PIANO DI LAVORO - Classe Terza Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: FILOSOFIA Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale generale a carattere non strumentale, gli obiettivi non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno una trama di conoscenze di fondo irrinunciabili. I singoli docenti avranno la possibilità di approfondire entro queste coordinate e in piena autonomia singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe terza sono i seguenti: Favorire la maturazione di personalità autonome e consapevoli, inserite in una pluralità di rapporti naturali e culturali, chiamate alla responsabilità verso se stessi, la natura e la società; Conoscenza delle linee principali di sviluppo del pensiero filosofico antico e medievale; Acquisizione di un linguaggio filosofico; Capacità di affrontare i principali problemi filosofici. Competenze Saper definire i contenuti in termini semplici ma epistemologicamente corretti Saper giustificare logicamente un affermazione Saper utilizzare il lessico specifico in modo semplice ma adeguato Contenuti minimi 1. Origini e linee essenziali del pensiero presocratico e della Sofistica 2. Socrate 3. Platone 4. Aristotele 5. Linee essenziali del pensiero ellenistico 6. Linee essenziali della Patristica e Agostino d'ippona Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto dialettico, della lettura diretta dei testi. Per approfondire i contenuti proposti e per introdurre gli alunni ai problemi più direttamente e concretamente connessi all euristica filosofica si conviene, comunque, sull opportunità di: Favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca; Favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici Utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: Dialogo e partecipazione attiva alla lezione; Interrogazione orale; Questionari ed esercitazioni scritte; Relazioni monografiche Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo scolastico. Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del
processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: proprietà lessicale; correttezza e logicità dell esposizione; possesso delle nozioni fondamentali; capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; capacità di giustificare le proprie affermazioni. Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forme di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione Correzione a campione e riflessione degli errori Costruzioni di schemi concettuali Approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Per gli studenti che abbiano riportato l insufficienza in filosofia nel primo quadrimestre verranno attivati interventi di sostegno. Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le delibere del Collegio dei docenti.. Le attività di recupero e di sostegno verranno certificate sul registro.
PIANO DI LAVORO - Classe Quarta Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: FILOSOFIA Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale generale a carattere non strumentale, gli obiettivi non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno una trama di conoscenze di fondo irrinunciabili. I singoli docenti avranno la possibilità di approfondire entro queste coordinate e in piena autonomia singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe quarta sono i seguenti: Favorire la maturazione di soggetti consapevoli e autonomi, inseriti in una pluralità di rapporti naturali ed culturali, chiamati alla responsabilità verso se stessi, la natura e la società; Conoscere le linee principali di sviluppo del pensiero filosofico moderno; Acquisire un linguaggio filosofico; Affrontare criticamente i problemi filosofici proposti. Competenze Saper utilizzare il lessico specifico in modo ricco e corretto; Saper impostare e strutturare un problema filosofico; Saper sintetizzare concetti, collegandoli in senso interdisciplinare Contenuti minimi 1. Linee essenziali della Scolastica e Tommaso d'aquino 2. Antropocentrismo e naturalismo del pensiero rinascimentale 3. La rivoluzione scientifica 4. Il pensiero politico tra realismo, utopia e giusnaturalismo 5. Razionalismo 6. Empirismo 7. Illuminismo 8. Il Criticismo Kantiano Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto dialettico, della lettura dei testi. Per approfondire i contenuti proposti e per introdurre gli alunni ai problemi più direttamente e concretamente connessi all euristica filosofica si conviene, comunque, sull opportunità di: Favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca; Favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici Utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: Dialogo e partecipazione attiva alla lezione; Interrogazione orale; Questionari ed esercitazioni scritte; Relazioni monografiche Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del
processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: Proprietà lessicale; Correttezza e logicità dell esposizione; Possesso delle nozioni fondamentali; Capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; Capacità di giustificare le proprie affermazioni. Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forma di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione Correzione degli elaborati e riflessione sugli errori Costruzioni di schemi concettuali Approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Per gli studenti che abbiano riportato l insufficienza in filosofia nella pagella di febbraio verranno attivati interventi di sostegno. Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le modalità e i tempi deliberati dal Collegio dei docenti. Le attività di recupero e di sostegno verranno certificate sul registro.
PIANO DI LAVORO - Classe Quinta Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: FILOSOFIA Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale generale a carattere non strumentale, gli obiettivi non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno una trama di conoscenze di fondo irrinunciabili. I singoli docenti avranno la possibilità di approfondire entro queste coordinate e in piena autonomia singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe quinta sono i seguenti: Favorire la maturazione di soggetti consapevoli e autonomi, inseriti in una pluralità di rapporti naturali e culturali, chiamati alla responsabilità verso se stessi, la natura e la società; Conoscere le linee principali di sviluppo del pensiero filosofico contemporaneo; Acquisire un linguaggio filosofico; Affrontare i principali problemi filosofici. Competenze Saper analizzare la polivalenza semantica di alcuni termini filosofici fondamentali; Saper accostarsi ad un testo filosofico con adeguati strumenti ermeneutici; Saper leggere autonomamente un testo filosofico Saper intraprendere percorsi nuovi in riferimento anche ad aree pluridisciplinari ed extracurriculari. Contenuti minimi 1. L'idealismo tedesco e Hegel 2. Marx 3. Kierkegaard e Schopenhauer 3. Il Positivismo 4. Nietzsche 5. Il pensiero del Novecento tra filosofia e scienza 6. Trattazione di almeno tre autori o movimenti filosofici del Novecento tra i più significativi Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto dialettico, della lettura dei testi. Per approfondire i contenuti proposti e per introdurre gli alunni ai problemi più direttamente e concretamente connessi all euristica filosofica si conviene, comunque, sull opportunità di : Favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca; Favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici Utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: Dialogo e partecipazione attiva alla lezione; Interrogazione orale; Questionari ed esercitazioni scritte; Relazioni monografiche Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo scolastico. Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di
possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: Proprietà lessicale; Correttezza e logicità dell esposizione; Possesso delle nozioni fondamentali; Capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; Capacità di giustificare le proprie affermazioni. Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forma di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione Correzione degli elaborati e riflessione sugli errori Costruzioni di schemi concettuali Approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Per gli studenti che abbiano riportato l insufficienza in filosofia nella pagella di febbraio verranno attivati interventi di sostegno. Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le delibere del Collegio dei docenti. Le attività di recupero e di sostegno verranno certificate sul registro. Parma, 15 settembre 2015 I DOCENTI DI AREA: Nicola Bonora Enrico Calzolari Vera Campa Giovanni Facchinetti Luca Fregoso Sonia Pellizzer M. Giovanna Togninelli