Influenza dei fattori nel Vigneto - Distanze di piantagione e casi di studio

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Transcript:

Influenza dei fattori nel Vigneto - Distanze di piantagione e casi di studio Giancarlo Scalabrelli Problematiche relative alla diversa influenza dei fattori nei vigneti : Effetto della distanza sulla fila e tra le file: Emilia Romagna casi di studio : dalla bibliografia internazionale Bordeaux: 2 vitigni Sud Africa: Pinot nero Toscana: Chianti Classico Brunello di Montalcino - Maremma Friuli- Sauvignon Sintesi

Orientamento produttivo Siena, 1877 Luigi Vannuccini, Monografia della Coltivazione della vite a basso ceppo con sostegni ad un solo sperone e tralcio a frutto nel territorio Scansanese in relazione alle viti ad alberello o a cornetti Vino ottenuto da viti allevate ad alberello: troppo concentrato non destinabile al consumo corrente e difficile da esitare sul mercato

Distanza di piantagione (Intrieri )

Distanza di piantagione : Distanza troppo ampia sulla fila

Distanza di piantagione Distanza troppo stretta sulla fila

Distanza di piantagione

Distanza di piantagione,

Distanza di piantagione,

Distanza di piantagione,

Distanza di piantagione

Distanza di piantagione : Bordeaux Risposta diversa del Merlot, rispetto al Cabernet Sauvignon

Tabella con errori: Fregoni pag. 448 Sviluppo radicale/aereo in funzione della densità

Sviluppo radicale/aereo in funzione della densità (Hunter 1998) Parametri distanze (m) N viti/ha 3 x 3 2 x 1 1 x 0,5 1.111 5.000 20.000 Produzione (kg/vite) 10,3 2,8 0,9 Produzione (Ton/ha) 11,4 14,0 18,0 Sup.fogliare: cmq/peso grappoli (g) 7,8 9,1 19,5 Radici SS (kg/vite) 2,08 0,88 0,40 Radici SS (q.li/ha) 23 44 80 Sostanza secca/vite (kg) 7,20 3,07 1,2 Sostanza secca vite (q.li/ha) 80 154 240 Amido epigeo/ipogeo (rapporto) 1,03 1,02 0,86

Brix Relazioni tra distanza di piantagione, produzione di uva per ceppo e qualità dell uva Rielaborato da Hunter (1998) 25 24 1*1 2*2 23 22 21 1*0,5 2*1 y = -0,1982x + 24,085 R 2 = 0,6358 3*1,5 3*3 20 0 2 4 6 8 10 12 Kg

Relazioni tra distanza di piantagione, produzione e qualità dell uva 25 Relazione tra la produzione per ettaro e solidi solubili (rielaborato da Hunter, 1998) 1*1 24 2*2 1*0,5 23 22 3*3 3*1,5 2*1 y = -0,0876x 2 + 2,9511x - 0,617 R 2 = 0,9823 21 20 10 12 14 16 18 20 22 t

Percentuale rispetto alla media Trial 2 - Siena: Attività vegetativa parte aerea e radici (Sangiovese) 200 Peso Tralci (g/vite) 180 160 y = 26171x -0,6467 R 2 = 0,999 Peso Tralci (g/m2) 140 120 100 y = 31,415Ln(x) - 177,46 R 2 = 0,9992 Lunghezza radici>2mm (cm) Espo. (Lunghezza radici>2mm (cm)) 80 60 y = 40,318e 9E-05x R 2 = 0,9812 Log. (Peso Tralci (g/m2)) Espo. (Lunghezza radici>2mm (cm)) 40 20 Potenza (Peso Tralci (g/vite)) 0 2.500 5.000 7.500 10.000 12.500 15.000 Plant density

Percentage to average Trial 2 - Siena: Risultati produtivi (Sangiovese) 250 200 150 y = 911954x -1,0767 R 2 = 0,9876 y = -6E-07x 2 + 0,0085x + 90,424 R 2 = 1 Produzione (g/vite) Produzione (g/m2) Peso Grappolo (g) Poli. (Produzione (g/m2)) Potenza (Produzione (g/vite)) Poli. (Peso Grappolo (g)) 100 50 y = 4E-07x 2-0,0059x + 116,55 R 2 = 1-0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000 Plant density

Studio Densità di Piantagione in due zone del Chianti Classico Componenti Isole e Olena Badia a Coltibuono Sabbia % 60,6 35,9 Limo % 20,6 25,8 Argilla 18 38,2 ph 8,6 8,3 Calcare totale % 19,8 20,4 Calcare attivo % 4,7 9,5 Sostanza organica % 1,72 2 Azoto totale % 0,12 0,14 Fosforo assimilabile (ppm) 2,4 15 Potassio assimilabile (ppm) 160 294 Rapporto C/N 8,3 8,2 C.S.C. (meq/100 g) 19,5 29,4

Studio Densità di Piantagione in Chianti Classico -Utilizzando 2 portinnesti : 420A, 1103P -Variando la distanza tra le file e sulla fila -Ponendo viti accoppiate -Adottando la stessa carica di gemme /ha Distanza tra le file (m) Distanza sulla fila (m) N piante /ha ml/ha Sup Fogliare Esterna N gemme /vite N gemme/ha 1,7 0,6 9.804 5.882 15.882 3-4 34.314 2,2 0,6 7.576 4.545 12.273 4 30.303 1,7 1,2 dp 9.804 5.882 15.882 3-4 34.314 2,2 1,2 dp 7.576 4.545 12.273 4 30.303 2,5 0,8 5.000 4.000 10.800 6 30.000 3 1,3 2.564 3.333 9.000 12 30.769

Peso Tralci asportati (kg/vite) Densità Chianti Classico: Peso potatura (1996-1999) 1,0 0,9 0,8 Badia Coltibuono Isole e Olena Espo. (Isole e Olena) y = 0,2968e 0,2455x R 2 = 0,8899 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 9803 7575 5000 2564 Densità

Peso Tralci asportati (Ton/ha) Densità Chianti Classico: Peso potatura (1996-1999) 4,5 4,0 Badia Coltibuono Isole e Olena Espo. (Badia Coltibuono) 3,5 3,0 y = 2,008e 0,1634x R 2 = 0,9664 2,5 2,0 2564 5000 7575 9803 Densità

Produzione uva (Ton/ha) Densità Chianti Classico: Produzione uva (1996-1999) 11,0 10,0 9,0 Badia Coltibuono Isole e Olena Espo. (Isole e Olena) 8,0 y = 4,659e 0,1826x R 2 = 0,8681 7,0 6,0 5,0 2564 5000 7575 9803 Densità

Grado Zuccherino Densità Chianti Classico: Zuccheri mosto (1996-1999) 23,0 22,5 22,0 y = -0,1786x + 22,614 R 2 = 0,7567 21,5 21,0 20,5 20,0 19,5 19,0 y = -0,0639x 3 + 0,6762x 2-1,9171x + 22,071 R 2 = 0,6664 Badia Coltibuono Isole e Olena Lineare (Isole e Olena) Poli. (Badia Coltibuono) 9803 9803DP 7575 7575DP 5000 5000DP 2604 Densità d.p. = viti accoppiate o a doppia posta

Ricerche Chianti Classico 2000 1996-1999 BC = Badia a Coltibuono; SL: Isole e Olena 1 = 3x 1,2; 2 = 2,5x0,8; 3 = 2,5x0,8 d.p; 4 = 2,2x0,6; 5 = 2,2x0,6 d.p; 6 = 1,7x0,6; 7 = 1,7x0,6 d.p. d.p. = viti accoppiate o a doppia posta

Acool (% vol) 13,0 Densità Chianti Classico: Grado alcolico vino (1996-1999) 12,5 12,0 11,5 Isole e Olena Badia Coltibuono 11,0 9803 9803DP 7575 7575DP 5000 5000DP 2604 Densità

Antocani vino (mg/l) Densità Chianti Classico: Antociani totali vino(1996-1999) 400,0 Isole e Olena Badia Coltibuono 350,0 Lineare (Isole e Olena) 300,0 250,0 y = -7,8571x + 274,71 R 2 = 0,9276 200,0 9803 9803DP 7575 7575DP 5000 5000DP 2604 Densità

Valori 9,0 8,5 8,0 7,5 Caracteristiche del vino influenzate dalla densità di piantagione in Chianti Classico, Isole e Olena (IOL) Badia a Coltibuono (BAC) (media 1995-1997) da Bertuccioli et al., 2001 y = -4E-08x 2 + 0,0005x + 6,3608 R 2 = 0,9766 IOL-D.O. 420+520 nm BAC-D.O. 420+520 nm BAC-D.O. 420/520 nm 7,0 y = 0,0002x + 5,6668 R 2 = 0,975 IOL-D.O. 420/520 nm*10 6,5 6,0 5,5 5,0 4,5 y = 3E-08x 2-0,0002x + 5,6877 R 2 = 0,9906 y = -0,0004x + 9,4307 R 2 = 0,9959 Poli. (BAC-D.O. 420/520 nm) Lineare (BAC- D.O. 420+520 nm) Lineare (IOL- D.O. 420/520 nm*10) Poli. (IOL-D.O. 420+520 nm) 4,0 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 densità di piantagione Colore: D.O. 420+520 nm; Tinta D.O. 420/520

Sangiovese : distanze d impianto zona Brunello di Montalcino Tesi Distanza tra le file (m) Distanza sulla fila (m) n viti /ha Metri lineari di filare 1 3,0 1,2 2.778 3.333 2 1,8 1,0 5.556 5.556 3 1,8 0,7 7.937 5.556 Peso del grappolo 250 a Produzione (q.li/ha) 200 100 91,5 87,7 92 150 b 90 100 b 80 70 50 60 0 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 50 3 x 1,2 1,8 x 1 1,8 x 0,7 distanze d'impianto (rielaborato da Mattii et al, 2005).

Sangiovese : distanze d impianto zona Brunello di Montalcino Zuccheri 24,4 24,2 a 24,0 23,8 23,6 23,4 23,2 23,0 22,8 22,6 b b 900 800 700 c Antociani a b 22,4 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 distanze d'impianto 600 500 400 300 200 100 0 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 distanze d'impianto (rielaborato da Mattii et al, 2005).

Sangiovese : distanze d impianto zona Brunello di Montalcino Indice di Ravaz 6 5 a a 4 b 3 2 1 0 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 distanze d'impianto Rapporto tra l'area fogliare e la produzione (rielaborato da Mattii et al, 2005). 2,0 1,8 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 a b b 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 distanze d'impianto

Sangiovese : distanze d impianto zona Brunello di Montalcino Produzione, Zuccheri, Antociani Conclusioni: Distanza di un metro sulla fila migliore dal punto di vista qualitativo 300 250 200 150 100 50 0 3,00*1,20 1,80*1,00 1,80*0,70 Distanza 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Produzione (Q/ha) Zuccheri (g/l) Peso del grappolo Antociani (mg/kg) (rielaborato da Mattii et al, 2005).

Vigneto sperimentale DOC Monteregio di Massa Marittima (Gr) vitigno: Sangiovese anno d'impianto: 1994 Clone: SS-F9-A54 Portinnesto:420A Allevamento: Cordone speronato impalcato a 0,7 m da terra Carica di gemme: 10 per m di filare Schema sperimentale: Blocco randomizzato 4 ripetizioni N piante Distanza (m) Lunghezza /ha tra le file sulla fila dei filari (m) 2.980 2,8 1,20 3.571 3.330 2,0 1,50 5.000 4.000 2,5 1,00 4.000 6.670 2,0 0,75 5.000

Comportamento del Sangiovese a diverse distanze d impianto (Massa Marittima - Gr). Vitigni Sangiovese (Clone: SS-F9-A548) - Cabernet Sauvignon (R5) Innestati su 420 A Zona a scarsa piovosità estiva soggetta a gelate primaverili Caratteristiche fisico-chimiche del suolo. Granulometria Valori (%) Parametri fisico-chimici Valori Sabbia 51 ph 7,27 Limo 19 Capacità di scambio cationico (meq/100 g) 24,4 Argilla 30 Calcare totale (%) <0,5 Calcare attivo (%) tracce Sostanza organica (%) 1,35 Azoto totale (g/kg) 0,60 Fosforo assorbibile (ppm) 5 Potassio scambiabile (ppm) 72

Sangiovese e Cabernet Sauvignon a diverse distanze d impianto (Massa Marittima Gr ) mean cluster weight (g) Peso del grappolo superiore nel Sangiovese, diminuito alla distanza di m 2 tra le file e soprattutto a m 1,5 sulla fila, Minori variazioni nel Cabernet Sauvignon CLUSTER WEIGHT 350 300 * Cabernet S. Sangiovese a c ab bc 250 200 150 AB A B A 100 50 0 average 2976 3333 4000 6667 2.8 x 1.2 2.0 x 1.5 2.5 x 1.0 2.0 x.75 planting density and spacing Scalabrelli et al., 2003

Sangiovese - Cabernet Sauvignon diverse distanze d impianto (Massa Marittima Gr ) yield (kg * m -2 ) Produzione per metro quadrato superiore nel Sangiovese, aumentata alla distanza di m 2x0,75 minore nel Cabernet Sauvignon a distanze più ampie GRAPE PRODUCTION PER AREA UNIT 1,6 1,4 1,2 Cabernet S. * ab Sangiovese A b A b A a 1,0 B 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 average 2976 3333 4000 6667 2.8 x 1.2 2.0 x 1.5 2.5 x 1.0 2.0 x.75 planting density and spacing Scalabrelli et al., 2003

yield (kg * m -1 ) Sangiovese e Cabernet Sauvignon a diverse distanze d impianto (Massa Marittima Gr ) Produzione per metro lineare superiore nel Sangiovese e alla distanza più ampia, Invariata nel Cabernet Sauvignon YIELD PER ROW METER 4,0 3,5 3,0 2,5 * Cabernet S. Sangiovese A a A b A b A b 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 average 2976 3333 4000 6667 2.8 x 1.2 2.0 x 1.5 2.5 x 1.0 2.0 x.75 planting density and spacing Scalabrelli et al., 2003

grape produced / pruning wood Sangiovese e Cabernet Sauvignon a diverse distanze d impianto (Massa Marittima Gr ) Indice di Ravaz superiore nel Sangiovese, rispetto al Cabernet Sauvignon (+ vigore produzione) RAVAZ INDEX 8 7 6 * Cabernet S. Sangiovese A A A A 5 4 b a ab ab 3 2 1 0 average 2976 3333 4000 6667 2.8 x 1.2 2.0 x 1.5 2.5 x 1.0 2.0 x.75 planting density and spacing Scalabrelli et al., 2003

Sangiovese : Interazione Densità /Altezza della chioma : m 1,55 m 1,85 (rialzata) Rilievi ed osservazioni biennio 1999-2000 Attività vegeto- produttiva (vigoria, produzione, indici di equilibrio) Caratteristiche della chioma:(sft- SFE PQ) Curva di maturazione: (Zuccheri, ph, acidità, cationi a vendemmia) Ricchezza fenolica durante la maturazione Caratteristiche chimico-fisiche dei vini Analisi statistica multifattoriale

Variabili vegeto-produttive significative dei due fattori principali Sorgente Variabile dipendente Chioma Densità Germogli N /m n.s. *** N Nodi /germoglio ** ** Peso medio tralcio (g) *** n.s. Peso tralci (g/m) *** *** SF totale (m2/m) * * SF esposta (m2/m) * *** Peso medio grappolo (g) n.s. *** Produzione uva (kg/m) n.s. *** SFT/Uva (m2/kg) ** ** SFE/Uva (m2/kg) ** **

Densità della chioma = Point Quadrat medie biennali di 3 misure= m 0,8-1,2-1,5 da terra) Effetto N strati % Vuoti SF totale/sf fogliari chioma esposta Altezza palificazione (m) 1,85 2,0 a 14,6 a 1,76 a 1,55 2,1 a 11,8 a 1,78 a Distanze (m) 2,8x1,20 2,4 a 9,6 a 1,85 a 2,0x1,50 1,9 b 15,2 a 1,70 a 2,5x1,00 2,1 ab 14,6 a 1,81 a 2,0x0,75 2,0 ab 13,9 a 1,89 a Tukey multiple range test P= 0,05

Caratteristiche della chioma Effetto Altezza chioma (m) SF totale (m 2 /m) SF esposta (m 2/ m) SF totale/sf esposta Altezza palificazione (m) 1,85 1,30 a 5,39 a 3,07 a 1,76 a 1,55 1,05 b 4,54 b 2,56 b 1,78 a Distanze (m) 2,8x1,20 1,21 a 5,27 a 2,85 a 1,85 a 2,0x1,50 1,16 a 4,66 a 2,74 b 1,70 a 2,5x1,00 1,17 a 5,06 a 2,80 ab 1,81 a 2,0x0,75 1,18 a 5,24 a 2,77 ab 1,89 a Tukey multiple range test P= 0,05

Attività produttiva Effetto Germogli N /m Fertilità dei germogli Peso medio grappolo (g) Produzione uva (kg/m) Altezza palificazione (m) 1,85 10,65 a 0,96 a 278 a 2,86 a 1,55 10,62 a 1,01 a 271 a 2,90 a Distanze (m) 2,8x1,20 10,93 ab 1,04 a 301 a 3,37 a 2,0x1,50 9,93 b 0,94 a 250 b 2,30 b 2,5x1,00 10,39 ab 1,03 a 284 ab 3,02 ab 2,0x0,75 11,45 a 0,95 a 263 b 2,82 ab Tukey multiple range test P= 0,05

Attività vegetativa Effetto Peso medio tralcio (g) Peso tralci (g/m) Peso tralci (g/m2) Altezza palificazione (m) 1,85 61,7 a 590 a 256 a 1,55 50,0 b 493 b 214 b Distanze (m) 2,8x1,20 58,5 a 607 a 216 b 2,0x1,50 51,1 a 450 b 225 b 2,5x1,00 58,3 a 570 b 228 b 2,0x0,75 55,2 a 539 b 269 a Tukey multiple range test P= 0,05

Variabili delle uve e del vino significative per i due fattori principali Variabile dipendente Chioma Sorgente Densità Zuccheri (g/l) * n.s. Acidità Titolabile (g/l) ** " ph ** " K + mosto *** " Ca + + mosto * " Mg + + mosto * " Antociani totali (uva e vino) * " Alcool (%) * " Indice di colore (vino) * "

Brix Curva di maturazione: Zuccheri 24 1,85 m 1,55 m 22 a a 20 a a a a b b 18 b b b 16 b 14 12-ago 22-ago 01-set 11-set 21-set 01-ott A

mg/kg di acino Evoluzione antociani totali delle uve Antociani ph 3,2 m 1,85 m 1,55 1200 1000 800 600 400 200 0 12-ago 22-ago 01-set 11-set 21-set 01-ott

Caratteristiche mosti a vendemmia Effetto Altezza palificazione (m) Zuccheri (g/l) Acidità Titolabile (g/l) ph 1,85 209 a 5,50 b 3,36 a 1,55 198 b 5,95 a 3,25 b Distanze (m) 2,8x1,20 199 a 5,54 a 3,28 a 2,0x1,50 205 a 5,77 a 3,28 a 2,5x1,00 205 a 5,84 a 3,31 a 2,0x0,75 204 a 5,76 a 3,35 a Tukey multiple range test P= 0,05

Caratteristiche del vino Componenti del vino Altezza palificazione (m) 1,85 1,55 Alcool (%) 12,41 a 11,50 b Ac. Totale (g/l) 5,39 a 5,70 a Estratto secco netto (g/l) 24,10 a 23,28 a Polifenoli totali (mg/l) 1.355 a 1.136 a Proantocianidine (mg/l) 2.677 a 2.399 a Indice di colore 0,39 a 0,32 b Antociani Totali (mg/l) 149 a 128 b

Conclusioni La maggiore altezza della chioma: ha indotto modificazioni vegetative senza alterare la produzione complessiva ha aumentato la superficie fogliare totale ed i rapporti tra superficie fogliare esposta e quantità di produzione Sotto il profilo qualitativo ha indotto miglioramenti di maggiore entità di quelli ottenibili mediante la diversa disposizione delle piante sulla fila Tali incrementi potrebbero essere ascritti alla migliore disposizione della chioma e all instaurasi di uno stress moderato nell apparato fogliare della chioma più alta, dato il bilancio idrico deficitario

Distanze ravvicinate sulla fila : Magliano - Gr

Chianti Classico

Colline Pisane

Fittezza della chioma: Bolgheri

Viti franche di piede in terreno sabbioso: Sulcis

Guyot doppio a Bordeaux

Guyot doppio: Bordeaux

distanza sulla fila (m) Effetto della distanza d impianto sulla fila sui parametri vegeto produttivi - Sauvignon - Friuli (rielaborato da Peterlunger et al, 2004). Peso medio grappolo (gr) Produzione per filare (Kg/m) Superficie fogliare totale/uva (mq/kg) Indice di Ravaz 1,4 117 a 4,37 a 4,14 b 1,18 b 1,2 116 a 4,48 a 4,04 b 1,49 ab 1 113 a 4,39 a 4,53 a 1,46 ab 0,8 118 a 3,31 b 4,05 b 1,66 a MEDIA 116 4,14 4,19 1,45 A distanza più stretta sulla fila crea maggiore superficie fogliare, e maggiore vigoria, anche minore fertilità (x ombreggiamento)

Effetto della distanza d impianto sulla fila sui parametri vegeto produttivi Sauvignon - Friuli (rielaborato da Peterlunger et al., 2004). Distanza sulla fila (cm) Peso medio grappolo (gr) Solidi Solubili ( Brix) Superficie fogliare totale/uva (mq/kg) Produzione su m (Kg) Uva/legno (Kg/Kg) 75 4,02 159 21,5 b 8,9 c 1,49 a 100 3,87 159 22,0 a 9,6 bc 1,27 b 125 3,97 160 21,4 b 10,5 ab 1,18,b 150 3,84 156 21,5 b 10,9 a 1,28 b A distanza più stretta sulla fila crea maggiore superficie fogliare, Ma una minore efficienza nell accumulo di zuccheri

Densità della chioma e capacità produttiva in relazione alla distanza delle viti sulla fila

Densità della chioma e capacità produttiva in relazione alla distanza delle viti sulla fila

Relazioni tra Zuccheri e rapporto Sup. fogliare /Produzione

Relazioni tra qualità del vino e Indice Equilibrio Vegeto Produttivo (Ravaz)

Tipi di impianto del vigneto specializzato e relative caratteristiche (passato e presente) Tipologia Dist. tra le file Distanza sulla fila N viti/ha Altezza della chioma Metri lineari filare Sup - esterna della chioma (m 2 ) N gemme per vite N gemme per ha Anni 1970 3 1,5 2.222 1,5 3.333 11.333 16 35.556 3 1,2 2.778 1,5 3.333 11.333 14 38.889 Anni 2000 meccanizzazione dell'interfila 2,5 1 4.000 1,3 4.000 12.000 8 32.000 2,3 0,8 5.435 1,3 4.348 13.043 7 38.043 2 0,8 6.250 1,2 5.000 14.000 6 37.500 2 0,7 7.143 1,2 5.000 14.000 6 42.857

Tipi di impianto del vigneto specializzato e relative caratteristiche Tipologia Distanza tra le file Distanza sulla fila N viti/ha Altezza della chioma Metri lineari filare Sup - esterna della chioma (m 2 ) N gemme per vite N gemme per ha Anni 2000 meccanizzazione sovrachioma 2 0,9 5.556 1,2 5.000 14.000 7 38.889 1,8 0,8 6.944 1 5.556 13.333 6 41.667 1,7 0,8 7.353 0,8 5.882 11.765 6 44.118 1,7 0,7 8.403 0,8 5.882 11.765 6 50.420 Anni 2000 super intensivi meccanizzazione sovrachioma 1,5 0,8 8.333 0,8 6.667 13.333 6 50.000 1,4 0,7 10.204 0,8 7.143 14.286 6 61.224

Fattori del sistema viticolo e Interventi di gestione Lavorazione Fertilizzazione Irrigazione Inerbimento Cimatura Sfogliatura Dirad. germogli e grappoli Suolo Genotipo Clima