FORMAZIONE ALPHAITALIA



Documenti analoghi
GLI 8 PRINCIPI DELLA VISION 2000

Newsletter "Lean Production" Autore: Dott. Silvio Marzo

POR FESR Sardegna Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM)

IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SECONDO LO STANDARD OHSAS 18001

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1

InfoCenter Product A PLM Application

L innovazione nella gestione della Qualità nelle PMI

I NUOVI ASSUNTI INCONTRANO L AGENDA

Circuiti di ingresso differenziali

EH SmartView. Una SmartView sui rischi e sulle opportunità. Servizio di monitoraggio dell assicurazione del credito.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

3. Esercitazioni di Teoria delle code

Speculazioni matematiche per la formalizzazione/descrizione di un Sistema di Gestione per la Qualità

MaGiTec. Servizi integrati di Qualità. MaGiTec Srl. Profilo della Società. MaGiTec. ago Servizi integrati di Qualità. w w w. m a g i t e c.

Ottimizzare il contact center bilanciando costi e qualità del servizio

Hansard OnLine. Unit Fund Centre Guida

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Corso di Laurea in Lingue e Culture Moderne

INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

Soluzione esercizio Mountbatten

Soluzioni per lo scarico dati da tachigrafo innovativi e facili da usare.

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

La taratura degli strumenti di misura

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

Macchine. 5 Esercitazione 5

Soluzione attuale ONCE A YEAR. correlation curve (ISO10155) done with, at least 9 parallel measurements

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)

La verifica delle ipotesi

Il patrimonio informativo aziendale come supporto alle attività di marketing

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Verifica di efficacia di un Sistema di Gestione di Sicurezza e Salute sul lavoro: l OHSAS 18001

Magitec Srl. Facility Management: erogare con efficacia servizi integrati ad alta qualità. MaGiTec. MaGiTec. Servizi integrati di Qualità

GURU. Facebook. Gli strumenti avanzati di Facebook ADS WEBLIME

La contabilità analitica nelle aziende agrarie

Edifici a basso consumo energetico: tra ZEB e NZEB

RELAZIONE TECNICA. Introduzione. 1 Finalità e requisiti delle attività di dispacciamento nel mercato elettrico liberalizzato

La tua area riservata Organizzazione Semplicità Efficienza

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

CARATTERISTICHE DI PERICOLO PER I RIFIUTI

Rilevatore di fumo radio fumonic 3 radio net. Infomazioni per locatari e proprietari

La retroazione negli amplificatori

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

Da compilare a cura del gestore

MATERIALE PER IL CORSO DI INDAGINI E STATISTICHE PER IL TURISMO NON DIFFONDERE DA PERCORSI DI RICERCA SOCIALE (a cura di L.

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA

Circolare Decreto Legislativo 155/97 - Sistema HACCP e coinvolgimento dei comparti Imballaggi Ortofrutticoli e Sughero.

PROTOCOLLO C'INTESA PER LA TUTELA E IL TRA: La Provincia di Avellino. Il Consorzio ASI di Avellino. La Società Irpiniambiente spa

TIPOLOGIA Ambito titolo corso destinatari OBIETTIVI CONTENUTI

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari

Norma UNI CEI ENV 13005: Guida all'espressione dell'incertezza di misura

Calcolo delle Probabilità

Trigger di Schmitt. e +V t

Efficienza energetica nelle PMI esempi di problemi tipici e possibili soluzioni per un risparmio economico ed energetico

Turismo e innovazione in Trentino

Obiettivi Il concetto di Resilienza applicato ai territori rurali Una proposta p metodologica Un esempio: diversità e sviluppo

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne

LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

LEZIONE 2 e 3. La teoria della selezione di portafoglio di Markowitz

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2)

PROGETTAZIONE PER IL DISASSEMBLAGGIO: APPLICAZIONE DI RETI NEURALI PER L ANALISI DELLA PROFONDITA DI SMONTAGGIO

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale

LA COMPATIBILITA tra due misure:

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

Introduzione al Machine Learning

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale

ds i Scopri i nostri servizi di screening,diagnosi, rieducazione e doposcuola

Servizi Urbanistica. > Pianificazione Generale Piano Regolatore Generale, Strutturale e Operativo Programma di Fabbricazione Regolamento Edilizio

PROGETTO SCUOLA POPOLARE

RETI TELEMATICHE Lucidi delle Lezioni Capitolo VII

Il modello markoviano per la rappresentazione del Sistema Bonus Malus. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti

TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE

ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE

Economia del Lavoro. Argomenti del corso

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

1. Una panoramica sui metodi valutativi

PROVIAMO A VERIFICARE SE...

CAPITOLO 3 Incertezza di misura Pagina 26

METODI BAYESIANI PER IL CONTROLLO STATISTICO DI QUALITA

I SINDACATI E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Il ruolo economico del sindacato in concorrenza imperfetta, in cui:

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI

Relazione funzionale e statistica tra due variabili Modello di regressione lineare semplice Stima puntuale dei coefficienti di regressione

HOTEL PRICING AND YIELD MANAGEMENT. 1 Yield management e processo decisionale: le variabili di scelta.

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO

Alunni con B.E.S. RISPOSTE SPECIALI AI BISOGNI DI TUTTI

Programmazione e Controllo della Produzione. Analisi dei flussi

Scenari di frenata per il comparto elettrico: il nodo della valorizzazione del prodotto

VA TIR - TA - TAEG Introduzione

Corso di Laurea in Scienze Giuridiche

CIRCOLARE N. 9. CIRCOLARI DELL ENTE MODIFICATE/SOSTITUITE: nessuna. Firmato: ing. Carlo Cannafoglia

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio

Condensatori e resistenze

Transcript:

ALPHAITALIA PAG. 1 DI 13 FORMAZIONE ALPHAITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Quadro ntroduttvo

ALPHAITALIA PAG. 2 DI 13 1. DEFINIZIONI QUALITA Grado n cu un nseme d caratterstche ntrnseche soddsfa requst. (UNI EN ISO 9000 ed. 2000) caratterstca = elemento dstntvo. - una caratterstca può essere ntrnseca o assegnata. - una caratterstca può essere qualtatva o quanttatva Esstono var tp d caratterstche: - fsche: meccanche, elettrche, chmche, ecc. - sensoral: odore, tatto, gusto, vsta, udto - temporal: puntualtà, affdabltà, dsponbltà - funzonal : (per esempo, la veloctà massma d un aereo) ntrnseco = contraro d assegnato e presente n qualche cosa, specalmente come. caratterstca permanente. Una caratterstca assegnata ad un prodotto, servzo o processo (es. l prezzo d un prodotto, l propretaro d un prodotto) non rentra tra le caratterstche qualtatve d quel prodotto, servzo o processo) requsto = esgenza o aspettatva espressa o mplcta o cogente. Esemp d esgenze: mplcte = l aereo deve portare a destnazone, la barca deve galleggare, ecc. esplcte = tempo d volo d 1 H, automoble a 5 porte, ecc. SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Sstema d gestone per gudare e tenere sotto controllo un organzzazone con rfermento alla qualtà.

ALPHAITALIA PAG. 3 DI 13 Gestone: attvtà coordnate per gudare e tenere sotto controllo un organzzazone Un sstema d gestone d un organzzazone può ncludere sstem d gestone dfferent, qual un sstema d gestone fnanzara, un sstema d gestone ambentale, un sstema d gestone per la qualtà. POLITICA PER LA QUALITA Obettv ed ndrzz general d un organzzazone, relatv alla qualtà, espress n modo formale dall alta drezone. La poltca per la qualtà ha subto nel tempo una grande evoluzone. ( Ved allegato) ORGANIZZAZIONE Inseme d persone e d mezz, con defnte responsabltà, autortà ed nterrelazon. Esempo: socetà, azenda, mpresa, sttuzone, assocazone, concessonaro o loro part e combnazon PROCESSO Inseme d attvtà correlate o nteragent che trasformano element n entrata n element n uscta. Gl element n entrata n un processo provengono, n genere dagl element n uscta da altr process. PRODOTTO Rsultato d un processo

ALPHAITALIA PAG. 4 DI 13 Esstono quattro categore general d prodott: - servz (esempo: trasporto); - software: (es. un programma per computer, l contenuto d un vocabolaro); - hardware: (es. l computer, la parte meccanca d un motore); - materal da processo contnuo (es. lubrfcante). SERVIZIO Rsultat d attvtà svolte sa all nterfacca tra forntore e clente che all nterno dell organzzazone del forntore, per soddsfare le esgenze del Clente. CLIENTE Organzzazone o persona che rceve un prodotto. Esempo: consumatore, commttente, utlzzatore fnale, dettaglante, benefcaro ed acqurente. Un clente può essere nterno od esterno all organzzazone FORNITORE Organzzazone o persona che fornsce un prodotto. Esempo: produttore, dstrbutore, dettaglante, vendtore d un prodotto, erogatore d un servzo. Un forntore può essere nterno od esterno all organzzazone

ALPHAITALIA PAG. 5 DI 13 PARTE INTERESSATA Persona o gruppo d persone avent un nteresse nelle prestazon o nel successo d un organzzazone. Esempo: Clent, propretar, dpendent dell organzzazone Forntor, banche, sndacat, soc o collettvtà 2. NORME PER LA CONDUZIONE DEI SISTEMI PER LA GESTIONE DELLA QUALITA I prncp e concett fondamental su cu s devono basare Sstem d Gestone della Qualtà sono contenut nella famgla d norme nternazonal ISO 9000. La famgla è costtuta dalle seguent norme: - la ISO 9000 descrve fondament de sstem d gestone per la qualtà e ne specfca la termnologa; - la ISO 9001 specfca requst de SGQ da utlzzars quando un organzzazone deve dmostrare la propra capactà d fornre prodott che soddsfno requst de clent e quell cogent; - la ISO 9004 fornsce le lnee guda che tengono conto sa dell effcaca che dell effcenza de SGQ;

ALPHAITALIA PAG. 6 DI 13 - la ISO 19011 fornsce una guda sulle verfche spettve d SGQ e ambental. Queste norme sono state recepte a lvello europeo nelle norme EN ISO 9000 e a lvello talano nelle norme UNI EN ISO 9000. Nota la famgla d norme ISO 9000 stablsce requst per SGQ, che hanno carattere generale e sono applcabl ad organzzazon d qualsas settore, a prescndere dal tpo d prodotto offerto, e non stablsce, nvece, requst per prodott. I requst de prodott possono essere defnt sa da clent, sa dall organzzazone stessa, sa da dsposzon cogent. 3. RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE Per gudare e far funzonare con successo un organzzazone è necessaro drgerla e tenerla sotto controllo n manera sstematca attraverso l attuazone d un sstema d gestone progettato per mglorare con contnutà le prestazon, tenendo conto delle esgenze d tutte le part nteressate. La gestone d un organzzazone comprende, tra le altre dscplne d gestone, la gestone per la qualtà. Sono stat dentfcat otto prncp d gestone per la qualtà che possono essere utlzzat dalla drezone per gudare l organzzazone verso l mgloramento delle prestazon: 1. Orentamento al Clente L organzzazone deve capre le esgenze present e future de propr clent, soddsfare loro requst e mrare a superare le loro stesse aspettatve. 2. Leadershp I cap devono stablre untà d ntent e d ndrzzo dell organzzazone. Ess devono creare e mantenere un ambente nterno che convolga penamente l personale nel persegumento degl obettv dell organzzazone.

ALPHAITALIA PAG. 7 DI 13 3. Convolgmento del personale Il personale, a tutt lvell, costtusce l essenza dell organzzazone e l suo peno convolgmento permette d porre la sua capactà al servzo dell organzzazone. 4. Approcco per process Un rsultato desderato s ottene con maggore effcenza quando le relatve attvtà e rsorse sono gestte come un processo. 5. Approcco sstemco alla gestone Identfcare, capre e gestre process tra loro correlat contrbusce all effcaca ed effcenza dell organzzazone nel consegure propr obettv. 6. Mgloramento contnuo Il mgloramento contnuo delle prestazon complessve deve essere un obettvo permanente dell organzzazone. 7. Decson basate su dat d fatto Le decson effcac s basano sull anals d dat e nformazon 8. Rapport d recproco benefco con forntor Un organzzazone e suo forntor sono nterdpendent e un rapporto d recproco benefco mglora, per entramb, la capactà d creare valore. Quest otto prncp costtuscono la base per le norme su sstem d gestone per la qualtà nell ambto delle norme ISO 9000. 4. MOTIVAZIONI ALLA BASE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA I Sstem d Gestone per la Qualtà possono autare le organzzazon ad accrescere la soddsfazone de clent. I clent rchedono prodott/servz con caratterstche n grado d soddsfare le loro esgenze. Tal esgenze ed aspettatve costtuscono cosddett requst del clente. I requst del

ALPHAITALIA PAG. 8 DI 13 Clente possono essere specfcat contrattualmente dal clente stesso, ma possono essere stablt anche dalla stessa organzzazone. In entramb cas è l clente stesso che determna l accettabltà del prodotto. Dato che le esgenze e le aspettatve del Clente s modfcano,e date anche le presson della concorrenza e del progresso tecnco, le organzzazon sono spnte a mglorare costantemente loro prodott e loro process. L approcco suggerto da sstem d gestone per la qualtà spnge le organzzazon a: - analzzare requst del clente; - defnre process che contrbuscono ad ottenere un prodotto accettable; - tenere quest process sotto controllo Un sstema d gestone per la qualtà può fornre la struttura per l mgloramento contnuo e per accrescere le probabltà d soddsfare l clente e le altre part nteressate. 5. APPROCCIO PER PROCESSI Qualsas attvtà, o nseme d attvtà, che utlzza rsorse per trasformare element n entrata n element n uscta può consderars un processo. Un organzzazone, per funzonare effcacemente, deve dentfcare e gestre numeros process tra loro correlat e nteragent. Spesso, l elemento n uscta d un processo

ALPHAITALIA PAG. 9 DI 13 costtusce l elemento n entrata per l processo successvo. L dentfcazone e la gestone sstematche de process adottat dall organzzazone e, n partcolare le nterazon tra tal process, s possono defnre come un approcco per process. L ntento delle norme ISO 9000 è quello d ncoraggare questo tpo d approcco nella gestone d un organzzazone. La seguente fgura llustra, sntetcamente, l sstema d gestone per la qualtà basato su process. MIGLIORAMENTO CONTINUATIVO SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA C l e n t e R e q u s t Gestone delle rsorse Responsabltà della drezone Realzzazone del prodotto Msurazone, anals, mgloramento Ingresso uscta Prodotto S o d d s f a z o n e C l e n t e 6. POLITICA ED OBIETTIVI PER LA QUALITA La poltca e gl obettv per la qualtà sono stablt per fornre ndrzz per gudare l organzzazone. Entramb ndvduano rsultat da raggungere ed assstono l organzzazone nell utlzzazone delle sue rsorse per raggungerl. La poltca

ALPHAITALIA PAG. 10 DI 13 della qualtà fornsce un quadro d rfermento per stablre e resamnare gl obettv per la qualtà. Ess devono essere coerent con la poltca della qualtà e con l mpegno per l mgloramento contnuo e devono essere msurabl. 7. RUOLO DELLA DIREZIONE La Drezone dell organzzazone ha una responsabltà prmara nello svluppo e attuazone della poltca della qualtà e nel convolgmento n merto del personale, tramte l utlzzazone de seguent prncp: stablre e mantenere aggornat gl obettv per la qualtà dell organzzazone; asscurare che sa predsposto, messo n atto e mantenuto aggornato un effcace ed effcente SGQ, per poter raggungere quest obettv; asscurare la dsponbltà delle rsorse necessare; promuovere la poltca e gl obettv per la qualtà nell ambto d tutta l organzzazone, per accrescerne la consapevolezza, la motvazone e l convolgmento; determnare le esgenze e le aspettatve de clent e delle altre part nteressate e fare n modo che su d esse sa focalzzata l attenzone d tutt lvell dell organzzazone; determnare e asscurare che sano mess n atto process e le responsabltà necessar per ottemperare a requst de clent e delle altre part nteressate e per consegure gl obettv per la qualtà; stablre e mettere n atto metod per msurare l effcaca e

ALPHAITALIA PAG. 11 DI 13 l effcenza d cascun processo; determnare mezz per prevenre le non conformtà ed elmnarne le cause; stablre a applcare un processo per l mgloramento contnuo del SGQ; resamnare perodcamente l SGQ. 8. DOCUMENTAZIONE La documentazone consente d trasmettere le fnaltà e asscurare la coerenza delle azon. La sua utlzzazone contrbusce a: - ottenere la conformtà a requst de clent e a mglorare la qualtà; - fornre un addestramento approprato; - asscurare la rpetbltà e la rntraccabltà; - fornre evdenze oggettve; - valutare l effcaca e la contnua adeguatezza del SGQ. Ne SGQ sono utlzzat seguent tp d document: document che fornscono nformazon sul SGQ dell organzzazone, sa all nterno che all esterno della stessa; tal document sono denomnat manual della qualtà ; document che fornscono nformazon su come svluppare coerentemente attvtà e process; tal document ncludono, ad esempo, procedure operatve, struzon d lavoro, ecc. document che fornscono evdenza oggettva d attvtà esegute o d rsultat consegut; ess sono denomnat

ALPHAITALIA PAG. 12 DI 13 regstrazon. document che descrvono come l SGQ s applca ad uno specfco prodotto, progetto o contratto; quest document sono denomnat pan della qualtà document che stablscono de requst e sono denomnat specfche o captolat ; document che fornscono raccomandazon o consgl e sono denomnat lnee guda. Cascuna organzzazone stablsce l estensone della documentazone necessara e support su cu presentarla, che possono essere nformatc e/o cartace. 9. VALUTAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA I process del SGQ sono sottopost a verfca perodca per valutare l lvello d soddsfazone de requst relatv al SGQ. I rsultat delle verfche sono utlzzat per valutare l effcaca del Sstema e per ndvduare opportuntà d mgloramento. Le verfche spettve possono essere: d prma parte, condotte dall organzzazone stessa o da altr per suo conto; d seconda parte, esegute da clent dell organzzazone o da altr su mandato del clente; d terza parte, esegute da organzzazon esterne ed ndpendent. Tal organzzazon, soltamente accredtate, rlascano certfcat d conformtà a requst come quell della ISO 9001.

ALPHAITALIA PAG. 13 DI 13 10. MIGLIORAMENTO CONTINUO Lo scopo del mgloramento contnuo d un SGQ è quello d aumentare la probabltà d accrescere la soddsfazone de clent e delle altre part nteressate. Le azon per l mgloramento comprendono: l anals e la valutazone della stuazone esstente al fne d ndvduare aree per l mgloramento; l ndvduazone degl obettv d mgloramento; la rcerca d possbl soluzon per persegure quest obettv e la loro valutazone; l attuazone della soluzone prescelta; la msurazone, la verfca, l anals e la valutazone de rsultat d tale attuazone, per stablre se gl obettv sono stat raggunt; la formalzzazone delle modfche. 11. RIESAME DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA La Drezone deve effettuare valutazon regolar e sstematche dell adeguatezza, effcaca ed effcenza del SGQ rspetto alla poltca e agl obettv per la qualtà. Questo resame deve comprendere la valutazone delle opportuntà per l mgloramento e le esgenze d modfche del SGQ, poltca ed obettv per la qualtà nclus.