Cristiano Giorda I GIS per insegnare la geografia
Le indicazioni Nazionali richiedono in tutti i gradi di scuola l inserimento dei GIS nella didattica della geografia: primo ciclo di istruzione Il raffronto della propria realtà (spazio vissuto) con quella globale, e viceversa, è agevolato dalla continua comparazione di rappresentazioni spaziali, lette e interpretate a scale diverse, servendosi anche di carte geografiche, di fotografie e immagini da satellite, del globo terrestre, di materiali prodotti dalle nuove tecnologie legate ai Sistemi Informativi geografici (GIS) Indicazioni Nazionali 2013 (Scuola dell infanzia,scuola Primaria e Scuole secondaria di primo grado).
Le indicazioni Nazionali richiedono in tutti i gradi di scuola l inserimento dei GIS nella didattica della geografia: scuola secondaria di secondo grado ( ) prenderà familiarità con la lettura e la produzione degli strumenti ( ) e con le diverse rappresentazioni della terra e le loro finalità, dalle origini della cartografia () fino al GIS Indicazioni Nazionali 2012 per i Licei Conoscenze: Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici Risultati di apprendimento e conoscenze nel primo biennio degli istituti tecnici settore economico Utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali Indicazioni Nazionali Istituti tecnici economici triennio indirizzo turistico
Le indicazioni Nazionali: traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. Quanto si possono utilizzare i GIS per raggiungerle?: L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali oggetti geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Tutte le competenze geografiche di base possono essere raggiunte utilizzando i GIS nella didattica scolastica!!! Concetti e questioni base in geografia osservabili tramite I GIS: Luogo Quali caratteristiche rendono riconoscibile e identificabile una certa area? Localizzazione Dove si trova questo luogo? Sito Quali sono le caratteristiche di questo luogo? Relazioni Quali relazioni ha questo luogo con altri luoghi? Comparazione Per quali aspetti questo luogo è simile o diverso rispetto agli altri? Influenza Quali rapporti ha questo luogo coi suoi dintorni? Regione Quali caratteristiche simili uniscono questo luogo alla sua regione? Gerarchia Di quale territorio/regione fa parte? E a sua volta questa regione in quali sistemi territoriali più ampi è inclusa? Modello Ci sono relazioni e funzioni che si riproducono con regolarità? Interazione Quali flussi, movimenti, sono identificabili? Trasformazione (processo) Quali cambiamenti sono in atto?
Usare e interpretare un GIS comporta lo sviluppo e l attivazione di un gran numero di abilità e competenze spaziali: - Insegna a interpretare le rappresentazioni cartografiche e a decodificare le diverse forme di visualizzazione - Sviluppa la mappa mentale del territorio e la capacità di pensare lo spazio geografico in base alla disposizione dei suoi oggetti, alla loro localizzazione e alla loro interazione - Applica la conoscenza delle abilità topografiche - Insegna a pensare in modo spazializzato - Educa a riconoscere e distinguere gli elementi fisici da quelli antropici - Sviluppa la capacità di pensare lo spazio geografico a scale diverse - Facilità lo sviluppo di progettualità spazializzate, ad esempio riflettendo sulla localizzazione di un possibile intervento - Permette di osservare fatti e oggetti geografici da diversi punti di vista, sviluppando nuova conoscenza -
Esempi di applicazioni Gis partecipativo: e-partecipation per catalogare e condividere i più diversi modi di vivere, ricordare e prendere possesso del proprio territorio Una forma di educazione al territorio e di costruzione condivisa del senso del luogo
Gis come strumento per preparare l osservazione diretta sul terreno e per integrarla con lo studio del territorio
Analisi geostorica dell evoluzione del territorio Las Vegas 1950-2010
La riflessione internazionale sull uso dei GIS nella didattica della geografia ha una lunga storia e bibliografia ad es. Teaching GIS in Geography, in Professional Geographer, n. 2/1992Introduce il dibattito sull uso dei GIS nei corsi universitari di geografia GIS for Elementary Students: An Inquiry Into a New Approach to Learning Geography, in Journal of Geography, n. 2, 1999 Indaga l uso dei GIS per insegnare geografia nelle scuole elementari, presentandolo come nuova opportunità per sviluppare le competenze geografiche (approccio costruttivista) Geographical Information Systems (GIS) in Education, in International Research in Geographical and Environmental Education, n.1, 2001 Riflette sulle potenzialità dei GIS nella didattica della geografia How do Teachers Approach New Technologies: Geography Teachers Attitudes towards Geographic Information Systems (GIS), in European Journal of Educational Studies, n.1, 2009 Secondo un indagine il 76% degli insegnanti di geografia, in Turchia, pensa che I GIS migliorino l insegnamento della geografia
Pubblicato nel 2012 Fa il punto sull applicazione dei Gis nell insegnamento in 20 paesi e definisce l uso del Gis nell insegnamento come una nuova era nel pensiero spaziale
In Italia è l AIIG ad impegnarsi per l introduzione dei Gis nella scuola. Il volume della collana AIIG presso Carocci è il primo che sviluppa la questione con diversi interventi ed approcci.
Conclusioni Punti di forza: Il GIS è oggi uno strumento innovativo per la didattica della geografia I GIS sono facilmente utilizzabili e a basso costo. Il loro uso permette di sviluppare praticamente tutte le competenze geografiche Punti di debolezza: Mentre i visualizzatori online sono facilmente utilizzabili, per utilizzare in pieno i dati gis occorre una buona conoscenza di software e del loro utilizzo Alcuni dati e alcuni software possono essere a pagamento La dotazione tecnologica delle scuole è spesso insufficiente