Correlazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA



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Transcript:

Correlazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA Dr. B. Rizzo Troina 13 Settembre 2013 U.O.C di ORL & Foniatria - IRCCS OASI MARIA SS. - ONLUS, TROINA Direttore Dr.V.Neri

DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO I DSL sono condizioni in cui l acquisizione delle normali abilità linguistiche è disturbata sin dai primi stadi dello sviluppo. Insieme eterogeneo di quadri sindromici caratterizzati da un ritardo o disordine in uno o più ambiti dello sviluppo linguistico in assenza di deficit cognitivi, sensoriali, motori, affettivi e di importanti carenze socio-ambientali Definizione per esclusione

DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO (DSL) Incidenza in età prescolare è variabile da 5 a 6 % percentuale che si riduce all 1-2% con l età scolare Il disturbo è tipicamente diagnosticato in età prescolare e durante il primo ciclo elementare. Studi longitudinali evidenziano tuttavia la persistenza dei deficit linguistici all'età di 10 anni in una percentuale di casi stimata intorno al 55-60%.

DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO (DSL) Difficoltà di vario grado nella comprensione, produzione e uso del linguaggio in una o più componenti linguistiche (fonologica,semantica,morfo-sintassi,pragmatica)

FONOLOGICO: Compromissione del sistema fonologico, con processi di omissione, sostituzione di fonemi nelle parole che a volte sono inintellegibili FONOLOGICO-SINTATTICO: Variante più frequente con maggiore compromissione del versante espressivo che coinvolge oltre al sistema fonologico le abilità semanticolessicali e morfosintattiche. LESSICALE-SINTATTICO: La produzione verbale è migliore ma le abilità narrative e la comprensione di enunciati complessi sono inadeguate.

Esiste una correlazione tra DSL e DSA? Un deficit di elaborazione fonologica è strettamente associato con la dislessia, ma non con DSL quando si verifica in assenza di dislessia (Catts, H.W., Adlof, S.M., Hogan, T.P., & Ellis-Weismer, S. 2005). Dislessia e DSL presentano numerosi errori fonologici, ortografici e semantici. (MacArthy JH, Hogan TP, Catts H,W. 2013)

Tipologie di DSL differenti danno luogo a disturbi di apprendimento diversi per tipo e gravità? Le abilità fonologiche sono importanti per le lingue alfabetiche come la nostra, in cui la scrittura si basa sull organizzazione sonora della parola, fonema per fonema. Studi longitudinali hanno dimostrato come soggetti con pregresso disordine fonologico eseguono compiti di lettura, spoonerismo e conoscenza metafonologica ottenendo prestazioni inferiori a quelle dei soggetti di controllo (Lewis e Freebairn, 1992, Bortolini, 1990, Bortolini, 1995)

La dislessia evolutiva potrebbe avere origine da un deficit di rappresentazione e manipolazione dei fonemi ed essere strettamente associata a difficoltà nel linguaggio orale, come sarebbe dimostrato dall elevata incidenza di disturbi specifici della lingua scritta in bambini con disturbi specifici del linguaggio (Bishop e Snowling, 2004). Le abilità fonologiche sono cruciali per l acquisizione delle corrispondenze fra lettere e suoni, che costituiscono il fondamento della lettura nei sistemi alfabetici.

Evidenze a favore di un deficit di processamento fonologico: esiste un elevata comorbidità fra i disturbi di sviluppo del linguaggio orale e scritto (Pennington e Bishop, 2009). Il rischio di sviluppare dislessia in bambini con Disturbo Specifico del Linguaggio (DSL) è da 2 a 3 volte maggiore che fra i bambini che non presentano DSL (Catts, 2002, 2005, Brizzolara et al 2009). Il rischio familiare di dislessia e DSL ha una maggiore incidenza di deficit fonologici che sono un fattore di rischio per lo sviluppo di un futuro disturbo di lettura. (Nash et altri 2013).

Altre evidenze a sfavore del deficit di processamento fonologico: Deficit di denominazione rapida sono condivisi dall intero campione dei bambini dislessici, indipendentemente dalle loro abilità fonologiche e dal loro sviluppo linguistico orale in età prescolare. (Wimmer 1993; Brizzolara et al., 1999; Landerl, 2001; Chilosi et al., 2003; Di Filippo et al., 2005). Nelle lingue ad ortografia regolare, in cui il marker clinico del disturbo è la velocità di decodifica piuttosto che la correttezza nella lettura, il fattore maggiormente comune nella popolazione dei dislessici è la rapidità di denominazione Brizzolara et al. (2006)

La ricerca individua nella consapevolezza fonologica e nella denominazione rapida i fattori che predicono in maniera maggiore l apprendimento della lettura (Cavanaugh et al. 2004) La relazione tra consapevolezza fonologica in età prescolastica e lettura mettono in evidenza che il livello di acquisizione di queste abilità consente di predire il livello di apprendimento futuro della lettura (Termine C, Stella et al., 2007; Germano G.D, Capellini 2011)

Al momento non c è un sostanziale accordo sul core deficit della dislessia difetto delle funzioni corticali superiori : abilità dominio specifiche quali ad esempio processamento fonologico (abilità metafonologiche, abilità di decodifica fonologica, working memory fonologica) corrispondenza cross-sensoriale grafema-fonema funzioni dominio generali più elementari analisi sensoriale, attenzione, percezione uditiva e visiva.

Modello del core fonologico all origine della dislessia. (Ramus.F. 2006)

CONCLUSIONI Molto c e ancora da fare sia sul piano scientifico che sul piano clinico. Secondo statistiche elaborate dell'associazione Italiana Dislessia per ogni bambino al quale sia stato riconosciuto un disturbo specifico dell'apprendimento ce ne sono altri tre, con le stesse difficoltà, che non ricevono un aiuto appropriato. Una diagnosi tempestiva, aumenta significativamente le possibilità di recupero, soprattutto se seguita da un intervento mirato all'interno della Scuola, con l'attivazione di un insegnamento rispettoso dei ritmi e delle modalità di apprendimento dei singoli e di un sistema di valutazione che tenga conto delle diverse prestazioni.

Correlazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA Dr. B. Rizzo brizzo@oasi.en.it GRAZIE PER L ATTENZIONE