AFT, UCCP, CASE DELLA SALUTE LA BATTAGLIA DELL ACCREDITAMENTO di Roberto Ferrari, Segretario IPASVI-BS
QUESTIONE DI SIGLE? AFT = Aggregazioni Funzionali Territoriali UCCP = Unità Complesse di Cure Primarie
1. INQUADRAMENTO LEGISLATIVO
LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2015 N. 23 Articolo 10, comma 3: Rientrano fra le forme organizzative dell assistenza primaria le AFT e le UCCP Ambito d azione = assistenza primaria (servizi universalmente accessibili, centrati sulla persona, da un team di professionisti, per la grande maggioranza dei bisogni di salute)
La Regione promuove [ ] il perseguimento dei seguenti obiettivi riferiti all assistenza sanitaria primaria che: È erogata negli studi di MMG e anche a domicilio. Assicura un accesso appropriato alle prestazioni sanitarie e sociosanitarie attraverso [ ] il lavoro con gli altri professionisti sanitari presenti nel contesto organizzativo delle cure primarie.
Articolo n. 10, comma 4 Le AFT sono coordinate da uno dei componenti medici che ne fa parte.
Articolo n. 10, comma 5 Le ATS (Agenzie di Tutela della Salute, ex ASL) individuano le AFT tenendo conto del bacino territoriale, dell ubicazione dei singoli studi dei medici e della presenza di associazioni di MMG o PLS AFT = ambito di competenza delle ATS
Articolo n. 10, comma 6 Negli studi di MMG e di PLS è favorita la presenza di personale di studio, di infermieri e la collaborazione di professionisti sanitari con adeguato profilo professionale Favorita = non obbligo!
Articolo n. 10, comma 7 Le azioni di presa in carico della persona sono assicurate dalle AFT e dalle UCCP. Le UCCP, che possono coordinare le AFT esistenti sul territorio di pertinenza, costituiscono forme organizzative complesse a carattere multiprofessionale che operano in maniera integrata all interno di strutture e presidi
Articolo n. 10, comma 8 Alle UCCP possono essere affidate funzioni sanitarie e/o amministrative = Le UCCP possono svolgere attività di coordinamento amministrativo di più AFT
Articolo n. 10, comma 9 Con deliberazione della Giunta Regionale [ ] sono definiti i requisiti organizzativi e i criteri funzionali per l accreditamento [ ]. Nell ambito delle UCCP è prevista l attività di coordinatore di cure primarie, identificato fra i professionisti sanitari, per la gestione del piano di cure, predisposto dal medico di cure primarie, [ ] al fine di assicurare la collaborazione e il raccordo fra i MMG e le articolazioni territoriali sanitarie e sociosanitarie.
2. LA SITUAZIONE ATTUALE
Tempo di Nursing n. 66, aprile 2014
IL NODO L infermiere che svolge la professione negli studi dei MMG: viene pagato dal medico/medici, i quali ricevono un contributo dalle ATS. CONSEGUENZE L infermiere dipende dal medico per la definizione di: ambiti di attività e autonomia. onorario.
RISORSE MALE UTLIZZATE E QUINDI SPRECATE
3. COME CAMBIARE QUESTO SISTEMA? (FALLIMENTARE)
Position paper, Università Bocconi (12/2/2016): I wish you were here Rapporti con i medici: vogliamo essere soci imprenditori? Vogliamo essere fornitori? Modello da implementare: società di servizi (reclutamento, prenotazioni, controllo esiti e compliance)? Pattanti (tipo ADI)? / Vogliamo concentrarci sulle attività interne? Ruolo nell UCCP: vogliamo essere coordinatori? Vogliamo essere case manager? / Vogliamo essere erogatori di servizi assistenziali?
UN ACCREDITAMENTO PIU ACCESSIBILE PER INFERMIERI E GRUPPI INTERPROFESSIONALI = FINE DI UN SISTEMA IN CUI L INFERMIERE E UNA RISORSA SPRECATA
SPAZI DI MANOVRA: Articolo 9 Modelli di presa in carico del paziente fragile Comma 2: Remunerazione omnicomprensiva delle prestazioni necessarie. Comma 3: La Regione definisce i criteri di accreditamento e remunerazione per le attività di presa in carico dei pazienti da parte di soggetti di natura pubblica o privata [ ] in funzione degli esiti riferiti all incidenza di ricoveri e complicanze.
GRAZIE PER L ATTENZIONE