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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 Tel.0577/281223 Liceo Scienze Umane S. Caterina da Siena Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Linguistico R. Lambruschini Montalcino Prato dell Ospedale Tel.0577/848131 Anno scolastico 2015-2016 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Docente: CRESTI LUCIA Disciplina/e: FRANCESE Classe: I C Sezione associata: Economico Sociale Monte ore previsto dalla normativa (ore settimanali x 33): 3 ore settimanali PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE (Indicare i livelli di partenza osservati nella fase iniziale dell anno: prerequisiti, conoscenze, competenze, livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, etc.) La classe è composta da 19 alunni (8 maschi e 11 femmine) Un alunno è ripetente proveniente da un differente indirizzo del Liceo delle Scienze. Due alunni seguono la programmazione per obiettivi minimi; un'alunna segue una programmazione individualizzata 10 alunni hanno studiato la lingua francese alle scuole medie, mentre circa la metà della classe è formata da veri débutants. Dalle prove d'ingresso e dalle prime osservazioni è emersa una sufficiente motivazione ed interesse alla disciplina, la capacità di attenzione, di ascolto e di partecipazione al dialogo educativo è buona, la maggior parte degli alunniesegue con puntualità i compiti a casa e le attività proposte,solo pochi alunni si dimostrano più disinteressati con un livello di attenzione e concentrazione minore. La maggior parte della classe raggiunge un livello di preparazione sufficiente, qualche alunna riesce ad attestarsi su un livello molto buono, studiando con grande impegno e continuità. FINALITA /OBIETTIVI della/e disciplina/e Per le finalità e gli obiettivi didattici disciplinari si fa riferimento al Documento dell Area Lingue Straniere, condiviso con gli altri insegnanti di Lingue Straniere del Liceo delle Scienze Umane. Si vogliono privilegiare gli obiettivi e le strategie che aiutino gli alunni a trovare una motivazione intrinseca all apprendimento, a provare interesse e piacere in quello che stanno facendo, a comprendere il significato del loro studio, volto ad una sempre più profonda conoscenza della realtà in cui vivono; questo perché riteniamo che educare significhi introdurre alla realtà, secondo la totalità dei suoi fattori. Si riconosce inoltre l importanza di dare fiducia agli allievi ed avere alte aspettative su di loro. In particolare, in conformità con le Indicazioni Nazionali per i Nuovi Licei, lo studio della lingua e della cultura straniera procederà lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguisticocomunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all universo culturale dei paesi di lingua francese. Come traguardo del primo biennio si prevede il raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere. Gli obiettivi linguistici sono legati a quelli funzionali. Saranno sviluppate tutte e 4 le abilità, in modo uguale: comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta e produzione scritta.

L organizzazione sarà modulare e ogni modulo sarà diviso in più unità didattiche. I documenti scritti o sonori proposti saranno per lo più autentici e tratteranno di argomenti vicini alla realtà degli studenti, in modo da interessare ed incuriosire. Alla fine dell unità ci sarà sempre del tempo dedicato al recupero in itinere, e/o a rafforzare le competenze acquisite. Alla fine dell anno gli alunni dovranno sapersi esprimere in modo corretto grammaticalmente e con un lessico adeguato, sia all orale che allo scritto su situazioni personali(sapersi presentare, parlare della propria famiglia, del tempo libero ecc), di vita quotidiana,riconoscere le situazioni di comunicazione, saper drammatizzare situazioni di vita corrente, saper comprendere brevi testi o dialoghi, saper capire nelle parti essenziali testi scritti di argomento generale, saper scrivere lettere, messaggi e/o brevi testi correttamente da punto di vista sintattico e ortografico riguardanti situazioni di vita corrente e vicine all'interesse degli alunni. Le finalità educative che si vogliono perseguire sono le seguenti: approfondire la conoscenza di sé, dei propri bisogni e delle proprie aspirazioni, comprendere e rispettare gli altri e i loro valori, confrontare la propria realtà socio-culturale con quella di altri paesi. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PERSEGUITI dalle indicazioni nazionali per i licei, DI 7/10/2010 (selezionare quelli rilevanti per la propria disciplina) 1. Area metodologica Acquisireun metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Aver acquisito, in una seconda lingua straniera moderna (francese), strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello A/1/2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare 4. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all Italia e all Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l essere cittadini. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

METODI E STRUMENTI (Indicare metodologie e strumenti che si intendono adottare; attività curricolari ed extracurricolari; eventuali visite guidate, partecipazione a concorsi, etc. ) Metodologie Si cercherà di costruire un ambiente formativo allargato, che metta al centro le nuove tecnologie che integrano il metodo funzionale comunicativo. Nel proporre e nel guidare le lezioni e le esercitazioni si intende partire sempre da ciò che può essere significativo per gli alunni e quindi conosciuto ed apprezzato, cercando comunque di presentare le eventuali situazioni problematiche in modo da creare la motivazione all apprendere il nuovo. Sempre nel tentativo di perseguire tale obiettivo, l insegnante si propone inoltre di presentare con chiarezza e coerenza gli obiettivi delle varie unità didattiche e di adottare il principio di ricorsività; infatti ci saranno continui richiami a conoscenze pregresse, rinvii ed integrazioni. Si seguirà i vari stimoli che possano venire dagli alunni, in modo che alunni ed insegnante creino insieme il processo di apprendimento. I Lezione frontale molto ridotta Lezione dialogata prevalente Lezione partecipata prevalente. Problem solving Brain storming Lavoro di gruppo (in particolare per per recupero o rinforzo) Webquest Mappe concettuali Role playing Strumenti libro di testo: Eiffel en ligne vol. 1 ediz. Cideb CD/registratore Lavagna interattiva(lim), strumentazione informatica classroom altri materiali didattici( dispense, documenti autentici, carte geografiche) SCANSIONE DEI CONTENUTI Funzioni comunicative strumentali alle competenze Savoir se présenter et présenter quelqu'un Saluer Demander quelque chose Demander des informations sur la personne Parler de soi ( se décrire, parler de son caractère) Demander et dire l'heure Proposer de faire quelque chose Donner des ordres Accepter et Refuser Acheter quelque chose Demander le prix et payer

S'orienter: demander et donner des indications Demander et Accorder une autorisation Raconter une journée Situer dans le temps Commander un repas et dire ses préférences Demander et dire où on habite Strutture Grammaticali Les articles définis et indèfinis Les articles contractés Le féminin La négation Le pluriel verbes du premier groupe et particularités L'interrogation les pronoms sujets Les adjectif interrogatifs les verbes auxiliaires les adjectifs possessifs l'article partitif les adverbes de quantité les verbes du deuxiéme groupe les adjectifs : beau, nouveau, vieux les gallicismes les verbes aller, faire, venir, pouvoir, vouloir, devoir, savoir,lire, dire les adjectifs démonstratifs les pronoms toniques l'impératif les prépostions le pronom en et y le comparatif les pronoms COD et COI Le passé composé L'imparfait les verbes: vendre recevoir, sortir, partir, mettre, prendre, voir, ouvrir, suivre,écrire, boire le futur simple VERIFICHE (Indicare il numero e la tipologia delle verifiche che si prevede di svolgere durante l anno) Tipologia delle verifiche Si stabilirà con netto anticipo le date delle verifiche sommative scritte e sarà enunciato sempre agli alunni contenuti su cui si svolgerà la prova e il tempo a disposizione. Le verifiche sommative saranno sempre precedute da un buon numero di verifiche formative sia orali che scritte. Saranno svolte: Verifiche formative molto frequenti, per monitorare il processo di apprendimento ed individuare i

contenuti che richiedono un rinforzo Verifiche sommative (ogni volta che il lavoro svolto consente di individuare un complesso organico di abilità e conoscenze) Verifiche sommative orali minimo 3 a quadrimestre verifiche sommative scritte almeno 3 a quadrimestre Come tipologie si prevedono: Dettati Test a scelta multipla Esercizi di completamento Questionari Prove strutturate Esercizi di fonetica Esercizi di ascolto Esercizi di comprensione scritta Produzione scritta di brevi testi (dialoghi- lettere ) CRITERI DI VALUTAZIONE (Indicare i parametri in base ai quali si intende valutare il profitto e, ove necessario, gli obiettivi minimi da raggiungere) L'uso dei descrittori del Quadro Comune di riferimento del Consiglio d'europa permetterà di fornire una valutazione omogenea e trasparente delle competenze linguistiche raggiunte. Sempre secondo le indicazioni del Quadro si cercherà di sviluppare un abilità di auto-valutazione da parte degli alunni, basata sulla consapevolezza di una maggiore o minore acquisizione delle competenze declinate nel presente Piano di Lavoro. Si farà ricorso alla griglia di valutazione esplicitata nel Pof di sezione; in ogni caso la valutazione verrà opportunamente supportata da motivazioni di tipo didattico comunicate allo studente. Il voto intermedio (fine I quadrimestre) ed il voto finale (fine II quadrimestre) saranno l'espressione di una pluralità di prove di verifica (sia scritte che orali) di varia tipologia e coerenti con le diverse conoscenze, abilità e competenze richieste in lingua straniera. Tali prove potranno essere più o meno articolate e richiedere prestazioni mentali più o meno complesse e quindi avranno un peso più o meno rilevante nel processo valutativo. Esso terrà conto anche di altri elementi concordati dal Consiglio di classe (impegno, partecipazione, progresso rispetto ai livelli di partenza, etc.) Griglia indicativa di corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza - 0-3 (insufficienza grave): mancanza di elementi valutabili nella prova o rifiuto di sostenerla, o carenze gravissime nelle conoscenze e/o nelle abilità, tali da impedire il raggiungimento di obiettivi anche molto semplici; - 4 (insufficienza): conoscenza e comprensione non corretta e/o molto limitata dei contenuti ed applicazione approssimativa delle metodologie e dei mezzi espressivi; - 5 (mediocrità): comprensione e conoscenza non omogenea e/o solo parzialmente soddisfacente dei contenuti; uso non sempre corretto delle metodologie e dei mezzi espressivi; - 6 (semplice sufficienza: raggiungimento degli obiettivi minimi): comprensione e conoscenza chiare anche se acquisite con semplicità; applicazione corretta, anche se guidata, delle metodologie; esposizione almeno complessivamente chiara ed organizzata; - 7 (valutazione più che sufficiente): comprensione chiara e conoscenza generale dei contenuti; capacità almeno avviate di analisi e di sintesi; applicazione corretta ed autonoma delle metodologie; esposizione appropriata, scorrevole ed esauriente, anche se essenziale; - 8 (valutazione buona): comprensione completa e conoscenza ampia dei contenuti; capacità dimostrate di analisi e di sintesi; padronanza delle metodologie; esposizione appropriata, scorrevole, logica ed esauriente; - 9 (valutazione più che buona): comprensione completa e conoscenza ampia ed approfondita dei contenuti,

arricchita da rielaborazione personale e critica; piena padronanza delle metodologie e dei mezzi espressivi; - 10 (valutazione ottima/eccellente, pieno raggiungimento degli obiettivi): comprensione completa e conoscenza particolarmente ampia ed approfondita dei contenuti, accompagnata da piena padronanza delle metodologie e dei mezzi espressivi ed arricchita, oltre che da rielaborazione personale e critica, da riferimenti interdisciplinari e apporti originali desunti da letture o ricerche autonome. Obiettivi minimi disciplinari Saper produrre in maniera autonoma e rispondente alla richiesta un testo di tipo argomentativo coerente e logico nel suo sviluppo, sufficientemente corretto sotto il profilo ortografico e grammaticale. Funzioni comunicative minime Sapersi presentare, sapere presentare qualcuno, saper esprimere i propri interessi, saper descrivere una persona, un luogo, saper esprimere una quantità Funzioni grammaticali Pronomi personali soggetto; formazione del femminile, plurale, forma interrogativa, forma negativa, aggettivi interrogativi, possessivi, dimostrativi, verbi ausiliari, verbi del I e II gruppo, verbi aller, venir, faire, articoli partitivi, pronomi COD Siena, 11.11.2015 Il Docente Lucia Cresti