUESTIONARIO 394 CAPITOLO VI LA PRESCRIZIONE 395 1. Il termine di prescrizione: la regola. 395 2. L eccezione: l occultamento doloso del danno. 396 3. La prescrizione in relazione al danno diretto e al danno 397 indiretto. 4. La prescrizione in relazione al danno permanente. 399 5. La prescrizione in relazione al danno all immagine. 399 XX
6. L interruzione della prescrizione. 400 7. La costituzione in mora da parte dell amministrazione 400 danneggiata. 8. La costituzione di parte civile dell amministrazione danneggiata. 401 9. Gli effetti dell interruzione. 402 QUESTIONARIO 403 CAPITOLO VII LA GIURISDIZIONE DELLA CORTE DEI CONTI 404 1. L ambito della giurisdizione della Corte dei Conti. 404 2. La giurisdizione contabile e gli enti pubblici economici. 406 3. La giurisdizione contabile sulle società pubbliche. 407 4. La giurisdizione contabile sulle società in house. 410 QUESTIONARIO 411 Indice analitico 412 XXI