LA CARTOGRAFIA ITALIANA

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Transcript:

LA CARTOGRAFIA ITALIANA ENTI PREPOSTI ALLA REALIZZAZIONE DI CARTOGRAFIA ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA (IIM) (Genova): Produzione di carte costiere, nautiche e batimetriche. ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE (IGM) (Firenze): Produzione, aggiornamento e cessione della cartografica nazionale a media e piccola scala. Copertura aerofotogrammetrica del territorio nazionale. Costituzione e gestione della banca dati geografici nazionali. Gestione delle reti trigonometriche e di livellazione nazionale. http://www.igmi.org/ REGIONI: Produzione, aggiornamento e cessione della cartografica a media e grande scala (Carte Tecniche Regionali (CTR)). Copertura aerofotogrammetrica del territorio regionale. Costituzione e gestione della banca dati geografici regionali. Gestione delle reti trigonometriche e di livellazione regionale. https://geoportale.regione.emilia-romagna.it/it Portale cartografico Nazionale (Geoportale Nazionale) http://www.pcn.minambiente.it/gn/

La prima «Carta d Italia» Realizzata fra il 1878 e il 1903 (1919) Datum: Ante 1940 Ellissoide di Bessel (1841) Orientato: a Genova (per Italia settentrionale) a Roma (per Italia centrale) a Castanea delle Furie (ME) (per Italia meridionale) Riferimento unico a Genova nel 1919 Proiezione: modificata sinusoidale equivalente (e conforme in ambiti ristretti) di Sanson-Flamsteed. Proiezione cilindrica inversa policentrica riferita al centro di ciascuno degli elementi cartografici 1:100 000. Meridiano di riferimento: Roma-Monte Mario Realizzazione: Prima rete geodetica Italiana

FOGLI 1:100.000 (277) QUADRANTI 1:50.000 TAVOLETTE 1:25.000 quadrante 30 10 15 tav. 7 30 5 20 IV I NO SO NE III SE II 3 Denominazioni: 1:100000 F. 150 Roma 1:50000 F.247 III Stilo 1:25000 F.29 I NE Monte Rosa 138

La «Carta d Italia» Dal 1940 (1942) Datum: Roma 40 Ellissoide di Hayford (ellissoide Internazionale) Orientato: a Roma Monte Mario (Azimut a M.Soratte 6 35 00,88 ) Proiezione conforme di Gauss (inversa di Mercatore) Realizzazione: revisione della prima rete geodetica italiana 1) Istituzione del Sistema Cartografico Nazionale Gauss-Boaga 2) Inserimento del reticolato chilometrico (coordinate piane) 3) Introduzione di un fattore di scala lungo i meridiani 4

1) Il sistema Cartografico Nazionale Gauss-Boaga (esclusivamente italiano) Proiezione cilindrica conforme di Gauss (o trasversa di Mercatore) (quasi equivalente ed equidistante nell immediato intorno del meridiano di tangenza) Per coprire il territorio italiano sono stati assunti due meridiani di tangenza che definiscono due fusi estesi in longitudine di circa 6 30 5

TERRITORIO NAZIONALE DIVISO IN 2 FUSI di circa 6 30 in long. FUSO OVEST FUSO EST (meridiano centrale 9 E di Greenwich) (meridiano centrale 15 E di Greenwich) Coordinate geografiche: Parallelo di riferimento: Equatore (Lat 0 ) Meridiano di riferimento: Monte Mario (Long 0 ) (12 27 08,40 Est di Greenwich) Longitudini dei limiti dei due fusi Fuso Ovest da Greenwich da M.Mario Limite Ovest 6 Est 6 27 08,40 Ovest Meridiano centrale 9 Est 3 27 08,40 Ovest Limite Est 12 27 08,40 Est 0 Fuso Est da Greenwich da M.Mario Limite Ovest 11 57 08,40 Est 0 30 Ovest Meridiano centrale 15 Est 2 32 51,60 Est Limite Est 18 30 Est 6 02 51,60 Est Long. Ovest I Long. Est 6

W E FOGLI (285 Numerati da 1-277) FOGLI 1:100.000 QUADRANTI 1:50.000 TAVOLETTE 1:25.000 7

2) Introduzione del reticolato chilometrico nel sistema Gauss-Boaga Reticolato geografico: meridiani e paralleli geografici costituiti da archi fra loro perpendicolari sull ellissoide e sul piano (proiezione di Gauss). Coordinate geografiche: latitudine e longitudine (in gradi) Per rendere più semplici i calcoli relativi alla definizione di un punto sulla carta è stato introdotto il Reticolato chilometrico in cui meridiani e paralleli sono linee rette (e non archi) fra loro perpendicolari sul piano. I meridiani sono paralleli al meridiano centrale del fuso. I paralleli sono paralleli all Equatore. Coordinate chilometriche (o coordinate piane, o coordinate rete): coordinata est e coordinata nord (in metri). Meridiano centrale del fuso (riferimento per le coordinate est) Reticolato chilometrico Reticolato geografico Equatore (riferimento per le coordinate nord) 8

Valori convenzionali attribuiti ai meridiani centrali dei fusi (falsa origine): Fuso Ovest 1500 km Fuso Est 2520 Km Il primo numero indica il fuso (1=fuso Ovest, 2=fuso Est) Il valore 500 evita valori negativi a ovest del meridiano centrale. I 20 km aggiunti al valore del meridiano Centrale del Fuso Est evitano confusione dei punti nella fascia di sovrapposizione. Es. fuso Ovest 1565030 4937754 1365000 4937754 1500 km 2520 km Es. fuso Est 2565030 4937754 2365000 4937754 Fuso Ovest Fuso Est 9

Nelle Carte il reticolato Gauss-Boaga non è tracciato ma indicato lungo i bordi con dei simboli convenzionali FUSO OVEST FUSO EST 4cm = 1Km (1:25.000) Y Coordinate (in metri) Est 1579311 Nord 4938914 10

311m /25.000=0,01244m=12,44 mm) Coord. EST 1579311 m 1579000 m 311 m Coord. NORD 4938914 m 914m/25.000=0,03656m= 36,56mm 4938000 m 11

Fuso EST Fascia di sovrapposizione 12

allungamento allungamento 3) Introduzione di un fattore di scala lungo i meridiani Deformazioni della carta in un fuso di 6 6 9 (12 27 08,40 ) 12 Deformazione lineare = 0 Deformazione lineare = 0,0008 (8m ogni 10km) Deformazione lineare = 0,0008 (8m ogni 10km) 13

allungamento accorciamento allungamento proiezione cilindrica inversa (con cilindro secante) 6 9 12 Deformazione lineare = -0,0004 (-4m ogni 10km) Deformazione lineare = +0,0004 (+4m ogni 10km) Deformazione lineare = +0,0004 (+4m ogni 10km) 14

La «Carta d Italia» Dagli anni 50 Datum: European datum 1950 (ED50) Ellissoide di Hayford (ellissoide Internazionale) Orientamento medio a Postdam (Germania) Meridiano di riferimento: Greenwich Proiezione conforme di Gauss (inversa di Mercatore) Realizzazione: compensazione della rete geodetica europea del 1 ordine e ricalcolo della rete geodetica nazionale Adozione del reticolato chilometrico del Sistema Internazionale UTM (Universale Trasversa di Mercatore) Cambiamento delle coord. geografiche di Monte Mario rispetto a Greenwich Roma 40 ED50 Long. 12 27 08,40 Est 12 27 10,93 Est Lat. 41 55 25,51 Nord 41 55 31,49 Nord 15

Sistema Internazionale UTM 180 E-W 168 E 174 E 174 W 168 W Fuso 59 Fuso 60 Fuso 1 Fuso 2 Individuazione di 60 fusi (ampiezza 6 ) numerati verso est a partire dall antimeridiano di Greenwich. Proiezione di Gauss (inversa di Mercatore) con cilindro tangente (secante) al meridiano centrale di ciascun fuso. (60 proiezioni distinte, proiezione policilindrica). 6 84 N Fra 84 N e 80 S. A latitudini più elevate UPS (Stereografica Universale Polare) 80 S

Reticolato chilometrico del Sistema Internazionale UTM Greenwich 60 FUSI (6 long) Numerati da 1 a 60 20 FASCE (8 lat.) tra 84 N e 80 S Lettere maiuscole dalla C alla X (escluse la I e la O) 1200 ZONE (6 long x 8 lat) Numero del fuso + lettera della fascia Per l Italia FUSI: 32 33 34 FASCE: S T ZONE: 32S 32T 33S 33T 34S 34T 17

18

Suddivisione delle zone in QUADRATI CENTOCHILOMETRICI 180 fusi 1 2 3 Q fasce P Quadrato centochilometrico N equatore 19

INDICAZIONE QUADRATI CENTOCHILOMETRICI COPPIA DI LETTERE: C B A A B C D 1a lettera COLONNA 24 lettere (da A a Z escludendo I e O) attribuite dal 180 meridiano verso est lungo l equatore per 18 di Longitudine (3 fusi, poi si ricomincia dalla A) 2a lettera RIGA 20 lettere (da A alla V escludendo I e O) verso Nord per 18 di latitudine (poco più di 2 fasce, poi si ricomincia dalla A) Meridiano centrale del fuso Equatore 20

Relazione fra ZONE e QUADRATI CENTOCHILOMETRICI ZONE delimitate da meridiani (convergenti verso i poli) e paralleli geografici (linee curve) QUADRATI CENTOCHILOMETRICI delimitati da meridiani rete (paralleli al meridiano centrale del fuso) e paralleli rete (paralleli all Equatore) 21

Meridiani geografici I quadrati centochilometrici in Italia Reticolato chilometrico T Meridiani centrali dei fusi S 32 33 34 Valore convenzionale attribuito al meridiano centrale dei fusi (falsa origine): 500 km 22

T 32 33 34 S 23

Coordinate chilometiche UTM Reticolato chilometico UTM 4cm = 1Km (1:25.000) 24

La «Carta d Italia» Nuova edizione (dal 1987) VECCHIO TAGLIO CARTOGRAFICO FOGLI 1:100.000 (285) QUADRANTI 1:50.000 TAVOLETTE 1:25.000 (3545) quadrante tav. IV 7 30 30 10 5 15 I 20 NUOVO TAGLIO CARTOGRAFICO FOGLI 1:50.000 (652) dimensioni 20 long. 12 lat. Denominazione: Serie 50 (in corso di completamento) SEZIONI 1:25.000 (840/2298) dimensioni 10 long. 6 lat. Denominazione: Serie 25 (Interrotta. Prosegue in forma numerica nella serie 25DB) IV 20 6 10 I 12 NO SO NE III SE II III II

FOGLIO N 181 PARMA NORD 26

denominazione: FOGLIO N 216 BORGO VAL DI TARO 27

FOGLIO N 239 SEZ. I - PREGGIO 28

denominazione: FOGLIO N 216 SEZ. I - BERCETO 29

La «Carta d Italia» Dal 27/02/2012 Datum: ETRS89 (ITRS84-WGS84) Ellissoide GRS80 (WGS84) (ellissoide globale geocentrico) Proiezione conforme di Gauss (inversa di Mercatore) (UTM) Meridiano di riferimento: Greenwich Realizzazione: ETRF2000(2008) (in Italia IGM95, RDN) F.374 Sez.I-Roma Nord-Est Serie 25DB-Ediz. IGM (2001) Reticolato UTM Reticolato Gauss-Boaga (fuso Est) 30

CATALOGO IGM - MAPPA INDICE FOGLI ALLA SCALA 1:50.000 31

Catalogo interattivo ( http://www.igmi.org/ware/ ) 32

Altre carte IGM Carta d'italia serie 250 (detta anche regionale) 15 fogli alla scala 1:250 000 di dimensioni variabili. Inquadrata nella rappresentazione conforme di Gauss-Boaga, con l'origine della longitudine al meridiano di Greenwich. Carta Il Mondo 1404" serie 500 14 fogli alla scala 1:500000, con dimensioni di norma di 4 in long. e 2 in latit. Inquadrata nella rappresentazione conica conforme di Lambert con l'origine della longitudine al meridiano di Greenwich e con il reticolato UTM riferito al sistema geodetico europeo (ED50). Carta "Il Mondo 1301" serie 1000 6 fogli alla scala 1:1000000, con dimensioni di 6 in long. e 4 in lat. Inquadrata con il reticolato UTM nella rappresentazione policonica modificata; origine della longitudine al meridiano di Greenwich e ha il reticolato UTM basato sull'ellissoide di Clarke 1880 modificato. 33

Cartografia IGM in forma numerica (vettoriale e raster) Dati Cartografici Numerici (da supporto cartaceo esistente tramite scanner e digitalizzazione o direttamente da restituzione fotogrammetrica numerica) Dati vector orografia relativa a: carta serie 25V (tavoletta) e 25 (sezione) alla scala 1:25 000 carta serie 50 (foglio) alla scala 1:50 000 carta serie 100V (foglio) alla scala 1:100 000 Dati raster Cartografia alla scala: 1:25 000, 1:50 000 e 1:100 000 Carta internazionale alla scala 1:250 000, 1:500 000,1:1 000 000 DTM (Digital Terrain Model) Grigliato in coordinate piane, passo 20 m Grigliato in coordinate geografiche, passo 1" e 3" di arco 34

Disponibilità vettoriali 25DB 35