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Transcript:

: A.S.: Prof.ssa Silvia Zirti Prof. Marco Perzolla MATERIA: 2014-2015 CLASSE: 3AE Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (TP) Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No (classe iniziale per la disciplina TP) Gli obiettivi disciplinari dell anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali? 2 Si No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI comunicazione nella madrelingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico competenza digitale imparare ad imparare competenze sociali e civiche 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE 3 Le competenze chiave elencate sopra sono perseguite nell insegnamento di TP come competenze specifiche di indirizzo riportate di seguito: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nel contesto scientifico-tecnologico; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di tipo tecnico; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi operativi; utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari; 1 Solo per classi diverse dalla prima 2 Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E. 18.12.2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale.

individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l informazione; organizzare il proprio apprendimento in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; agire in modo autonomo e responsabile; collaborare e partecipare. Ad esse si aggiungono le competenze specifiche della disciplina: utilizzare la strumentazione di laboratorio e applicare idonee procedure per effettuare verifiche, controlli e collaudi su circuiti e impianti elettrici; analizzare il funzionamento di componenti e apparecchiature elettriche ed elettroniche; gestire impianti elettrici di illuminazione e forza motrice con apparecchi di comando non automatici e automatici; progettare gli impianti elettrici luce e forza motrice di edifici civili adibiti ad uso residenziale. documentare le attività individuali e di gruppo relative alle applicazioni di laboratorio. 2.2. ABILITA DA RAGGIUNGERE Descrivere e spiegare le caratteristiche elettriche e tecnologiche delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Descrivere e spiegare i principi di funzionamento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche impiegate. Scegliere i materiali e le apparecchiature in base alle caratteristiche tecniche e all ottimizzazione funzionale degli impianti. Realizzare semplici progetti di impianti elettrici luce e forza motrice, corredandoli di documentazione tecnica. Realizzare semplici progetti di impianti di illuminazione di interni utilizzando software dedicati. Redigere relazioni tecniche relative alle applicazioni di laboratorio utilizzando programma di videoscrittura, foglio di calcolo e programma CAD per il disegno elettrico ed elettronico. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore. 2.3. COMPETENZE E ABILITA VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI Primo periodo: Il disegno tecnico elettrico ed elettronico Generalità, tipi di scale, linee, formati. Classificazione degli schemi elettrici in base alla modalità di rappresentazione: schema funzionale, unifilare e di montaggio. Principali simboli grafici secondo le norme CEI. Normativa e legislazione del settore elettrico Normalizzazione, unificazione e armonizzazione. Principali enti internazionali e nazionali preposti alla normativa e unificazione nel settore elettrico. Il CEI e le sue attività. Certificazione e controllo. Cenni sulle leggi principali del settore elettrico. Tempi 5h/settimana (2h teoria - 3h laboratorio) Settembre/Ottobre Settembre-Ottobre

Elementi fondamentali del software AutoCAD per il disegno tecnico: principali comandi, sistemi di coordinate, preparazione del foglio di lavoro, layer. Applicazioni. Disegno di simboli elettrici. Disegno della planimetria di un piccolo negozio. Caratteristiche costruttive degli impianti elettrici utilizzatori di piccola potenza Impianto elettrico utilizzatore di piccola potenza. Principali componenti degli impianti elettrici di piccola potenza: - tubi e canali, dispositivi di connessione e cassette; - apparecchi in derivazione e accessori; - cavi elettrici per energia e segnale: classificazione e struttura dei cavi elettrici; tipologie di cavi e sigle di designazione; - apparecchi di comando manuali; - apparecchi a comando indiretto; - centralino. Realizzazione di circuiti elettrici di illuminazione e forza motrice per impianti civili Schemi tipici di alimentazione con apparecchi di comando manuali. E1. Impianto interrotto e presa. E2. Impianto deviato e presa. E3. Impianto invertito e presa. E4. Impianto commutato e presa. Relazione tecnica relativa alle esercitazioni pratiche svolte in laboratorio. Disegno degli schemi elettrici con il software AutoCAD. Introduzione all impiantistica elettrica : Effetti della corrente elettrica sul corpo umano; curve di pericolosità della corrente elettrica; resistenza elettrica del corpo umano Cenni sulle sovracorrenti e sui dispositivi di protezione : interruttore magneto-termico, differenziale e fusibili. Novembre-Gennaio Novembre-Gennaio Gennaio-Febbraio Realizzazione di circuiti elettrici di illuminazione e forza motrice per impianti civili Schemi tipici di alimentazione con apparecchi a comando indiretto. E5. Impianto di illuminazione con comando da più punti attraverso relè interruttore ad eccitazione separata a 24 V. E6. Impianto di illuminazione con comando da più punti attraverso relè interruttore ad eccitazione comune a 230V. E7. Impianto luce scale con relè a tempo. Relazione tecnica relativa alle esercitazioni pratiche svolte in laboratorio. Disegno degli schemi elettrici con il software AutoCAD. Contatto diretto ed indiretto. Protezione contro i contatti diretti: parte attiva, isolamento, massa e massa estranea; classificazione dei componenti elettrici in relazione al contatto diretto; grado di protezione IP; cenni sui metodi per la protezione contro i contatti diretti. Cenni sui metodi per la protezione contro i contatti indiretti. Impianti di messa a terra: principali elementi costitutivi. Febbraio-Marzo (3h/settimana laboratorio) Marzo

Portata dei cavi elettrici Portata in regime permanente. Modalità di posa delle condutture elettriche. Portata dei cavi per bassa tensione posati in aria. Portata dei cavi per bassa tensione con posa interrata. Progettazione degli impianti elettrici di una abitazione livello 1 Normativa e legislazione di riferimento. Potenza installata e contrattuale; dotazione minima impiantistica; quote di installazione degli apparecchi; scelta del centralino; impianti luce e F.M.; sezioni minime impiegate per i conduttori; impianti nei locali da bagno. Documentazione tecnica di progetto (relazione tecnica, planimetrie, preventivo di massima). Dichiarazione di conformità. Aprile- Maggio Aprile- Maggio 3. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO Attività di recupero e sostegno in itinere. Sulla base dei risultati del primo periodo si valuteranno anche diverse modalità di recupero (eventuale corso di recupero). 4. METODOLOGIE Sono previste lezioni frontali e con uso della LIM in aula, per il trasferimento delle conoscenze preliminari e per approfondimenti teorici; sono previste attività di laboratorio per la realizzazione di esercitazioni pratiche, per attività di tipo progettuale, per la consultazione di letteratura tecnica del settore e per l utilizzo di strumenti informatici per il disegno ed il calcolo. Le esercitazioni pratiche, quando possibile, saranno individuali. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo in adozione: Barezzi "Impianti elettrici civili ed industriali con schemario ed esercitazioni pratiche" vol. unico, ed. S. Marco. Appunti di lezione. Dispense in formato elettronico. Materiali, apparecchiature e documentazione tecnica del laboratorio di TP. Strumenti informatici per il disegno e la produzione di documentazione tecnica. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Relativamente ai criteri di valutazione delle prove degli alunni si fa riferimento alla griglia di valutazione di Istituto, approvata dal Collegio dei Docenti e riportata nel POF dell anno scolastico in corso. Nella valutazione finale degli studenti, si terrà conto anche del livello di partenza, della continuità nell interesse e della qualità dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, del percorso di apprendimento realizzato oltre che del livello raggiunto. Oltre alla valutazione sommativa effettuata alla fine di un ciclo di apprendimento, si utilizzerà anche la valutazione intermedia formativa per guidare e correggere il processo di apprendimento nella sua evoluzione. Le verifiche saranno del tipo: scritte con domande a risposta aperta o chiusa; orali, se necessarie per un adeguata valutazione o per recupero; esercitazioni individuali o di gruppo; produzione della documentazione tecnica (tracciamento schemi elettrici e relazioni tecniche). Nella valutazione finale del singolo studente si terrà conto della modalità di partecipazione e di interazione coi compagni nei lavori di gruppo, oltre all abilità tecnico-pratica individuale. Le verifiche sommative saranno almeno tre per quadrimestre. 7. PROGETTI DEL POF A CUI l INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA PARTICOLARI

Da definire eventualmente in sede di consiglio di classe. 8. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Da definire eventualmente in sede di consiglio di classe. Venezia,07/10/2014 I docenti Prof. Silvia Zirti Prof. Marco Perzolla